problema acero kiyohime

Simo. ha scritto:

Dav, kin ha parlato di irrigazione automatica impostata per periodo caldo.
Ora, con l'abbassamento delle temperature di questi giorni, si è reso necessario ridurre la frequenza delle annaffiature... ma il computer non lo sapeva e kin era via.

Credo sia più probabile una sofferenza radicale dovuta ad un eccesso d'acqua... Lo sfagno mantiene il substrato umido e non va bene.  

Sono solo ipotesi le mie, in base alle info che kin ci ha dato...

Comunque... i trattamenti suggeriti male non fanno, ma una cosa è certa che sia colpo di caldo o eccesso d'acqua... è indispensabile imparare a gestire le annaffiature.

certo anche le mie sono ipotesi in base a ciò che ci presenta kin, però secondo me il problema è a monte proprio....manca l'acqua....cioè l'acqua c'è ma non bagna il pane radicale problema dei bonsai "commerciali" o dei bonsai non rinvasati da anni.

per quanto riguarda lo sfagno, l'umidità che crea è quella POSITIVA che protegge le radici superficiali e in nessun modo lo sfagno favorisce problemi radicali, è scientificamente provato e studiato dai biologi/botanici insomma...

certo che...se lo sfagno è in superficie...ma sotto c'è asfissia radicale...allora purtroppo il problema è diverso e lo sfagno può fare ben poco.

Vado per tentativi o do insieme sia anti fungino e poi sprintene ?

Dav86 ha scritto:se le foglie sono seccate in due giorni non è un problema di marciume.....il marciume oltre a macchiare le foglie di marrone in punta, crea appassimento degli apici vegetativi progressivo, questo improvviso seccume è un problema di mancata innaffiatura COMPLETA, proprio a causa dell'irrigazione automatica che può fare molti danni oltre ai pregi ovvi che ha.

un acero ( ma in generale una pianta arborea)non può prendere "marciume" in due settimane e anzi, richiede tantissima umidità ambientale e acqua.....quindi...la cosa è successa in che tempistiche? sicuramente quel substrato impedisce l'innaffiatura corretta e se è diventato un panetto compatto tipo cemento, puoi anche versarci 10 litri d'acqua sopra che non si bagna eheh.


il marciume è completamente diverso, comunque è solo il mio parere.

E fai bene a condividerlo. Potresti aver ragione, la tua ipotesi è verosimile.
Una cosa che certamente dovrebbe sapere kin o comunque potrebbe constatarla, è se il composto assorbe l'acqua o se ci "rimbalza" sopra...!!??

Ho scoperchiato il pane ed e pieno di radici umide !!n non so se si vede la foto perche sono con il cell. com/view/19194521/35][/url]

"sembra" sano il pane radicale.....però un po' compatto in effetti....riesci a penetrarlo con un bastoncino o cacciavite da parte a parte? o trovi molta resistenza?

l'umidità deve essere sia perimetrale ma soprattutto nel cuore del panetto, è proprio lì che è cruciale quando si innaffia, perchè se l'acqua bagna solo le radici esterne, non basta.

A questo punto sembra si un colpo di secco...troppo compatto il panetto ,vaso completamente saturo e l'acqua non è penetrata all'interno...siamo a fine stagione comunque dovrebbe riprendersi

Il panetto si riesce a trafiggerlo anche se con un po' di resistenza, il ferro era anche umido non si se all interno lo fosse stato !

Kin... qui bisogna intervenire. Hai fatto bene a svasare rapidamente la pianta per un controllo sommario, ma non insistere strapazzando oltre modo la pianta... quel ferro conficcato nel pane, serve a ben poco per determinare le cause di sofferenza.

La prova più semplice e meno invasiva da fare consiste nell'attendere che il composto asciughi e provare ad innaffiare. Se noti che il composto fatica ad assorbire, l'ipotesi di Dav potrebbe essere la più accreditabile. A quel punto, dovresti comunque posizionare la pianta in ombra, controllare a modo le innaffiature, praticare alcuni forellini con uno stuzzicadenti sulla superficie del composto (per agevolare l'assorbimento dell'acqua e favorire l'aerazione), potare le parti secche e magari imbustare in trasparente... poi, ripeto, un trattamento con il Previcu Energy male non gli fa di sicuro.

In questa fase, personalmente, lo sfagno non lo metterei.

Ps. se attendi che qualcuno di noi, basandosi esclusivamente su delle immagini, abbia la certezza delle cause... rischi di perdere tempo prezioso. Forza!!!  

Simo. ha scritto:
Ps. se attendi che qualcuno di noi, basandosi esclusivamente su delle immagini, abbia la certezza delle cause... rischi di perdere tempo prezioso. Forza!!!  

ah su questo....non ci piove non siamo veggenti eheh

Si avete anche ragione, stasera provvedo al trattamento ora è completamente all'ombra !! dite anche di imbustarla per una decina di gg ???
MI ERO DIMENTICATO DI RINGRAZIARVI !!!!

scusate ancora , essendo ormai defogliato mi conviene comunque darlo per via fogliare o mi conviene darlo annafiando ?? 2 ml su litro va bene ??????

Dallo nel terreno

dosaggio vanno bene 2 ml su litro ?

1/1,5... poi la pianta assorbe quel che riesce...

ok dici anche di imbustare o aspettare un attimo per vedere come reagisce ??? se do anche una spruzzatina di sprintene fra un paio di gg. potrebbe essre eutile ?

Kim, spingere troppo la pianta in questa stagione non mi sembra la cosa giusta,mi spiego meglio, sei di Vicenza,tra quanto tempo le temperature si abbasseranno dalle tue parti?calcola che per avere nuove foglie occorre un po' di tempo,non fan tempo a svilupparsi che già diventan gialle per l'autunno.

Vero anche questo, se la imbusto però se dovesse essere marciume radicale faccio peggio mi sa !!!! mi rimane che aspettare e vedere se si riprenderà o diventerà un sopramobile!!!!!! grazie

Sei di Vicenza clima simile se non uguale a dove abito...io non imbusterei la metterei all'ombra magari di qualche pianta o siepe e tratterei con qualcosa tipo Sprintene o Synergist...innaffiature oculate...e calma,se deve riprendersi ce la fa...altrimenti...io ho un faggio dei miei 4 che ha seccato tutte le foglie un giorno per l'altro inspiegabilmente...lo tengo a nord con gli altri...boh avrò saltato proprio lui per una o più innaffiature...mistero.

Concordo con gli altri amici... niente busta, si Synergist. Ma se decidi di darlo, attendi che sia momento di innaffiare... non farti prendere da un eccesso di cure.

mi associo...inutile forzare la pianta imbustandola, anzi, anche fosse sanissima tra non molto perderebbe le foglie quindi lasciarlo tranquillo, bagnarlo solo quando asciuga bene e non ci metterà 1-2 giorni ma magari 3-4 dato che non ha foglie, anche 5-6....occhio all'"eccesso di cure".

ok grazie .. . . .. . la natura farà il suo corso ( unica nota che mi dispiace un po perche forse era l'unica pianta che ho che poteva assomigliare a qualcosa di nome BONSAI .. . .. . . . .)

Ma se la pianta riparte gonfinado le gemme e vegetando...cosa si dovrebbe fare visto che non farà in tempo ad effettuare il naturale sviluppo che farebbe in primavera?

Peppe1602 ha scritto:Ma se la pianta riparte gonfinado le gemme e vegetando...cosa si dovrebbe fare visto che non farà in tempo ad effettuare il naturale sviluppo che farebbe in primavera?

riparare la chioma dal gelo e sperare che le cacciate non ancora mature non secchino....in ogni caso quando hai problemi alla chioma purtroppo è inevitabile una perdita di molta ramificazione "fine".....rimedi con una potatura di ritorno e recuperi nell'anno successivo con concime e buona coltivazione

Dav86 ha scritto:

Peppe1602 ha scritto:Ma se la pianta riparte gonfinado le gemme e vegetando...cosa si dovrebbe fare visto che non farà in tempo ad effettuare il naturale sviluppo che farebbe in primavera?

riparare la chioma dal gelo e sperare che le cacciate non ancora mature non secchino....in ogni caso quando hai problemi alla chioma purtroppo è inevitabile una perdita di molta ramificazione "fine".....rimedi con una potatura di ritorno e recuperi nell'anno successivo con concime e buona coltivazione