Timo futuro mame!

Ciao a tutti,
Come scritto in un'altra interessante discussione sul bonsai da materiali di poco valore, ieri pomeriggio, approfittando di alcuni giorni di ferie per i regali natalizi, mi sono fermato in un garden center torinese e per soli €. 2,00 mi sono portato a casa questo cespuglietto di timo...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

...facciamo un po' di pulizia, eliminando il bordo del vaso e un po' di terriccio in abbondanza...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

...anche della vegetazione basale...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

...ed un particolare della base della piantina...forse che un due tronchi o padre-figlio?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Per ora, considerata la stagione, non toccherò assolutamente la lunga vegetazione superiore: provvederò a tagliare verso fine inverno/inizio primavera per arretrare il verde e compattarlo!
Saluti!

Ehhh si Insert, questa pianta deve essere rimessa in "carreggiata" e coltivata bene...questo sara' il tuo primo obiettivo...se rispondera' bene alle tecniche di coltivazione allora passerai all'impostazione che ora e' di secondaria importanza...

Ti consigli per le prossime volte di prendere i timi nei vivai a primavera...arrivano tutti belli folti e che scoppiano di salute....e poi forse una ricerca piu' mirata...si trovano materiali migliori......ma intanto puoi farci esperienza...

Un avvertimento....il timo da vivaio, perlomeno....e' molto ostico nella coltivazione...non e' facile tenerlo in vita...

giancarlo ha scritto:Ehhh si Insert, questa pianta deve essere rimessa in "carreggiata" e coltivata bene...questo sara' il tuo primo obiettivo...se rispondera' bene alle tecniche di coltivazione allora passerai all'impostazione che ora e' di secondaria importanza...

Ti consigli per le prossime volte di prendere i timi nei vivai a primavera...arrivano tutti belli folti e che scoppiano di salute....e poi forse una ricerca piu' mirata...si trovano materiali migliori......ma intanto puoi farci esperienza...

Un avvertimento....il timo da vivaio, perlomeno....e' molto ostico nella coltivazione...non e' facile tenerlo in vita...

Ottimo...grazie mille per i consigli!
Considererò questa piantina come "palestra" per qualche altro cespuglietto di timo che recupererò in primavera!

giancarlo ha scritto:...Un avvertimento....il timo da vivaio, perlomeno....e' molto ostico nella coltivazione...non e' facile tenerlo in vita...

ne comprai uno (per la cucina), pensavo fosse morto, invece adesso è bello rigoglioso, voglio dire che fa anche di questi scherzi

uno mi ha abbandonato, me ne resta uno ma che fatica a non farlo schiattare.......

mattedoctor ha scritto:uno mi ha abbandonato, me ne resta uno ma che fatica a non farlo schiattare.......

Io di quelli che ho fatto vedere nel post "giochiamo e divertiamoci con materiali poverissimi", ne ho salvato uno che ancora resiste...uno l'ho venduto quindi non so che fine abbia fatto.... e due .....

il timo è bello ma complicato da tenere,io ne avevo uno preso ad Arco(bello tosto) ma nel giro di neppure un anno se ne è fuiuto.....alle nostre latitudini è un po dura che sopravviva, pur esistendo una specie selvatica pure quà

Io cercherei di coltivarlo bene bene perchè in cucina è una pianta aromatica molto importante specie per il pesce fatto in determinate maniere.
Poi con il tempo cimatura dopo cimatura, senza fretta, potrebbe uscire anche una forma adatta per il bonsai.
Però con una piantina così piccola e con i tronchetti così esili, la vedo dura a fare subito un bonsai.
Mi sembra che molti, ma molti anni fà, i popoli nomadi abbiano cominciato così..................
e le piantine graziose piano piano sono apparse.

orsoferito ha scritto:Io cercherei di coltivarlo bene bene perchè in cucina è una pianta aromatica molto importante specie per il pesce fatto in determinate maniere.
Poi con il tempo cimatura dopo cimatura, senza fretta, potrebbe uscire anche una forma adatta per il bonsai.
Però con una piantina così piccola e con i tronchetti così esili, la vedo dura a fare subito un bonsai.
Mi sembra che molti, ma molti anni fà, i popoli nomadi abbiano cominciato così..................
e le piantine graziose piano piano sono apparse.

Assolutamente concorde con te sui futuri step di coltivazione: può essere un'idea procedere con un falso rinvaso in primavera, dando giusto una sfoltita alle radici che si propagano eccessivamente in verticale; in ogni caso massima concentrazione sulla coltivazione, con continue cimature della nuova vegetazione, al fine di farla arretrare, di compattarla e - per quanto possibile - di realizzare qualche palco!