betulla da margotta

Salve a tutti! Vorrei sottoporre al vostro parere questa betulla ottenuta da margotta staccata ai primi di settembre 2013.
Il tratto prescelto mi pareva avere un movimento carino, sebbene non molto conico. Si tratta di una prima esperienza con betulla... per timore dei ritiri di linfa che leggo siano caratteristici dell'essenza ho lasciato (moolto   ) lunghi i rami superiori, che conto di eliminare a fine inverno.
In primavera 2014 ha emesso nuove cacciate piuttosto bene, che ho lasciato libere di allungare.
L'idea ora è di eliminare a fine inverno i getti verticali e poi selezionare le cacciate utili vecchie e nuove.
Per orientarmi meglio vi chiedo consigli su quale fronte vi sembri migliore e su come vedreste la pianta in futuro. Qualche immagine:
al distacco
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i 4 lati:
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possibili fronti (secondo me meglio il primo)
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Pensavo di partire da uno dei due in direzione di un eretto formale...
Se ho scritto bestialità portate pazienza...  
Ringrazio fin d'ora per ogni commento o consiglio.
Daniele

bel lavoro possente e se non ti darà rogne abbandonando interi rami, cosa che capita con la betulla, ci puoi tirare fuori una bella pianta.

però....ERETTO FORMALE.....direi proprio impossibile dato che ha un tronco molto movimentato e "drammatico".

l'eretto formale con una caducifoglia lo fai con un bel tronco dritto e conico e un piede importante a raggera.

direi eretto INformale o casuale.

ilniele ha scritto:L'idea ora è di eliminare a fine inverno i getti verticali e poi selezionare le cacciate utili vecchie e nuove.
...Se ho scritto bestialità portate pazienza...  

Non trovo tu abbia detto bestialità, a parte eretto formale che son sicuro si tratti di un errore ortografico !?

Pur apprezzando l'essenza in natura, ho sempre desistito dal provarci date le difficoltà denunciate da chi l'ha fatto...

Prima su tutte, la facilità con la quale "abbandona" la ramificazione... considerato quest'ultima considerazione, mi chiedo se non sarebbe meglio potare e direzionare, nel momento di maggior spinta vegetativa anziché a fine inverno. Altrimenti, se per fine inverno, intendevi ciò che ho detto... come non detto.

Armando ne possiede una da molti anni... speriamo che legga il post e che ci regali qualche utile suggerimento.

Ps. il fronte: anche a me pare buono il primo.

grazie per le risposte, innanzitutto! e per l'apprezzamento
Beh, ovviamente quella dell'eretto formale è dovuta ai tre neuroni rimasti che hanno fatto corto...
intendevo INformale.

Sulla potatura invece intendevo dire due cose differenti:
-fine inverno: eliminare i rami grossi legnosi (quindi non "pieghevoli") che sparano in alto
-selezionare le cacciate e movimentarle senza potare mentre vegeta.

altro dubbio su cosa usare per prosecuzione del tronco verso l'apice...

non è male come pezzo, sarà che è un essenza che mi piace e qui da me non riesco a trovarlo;
cmq dovrebbe uscirci qualcosa di buono, quel ramo forte che va su non lo vedo molto appropriato

Si penso che tutti e 3 i getti grossi verso l'alto andranno per forza eliminati del tutto o quasi!

secondo me, il ramo centrale che sale ti può tornare utile; non so che tipo di progetto hai in mente ma non lo scarterei subito

Si kordon in effetti quando dicevo dei dubbi per il proseguire verso l'apice pensavo o a utilizzare il primo tratto del ramo che dici tu., oppure una cacciata forte più sulla destra. sono giusto in fase studio quindi viva i consigli!

non conosco la betulla in coltivazione,pero guardando la foto eliminerei il ramo più in alto e proseguirei l'apice con quello centrale.

Grazie kordon e re. Penso in effetti che sia l.opzione più opportuna. Aggiornerò.