Camelia in inverno

Ciao a tutti ho bisogno di qualche consiglio su questo bonsai di Camelia che mi è stato regalato.
Innanzitutto vi spiego il principale problema: l’esposizione in inverno.
Abito al nord (lodi), l’unico balcone in casa mia è esposto da nord-est a nord ovest, non dispongo di una serra fredda. Come posso ovviare a questo problema? Al momento la temperatura sul balcone è di 6 gradi e vorrei rimediare prima che tiri le cuoia
Ho un garage esposto a sud ma con solo una piccola finestrella e quindi non molto illuminato, in alternativa il balcone della casa dei miei genitori esposto a sud ma nel centro di una via molto ventilata.

Ciao. In effetti, la camelia, soffre un pò il freddo e nelle nostre zone la coltivazione all'aperto è un pò critica, specialmente in vaso (nei giardini ne vedo parecchie). Detto ciò, fino intorno ai +2/3°C non ci sono grossi problemi, sotto iniziano le sofferenze per la poveretta. Escluderei il box se non ha una buona illuminazione. Se non hai la possibilità di ricoverarla sul giro scala, l'ideale è realizzare un angolino sul balcone che la protegga dal vento e dal gelo. A proposito di gelo fascia il vaso con un materiale isolante tipo un foglio di "pluriball" o una cassetta di polistirolo, per la chioma imbusta tutto con del tessuto non tessuto un po spesso (lo trovi al Brico di Pieve). il TNT protegge abbastanza dalla brina, non riscalda, ed è abbastanza luminoso e ... incrocia le dita. un saluto

dimenticavo... modera le innaffiature. ciao

Il giro scala ha la stessa esposizione del balcone se non che non aggetta nel cortile, ho paura che prenda poca illuminazione. Per il tnt e polistirolo posso farlo già adesso? La notte credo che scenda sotto

Se no ho visto alla Brico di Lodi delle serre fredde così. È una buona alternativa?
https://i.servimg.com/u/f28/18/72/03/67/image10.jpg

Conosco quelle serrerete. Ne ho regalata una a mia figlia per riparare un mandarancio. Sono comode per creare un angolo di quiete per la pianta, al riparo dalle correnti d'aria. Bisogna fare attenzione che non si crei condensa all'interno. Per evitare questo non bisogna chiuderla tutta, nella parte anteriore, non chiusa, si può mettere a protezione del TNT. Quando non servono più, a primavera, si smontano si ripongono nella scatola, pronta per il prossimo anno. La protezione con la scatola di polistirolo la puoi fare adesso, servirà ad isolare il vaso dal pavimento e proteggerà le radici dalle gelate.(negli ultimi anni ce l'ha data buona, ma non si sa mai. Meglio prevenire)

Quindi le due opzioni sarebbero:
- serra fredda (per quanto brutta) e scatola di polistirolo
- scatola di polistirolo e TNT

Tra le due quali consigli?

Personalmente la prima, ben ancorata alla ringhiera per evitare che voli via in caso di vento forte. Non escludo la necessità di protezione ulteriore in tnt se dovesse fare molto freddo con temperature molto basse e prolungate. Nota: il tnt è una ottima protezione perché permette la traspirazione. In conclusione penso che l'abbinamento delle due soluzioni potrebbe farti stare abbastanza "tranquillo " se non arrivano temperature sotto i -5/6gradi, poi ci vuole un po' di fortuna.

Nel caso di protezione ulteriore con il Tnt lo immagini messo attorno alla chioma del bonsai o attorno alla serra? La scatola di polistirolo circonda solo il vado o lo racchiude anche con una sorta di coperchio?

E ultima domanda, la serra in questo caso si può mettere liberamente nell’angolo più esposto (e luminoso) del balcone o deve essere protetta?

La serra la metterei addossata al muro di casa, se possibile, per sfruttare quel po' di calore che questo può trasmettere verso l'esterno ed in un angolo riparato. Trova il giusto compromesso tra luce, quiete e che non dia fastidio. Il tnt lo vedo all'interno della serra, attorno alla chioma o a qualche centimetro (una decina) sotto la copertura di plastica, a formare una sorta di camera d'aria. Non sigillare la plastica perché la pianta deve respirare e poter asciugare l'umidità. Limita le annaffiature e dai acqua solo quando la terra è asciutta in superficie. Metti il vaso nel contenitore di polistirolo ma lascia libera la superficie superiore, la terra deve poter traspirare, altrimenti c'è rischio di muffe e funghi.

Ciao, per le bouganville mi sto comportando così con ottimi risultati:
foglio di polistirolo sotto al vaso per isolarlo dal pavimento e un giro di TNT completo attorno al vaso e alla chioma.
Ho utilizzato delle piccole canne di bambù più alte della pianta, piantate nel terreno con inclinazione verso l'esterno (puoi anche agganciarle esternamente al vaso se riesci), per distanziare la pianta dal tessuto.
Porta la pianta a ridosso del muro e non della ringhiera.

Nicola80 ha scritto:Ciao, per le bouganville mi sto comportando così con ottimi risultati:
foglio di polistirolo sotto al vaso per isolarlo dal pavimento e un giro di TNT completo attorno al vaso e alla chioma.
Ho utilizzato delle piccole canne di bambù più alte della pianta, piantate nel terreno con inclinazione verso l'esterno (puoi anche agganciarle esternamente al vaso se riesci), per distanziare la pianta dal tessuto.
Porta la pianta a ridosso del muro e non della ringhiera.

Quindi serra fredda sì o no?

Stenfano ha scritto:

Nicola80 ha scritto:Ciao, per le bouganville mi sto comportando così con ottimi risultati:
foglio di polistirolo sotto al vaso per isolarlo dal pavimento e un giro di TNT completo attorno al vaso e alla chioma.
Ho utilizzato delle piccole canne di bambù più alte della pianta, piantate nel terreno con inclinazione verso l'esterno (puoi anche agganciarle esternamente al vaso se riesci), per distanziare la pianta dal tessuto.
Porta la pianta a ridosso del muro e non della ringhiera.

Quindi serra fredda sì o no?

L'anno che le ho messe nel balcone chiuso (sarà stata per la poca luce) avevano perso tutte le foglie e seccato alcuni rami, così ho optato per l'esterno con protezione polistirolo e tnt... però ognuno giustamente fa le proprie valutazioni in base alle proprie esperienze. Considera che da me le temperature difficilmente scendono sotto lo 0 ed ho un balcone esposto a qualche ora di sole del pomeriggio anche in inverno (se lo fanno vanno al massimo a -2-3) Concordo sul fatto del pericolo di accumulo eccessivo di umidità in serra.

Dipende da quanto freddo farà. Le mie le ho ancora fuori, sotto gronda e addossate al muro. La sera le copro con un telo in tnt abbastanza robusto. Quando la temperatura scenderà sotto i due gradi le porterò in veranda. Poi come dice Nicola ognuno si regola secondo le proprie esperienze e possibilità.

Domanda forse banale, nel polistirolo devo praticare dei fori di drenaggio? Mettere delle ghiaia?

Per il TNT lo chiudete completamente e lo lasciate chiuso sino a quando deve essere bagnata la pianta oppure durante la giornata lo lasciate aperto? Verso che temperatura iniziate ad essere più aggressivi? Al momento ci sono 5-7° e pensavo a mettere solo il polistirolo

Stenfano ha scritto:Domanda forse banale, nel polistirolo devo praticare dei fori di drenaggio? Mettere delle ghiaia?

Per il TNT lo chiudete completamente e lo lasciate chiuso sino a quando deve essere bagnata la pianta oppure durante la giornata lo lasciate aperto? Verso che temperatura iniziate ad essere più aggressivi? Al momento ci sono 5-7° e pensavo a mettere solo il polistirolo

Non conosco la camelia come esigenze e coltivazione nel periodo invernale...
Io utilizzo fogli di polistirolo, quindi non si crea ristagno e l'acqua scorre via. Innaffio solo a terreno asciutto quindi in questo periodo molto raramente.
Con 5-7 gradi (anche di notte) non metterei TNT o al massimo solo uno strato, però devi valutare in base alla tua esposizione (sole, esposizione a venti freddi, escursione termica...ecc..).

Grazie mille!

Domande più tecniche ora:
- di che concimi ha bisogno la camelia?
- che lavori sono necessari?

Nicola80 ha scritto:

Stenfano ha scritto:Domanda forse banale, nel polistirolo devo praticare dei fori di drenaggio? Mettere delle ghiaia?

Per il TNT lo chiudete completamente e lo lasciate chiuso sino a quando deve essere bagnata la pianta oppure durante la giornata lo lasciate aperto? Verso che temperatura iniziate ad essere più aggressivi? Al momento ci sono 5-7° e pensavo a mettere solo il polistirolo

Non conosco la camelia come esigenze e coltivazione nel periodo invernale...
Io utilizzo fogli di polistirolo, quindi non si crea ristagno e l'acqua scorre via. Innaffio solo a terreno asciutto quindi in questo periodo molto raramente.
Con 5-7 gradi (anche di notte) non metterei TNT o al massimo solo uno strato, però devi valutare in base alla tua esposizione (sole, esposizione a venti freddi, escursione termica...ecc..).

se annaffi si, altrimenti non serve

Che concimi utilizzereste per la camelia? E da quando?

Ti posso dire quello che faccio io:
- dopo la fioritura una bella potatura a 4/3/2 gemme, dipende dalla posizione, (le gemme arretrate si fa un pò fatica a vederle ma già si capisce dove sono, mentre le apicali sono già dei sarcofaghi) e una tagliatina a qualche ramo se devo dare forma.
- se necessita, rinvaso e rimando la concimazione di un mese circa.
- se non rinvaso concimo con soluzione liquida a prevalenza azotata (sono ancora in veranda e, per il quieto vivere, è meglio non usare organici che in genere puzzano). Quando le metto fuori, fra un mesetto, vado di concime organico pellettato a lento rilascio. A settembre/ottobre ancora liquido ma a basso tenore di azoto.

Considerando che sta facendo ancora qualche fiore (penso l’ultimo) devo aspettare a tagliare?
Seconda domanda: le gemme apicali si vedono molto bene, ma quelle più centrali non riesco a capire quali siano; sono quelle all’ascella delle foglie? (Vedi foto)

https://i.servimg.com/u/f28/18/72/03/67/c898da10.jpg

Terzo: avete qualche consiglio sulla forma?

1- puoi tranquillamente aspettare un paio di settimane, fa ancora freddo.
2- le gemme sono quelle, quasi tutte le foglie hanno una gemmina che si svilupperà appena stimolata con la potatura.
3- lo stile il più semplice possibile: eretto informale di media grandezza,dato che le foglie sono un po' grandine.

Okay! Grazie mille! Come fronte io utilizzerei l’ultima foto, che ne dici? Penso inoltre che non ci sia tanto da accorciare, una o due gemme forse per spronarla?
Per la concimazione si inizia già adesso?

Dopo la fioritura.

Ho bisogno di aiuto! Da una settimana la mia camelia si presenta così, con foglie secche e accartocciate (alcune pure sembrando secche conservano una certa “carnosità”)

https://i.servimg.com/u/f28/18/72/03/67/64037c10.jpg

https://i.servimg.com/u/f28/18/72/03/67/6a739510.jpg

https://i.servimg.com/u/f28/18/72/03/67/cb895e10.jpg

Mi era sembrato dipendere dal fatto che forse avevo ridotto le innaffiature, ma leggendo in giro poteva anche dipendere da un eccesso…Non so. Avete qualche idea? Vedo dei punti sotto alcune foglie che potrebbe essere il ragno rosso, ma non so se può essere la causa di tutto.
Che cosa dovrei fare?