Duranta Erecta

Ciao a tutti, rieccomi e scusate se per praticità apro un nuovo topic.
Sono riuscito a scattare qualche foto ma purtroppo in condizione di luce un po' pessima. non c'è un tempo dei migliori.
il Duranta è arrivato e devo dire che (fermo restando che è un bonsai già avanti con tutti i crismi del caso) sono soddisfatto. Nel senso, ho trovato un po' quello che mi aspettavo e che come forma mentis rispecchia quello che un neofita come me si attende dall'acquisto di una prima pianta.
ma bando alle ciancie:



ha anche una bella chioma:



L'unica cosa ho notato qualche piccola striatura sulle foglie, ma spero non sia niente di particolarmente grave:



Le domande che mi assillano sono differenti, proverò a postare nei prossimi giorni un po' tutto quello che mi viene in mente. Credo che la cosa migliore da fare adesso sia lasciarlo ambientare, dico bene...? So per esempio che questa pianta è molto sensibile ad acari e cocciniglia. Adesso io non so niente di queste due malattie. Immagino ci sia anche un periodo dell'anno in cui queste sono più aggressive. Ipotizzo. Vediamo, magari per procedere con degli antiparassitari naturali. Per ora l'unica cosa che ho fatto è stato ravvivare la pianta con un po' di acqua e luce artificiale per poche ore (era stata imballata per quasi una settimana, un ritardo nella consegna). Non credo di aver fatto un'errore.

Vado sull'altro post (dal titolo: Appena uscito dal negozio..) e metto un link qui, per raccapezzarmi meglio. in realtà non so neanche se è la sezione giusta o se avrei dovuto postare in consigli tramite fotografia, ma essendo un neofita. son misteri per chi non è un grande frequentatore di forum.

Colgo l'occasione per augurare buon inizio di settimana a tutti. Ok è mercoledì, però visto che nei giorni scorsi non mi ero fatto vivo..

Ciao premetto che è un'essenza del tutto nuova anche per me... quindi vado un pò a naso.... si la lascerei ambientare e sinceramente toglierei il filo per non stressarla ulteriormente....comunque non mi dispiace come piantina... non è la solita biscia che si trova nei negozi...

Oddio.. ma spero neanche un cobra
Il filo accipicchia è decisamente duttile, onestamente non mi immaginavo un fil di ferro vero e proprio ma.. quindi dovrei toglierlo dappertutto oppure fare una selezione in base alle età del fusto/ramoscelli? Quello che mi chiedo in pratica è se quindi dovrò tornare a rimettere il filo più avanti (penso di sì, giusto..?).

Dinamo ha scritto:Oddio.. ma spero neanche un cobra
Il filo accipicchia è decisamente duttile, onestamente non mi immaginavo un fil di ferro vero e proprio ma.. quindi dovrei toglierlo dappertutto oppure fare una selezione in base alle età del fusto/ramoscelli? Quello che mi chiedo in pratica è se quindi dovrò tornare a rimettere il filo più avanti (penso di sì, giusto..?).

Lo toglierei dapperttutto per evitare di avere parti legate e altre no... poi si quando si sarà ambientata bene e avrai iniziato a conoscerla meglio sarà da impostare bene

Son qui che mi sto studiando un pò la pianta
adesso aspetto che mi arrivino le pinze adatte per il filo. in seguito provvederò, come consigliato, a fare qualche piccolo esperimento liberando alcuni rappi di questo bonsai

volevo chiedere, visto che la pianta (cito.) "è a portamento rampicante o ricadente, presentando lunghi steli densamente ricoperti da foglie lanceolate di colore verde chiaro",
Se, togliendo il filo, non si rischi appunto questo effetto, ossia la perdita della chioma che protende verso l'alto verso una chioma con la tendenza caduca o a spiovigginare.
intendo, non vorrei interferire con un percorso a metà d'opera in cui il bonsai già si stava abituando ad una certa "forma"
chiaramente mi fido dei suggerimenti e dei consigli, è unicamente per cercare di capire come l'occhio esperto si immagina debba essere fatto un lavoro di nuova impostazione

breaking news: le pinze sono arrivate proprio mentre stavo scrivendo, sono un po' sovradimensionate, probabilmente dovrò esercitarmi in giardino prima di procedere con decisione

Dinamo ha scritto:Son qui che mi sto studiando un pò la pianta
adesso aspetto che mi arrivino le pinze adatte per il filo. in seguito provvederò, come consigliato, a fare qualche piccolo esperimento liberando alcuni rappi di questo bonsai

volevo chiedere, visto che la pianta (cito.) "è a portamento rampicante o ricadente, presentando lunghi steli densamente ricoperti da foglie lanceolate di colore verde chiaro",
Se, togliendo il filo, non si rischi appunto questo effetto, ossia la perdita della chioma che protende verso l'alto verso una chioma con la tendenza caduca o a spiovigginare.
intendo, non vorrei interferire con un percorso a metà d'opera in cui il bonsai già si stava abituando ad una certa "forma"
chiaramente mi fido dei suggerimenti e dei consigli, è unicamente per cercare di capire come l'occhio esperto si immagina debba essere fatto un lavoro di nuova impostazione

breaking news: le pinze sono arrivate proprio mentre stavo scrivendo, sono un po' sovradimensionate, probabilmente dovrò esercitarmi in giardino prima di procedere con decisione

non mi preoccuperei se perde un poco la sua forma attuale... potrai sempre intervenire più in la... adesso punterei sull'acclimatazione

Non ti fasciare la testa prima di essertela rotta ........... ti capisco benissimo tutti agli inizi si è fin troppo "premurosi/apprensivi" ma prendila con serenita' ........ togli tranquillamente il filo ( puoi benissimo tagliarlo a pezzettini con una qualsiasi tronchese piccola stando attento a non pizzicare la corteccia non hai necessariamente bisogno di un'attrezzo specifico ) e impara prima di tutto a conoscere la pianta ..........ora basta che la bagni quando la superficie del terriccio comincia a seccare e non arido ........ tienila davanti ad una finestra con molta luce ma lontano da fonti di calore .

farò così,
allora con calma inizio a rimuovere il filo. ci vorrà un minimo, ce n'è parecchio.
per quanto riguarda la posizione ho optato per la zona della casa con più luce, di meglio non posso offrire.

grazie a tutti per i consigli e il supporto

Ed ecco il bonsai - si sostenta bene, non credevo - senza più alcun filo:



N.B.: è rimasto un filo piuttosto robusto alla base del tronco. Credo quello serva ancora per la struttura base della pianta o comunque - se è da togliere - sia necessario farlo solo in operazione di rinvaso.

nell'operazione che ho eseguito il bonsai ha perso qualche fogliolina, e - mi chiedevo - se non fosse il caso di una piccola spruzzatina d'acqua sulle foglie per farle rinvigorire

Ciao, la pianta non è male, ha la sua personalità anche se va studiato un bel progetto. Il filo alla base dove é di preciso? Esce dal terreno? Potrebbe essere quello che ancora la pianta al vaso, ma non ho capito dove si trova. Per le foglioline perse non preoccuparti, non farei nulla a meno che non mostri segni di sofferenza

Fai attenzione Dinamo all'eccesso di zelo. Per quanto possa sembrare strano, rappresenta una delle maggiori cause di insuccesso/delusione...

von mises ha scritto:Il filo alla base dove é di preciso? Esce dal terreno? Potrebbe essere quello che ancora la pianta al vaso, ma non ho capito dove si trova.

Allego qui una fotografia che spero possa aiutare a capire qual è lo scopo del filo alla base del tronco e come agire su di esso:

Simo. ha scritto:Fai attenzione Dinamo all'eccesso di zelo. Per quanto possa sembrare strano, rappresenta una delle maggiori cause di insuccesso/delusione...

Ok, ci provo
grazie

Ha ragione von mises... serve ad ancorare la pianta al vaso. Lascialo...

va bene,
grazie

Ciao ragazzi,
Sono passate esattamente due settimane da quando mi è arrivato il duranta erecta.
tendo un po' a scoraggiarmi, in questi ultimi giorni ha perso molte foglie. in genere sfumano sul verde chiaro/giallino e poi cadono, le foglioline proprio seccano.
l'ho innaffiato il giusto. in casa c'è comunque caldo per via dei termosifoni (da cui è sufficientemente distante) spesso accesi, ma non penso di averlo trascurato esageratamente da quel punto di vista lì - ho aspettato che almeno il terreno in superficie (non quello sottostante) perdesse in umidità per far filtrare nuova acqua. forse ho sottovalutato la rapidità con cui si può asciugare con alte temperature interne, ma avevo valutato che essendo una pianta subtropicale.. boh.
la luce.. non ce n'è tantissima - è arrivato dopo una settimana chiuso in uno scatolone, un po' deve aver subito. e queste ultime due settimane il cielo - tralasciando il fatto che siamo in inverno - è stato molto spesso coperto. avevo pensato di utilizzare un po' di luce artificiale per qualche ora al giorno. non so cosa ne pensate voi. i primi due giorni, per farlo ravvivare, funzionò.
Mi rendo conto che è un po' un casino trovare la combinazione giusta luce/idratazione, anche perché da quello che mi pare di capire le cose sono un po' una miscela "alchemica". Non so se preoccuparmi meno dell'illuminazione perché la chioma è meno folta e quindi non ha tutto questo bisogno - Ok di luce sì, ma magari di idratazione un pò meno - o se comunque - se potete confermare - il processo di decadimento su questa linea proseguirà per la sua strada.
Mi chiedevo anche visto che l'ho comprato in negozio.. lo avranno trattato sicuramente bene, ma magari partire un po' prima con un concime diluito per dare nuove risorse al terreno da cui la pianta trae la sua linfa vitale.. visto che comunque di questi tempi non si può parlare di rinvaso e quindi non saprei in che contesto nutritivo e di spazio metterlo per farlo "respirare". Magari era in quel vaso da qualche anno e come cosa ci può stare..
Anche se è inutile trovare scuse, come precedentemente consigliato bisogna focalizzarsi sull'acclimatazione.. ma a mali estremi.. soluzioni un pò più di ampio respiro..? (concimazione una tantum ecc..)
grazie per i consigli se ne avete

Scusami se mi permetto , ma che consigli ti aspetti ?

Hai preso una pianta che praticamente nessuno conosce , tantomeno io dopo più di ventanni di bonsai , non era meglio se i consigli li chiedevi prima su che tipo di essenza dovevi prendere ?

Ora avrai problemi su come coltivarla , i consigli che riceverai saranno molto generalizzati ma non mirati alla pianta .

Vedo una miriade di dubbi : terriccio , luce , buio , cielo , termosifoni , interno , esterno , venditore ...ecc ecc.. sono sempre le stesse cose che troverai come comuni risposte sia qui sul forum che da qualsiasi parte , libri compresi .

Scusami , non ti ho dato nessun consiglio , aspetto anch'io consigli MIRATI su come coltivare questa essenza .

Buon lavoro

vabbé,
hai detto le cose come stanno.
Tentar non nuoceva comunque

L'unico consiglio che posso darti é quello di non concimare una pianta debilitata. Per il resto non so che consigliare, oltre ad essere una pianta che nessuno ha mai coltivato, ci sono anche problemi "logistici" che non puoi cambiare.

Secondo me ti stai facendo troppi problemi......cosa normale per uno che inizia.

Hai bisogno di consigli, soprattutto per calmare la tua voglia di "salvare" una pianta che forse (e dico forse) non ha nulla se non il classico periodo in cui deve ambientarsi.

Provo a darti qualche linea guida (magari ripetendo alcune cose che già ti sono state dette):

1 - NON CONCIMARE ASSOLUTAMENTE
2 - Pianta lontana dai termosifoni
3 - Pianta davanti ad una finestra (anche se è una giornata nuvolosa, la luce fa comunque bene alla pianta)
4 - Innaffia con regolarità la pianta, in maniera del tutto indicativa una volta a settimana

Concentrati su questi 4 punti e non farti troppe "seghe mentali"

von mises ha scritto:L'unico consiglio che posso darti é quello di non concimare una pianta debilitata. Per il resto non so che consigliare, oltre ad essere una pianta che nessuno ha mai coltivato, ci sono anche problemi "logistici" che non puoi cambiare.

alè_bonsai ha scritto:Secondo me ti stai facendo troppi problemi......cosa normale per uno che inizia.

Hai bisogno di consigli, soprattutto per calmare la tua voglia di "salvare" una pianta che forse (e dico forse) non ha nulla se non il classico periodo in cui deve ambientarsi.

Provo a darti qualche linea guida (magari ripetendo alcune cose che già ti sono state dette):

1 - NON CONCIMARE ASSOLUTAMENTE
2 - Pianta lontana dai termosifoni
3 - Pianta davanti ad una finestra (anche se è una giornata nuvolosa, la luce fa comunque bene alla pianta)
4 - Innaffia con regolarità la pianta, in maniera del tutto indicativa una volta a settimana

Concentrati su questi 4 punti e non farti troppe "seghe mentali"

okay provvedo ad eseguire,
grazie per il supporto ragazzi!!!

P.S. ma la pianta si "offende" se è su un tavolo (es. cucina) e viene spostata solamente all'ora dei pasti - per essere subito riposizionata - o prevede una maggiore staticità?

Non dovrebbe "offendersi", ma dubito che il tavolo in cucina sia il posto idoneo per prendere la quantità di luce di cui ha bisogno....a meno che il tavolo non sia attaccato ad una finestra.

In casa non hai un davanzale davanti ad una finestra senza termosifone sotto?

alè_bonsai ha scritto:Non dovrebbe "offendersi", ma dubito che il tavolo in cucina sia il posto idoneo per prendere la quantità di luce di cui ha bisogno....a meno che il tavolo non sia attaccato ad una finestra.
In casa non hai un davanzale davanti ad una finestra senza termosifone sotto?

no, comunque ho vetrate molto ampie a due ante,
ho sempre pensato fossero adatte

dinamo ha scritto:

alè_bonsai ha scritto:Non dovrebbe "offendersi", ma dubito che il tavolo in cucina sia il posto idoneo per prendere la quantità di luce di cui ha bisogno....a meno che il tavolo non sia attaccato ad una finestra.
In casa non hai un davanzale davanti ad una finestra senza termosifone sotto?

no, comunque ho vetrate molto ampie a due ante,
ho sempre pensato fossero adatte

Magari può essere la soluzione più adatta. Cerca di trovare alla pianta una posizione "fissa", alle piante non fa poi tutto questo bene essere spostate continuamente

von mises ha scritto:Magari può essere la soluzione più adatta. Cerca di trovare alla pianta una posizione "fissa", alle piante non fa poi tutto questo bene essere spostate continuamente

ma mettendola sul piano "popolare" neanche per il breve tempo in cui si consumano i pasti?
comunque ci rifletto su,
grazie

Come già detto da alé, dipende da dove hai il tavolo, se é in cucina credo che faccia male alla pianta anche se fosse vicino ad una finestra. Certo, non sarà un breve spostamento quotidiano ad ammazzarla, ma secondo me meno si sposta una pianta e meglio é