Irrigazione

quoto gardena è la migliore marca ma ci sono quelli anonimi che non sono di meno io li ho trovati in un center agricolo mprbidi siliconici ma per forarli credo glaber sono molto rigidi e più duri degli altri

Aldo a questo punto la scelta è vincolata dall'esistenza dei raccordi a sgancio rapido per il tipo di tubicino in uso.
Simone ancora una cosa: ma per far sciogliere il concime a lenta cessione con l'acqua di irrigazione come ti regoli? metti i granuli in corrispondenza del foro d'uscita dell'acqua? non è troppo "localizzata" così la concimazione?

Diciamo che con il tubicino tutto sforacchiato, si riesce a bagnare abbastanza bene anche il concime che, ovviamente, va posizionato in corrispondenza delle varie uscite.
Tieni presente che l'impianto lo attivo principalmente nel mese di Agosto (quando vado in ferie), ed in quel periodo normalmente sospendo le concimazioni.

ho capito....io invece ne farei un uso quasi quotidiano dal momento che prevedo pochissimo tempo libero nella prossima stagione vegetativa, tale da impedirmi, probabilmente, di procedere manualmente a regolari annaffiature. Quindi voglio prepararmi "al peggio" Forse una soluzione è quella di fare tanti buchi sul tubicino, magari piccolissimi per non disperdere troppa acqua negli innesti iniziali dell'impianto, a discapito degli innesti successivi. Grazie per la risposta

I micro rubinetti su ogni linea, aiutano molto in questo...

in modo da chiuderli alternativamente ed annaffiare "per settori"?

In modo da limitare la portata d'acqua dove c'è maggiore pressione (inizio linea) ed aumentarla via via che ci si allontana

capisco.....io li ho sempre utilizzati solo in modalità "aperto/chiuso", non pensavo fossero utili anche per ridurre il flusso in ingresso.

Io mi riferivo a questi:





Giusto?

Il vantaggio principale è proprio quello di regolare la portata in base alle necissità di cui sopra

diversi da quelli che uso io, anche se il principio dovrebbe essere lo stesso:

In attesa di magnarmi le Lenticchie
Ottimi i sistemi usati da Simone , ma ora vi voglio indicare la soluzione ottimale , economica e la piu' semplice per coloro che hanno come me il balcone.
Purtroppo non ho fatto le foto questa estate ma in sintesi si dispone un tubo da 1/2 pollice di linea della Gardena o Klaber, poi si buca con la fustellatrice in dotazione e si infila nel foro , in verticale , l'irrigatore.
Nel mio caso ho creato 2 file di vasi con il tubo in mezzo, ma si puo' fare in molti modi,
Vantaggi: crea una pioggerellina nel vaso con sei zampilli circolari a 360 gradi, si regola la distanza del raggio , avvitando o svitando la testina , quindi si puo' avere una rosa di spruzzo inferiore ai 10 cm evitando che l'acqua vada di sotto dagli inquilini , perche' tutti i vasi sono posizionati sopra a sottovasi per fioriere con argilla espansa e l'acqua rimane dentro a questi con il beneficio di aiutare un po' contro il ragnetto rosso e tenere fresco il vaso e non versare acqua di sotto
Inoltre questo irrigatore si svita completamente la testina e si puo' pulire o mettere a bagno con un po' di Viakal per farlo funzionare sempre egregiamente senza sostituirlo, la spesa ....irrisoria 10 erogatori a 7 euro in blister (marca Gardena)

un'ottima idea!!!
da un po' sto pensando di dotarmi di un impianto di irrigazione... e penso che il tuo post offra un bel po' di idee, grazie mille!!!
ho due domande: 1) i rubinetti sono composti da due elementi (un raccordo in cui è inserito il rubinetto) oppure è un unico elemento? non lo trovo... 2) per chi ha già un impianto: consigliate di installare centraline pienamente programmabili (tipo che puoi selezionare giorno e ora precisa (anche più volte al giorno, evitando la notte) con durata da stabilire? perchè ne ho trovati vari modelli, ma noto due problemi: in alcuni la frequenza di irrigazione è ogni 'X' ore... e se X fosse (es.) 4 allora bagnerei anche di notte mentre se X fosse 8 per vasetti piccoli sarebbe troppo... in altri si può decidere l'ora precisa di annaffio (es. alle 8, alle 12, alle 15, alle 19)...
voi come vi siete regolati? avete consigli?

Ciao jiraiya.

L'impianto è composto da una linea principale (tubo da 13mm) con raccordi ad aggancio/sgancio rapido, mentre per la linea secondaria (che parte dai rubinetti e va ai vasi), ho utilizzato un tubicino da 4,6mm.

Il gruppo rubinetto è composto da 3 parti:

Raccordo da 13mm, con innesto superiore


Valvola di regolazione


Connettore (da 4,6mm)


Come computer, utilizzo un tipo abbastanza economico che consente di regolare:

Frequenza: 6h - 12h - 24h - 48h
Durata: 5min - 10min - 20min - 45min - 60min

Ps. l'estate scorsa, bagnavo ogni 24h per 20min. Considera che i composti che utilizzo sono estremamente drenanti.



Per quanto riguarda l'impianto d'irrigazione, ti rimando al seguente link: Clicca qui
Mentre per i computer: Clicca qui

mille grazie per la risposta esaustiva e rapidissima, Simone
proprio non avevo capito che ci fosse anche il terzo elemento (il connettore)!

per la centralina anche io puntavo su una economica (al Leroy Merlin ne ho vista una da 25€ circa), ma per l'appunto la problematica è legata al temporizzatore (si dice così??): ho praticamente tutto in akadama pura, ma il problema sono le dimensioni dei vasi... davvero piccole per molti boh, devo proprio vedere... anche perchè un conto è fidarsi di chi c'è a casa per l'innaffiatura, un altro è avere un alleato preciso come un orologio più uno sguardo da chi è a casa!!! :D
ora mi spulcio il link che hai postato... grazie ancora!!!

Per i vasi piccoli, ti regoli appunto con i rubinetti, per quanto riguarda frequenza e durata, va provato/regolato qualche settimana prima di andare in ferie.

sì, infatti la finezza del rubinetto è una miglioria fantastica!!!
il problema è che le mie piante stanno in un punto (ex-orto dei nonni) che prende ottimamente sia sole che aria (per questo non uso mai nessun genere di trattamento nemmeno contro l'oidio sugli aceri)... ma asciugano spesso: in estate arrivo a bagnare anche quattro-cinque volte al giorno (col caldo di questi giorni sono sulle tre...)... e, naturalmente, quando non ci sono è proprio l'estate :D
guardando in rete i siti delle aziende principali stavo per orientarmi su quelli che dicevo prima (possibilità di impostare ora precisa e tempo di irrigazione)... eventualmente sarebbe possibile usare uno a due vie collegando entrambe le vie ad un'unica via? così dovrei avere più programmi a disposizione... o no??

Accidenti, 4/5 volte al giorno?!?!

Comunque esistono programmatori ad una via, che consentono di bagnare più volte al giorno...

Se non ricordo male questo lo faceva:

eh... alcuni hanno questa dimensione:



mi sa che quest'anno mi converrà iniziare a pensare di dotarmi di un ombreggiante...
al momento grazie per le dritte e la disponibilità!!

Molto utile e ingegnoso!
Invece per chi li tiene sul balcone come me cosa si puo' fare? Ho visto che vendono quei prodotti a base di gel per piante ornamentali che si dovrebbero sciogliere man mano che sono a contatto con la terra, di 300ml in base alla grandezza del vaso. Andrebbero bene?
P.S. che forte questo bonsai quassu'...

Ciao Catia, io direi di lasciar perdere le "perle d'acqua"...
Partiamo dall'inizio... tu hai un balcone ed hai necessità di un automatismo per bagnare le piante...
...ti capita spesso di assentarti da casa per diversi giorni? Il balcone non è provvisto di uno sfogo per l'acqua?

Simone ha scritto:Ciao Catia, io direi di lasciar perdere le "perle d'acqua"...
Partiamo dall'inizio... tu hai un balcone ed hai necessità di un automatismo per bagnare le piante...
...ti capita spesso di assentarti da casa per diversi giorni? Il balcone non è provvisto di uno sfogo per l'acqua?

Quoto Simone....le perle d'acqua e similari non sono una buona soluzione......

Sul balcone mi e' un po' difficile con lo sfogo dell'acqua e non sono molto pratica Comunque non mi assento da casa per diversi giorni in questo periodo; mi ponevo il problema per agosto se vado via in vacanza. Se le perle d'acqua non vanno bene che potrei fare? Grazie Simone. Grazie Giancarlo.

io per l'estate quando sono in vacanza mi avvalgo di questo modello di irrigatore automatico denominato "modello suocera" funziona tramite impulso telefonico (nel senso che dalle vacanze si chiama dicendo : hai bagnato i bonsai ? ") si può impostare su una o più irrigazioni giornaliere e, se ben programmato può bagnare maggiormente le piante che hanno più bisogno d'acqua e meno quelle che amano di più l'asciutto, per finire, se piove non entra in funzione.



mentre per le piante in casa (non bonsai) uso i coni di terracotta