acero tridente

ciao a tutti, vi presento un buergerianum che ho preso da poco: per lui ho pianificato prima un rinvaso con asportazione delle radici aeree e successiva margotta all'altezza delle radici precendentemente asportate (spero nello stesso anno, ma vedremo). In tutto questo volevo portarmi avanti innestando un paio di rami nel corso della stagione...e qui vi chiamo in causa!!!
Il fatto è che devo capire come inclinare la pianta con la margotta e in base a questo definire gli innesti: mando qualche foto e un "virtual" fatto abbastanza male di inclinazione più innesti.....cosa ne pensate?

il fronte
https://i.servimg.com/u/f68/19/23/16/28/img_2011.jpg

https://i.servimg.com/u/f68/19/23/16/28/img_2012.jpg

Il retro

https://i.servimg.com/u/f68/19/23/16/28/img_2013.jpg

particolare radici

https://i.servimg.com/u/f68/19/23/16/28/img_2014.jpg

il "virtual"...
https://i.servimg.com/u/f68/19/23/16/28/img_2010.jpg

io lo metterei in una bella ciotola di coltivazione, mettendo sotto le radici una mattonella per farle andare orizzontalmente per far sviluppare il nebari, poi toglierei solo quelle radici più alte, darei più possibilità alla pianta di fare vegetazione poi sceglierei il fronte

si kordon, ciotola e mattonelle erano previste, l'unica cosa che non mi convince è che nel punto in cui sono le radici alte c'è una grossa contro-conicità, non so se si nota dalla prospettiva delle foto...per questo avevo pensato ad una margotta in un futuro più o meno prossimo

Sono daccordissimo con quanto dice Kordon, e aggiungo che, se la pazienza ti è amica,una volta messo in ciotolone, potresti capitozzare all'altezza del primo ramo. I tridente sono molto vigorosi, in poche stagioni avresti un bel materiale, calcolando anche che cicatrizzano molto bene i grossi tagli.

lapillo ha scritto:si kordon, ciotola e mattonelle erano previste, l'unica cosa che non mi convince è che nel punto in cui sono le radici alte c'è una grossa contro-conicità, non so se si nota dalla prospettiva delle foto...per questo avevo pensato ad una margotta in un futuro più o meno prossimo

se le radici avranno la possibilità di svilupparsi il difetto si dovrebbe correggere da solo allargando il nebari