太松　(futomatsu) un altro pino mugo :)

kappasan ha scritto:

giancarlo ha scritto:

kappasan ha scritto:

giancarlo ha scritto:Le radici scure ok....ma non ne vedi di bianche? Perche' quelle sono la spia di ripartenza della pianta.....e comunque probabilmente se fai un falso rinvaso la pianta la aiuti di sicuro....

Ce ne sono di più chiare ma non di quelle bianche nuove... ne ho vista una o due di molto piccole sotto.. è tutto molto fitto , ho cercato di spostarne alcune per addentrarmi ma di bianche novelle neanche l'ombra..Sembra che siano tutte come da foto..
domani procedo con un falso rinvaso


Grazie mille Giancarlo non saprei davvero come fare senza i tuoi consigli. Vista la mia sfortunata esperienza con dei mughi precedenti , spero di non perdere anche questo :S

Figurati, se posso e riesco a dare un buon consiglio a me fa piacere....speriamo che tutto vada bene...pero' mi permetto di darti un consiglio....lascerei perdere i pini mughi, specialmente se da vivaio perche' sono molto rognosi e ci vuole una conoscenza profonda per poterli coltivare con successo......se ti piacciono questo tipo di piante opterei per un Pino nero oppure un Pino silvestre...eliminerai tanti problemi che da il Mugo.....   

Fino ad ora di consigli diretti o indiretti me ne hai dati moltissimi...  
Li lascerei perdere volentieri, l'unico problema è che i vivai che ci sono vendono solo mughi ! pino thunbergii, pentha , nero .. non sanno neanche cosa siano..ma io insisto sempre perchè me ne forniscano qualcuno..
Altrimenti vengo a trovarti nel tuo vivaio e ne prendo uno stock hihihi

Ehhhhh si....ma faresti un viaggio a vuoto...neanche qui purtroppo hanno altre essenze diverse dal Pino mugo....il mio consiglio era dato perche' consapevole delle difficolta' che si incontrano nella coltivazione di questa essenza e quindi evitare di averci a che fare... ....io prima di poterli coltivare senza problemi ho perso parecchie piante, proprio per inesperienza e per il fatto che sono molto ostici nei rinvasi e nelle lavorazioni fuori stagione specialmente..quindi, forse fare esperienza va bene....ma preparati a subire perdite ai primi errori.....    

giancarlo ha scritto:

kappasan ha scritto:

giancarlo ha scritto:

kappasan ha scritto:

giancarlo ha scritto:Le radici scure ok....ma non ne vedi di bianche? Perche' quelle sono la spia di ripartenza della pianta.....e comunque probabilmente se fai un falso rinvaso la pianta la aiuti di sicuro....

Ce ne sono di più chiare ma non di quelle bianche nuove... ne ho vista una o due di molto piccole sotto.. è tutto molto fitto , ho cercato di spostarne alcune per addentrarmi ma di bianche novelle neanche l'ombra..Sembra che siano tutte come da foto..
domani procedo con un falso rinvaso


Grazie mille Giancarlo non saprei davvero come fare senza i tuoi consigli. Vista la mia sfortunata esperienza con dei mughi precedenti , spero di non perdere anche questo :S

Figurati, se posso e riesco a dare un buon consiglio a me fa piacere....speriamo che tutto vada bene...pero' mi permetto di darti un consiglio....lascerei perdere i pini mughi, specialmente se da vivaio perche' sono molto rognosi e ci vuole una conoscenza profonda per poterli coltivare con successo......se ti piacciono questo tipo di piante opterei per un Pino nero oppure un Pino silvestre...eliminerai tanti problemi che da il Mugo.....   

Fino ad ora di consigli diretti o indiretti me ne hai dati moltissimi...  
Li lascerei perdere volentieri, l'unico problema è che i vivai che ci sono vendono solo mughi ! pino thunbergii, pentha , nero .. non sanno neanche cosa siano..ma io insisto sempre perchè me ne forniscano qualcuno..
Altrimenti vengo a trovarti nel tuo vivaio e ne prendo uno stock hihihi

Ehhhhh si....ma faresti un viaggio a vuoto...neanche qui purtroppo hanno altre essenze diverse dal Pino mugo....il mio consiglio era dato perche' consapevole delle difficolta' che si incontrano nella coltivazione di questa essenza e quindi evitare di averci a che fare... ....io prima di poterli coltivare senza problemi ho perso parecchie piante, proprio per inesperienza e per il fatto che sono molto ostici nei rinvasi e nelle lavorazioni fuori stagione specialmente..quindi, forse fare esperienza va bene....ma preparati a subire perdite ai primi errori.....    

La cosa che più mi innervosisce è che a pochi chilometri da qui si entra in zona collinare e montata e ci sono un sacco di bellissimi esemplari in natura,  ma che per ovvie ragioni legali, giustamente, non si possono  raccogliere .Quindi posso passeggiare tra i boschi ma vige la regola guardare ma non toccare.Ogni volta è una sofferenza, come un bambino in un negozio di caramelle che non ha soldi per comprarne neanche una.. poi nei vivai neanche l'ombra uff...

Capisco quello che mi vuoi dire, sicuramente è meglio partire con essenze più resistenti per fare esperienza.Di quelle essenze come sarisse , olmi etc.. e prebonsai ne ho diversi, ma non resisto al profumo del pino e alla tentazione di prendere una pianta che non è mai stata toccata da nessuno cosa che non succede con i prebonsai
Giancarlo, siccome sto per andare al vivaio, pensi che nel caso di questo pino valga la pena di mettere le micorrize nel falso rinvaso? Potrebbe aiutare?

Grazie ancora per il supporto anche morale    

Ti capisco...vedere e non toccare non e' piacevole per chi ha questa passione...magari potresti rivolgerti a qualcosa come il mercatino del Bonsai, oppure su Ebay....qualcosa per divertirti la troveresti di sicuro.....

Per un falso rinvaso non c'e' problema..la pianta non ne sentira' la differenza ed anche senza micorrizze va bene lo stesso....ma se le hai e le metti male non fanno...

giancarlo ha scritto:Ti capisco...vedere e non toccare non e' piacevole per chi ha questa passione...magari potresti rivolgerti a qualcosa come il mercatino del Bonsai, oppure su Ebay....qualcosa per divertirti la troveresti di sicuro.....

Per un falso rinvaso non c'e' problema..la pianta non ne sentira' la differenza ed anche senza micorrizze va bene lo stesso....ma se le hai e le metti male non fanno...

ok, ricevuto sensei   

falso rinvaso effettuato.. a sinistra una bottiglia da 1,5 lt .. non è una ciotola è una vasca da bagno ,avrei voluto prendere una ciotola ancor più grande ma a quel punto avrei dovuto anche allargare la veranda.Pioveva quindi non l'ho presa    
Visto che le avevo, ho messo anche le micorrize , adesso non resta che sperare.. ho notato comunque che questo pino beve come una spugna..    


  giancarlo  

kappasan ha scritto:. ho notato comunque che questo pino beve come una spugna..    


  giancarlo  

Non mi sembra che sia cosi' assetato anzi direi il contrario anche perchè se fai caso a quale è il suo habitat naturale ti renderai conto che possono godere veramente di poca acqua .
Ovvio dipende anche dal substrato che hai utilizzato ma considera che vivono tra rocce e pietre.

capitanfabius ha scritto:

kappasan ha scritto:. ho notato comunque che questo pino beve come una spugna..    


  giancarlo  

Non mi sembra che sia cosi' assetato anzi direi il contrario anche perchè se fai caso a quale è il suo habitat naturale ti renderai conto che possono godere  veramente di poca acqua .
Ovvio dipende anche dal substrato che hai utilizzato ma considera che vivono tra rocce e pietre.

Ciao scusa, ma era una battuta perchè la bottiglia da un litro e mezzo vicino è vuota .. vabbeh battutaccia..

Scusa , non l'avevo capita .

capitanfabius ha scritto:

kappasan ha scritto:. ho notato comunque che questo pino beve come una spugna..    


  giancarlo  

Non mi sembra che sia cosi' assetato anzi direi il contrario anche perchè se fai caso a quale è il suo habitat naturale ti renderai conto che possono godere  veramente di poca acqua .
Ovvio dipende anche dal substrato che hai utilizzato ma considera che vivono tra rocce e pietre.

Ciao Capitanfabius, non sono molto d'accordo con quello che hai scritto, ho notato che sia i pini, che ginepri, che conifere in generale se vengono da un vivaio e quindi il terreno non è per niente buono, vanno annaffiati molto, perché se non le annaffi abbastanza le radici vanno in sofferenza e la volta dopo che le annaffi ti si presenta il marciume radicale e allora addio pianta...quindi io consiglio a kappasan di stare attento adesso che ha fatto il falso rinvaso...e inoltre se la pianta ha dei problemi di ingiallimento e caduta aghi io la tratterei con un funghicida sistemico, anche a titolo preventivo.

tutti i piccoli rametti sottostanti si sono praticamente seccati, mentre quelli forti sembrano restistere. 90% ho perso la pianta il 10% è la speranza che la pianta si stia riequilibrando.pazienza.

kappasan ha scritto:tutti i piccoli rametti sottostanti si sono praticamente seccati, mentre quelli forti sembrano restistere. 90% ho perso la pianta il 10% è la speranza che la pianta si stia riequilibrando.pazienza.

Ti era stato detto da più parti che il pino mugo da vivaio è una pianta difficile.
all'evidenza dei fatti sembra che gli avvertimenti si siano avverati.
Comunque non disperare ancora ...............le gemme forti apicali potrebbero ancora farcela  

PS i consigli che il forum dispensa sono il frutto di esperienze dirette conquistate sul campo.
Valgono moltissimo, è un peccato non prenderle in considerazione seriamente.