Il mio kaede (acero burgeriano)

Dav86 ha scritto:forma e dimensioni calzano a pennello però secondo me il colore non valorizza la pianta nei suoi colori tipici autunnali, fosse mia avrei preferito una tonalità di azzurro-blu o anche un verde ma ovviamente il discorso vasi è personalissimo ed è giusto così sennò sarebbero tutti uguali!

vedrai che quando metterà nuova vegetazione, il colore sarà in armonia con il tutto

Bello!

Molto bello Gian

Bhe che dire....un esempio per tutti quelli che come me si avvicinano al mondo dei bonsai....bellissimo Giancarlo!!!!

Grazie a
Peppe1602, Ale e Contact82

Spettacolare pianta e bello anche il post da leggere pagina dopo pagina, sicuramente molto utile per chi come me si è avvicinato da poco al mondo dei bonsai . Complimenti Gian

franceone ha scritto:Spettacolare pianta e bello anche il post da leggere pagina dopo pagina, sicuramente molto utile per chi come me si è avvicinato da poco al mondo dei bonsai . Complimenti Gian

Ciao Francesco...grazie per i complimenti...sono felice che il post possa essere utile anche ad altri...

E siamo arrivato ad Aprile, il Kaede aveva una quantita' di fogliame stratosferica....ne ho approfittato per dargli una sistematina....verso la fine di maggio sara' pronto per una bella defogliazione totale allo scopo di aumentare la ramificazione interna....

A chi fa' piacere vederlo, questo e' l'aspetto che ha oggi il mio kaede.....forse chi non ha seguito il post e' bene che riveda dall'inizio.....

Gianki, stai facendo un lavoro eccellente.

Grazie Pinuccio....nonostante quest'anno sia distolto un po' dai bonsai comunque stanno reagendo bene...uno di questi e' proprio questo acero!!!!!

giancarlo ha scritto:Grazie Pinuccio....nonostante quest'anno sia distolto un po' dai bonsai comunque stanno reagendo bene...uno di questi e' proprio questo acero!!!!!

giancarlo ha scritto:A chi fa' piacere vederlo, questo e' l'aspetto che ha oggi il mio kaede.....forse chi non ha seguito il post e' bene che riveda dall'inizio.....

Bellissimo! Foglie proporzionate (il mio invece continua a mettere dei foglioloni sproporzionati, ma conto sulle effetti della defogliazione programmata per i primi di giugno) e palchi già individuabili; forse su questo punto c'è ancora da fare, ma i complimenti sono più che meritati!!!

Che "viaggio" questo post....proprio bella la pianta!!!
E' incredibile come in pochi anni hai trasformato una pianta che praticamente era "mozzata"

be no comment:

Spettacolare albero e spettacolare percorso davvero!
Ispirazione per tutti, soprattutto per i neofiti come me!

Che bello !!

Molto bello Giancarlo complimenti

Vi ringrazio davvero di cuore a tutti, a volte, quando i risultati ci sono come in questo caso, fa piacere condividere la soddisfazione per i risultati ottenuti......

A un anno di distanza rinnovo i miei complimenti e....la mia invidia per questi risultati!!!! Spero un giorno di poterli raggiungere anche io!!

contact82 ha scritto:A un anno di distanza rinnovo i miei complimenti e....la mia invidia per questi risultati!!!! Spero un giorno di poterli raggiungere anche io!!

Ti ringrazio, ma penso che i risultati arrivano per tutti se si ha tanta passione, costanza e voglia di fare...poi ci vuole anche una postazione adatta alla coltivazione dei bonsai...se e' un giardino e' meglio che un balcone...ma io non mi sono mai arreso ed ho provato ad ottimizzare anche la coltivazione in balcone, a volte indovinando le essenze giuste ed a volte perdendo essenze che credevo adatte al balcone ed invece non lo erano....quindi mai disperare...ma metterci sempre tanta volonta' e voglia di fare....i risultati arriveranno, ne sono certo!

bellissimo quindi coltivando in cassetta si riesce a formargli apici cosi grossi ? quello che mi ha piu colpito è come sei riuscito a fargli una ramificazione cosi fantastica .

lucabe ha scritto:bellissimo quindi coltivando in cassetta si riesce a formargli apici cosi grossi ? quello che mi ha piu colpito  è come sei riuscito a fargli una ramificazione cosi fantastica .

Piu' che una cassetta ho usato quelle della frutta rivestite di una rete molto fine...l'effetto e' stato quello del metodo con lo "scolapasta", la pianta bagnata spesso e concimata per bene ogni anno ha prodotto una vegetazione forte sia in apice che piu' sotto....

La ramificazione e' l'ultima cosa alla quale ho pensato...mi sono bastati due anni ma ci sto lavorando ancora adesso...non e' quella la parte piu' difficoltosa comunque...per il mio albero e' stata dare un'apice credibile visto che quando ho iniziato a coltivarla ne era quasi sprovvista e la sproporzione con il resto del tronco era tanta....ma ora sono arrivato dove volevo..la pianta e' quasi pronta per una eventuale mostra.....

questa pianta sta facendo un bel percorso ma ha sicuramente degli ampi margini di miglioramento. a parer mio nel nebari la cavità potrebbe essere chiusa con innesti di radici.

Scusa Giancarlo una domanda:
cercando su Google la parola Kaede per trovarne il significato ho trovato due risposte, la prima diceva semplicemente Acero o Acero di una specifica specie. L'altra definiva il Kaede come una tecnica di sviluppo di piantine da seme di Acero attorno ad un tutore metallico al fine di creare un tronco possente e molto conico dall'unione dei singoli fusti delle piantine vicine.

Vedendo il tuo kaede le due definizioni andrebbero bene entrambe sembrerebbe. Almeno vedendo la cavità all'interno del tronco.
Ma per Kaede quindi cosa si intende?
Grazie mille e ancora complimenti per la tua pianta meravigliosa.