Ginepro da vivaio

Ci provo vediamo che esce fuori

mirk0 ha scritto:Ci provo vediamo che esce fuori

Ciao Mirko, i ragazzi ti hanno consigliato molto bene, capisco che ti prudono le mani ma stai attento che a potando la vegetazione circa un 80% come hai fatto, la pianta subisce un forte stress e potrebbe anche salutarti "speriamo di no" cerca di procedere per gradi....
Ciao Gimmi

Come suggerito il punto è questo




Questo è il frontale

Questo è come si vede da dietro

Poi ho effettuato un finto rinvaso con akadama lavata e fermato la pianta con dei bastoncini inseriti nel pane radicale e bloccato la pianta legando il filo a questi,le radici non le ho toccate quando è tempo faccio il rinvaso vero e proprio sperando che ci arrivi la pianta .
Ho lasciato dei pezzi in piu di legno perchè quando sara vecchio gli darò un senso con le frese e dremel.
Che vi pare?

Per tutto il prossimo anno non fare assolutamente niente e incrocia le dita.............
Solo coltivazione mirata.

Ok nel periodo vegetativo sempre che ci arriva vado di biostimolanti per aiutarla a diferndersi pero non taglio nulla a livello di vegetazione e controllo sempre lo stato del terreno

Biostimolanti, concime lenta cessione bilanciato, acidi umici e concimi fogliari.
Occhio alla cociniglia perchè in juniperus stresssati è facile che ci sia durante l'estate.

Sai darmi qualche indicazione sull'uso di questi prodotti e che prodotti prendere?Per la cociniglia ho letto che devo prendere un po di sapone di marsiglia la saponetta e farla scioscere nell'acqua per 24h e poi spruzzarla

mirk0 ha scritto:Sai darmi qualche indicazione sull'uso di questi prodotti e che prodotti prendere?Per la cociniglia ho letto che devo prendere un po di sapone di marsiglia la saponetta e farla scioscere nell'acqua per 24h e poi spruzzarla

Per la cocciniglia ci sono un mare di prodotti in vendita anche nei supermercati...perche' usare metodi empirici per curare le piante....mahhh....

Ok non sapevo che esistessero prodotti appositi per questa malattia speriamo che non ce ne sia bisogno

mirk0 ha scritto:Ok non sapevo che esistessero prodotti appositi per questa malattia speriamo che non ce ne sia bisogno

Si Mirk0, di prodotti ce ne sono tanti...ed il prezzo non giustifica un fai da te come dicevi tu....magari sara' anche efficace...ma non penso lo sia come i prodotti in vendita....purtroppo in certe piante...(compreso i ginepri), la cocciniglia prima o poi vi si annida sempre...per questo e' sempre bene controllare spesso con una lente la pianta durante la stagione vegetativa...

Ma si puo usare della prevenzione o devo per forza di cose aspettare che arrivi il parassita e poi dare il giusto insetticida?

[quote="mirk0"]Come suggerito il punto è questo



Bene, ora dovresti iniziare ad alzare la pianta con piega del tronco, per andare al progetto del virtual, quindi inizia a farlo in modo molto lento, utilizzando filo e tiranti stressando il meno possibile la pianta
Tieni presente che una parte dl risultato lo avrai anche riposizionando , nel vero rinvaso, la pianta piu' verticale

Vorrei fare una riflessione riguardo alla fretta di tagliare...
Adesso Giovanni ti dice giustamente di piegare il ramo per seguire il progetto è stato fatto, ma se non tagliavi la piega la avevi già...

Questo ti deve par riflettere, prima di tagliare valuta bene perchè dopo il ramo non lo riattacchi...
Ciao Gimmi

Quel ramo tagliato era proprio quello che non faceva entrare aria e luce al centro,e proprio in quel punto che c'è una crepa, per i tiranti provvedo gia da subito o aspetto?Per il ramo posso fare la filatura e magari per il tronco mi ingengno un pochino per tirarlo su?

Il ramo puoi filarlo e metti anche un tirante per eseguire pian piano l'innalzamento in modo graduale , se lo raffi ,sarebbe meglio.
Il tronco lo alzi al rinvaso , come gia' detto!

Ok perfetto

Posso usare la rafia diluita con questo prodotto?
http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/626

mirk0 ha scritto:Posso usare la rafia diluita con questo prodotto?
http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/626

Ciao Mirko, non ho ben compreso cosa vuoi dire....la rafia la puoi usare....ma non devi diluire nulla...quel prodotto e' un concime a base di alghe che si mescola all'acqua e ci si annaffia il terreno....

Su altri siti ho letto che prima di passare la rafia va bagnata con acqua per un'oretta magari con biostimolanti,poi quando è messa in posa passi il nastro agglomerante per tenere il tutto umido e poi metti il filo di rame;
Io possiedo filo da 2.5mm e quello da 5mm il ramo parte da 1.2 di diametro è meglio che uso quello da 5mm cosi da afficaticare meno la pianta?

Ieri ho messo un prodotto che aiuta la radice della Flortis Radicazione delle piante stamattina ho trovato della nuova vegetazione sul ramo che devo filare è nuovo perchè sulla pianta gli hanno gia passato l'olio bianco e questi 3 ciccetti sono verdissimi

mirk0 ha scritto:Su altri siti ho letto che prima di passare la rafia va bagnata con acqua per un'oretta magari con biostimolanti,poi quando è messa in posa passi il nastro agglomerante per tenere il tutto umido e poi metti il filo di rame;
Io possiedo filo da 2.5mm e quello da 5mm il ramo parte da 1.2 di diametro è meglio che uso quello da 5mm cosi da afficaticare meno la pianta?

Ieri ho messo un prodotto che aiuta la radice della Flortis Radicazione delle piante stamattina ho trovato della nuova vegetazione sul ramo che devo filare è nuovo perchè sulla pianta gli hanno gia passato l'olio bianco e questi 3 ciccetti sono verdissimi

Guarda Mirko, io non ho mai messo nulla sui rami rafiati, ti assicuro che e' una cosa della quale puoi benissimo fare a meno...certo, la rafia va bagnata e non per un'oretta...ma basta un quarto d'ora per ridargli un po' di elasticita'....niente altro...e come ti ripeto dopo, se vuoi, puoi dare per via aerea degli biostimolanti...null'altro...

Anche la questione filo e' importante capirla bene....il filo si mette adatto alla piega che si deve fare....la pianta non si affatica di meno con un filo piccolo...semplicemente non regge la piega e quindi va messo un filo idoneo.....spero di essermi spiegato...

personalmente non ho mai usato prodotti biostimolanti (o altro) nel bagnare la rafia.
la rafia deve solo proteggere la piega. se devi "biostimolare" puoi semplicemente nebulizzare il prodotto sul fogliame! :-)
mi permetto di darti un consiglio:
non avere fretta....hai gia' potato molto. prima di piegare i rami, sarebbe il caso di creare jin e shari...la loro creazione potrebbe influire notevolmente sul progetto della pianta.
buon bonsai! :-)

santafe ha scritto:personalmente non ho mai usato prodotti biostimolanti (o altro) nel bagnare la rafia.
la rafia deve solo proteggere la piega. se devi "biostimolare" puoi semplicemente nebulizzare il prodotto sul fogliame! :-)
mi permetto di darti un consiglio:
non avere fretta....hai gia' potato molto. prima di piegare i rami, sarebbe il caso di creare jin e shari...la loro creazione potrebbe influire notevolmente sul progetto della pianta.
buon bonsai! :-)

Quoto!!!!

Ok allora per la filatura attendo marzo cosi trapianto il tutto per bene nel nuovo vaso,per il fatto jin/shari apparte il togliere la corteccia che materiale mi occorre affinche la pianta non subisca ulteriori traumi/danni? La pasta cicatrizzante con ormoni?Liquido jin?I rami che ho lasciato per ora li pulisco per fare i jin solamente o mi metto con fresa a provare a fare qualche decoro?
Possiedo un'ottima manualita,mi manca esperienza in questo campo con il vostro aiuto vorrei riuscire a trasformare la mia prima esperienza in qualcosa di piu per questo semplice progetto,ossia imparare la Coltivazione,taglio,filatura,jin/shari e capire qualcosa di piu sulle vene.
Altra cosa essendo freschi questi rami si possono lavorare tranquillamente o bisogna aspettare il secco?

Grazie a tutti delle risposte e delucidazioni

Sicuramente la passione non ti manca e la tua voglia di imparare è grande, ma dovresti capire che per apprendere tutto ciò che chiedi in una sola volta mettendo a "ferro e fuoco" il tuo povero juniperus mi sembra quasi impossibile, anzi è impossibile.
Per imparare bene l'arte del bonsai e tutte le sue tecniche come chiedi tu, una vita a volte non basta!
Ora il mio consiglio è :"vai calmo, da tempo alla tua pianta di assorbire il trauma che ha subito, impara a conoscerla e impara bene cosa vuol dire coltivazione mirata.
Poi in un secondo tempo, quando tutte queste cose faranno parte del tuo sapere, potrai andare avanti con passo spedito nell'apprendere il fare bonsai".
Altrimenti, visti i precedenti durante la mia lunga esperienza bonsaistica, tutti i tuoi intenti saranno destinati al fallimento.
Cerca di capire e di scusare se sono stato troppo diretto, ma secondo me, è molto meglio dire la verità che illudere........................

orsoferito ha scritto:Sicuramente la passione non ti manca e la tua voglia di imparare è grande, ma dovresti capire che per apprendere tutto ciò che chiedi in una sola volta mettendo a "ferro e fuoco" il tuo povero juniperus mi sembra quasi impossibile, anzi è impossibile.
Per imparare bene l'arte del bonsai e tutte le sue tecniche come chiedi tu, una vita a volte non basta!
Ora il mio consiglio è :"vai calmo, da tempo alla tua pianta di assorbire il trauma che ha subito, impara a conoscerla e impara bene cosa vuol dire coltivazione mirata.
Poi in un secondo tempo, quando tutte queste cose faranno parte del tuo sapere, potrai andare avanti con passo spedito nell'apprendere il fare bonsai".
Altrimenti, visti i precedenti durante la mia lunga esperienza bonsaistica, tutti i tuoi intenti saranno destinati al fallimento.
Cerca di capire e di scusare se sono stato troppo diretto, ma secondo me, è molto meglio dire la verità che illudere........................

...parole sante!!!