Appena uscito dal negozio con il mio primo bonsai

dinamo Ven 11 Gen 2019, 22:30

Così alla fine ho acquistato il mio primo bonsai.. come un figlio del tempo, in rete.
La pianta arriverà tra alcuni giorni. Spero adesso - invece - di arrivare in anticipo con alcune idee in più che spero di attingere dagli utenti di questo forum.

La scelta della rete per l'acquisto di un bonsai, lo ammetto, può essere opinabile. Ma considerando di essere al mio primo bonsai, e non sapendo come si potrebbe concludere questa prima esperienza, non volevo optare per un'opzione costosa, ristretta per giunta tra poche scelte. Avevo già notato che la maggior parte dei bonsai giapponesi di un certo "peso" non hanno un prezzo del tutto irrilevante, per cui una soluzione più economica e di gusto poteva essere quella di ricadere su di un materiale meno pregiato. Così, ho optato per un Duranta Erecta, che a quanto dice il venditore è pure un bonsai da interno. Se riuscirò a portare avanti quest'esperienza per un po' di tempo, passerò sicuramente a una varietà di legno giapponese più prestigiosa.

Ci sono tuttavia un paio di primi dubbi che mi stanno assalendo man mano che l'incontro ravvicinato del bonsai-tipo si fa sempre più prossimo.
Ci sono altre persone qui che se la sentono di confermare che il Duranta Erecta è un bonsai da interno..?
Può sembrare una domanda sciocca, ma.. in zone dell'appartamento a bassa luminosità, possono essere prese in considerazione lampade a led a spettro completo da pochi watts per un piccolo aiutino..?

E niente..

richiurci Ven 11 Gen 2019, 22:57

mah... credo non esistano piante "da interno", solo piante che in interno "sopravvivono" meglio.

Ormai è fatta, ma se non hai nessuna esperienza bonsai puoi fare come me per risparmiare: semina di tutto, fai talee e margotte... impari un po' le varie tecniche, e dopo 4-5 anni cominci a avere piante che hanno un minimo di valore (almeno per te, per affezione)

dinamo Ven 11 Gen 2019, 23:42

innanzitutto grazie per il tuo messaggio.

E' vero, da quel poco che ho imparato concordo con te sull'estrema difficoltà delle piante di vivere all'interno: a breve-medio periodo sono tutte destinate a terminare la propria vita.

Io intendevo preoccuparmi di quei due-tre mesi di gelo invernale in cui per il bonsai può essere oggettivamente difficile vivere all'esterno delle mura domestiche.
mi sembra di leggere che gli stessi bonsai da interno a quanto pare vanno lasciati vivere all'aperto dalla primavera all'autunno (ecc..) e non avrei problemi in quanto ho un giardino.
Il Durantha viene venduto da molti come pianta da interno in questo senso, anche se alcuni sembrano classificarlo come pianta da clima subtropicale, cosa che non lo renderebbe (oppure sì?) eccelso come pianta da interno.
Comunque abbiamo concordato: quale lo sarebbe? Per cui.. ma anche per questo avevo pensato ad un piccolo aiutino nei mesi di gelo come una lampada a spettro completo quando passa quei pochi mesi in casa, sebbene sia prevista dalla natura stessa del bonsai una fase di acquiescenza nel ciclo annuale.
Ora quest'aspetto e questa soluzione sembrano rivelarsi più che antagoniste.

E tuttavia..

Daniele Sab 12 Gen 2019, 06:13

Dopo 20 anni di bonsai ho dovuto andare su wikipedia per capire cos' era il bonsai Durantha ....

.....ma non avevi un altra scelta per il tuo primo bonsai ?

Scusami ma ci sono molte essenze molto più conosciute e facili da incominciare , dove ti permettono di imparare le tue prime mosse . Potrei elencartene tante ma se fai una ricerca troverai un mare di informazioni sia su questo forum che sul Web .

Posta una foto se vuoi , così vediamo di darti qualche consiglio .....

Appena uscito dal negozio con il mio primo bonsai 64407

Appena uscito dal negozio con il mio primo bonsai 64407

**il Monsignore** Sab 12 Gen 2019, 10:47

Daniele ha scritto:Dopo 20 anni di bonsai ho dovuto andare su wikipedia per capire cos' era il bonsai Durantha ....

.....ma non avevi un altra scelta per il tuo primo bonsai ?

Scusami ma ci sono molte essenze molto più conosciute e facili da incominciare , dove ti permettono di imparare le tue prime mosse . Potrei elencartene tante ma se fai una ricerca troverai un mare di informazioni sia su questo forum che sul Web .

Posta una foto se vuoi , così vediamo di darti qualche consiglio .....

Come non condividere il pensiero di Daniele ............ cmq è capitato a tutti agli inizi

dinamo Sab 12 Gen 2019, 12:01

posso solo aggiungere che l'errore del neofita sta (ora me ne rendo conto) nel commettere l'errore proprio perché è neofita.
sono a corto di nozioni su questo bonsai comunque. Sto ancora raccogliendo informazioni nel tempo libero e devo ammettere che non sto trovando granché su questa pianta, ma ci sta anche che sia io che non so bene cosa cercare. Oppure dalle informazioni base che vengono fornite sono io che per mancanza di cultura generale in materia non riesco ad estrapolare nozioni più estese. Comunque: ci sono altri nomi con cui si può classificare il Durantha per fare una ricerca sul Web?

Posterò alcune immagini del bonsai non appena mi verrà consegnato a breve.
comunque da qualche parte bisognava iniziare..
.. anche se sì, ho capito adesso che non è la pianta più facile da cui iniziare leggendo la descrizione che ho trovato:

Arbusto a foglia semipersistente (in caso di inverno mite conserva il fogliame) proveniente dalle Americhe, che in natura raggiunge l’altezza di 3-4 m. In primavera produce fiori rosa-lilla bordati di bianco e delicatamente profumati.
Dopo la fioritura, appaiono dei piccoli frutti giallo/arancio
Collocazione: esterno (ombreggiare in luglio/agosto).
Concimazione: da marzo a giugno e da settembre a ottobre.
Rinvaso : dalla caduta delle foglie, fino al mese di marzo.
Potatura: dalla caduta delle foglie, fino al mese di marzo.
Defogliazione: fine maggio.
Applicazione filo: tutto l'anno.
Irrigazione: annaffiare abbondantemente quando il terriccio è asciutto.
Disinfezione: in primavera (aficida)

**il Monsignore** Sab 12 Gen 2019, 12:06

Dinamo + che errore diciamo "distrazione"

**Simo.** Sab 12 Gen 2019, 12:11

Dinamo ha scritto:
La scelta della rete per l'acquisto di un bonsai, lo ammetto, può essere opinabile. Ma considerando di essere al mio primo bonsai, e non sapendo come si potrebbe concludere questa prima esperienza, non volevo optare per un'opzione costosa, ristretta per giunta tra poche scelte. Avevo già notato che la maggior parte dei bonsai giapponesi di un certo "peso" non hanno un prezzo del tutto irrilevante,

Anche potendoselo permettere economicamente, sarebbe stato un errore prendere come prima esperienza una pianta di livello superiore alle proprie conoscenze.

per cui una soluzione più economica e di gusto poteva essere quella di ricadere su di un materiale meno pregiato. Così, ho optato per un Bonsai Durantha, che a quanto dice il venditore è pure un bonsai da interno. Se riuscirò a portare avanti quest'esperienza per un po' di tempo, passerò sicuramente a una varietà di legno giapponese più prestigiosa.

Mai sentita la Duranta, non solo come bonsai ma nemmeno come pianta ornamentale. Ma questa è una mia carenza... Tuttavia il venditore poteva consigliarti una Zelkova, essenza robusta, "tollerante" di eventuali errori e che avresti potuto tenere all'aperto.

Dinamo ha scritto:
Il Durantha viene venduto da molti come pianta da interno... per questo avevo pensato ad un piccolo aiutino nei mesi di gelo come una lampada a spettro completo quando passa quei pochi mesi in casa, sebbene sia prevista dalla natura stessa del bonsai una fase di acquiescenza nel ciclo annuale.

Mantenendo la pianta in casa con temperature attorno ai 20°, non si avrà una fase di quiescenza. Ora, se riuscissi a posizionarla in zona luminosa (davanti ad una finestra o porta balcone) ma lontana da fonti di calore dirette... eviterei l'acquisto di lampade speciali.

dinamo Sab 12 Gen 2019, 12:19

grazie mille per i consigli e la pazienza che dimostrate.

Sul versante Web mi correggo. Si trovano qua e là sprazzi di informazioni ma pare che l'utilizzo del Duranta come bonsai sia stato proposto solo alcuni anni fa a livello sperimentale (?!) da un numero ristretto di giardinieri appassionati, per cui non se ne sente parlare spesso.
comunque non mi scoraggio, le sfide sono belle anche perché difficili.
speriamo comunque di avere dei margini di manovra nella cura della pianta più di quello che promette.

**il Monsignore** Sab 12 Gen 2019, 13:02

Quello che dici è giustissimo ......... hai davanti il modo x poter fare esperienza e x crescere ......... mai mollare o scoraggiarsi e poi se ci pensi servira' anche a noi x conoscere una nuova essenza e seguendoti , nel caso , ragionare x eventuali difficolta' .........

dinamo Sab 12 Gen 2019, 13:14

grazie per l'incoraggiamento,
vediamo quello che ne viene fuori..

Incrociando le dita, a giorni posto le prime foto del bonsai,
insomma, non appena arriva.
Nel frattempo spulcio un pò il forum.
Buon week end a tutti Smile

von mises Sab 12 Gen 2019, 21:14

Ciao, io non penso che ci sia nulla di male ad acquistare su internet. Ci sono molti shop online seri. E comunque, da qualche parte bisogna pur iniziare...e ciò che conta é che tu abbia iniziato sorridi

Per il futuro magari ti consiglio di fare un giretto per i vivai, non per forza specializzati in bonsai. Si possono sempre trovare a pochi euro piante, spesso considerate insignificanti dai venditori, ma che per il nostro scopo sono adattissime. E come essenze ti direi di andare sulle "classiche", qui sul forum trovi tanti spunti.
Andando alla tua pianta, nemmeno io l'ho mai sentita, però posso dirti che ho letto articoli in inglese su piante con queste foglie lavorate negli USA, non ricordo il nome inglese dell'essenza. Ricordo che la paragonavano alla bouganvilla per quanto riguarda sviluppo e vigoria., il che dovrebbe esser una cosa positiva. É facile da gestire?Difficile? Lo scoprirai, tutto fa esperienza, soprattutto sui principi di coltivazione. Sará una scoperta anche per noi, quindi se avrai voglia di aggiornare impareremo anche noi. Puoi sempre affiancare anche un'altra essenza. Ti consiglio l'olmo

vicious Sab 12 Gen 2019, 21:43

mai sentita, per cominciare potresti prendere in considerazione dei pre_bonsai o yamadori in modo da cominciare ad immaginare come fare la pianta e non averne una gia finita

dinamo Sab 12 Gen 2019, 23:52

von mises ha scritto:Puoi sempre affiancare anche un'altra essenza. Ti consiglio l'olmo

vicious ha scritto:per cominciare potresti prendere in considerazione dei pre_bonsai o yamadori in modo da cominciare ad immaginare come fare la pianta e non averne una gia finita

grazie ragazzi.

in effetti stavo pensando anche di affiancare una pianta da impostare completamente da zero, sebbene non sia affatto una barzelletta.
Ma pensavo prima di farmi esperienza con qualcosa in stato più avanzato. Ho preso il Duranta, che poi si è rivelato molto difficile da curare. Ma meglio così. Credo che una buona dose di "strizza" nell'esercitare la cura del bonsai permetta di affinare una maggiore destrezza nell'utilizzo delle tecniche di cui qui si scrive.
C'era anche da valutare l'aspetto della gradevolezza: un pre-bonsai, se ho capito cosa è, inizia a darti soddisfazione dopo diversi anni, e forse per iniziare ad entrare in questo mondo non sono sicuro che sia una valida alternativa partire così da lontano. Onestamente penso che la mancanza di grossi risultati tangibili alla lunga stanchi, specialmente in una nuova passione.

Adesso però una cosa alla volta, e vediamo come va con il Duranta.

grazie ancora a tutti dei consigli e suggerimenti,
ovviamente spero di rivedervi tutti qui quando posterò le foto del bonsai
a presto

von mises Dom 13 Gen 2019, 11:48

Dinamo ha scritto:C'era anche da valutare l'aspetto della gradevolezza: un pre-bonsai, se ho capito cosa è, inizia a darti soddisfazione dopo diversi anni, e forse per iniziare ad entrare in questo mondo non sono sicuro che sia una valida alternativa partire così da lontano. Onestamente penso che la mancanza di grossi risultati tangibili alla lunga stanchi, specialmente in una nuova passione.

Non è detto che con un pre bonsai (o in generale con piante da vivaio) bisogni aspettare per forza tanti anni prima di ottenere risultati gradevoli, dipende dalla pianta nello specifico e dall'essenza. Ma é vero che iniziare partendo da piante che vanno totalmente smontate, o direttamente da seme, possa risultare frustrante. L'ideale sarebbe partire con tre quattro piante diverse. Ma ognuno ovviamente la vede a modo proprio e, come ho scritto prima, l'importante é iniziare benvenuto

dinamo Dom 13 Gen 2019, 12:19

Se ve la sentite di consigliare un pensierino ce lo posso fare.
Ma non saprei dove cercare le piante, benché meno di quali essenze, che siano così indicate da smontare e rimontare completamente per un principiante.
ho visto sul Web qualche pre-bonsai di ginepro e cipresso a prezzi fortemente accessibili, ed anche qualche zelkova (qui sul forum già consigliata pochi post qui sopra). Mi pare però che abbiano tutte già un senso, e quindi non sono sicuro che siano adatte allo scopo istruttivo che ci si prefigge.
immagino ci si riferisca soprattutto a pre-bonsai in stato fortemente selvatico, dove sia necessario un gran lavoro per portarli a nuova vita e bellezza. lì sopratuttto mi sorge il dubbio di poter trovare molti venditori che siano forniti di un'ampia scelta di materiale su cui lavorare da zero.
La semina la escluderei, non so neanche se sono in grado di fare un rinvaso Smile

alby94 Dom 13 Gen 2019, 14:32

Dinamo ha scritto:Se ve la sentite di consigliare un pensierino ce lo posso fare.
Ma non saprei dove cercare le piante, benché meno di quali essenze, che siano così indicate da smontare e rimontare completamente per un principiante.
ho visto sul Web qualche pre-bonsai di ginepro e cipresso a prezzi fortemente accessibili, ed anche qualche zelkova (qui sul forum già consigliata pochi post qui sopra). Mi pare però che abbiano tutte già un senso, e quindi non sono sicuro che siano adatte allo scopo istruttivo che ci si prefigge.
immagino ci si riferisca soprattutto a pre-bonsai in stato fortemente selvatico, dove sia necessario un gran lavoro per portarli a nuova vita e bellezza. lì sopratuttto mi sorge il dubbio di poter trovare molti venditori che siano forniti di un'ampia scelta di materiale su cui lavorare da zero.
La semina la escluderei, non so neanche se sono in grado di fare un rinvaso

Ciao
Ti posto questo link almeno puoi farti un'idea su cosa cercare...
https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t923-scelta-del-materiale-da-parte-del-neofita

Ti consiglio di andare a farti un giro in un normalissimo garden center... abbastanza grande direi... in questo periodo se vuoi puntare su caducifoglie tipo aceri o cotoneaster horizontalis ( quest'ultimo sopporta benissimo le smontate ricacciando da ogni dove ) hai la possibilità di valutare bene il movimento del tronco e la disposizione dei rami

alby94 Dom 13 Gen 2019, 14:33

Ti posto questo mio lavoro che sto portando avanti...
https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t6121-cotoneaster-horizontalis-futuro-bonsai?highlight=cotoneaster

dinamo Dom 13 Gen 2019, 19:36

alby94 ha scritto:Ti consiglio di andare a farti un giro in un normalissimo garden center... abbastanza grande direi... in questo periodo se vuoi puntare su caducifoglie tipo aceri o cotoneaster horizontalis ( quest'ultimo sopporta benissimo le smontate ricacciando da ogni dove ) hai la possibilità di valutare bene il movimento del tronco e la disposizione dei rami

alby94 ha scritto:Ti posto questo mio lavoro che sto portando avanti...
https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t6121-cotoneaster-horizontalis-futuro-bonsai?highlight=cotoneaster

Ok, grazie per le dritte.
Non sono però sicuro di avere anche la pazienza per lavorare su essenze che non mi stuzzicano granché. Ma senza sminuire, è che a livello personale (da profano), ho sempre immaginato il bonsai, ed il fare bonsai, in un certo modo.
C'è poi anche una questione di ragionevolezza: mi piace procedere per steps, non voglio ritrovarmi a partire con tutta una serie di piantine destinate tutte a fare la stessa fine.
A breve mi arriva il Duranta. Sono curioso di valutare il primo impatto con questo bonsai, e l'impegno che riuscirò a profondere nel primo periodo. Questo sarà anche un aspetto fondamentale che mi farà capire quanta passione e impegno potrò profondere in questo nuovo hobby.
Adesso non vorrei comunque proseguire nell'andare OT, ma per concludere vorrei solo dire che ci sono anche dei costi oggettivi. A partire non solo dalla pianta, ma anche da tutte le attrezzature (gasp!) e di questi tempi non credo sia male centellinare le spese.

**il Monsignore** Dom 13 Gen 2019, 20:35

Ci sta' tutto il tuo discorso ........ tanto di cappello ..........

von mises Dom 13 Gen 2019, 21:51

Discorso che non fa una piega

**kordonbleu** Lun 14 Gen 2019, 10:27

interessante come essenza, ma sarei partito con piante più di facile coltivazione a prova di neofita, con il classico olmo cinese con cui fare esperienza e studiarne la fisiologia poi con il tempo passare a piante più "difficili", cmq ora c'è cerca di attenerti alle regole fondamentali per una buona coltivazione sorridi

dinamo Mer 16 Gen 2019, 08:41

grazie a tutti per le risposte ed i suggerimenti.
ho pensato di aprire un nuovo topic per l'arrivo del bonsai, che potete trovare Qui

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