Nuova pianta in collezione: Pseudocydonia sinensis.

Ciao a tutti!
Vi presento l'ultima new entry in collezione: si tratta di una Pseudocydonia sinensis di importazione giappo.
Ho analizzato la struttura e mi pare che, salvo qualche potatura di una certa importanza qua e là, l'esemplare sia già ben strutturato.
In ogni caso si vedrà meglio in autunno-inverno, periodo in cui provvederò con la selezione della ramificazione.
A presto quindi con gli aggiornamenti del caso.
S.

Luposolitario1978 ha scritto:Ciao a tutti!
Vi presento l'ultima new entry in collezione: si tratta di una Pseudocydonia sinensis di importazione giappo.
Ho analizzato la struttura e mi pare che, salvo qualche potatura di una certa importanza qua e là, l'esemplare sia già ben strutturato.
In ogni caso si vedrà meglio in autunno-inverno, periodo in cui provvederò con la selezione della ramificazione.
A presto quindi con gli aggiornamenti del caso.
S.

Ho avuto questa essenza circa 5/6 anni fa'....e poi la regalai ad un amico bonsaista..mi fece due mele giganti che staccai e poi aprii per prenderne i semi...behh ora mi ritrovo con una decina di piantine che pero' tengo al vivaio...non e' un'essenza che mi entusiasma perche' come avrai notato ha foglie che rimqarranno sempre grandi rispetto al tronco...per avere credibilita' dovrebbero essere con tronchi molto larghi ed un'altezza cosiderevole...solo a quel punto le foglie grandi ed i frutti enormi limiteranno un po' tutto l'insieme...

detto questo sono molto generose nella fioritura e fruttificazione...anche se consiglierei di non tenere piu' di due o tre frutti perche' essendo grandi poi spezzerebbero i rami....

Vedremo come riuscirai a coltivarla e sistemarla.....

giancarlo ha scritto:

Ho avuto questa essenza circa 5/6 anni fa'....e poi la regalai ad un amico bonsaista..mi fece due mele giganti che staccai e poi aprii per prenderne i semi...behh ora mi ritrovo con una decina di piantine che pero' tengo al vivaio...non e' un'essenza che mi entusiasma perche' come avrai notato ha foglie che rimqarranno sempre grandi rispetto al tronco...per avere credibilita' dovrebbero essere con tronchi molto larghi ed un'altezza cosiderevole...solo a quel punto le foglie grandi ed i frutti enormi limiteranno un po' tutto l'insieme...

detto questo sono molto generose nella fioritura e fruttificazione...anche se consiglierei di non tenere piu' di due o tre frutti perche' essendo grandi poi spezzerebbero i rami....

Vedremo come riuscirai a coltivarla e sistemarla.....

Giancarlo, grazie mille per i preziosi consigli, soprattutto quelli inerenti alla raccolta dei semi per poi piantarli, anche se non ho molta fortuna con questa tecnica di propagazione.
Ho scelto la varietà proprio per la sua generosità nella fioritura e nella fruttificazione, posto che mi pare possa essere usata anche per profumare l'ambiente.
Per il resto per quest'anno solo ed esclusivamente coltivazione: come anticipato, verso fine anno potatura importante, quindi rinvaso in primavera. Il 2017, per me, sarà il primo anno di vera educazione a bonsai, quindi dal 2018 tenterò con la defogliazione per cercare di far ridimensionare le foglie che presentano un verde di color smeraldo quasi accecante!
Sono comunque soddisfatto dell'acquisto!

Luposolitario1978 ha scritto:

giancarlo ha scritto:

Ho avuto questa essenza circa 5/6 anni fa'....e poi la regalai ad un amico bonsaista..mi fece due mele giganti che staccai e poi aprii per prenderne i semi...behh ora mi ritrovo con una decina di piantine che pero' tengo al vivaio...non e' un'essenza che mi entusiasma perche' come avrai notato ha foglie che rimqarranno sempre grandi rispetto al tronco...per avere credibilita' dovrebbero essere con tronchi molto larghi ed un'altezza cosiderevole...solo a quel punto le foglie grandi ed i frutti enormi limiteranno un po' tutto l'insieme...

detto questo sono molto generose nella fioritura e fruttificazione...anche se consiglierei di non tenere piu' di due o tre frutti perche' essendo grandi poi spezzerebbero i rami....

Vedremo come riuscirai a coltivarla e sistemarla.....

Giancarlo, grazie mille per i preziosi consigli, soprattutto quelli inerenti alla raccolta dei semi per poi piantarli, anche se non ho molta fortuna con questa tecnica di propagazione.
Ho scelto la varietà proprio per la sua generosità nella fioritura e nella fruttificazione, posto che mi pare possa essere usata anche per profumare l'ambiente.
Per il resto per quest'anno solo ed esclusivamente coltivazione: come anticipato, verso fine anno potatura importante, quindi rinvaso in primavera. Il 2017, per me, sarà il primo anno di vera educazione a bonsai, quindi dal 2018 tenterò con la defogliazione per cercare di far ridimensionare le foglie che presentano un verde di color smeraldo quasi accecante!
Sono comunque soddisfatto dell'acquisto!

La defogliazione seppure possibile non daì grandi risultati...ma provare non costa nulla...un programma di lavoro lo hai....e quindi non ci resta altro che aspettare i risultati....

giancarlo ha scritto:

La defogliazione seppure possibile non daì grandi risultati...ma provare non costa nulla...un programma di lavoro lo hai....e quindi non ci resta altro che aspettare i risultati....

Good...benissimo così, non mancherò di aggiornare la discussione!

Brevissimo aggiornamento: la pianta spoglia in versione autunnale...nel prossimo weekend una prima impostazione, eliminando assolutamente quel bruttissimo ramo spesso, tubolare e verticale, nella zona semi apicale.

Ciao,
bella piantina e bel tronco, certamente con  pazienza ti darà belle soddisfazioni. Molto particolare soprattutto la screpolatura della corteccia.

Dal basso della mia inesperienza provo a darti due consigli che mi sorgono guardando la fotografia:

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In particolare ti ho segnalato la parte "a gomito" che secondo me potrebbe essere eliminata evitando che col crescere dei rami dia troppa controconicità. Poi se nascerà un nuovo ramo da lì sarebbe ottimo ed educabile fin da piccolo nella giusta direzione.

Poi ho segnalato in apice per evitare che si crei anche lì un tratto cilindrico.

Mi scuso se le mie indicazioni potrebbero essere inappropriate , ma osservando un po' le considerazioni fatte cerco di formularne delle mie per applicare almeno le conoscenze teoriche che sto imparando grazie al forum

io farei + o - così

kordonbleu ha scritto:io farei + o - così

Già...più o meno l'idea che ho gia in mente...

...e dopo la prima impostazione: all'inizio del prossimo anno, qualche fresatura qua e là per eliminare alcuni brutti monconi rimasti!

a me hanno regalato uno stecco di questa pianta alcuni anni fa, le potature e i ricacci li sopporta e li fa a secchi,ora è già grossa come una bottiglia alla base e da questo lato è miracolosa, ma come ha detto Giancarlo è una pianta che dovrebbe avere delle misure un poco importanti per via della scarsa propensione a rimpicciolire le foglie....ma è una bella essenza.

In questa zona non pensi di fare nulla ?

Ottimo miglioramento dopo la potatura e man mano sicuramente migliorerà.
domandina: In apice perché hai lasciato così lungo il rametto invece di fare il cambio d'apice?

capitanfabius ha scritto:

In questa zona non pensi di fare nulla ?

In realtà è più che altro un effetto ottico dovuto all'angolazione della fotografia...in realtà la zona è più ordinata...

MeloMat90 ha scritto:Ottimo miglioramento dopo la potatura e man mano sicuramente migliorerà.
domandina: In apice perché hai lasciato così lungo il rametto invece di fare il cambio d'apice?

Grazie per le tue considerazioni!
Circa l'apice, voglio vedere come si comporta la pianta, magari con nuove cacciate il prossimo anno, per poi decidere su come impostare l'apice!

andrà alla grande...

cmq, a mio avviso, lì c'è un rametto di troppo

kordonbleu ha scritto:cmq, a mio avviso, lì c'è un rametto di troppo

Sicuramente...ma preferisco attendere gli sviluppi dopo, almeno, la prossima stagione vegetativa!

Buongiorno a tutti!
Due scatti di aggiornamento dello stato della pianta: dopo qualche fresata qua e là per eliminare bozzoli e monconi decisamente poco estetici, il pre bonsai si sta già visibilmente risvegliando...
Saluti!

ma è già così in avanti?, la mia è ancora quasi immobile

danielo55 ha scritto:ma è già così in avanti?, la mia è ancora quasi immobile

Eh già...decisamente avanti!

bellissimo il cotogno cinese quando si risveglia con tutti i boccioli. peccato x le foglie ma è comunque stupendo.
sulla pianta in questione hai qualche problemino con la disposizione e sviluppo dei rami. in particolare quelli bassi molto deboli e forte vigore in apice. io cercherei di invertire questa tendenza potando molto di + in alto.ad esempio ti hanno già consigliato di eliminare uno di quei rami sovrapposti otticamente.
inoltre dovresti eliminare meglio il bozzo lasciato dopo il taglio del moncone in alto.

Ma dove la tieni? Dalle mie cognizioni geografiche non risulta che il clima della Valle d' Aosta abbia caratteristiche mediterranee
Ne ho una quindicina di piante anch'io, ottenute da seme 2016, fra qualche anno ci risentiamo

andria ha scritto:bellissimo il cotogno cinese quando si risveglia con tutti i boccioli. peccato x le foglie ma è comunque stupendo.
sulla pianta in questione hai qualche problemino con la disposizione e sviluppo dei rami. in particolare quelli bassi molto deboli e forte vigore in apice. io cercherei di invertire questa tendenza potando molto di + in alto.ad esempio ti hanno già consigliato di eliminare uno di quei rami sovrapposti otticamente.
inoltre dovresti eliminare meglio il bozzo lasciato dopo il taglio del moncone in alto.

Sì, ovviamente la pianta è tutta da costruire, ma, non avendo dimestichezza con questa essenza, ho preferito andare cauto per prendere confidenza.
Intanto, proprio a seguito degli scatti di aggiornamento, sto valutando di accorciare ulteriormente l'apice, come da consigli di altri utenti che si possono legere sulla discussione...
Non mancheranno aggiornamenti fotografici!

danielep ha scritto:Ma dove la tieni? Dalle mie cognizioni geografiche non risulta che il clima della Valle d' Aosta abbia caratteristiche mediterranee
Ne ho una quindicina di piante anch'io, ottenute da seme 2016, fra qualche anno ci risentiamo

Ho la fortuna di coltivare le mie piante su un balcone ben protetto da venti gelidi ed esposto tutto l'anno a sud, per cui le piante posso prendere luce e sole 365 giorni l'anno, compatibilmente - ovviamente - con le stagioni e le condizioni meteorologiche!