attecchimento mirto

TonyZ ha scritto:Grande!!!!

  

grazie ora mi piacerebbe ricevere qualche consiglio sul da farsi come ho scritto nei post di sopra..........

fferro74 ha scritto:E si ti eri perso il meglio...grazie e ora qualche consiglio

Ottimo fferro, ti sei fatto una cultura sulla gestione della busta oltre ad aver salvato tenacemente un buon materiale di raccolta!  

Mi spiace eventualmente deluderti... ma per il momento proseguirei almeno con un altro anno di Coltivazione (la "C" maiuscola è voluta)  

Tutal più alla ripresa si potrà pensare ad una prima selezione/movimentazione della ramificazione primaria utile... da queste ultime foto, si vede poco, se riesci a fare di meglio si potrebbe ipotizzare un disegno che possa aiutare nella selezione. Cosa che comunque rimanderei alla ripresa.  

Ciao Simone sicuramente il prossimo anno sarà di sola coltivazione per ora volevo puntare sulla possibilità di scoprire il nebari anche per migliorare le radici più basse, chi mi può aiutare in questo? Forse il re

fferro74 ha scritto:Ciao Simone sicuramente il prossimo anno sarà di sola coltivazione per ora volevo puntare sulla possibilità di scoprire il nebari anche per migliorare le radici più basse, chi mi può aiutare in questo? Forse il re

Ho una pianta simile alla tua, raccolta primavera 2012, messa in vaso e ricoperta completamente fino all'apice non concimata per tutto la stagione.
A primavera 2013 ho iniziato graduatamente a scoprire e tagliare il vaso, in 4 volte ho scoperto fino al punto che volevo, ho eseguito la concimazione primaverile ed autunnale e selezionato i rami utili senza potare per fare diametro. Il prossimo anno quando la pianta ripartirà a vegetare farò una prima lavorazione atta a collocare i rami nella giusta posizione.
Secondo la mia modesta esperienza ritengo che è meglio eseguire lavorazioni a pianta in movimento, risponde benissimo e caccia che è una bellezza...
Ciao Gimmi

fferro74 ha scritto:Ciao Simone sicuramente il prossimo anno sarà di sola coltivazione per ora volevo puntare sulla possibilità di scoprire il nebari anche per migliorare le radici più basse, chi mi può aiutare in questo? Forse il re

Sicuramente fferro... comunque per la mia modesta esperienza, anche per il nebari ci si dovrà preoccupare più avanti. Per come conosco io il Rè, è ancora più conservatore di me! Prima di due/tre anni dalla raccolta (a seconda della risposta), non si tocca nulla dell'apparato radicale.

Ma se ha da smentirmi... vedrai, non mancherà! Ed io avrò imparato qualcosa per l'ennesima volta...

Simo forse mi sono espresso male intendevo dire di voler in più riprese eliminare parti di substrato superiore senza toccare le radici solo per scoprirlo. ..non so se mi sono spiegato

E si, avevo capito male io... Ci vorrebbe il Re'! Vediamo se legge e ci da il suo parere

nella mia piccola esperienza di raccolta mi e sembrato di capire che gimmino abbia già detto il da farsi....,ma aspettiamo il   piccolo pensiero....  azz l'italia e ancora una monarchia.... :ridi

Azz... Non avevo visto l'ultima risposta di Gimmi! Fferro, direi che ti ha dato ottime indicazioni derivanti da esperienza diretta. Meglio di cosi'...

gimmino ha scritto:

fferro74 ha scritto:Ciao Simone sicuramente il prossimo anno sarà di sola coltivazione per ora volevo puntare sulla possibilità di scoprire il nebari anche per migliorare le radici più basse, chi mi può aiutare in questo? Forse il re

Ho una pianta simile alla tua, raccolta primavera 2012, messa in vaso e ricoperta completamente fino all'apice non concimata per tutto la stagione.
A primavera 2013 ho iniziato graduatamente a scoprire e tagliare il vaso, in 4 volte ho scoperto fino al punto che volevo, ho eseguito la concimazione primaverile ed autunnale e selezionato i rami utili senza potare per fare diametro. Il prossimo anno quando la pianta ripartirà a vegetare farò una prima lavorazione atta a collocare i rami nella giusta posizione.
Secondo la mia modesta esperienza ritengo che è meglio eseguire lavorazioni a pianta in movimento, risponde benissimo e caccia che è una bellezza...
Ciao Gimmi

mi ero pero anche io questa risposta grazie Gimmi, e scusami ma sul cambio pagina non ho letto quanto scritto, allora approfondiamo un po' l'argomento, in particolare quando hai scoperto come erano le radici?? le aveva emesse sulla zona interrata o erano concentrate nella parte più bassa, e come ti sei comportato, le hai tagliate o fatte avvizzire? descrivimi un po' di particolari che sono molto importanti, per operare al meglio o evitare problematiche inutili. grazie

ciao francesco,gimmino ti ha dato ottimi consigli,e simone non ha sbagliato,per ora non scoprire ancora la base fino alla fine dell'estate prossima,il mirto non radica molto abbondantemente,bisogna dargli tempo,puoi solamente intervenire eliminando i rami doppi per ogni cacciata,poi coltivazione mirata senza accorciare nulla. 

re di olea ha scritto:ciao francesco,gimmino ti ha dato ottimi consigli,e simone non ha sbagliato,per ora non scoprire ancora la base fino alla fine dell'estate prossima,il mirto non radica molto abbondantemente,bisogna dargli tempo,puoi solamente intervenire eliminando i rami doppi per ogni cacciata,poi coltivazione mirata senza accorciare nulla. 

Grazie re farò come suggerito e lascerò andare poi vi terrò informati

re di olea ha scritto:ciao francesco,gimmino ti ha dato ottimi consigli,e simone non ha sbagliato,per ora non scoprire ancora la base fino alla fine dell'estate prossima,il mirto non radica molto abbondantemente,bisogna dargli tempo,puoi solamente intervenire eliminando i rami doppi per ogni cacciata,poi coltivazione mirata senza accorciare nulla. 

Direi che non c'è molto da aggiungere a quello che ti ha detto Stefano...
La mia è una radica che ho messo in vaso alzandola do 90°
ti ho fatto uno schema per capire meglio

Quando la lavorerò posterò il tutto...
Non avere fretta e buon lavoro... ciao Gimmi