attecchimento mirto

Eccomi oggi per postare le peripezie che ho vissuto fino ad oggi e non so cosa mi preserva il futuro per far attecchire questo mirto.
Vi racconto la sua storia, l'anno scorso nel periodo di stasi estiva insieme a 2 amici abbiamo prelevato una toppa di mirti da un costone su cui si era staccata una frana. Dalla toppa ne sono uscite circa 13 piante di cui la principale che ho preso io mentre le altre sono state suddivise.
Eccola al momento del ritorno dopo 3 ore di scavi e tagli


purtroppo nn ho fatto foto migliori ma si tratta di un piede largo circa 25 cm alto 40 e totalmente tagliato di netto sotto in quanto il fittone principale era collegato sulla mia pianta.

come consigliato su altri forum ho coperto quasi totalmente la piantuzza con pomice e akadama  80% e 20%, imbustata e messa all'ombra, dopo neanche 20 giorni ecco l'effetto dell'imbustamento( è stata raccolta il 25 agosto 2012)



un ribollire di germogli, la corteccia era butterata come la pelle di una adolescente e cacciava da ogni parte, anche radici aeree

passano ulteriori 10 giorni ed ecco i germogli con una spinta grandiosa, addirittura sul bordo del taglio neanche protetto con la pasta!!!

fferro, mazza quanto è grosso... Bello, ma queste foto sono appunto dello scorso anno, al momento della raccolta.
Perchè non ci mostri la piantuzza come si presenta oggi?       

Bonsai67 ha scritto:fferro, mazza quanto è grosso... Bello, ma queste foto sono appunto dello scorso anno, al momento della raccolta.
Perchè non ci mostri la piantuzza come si presenta oggi?       

ancora non ho finito di raccontare la storia del mirto spero domani di riuscirci

Ah lo fai a puntate?  Ok aspettiamo...

non abbassare la guardia, la prima spinta è più un fatto naturale

riprendo la storia ora che ho un po' di tempo, come avete visto dall'ultima foto il 23-09-12 si vedono germogli forti vigorosi e in forma, ecco la sorpresa del giorno dopo il 24-09-12 guardate con i vostri occhi



il 50% dei germogli era combinato così, questa è una foto molto nitida per vedere quanto stava accadendo..............ed ecco che comincia l'ODISSEA..........sento telefonicamente Antonio Gesualdi, con il quale durante la mostra dei Castelli Romani l'anno scorso parlammo della raccolta dei mirti e mi consigliò il periodo di stasi, che mi disse di intervenire subito con fungicida sistemico e di monitorare la situazione............

così feci: Swam sia radicale che fogliare, ho sbustato per un po' in quanto mi diceva che poteva anche dipendere dal contatto dei germogli con la busta...........comunque questo trattamento ha i suoi frutti, infatti dopo circa 10 giorni i germogli rimasti integri riprendono a crescere alcuni muoiono, altri tra quelli colpiti rigettano dalle foglie più basse, ecco dopo un po' come si presenta

bene un grande miglioramento, speriamo reggano  

come consigliato sempre da Antonio, continuo a tenere imbustato praticando ogni tanto dei forellini e somministrando Swan ogni 15 giorni, finalmente verso dicembre sbusto totalmente e tengo la pianta protetta su un balcone chiuso, credevo che le mie peripezie fossero finite e a primavera potevo finalmente godere la ripresa vegetativa della pianta, rincuorato dal fatto che tutti i mirti prelevati insieme erano già belli vegeti e non avevano subito i problemi a cui sono andato incontro io.
Passa gennaio e in parte febbraio e in meno di 10 gironi guardate che bella sorpresa che ho...............................



piano piano mi stava perdendo foglie e rami ma nel giro di 10 giorni....................per me una sofferenza incredibile

quindi passo immediatamente all'attacco............deciso a far attecchire la pianta.............imbusto nuovamente e tratto con tutti i prodotti disponibili da prodotti naturali a sistemici, busta............ sbusta................. rimbusta............fora...........spruzza .................e finalmente ad aprile la pianta riparte seriamente e i primi di luglio di questo anno la sbusto definitivamente e fino ad oggi è una crescita continua, ho concimato pian piano ed eccola qualche giorno fa..............

oggi e san francesco...,ma a te ti ha protetto s.antonio .....,sperando che i santi mi scusino...  dico che san fondo schiena e quello di turno   ....scherzi a parte ottima riuscita  

Behhh diciamo che alla fine la riuscita dell'attecchimento e' stata ottima....la pianta sembra star davvero bene.....e pare un pezzo davvero interessante.... 

Complimenti per la riuscita... In busta ha lavorato e reagito alla grande!  

eh eh mi ero perso qualche cosa  
cmq ottimo lavoro   

giacomo58 ha scritto:oggi e san francesco...,ma a te ti ha protetto s.antonio .....,sperando che  i santi mi scusino...  dico che  san fondo schiena e quello di turno   ....scherzi a parte ottima riuscita  

E si Giacomo credo che sia la pianta che ad oggi mi ha fatto soffrire di piu ma la mia caparbieta mi ha aiutato , ora vedremo come agire per il prossimo anno attendo qualche consiglio

giancarlo ha scritto:Behhh diciamo che alla fine la riuscita dell'attecchimento e' stata ottima....la pianta sembra star davvero bene.....e pare un pezzo davvero interessante.... 

Grazie Gian è un anno che attendo per vedere la pianta in forze e soprattutto per far vedere anche agli altri quanti problemi si possono presentare durante l'attecchimento , ora per il futuro spero di poter pian piano portare all'esterno il tronco cosa ne dici? Come operare in sicurezza?

GrazieBonsai67imenti per la riuscita... In busta ha lavorato e reagito alla grande!  

Grazie ora sono sereno

kordonbleu ha scritto:eh eh mi ero perso qualche cosa  
cmq ottimo lavoro   

E si ti eri perso il meglio...grazie e ora qualche consiglio

Complimenti per la tenacia:felicfz:    

Grande!!!!

  

Spero tanto aiuti chi si cimenta nelle prime raccolte , in altri forum si vedono cose prodigiose , ci vuole tanta cura e tanta sensibilità. ?...grazie ancora

Ciao fferro e complimenti per la continua e tenace ricerca della soluzione per salvare la pianta, anche io ho avuto problemi del genere con i mirti e penso che siano derivati da una non accurata gestione dell'imbustamento con conseguente problema fungino.
Ho provato a dare un fungicida sistemico fogliare appena i germogli raggiungono i 3-4 cm ed aprire la busta ogni 2-3 giorni per 1/2 ora circa, mi sembra che funzioni.
Per l'attecchimento uso pomice 100% e controllo che il substrato rimanga sempre umido, cosa che in busta non ci sono grossi problemi.
Un altro accorgimento che uso è di togliere il vaso dalla busta quando devo dare acqua o prodotti per la radicazione, far sgocciolare il vaso prima di rimbustare evitando ristagni di acqua dentro la busta evitando che ci sia troppa umidità all'interno...
Ciao Gimmi

gimmino ha scritto:Ciao fferro e complimenti per la continua e tenace ricerca della soluzione per salvare la pianta, anche io ho avuto problemi del genere con i mirti e penso che siano derivati da una non accurata gestione dell'imbustamento con conseguente problema fungino.
Ho provato a dare un fungicida sistemico fogliare appena i germogli raggiungono i 3-4 cm ed aprire la busta ogni 2-3 giorni per 1/2 ora circa, mi sembra che funzioni.
Per l'attecchimento uso pomice 100% e controllo che il substrato rimanga sempre umido, cosa che in busta non ci sono grossi problemi.
Un altro accorgimento che uso è di togliere il vaso dalla busta quando devo dare acqua o prodotti per la radicazione, far sgocciolare il vaso prima di rimbustare evitando ristagni di acqua dentro la busta evitando che ci sia troppa umidità all'interno...
Ciao Gimmi

In effetti queste situazioni devi provarle sulla tua pelle per apprendere come e cosa fare con piante in attecchimento per questo sono stato spinto ad aprire questo post anche per essere d'aiuto ad altri