Cornus sanguinea

Questo è un cornus sanguinea raccolto in natura nel 1996.

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So che la ramificazione è ben lungi dalla perfezione, ha accumulato tutti gli errori fatti per imperizia nel corso degli anni, con altre piante sono ripartito quasi da zero negli ultimi anni, ma con questa non vorrei fare grossi interventi..........................

Ciao vestita è molto graziosa. Se non ti va di stravolgerla tienila così, secondo me non è male.
Ps. io sono un super neofita né!

danielep ha scritto:Questo è un cornus sanguinea raccolto in natura nel 1996.

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So che la ramificazione è ben lungi dalla perfezione, ha accumulato tutti gli errori fatti per imperizia nel corso degli anni, con altre piante sono ripartito quasi da zero negli ultimi anni, ma con questa non vorrei fare grossi interventi..........................

Ciao Daniele, la pianta e' bellina, ha una bella base e va su bene...poi come tu stesso hai rilevato, la ramificazione si puo' correggere al fine di migliorarla...anche se con le foglie e' gia' abbastanza gradevole....io ti consiglio di cominciare a far fare diametro al ramo di dx...essendo un primo ramo e' un po' piccolino....e poi per la ramificazione, potresti pensare anche ad una defogliazione totale a meta' maggio...i cornus reagiscono bene a questa pratica e tu ti ritroveresti molta piu' vegetazione e potresti cosi' migliorare un po' tutta la parte aerea...intanto pensa a far crescere liberamente la parte dx....mi raccomando..la piantina merita attenzione....

P.s.
Per arricchire la ramificazione dove non c'e', potresti pensare anche a qualche innesto per foto passante oppure per contatto....lasci crescere qualche rametto e lo usi per questo scopo....

la piantina è caruccia, io la vedo così
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Quoto il consiglio di Giancarlo , defogliazione che comporterà crescita di nuova ramificazione e la lascerei crescere per l'intera stagione indisturbata, nell'anno successivo avrai una chioma molto diversa che ti offrirà più possibilità d'impostazioni

Daniele mi piace propio il tuo sanguinea,ne avevo uno anche io anni fà,lo avevo regalato ad un amico.Purtroppo ha fatto una brutta fine,sicuramente un colpo di secco prolungato ,40%pomice,40%akadama e un 20%T.U. mista a lapillo fine.Le mie raccomandazioni sul bisogno idrico estivo non sono purtroppo servite a nulla,ma oggi opto un altro metodo per le piante in surplus,invece di regalarle,mandandole quasi sicuramente verso una brutta fine,le interro nel terreno di mia propieta e lascio che la natura faccia il suo corso.Sono daccordo su quanto ha detto Giancarlo,unico appunto,il mio aveva le foglie molto più rossicce,il tuo sembra che abbia avuto poca esposizione solare,cosa che accadeva anche a me quando lo rinvasavo e per forza di cose lo tenevo per quell'anno poco esposto al sole,confermi?

Grazie per i consigli!
Proverò a riconsiderare la pianta alla luce di questi.
La defogliazione non l'avevo considerata, ma quest'anno, dato che non la rinvaso, la metterò in pratica. Questo dovrebbe anche influire positivamente sulla colorazione delle foglie.
Proverò anche a capire se e dove innestare eventuali rami (questa tecnica non mi spaventa, ho già qualche innesto all'attivo!).
Riallacciandomi a quanto detto da Diego probabilmente, dal momento che è la prima pianta a calare le orecchie per la sete, la tengo in posizione troppo ombreggiata e questo influisce sulla colorazione autunnale.