boschetto di melograni

mhh anchio pensavo ad un vaso 5-6cm..se le piante si fissano tra di loro..poi cmq nel tempo le loro radici si creano i loro ancoraggi...pero' cmq ognuno fa come vuole,esempio io non potrei mai farlo..troppi gatti che girano..l'anno scorso mi hanno sradicato(ed aveva il filo) la piracanta il deshjo e un olivastro...in piu hanno rotto un vaso maledetti!!! gatti randagi! grrr

cmq se potessi farlo proverei anchio un boschetto legandoli tra di loro...

una domanda se un boschetto non viene rinvasato costantemente ce il rischio che le piante si uniscano a livello radicale e ne esca quindi alla fine 1 unica pianta?

Ecco perchè io non li voglio in casa, mia moglie e il piccolo dei figli vogliono il gatto.
Ho detto niente animali in casa mia, (ho un coniglio) ma lui se ne sta buono buono nella sua stalletta sul balcone.

Non è proprio così.................
Io ho visto e l'ho anche fatto, mettere le piante direttamente su una losa senza bordo.
Tutto bene basta creare un orlo con del keto misto a d akadama o pomice o ad altri materiali.
Posso dire che il prof Genotti non usa neanche il keto, ma ferma la terra con scaglie di pietra arenaria conficate nel substrato.
Se andate ad osservare bene le composizioni di Tony ve ne accorgerete.

Grazie...Dove possiamo vedere le composizioni di Tony?

Bonsai67 ha scritto:Grazie...Dove possiamo vedere le composizioni di Tony?

Se ti puo' interessare Nino.....un esempio.

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t754-bosco-di-faggi?highlight=boschetto+di+faggi

Grazie TonyZ, si si lo avevo già visto ma non ricordavo dove...
Bellissimo, fatto davvero da professionista.

Come una madre che guarda i propri figli,pero' deve avere il tutto una triangolarita',dall' apice della pianta principale,fino altre, a scala, l'occhio deve vedere il tutto,mettere alla rinfusa le piante non serve a niente,si fa solo confusione, meglio un ordine.Anche in Natura puo' succedere di vedere alberi ordinati.
Meglio fissarle le piante.

questa mattina mi sono messo all'opera, e, ahimè le cose non sono andate come avevo preventivato, comunque mi è servito per ribadire a me stesso alcuni concetti che conoscevo ma che per la solita maledetta fretta ho trascurato.
li ribabisco per me e per tutti
1) le piante da vivaio devono essere tenute tranquille per almeno un anno (due per le conifere) a meno che il terriccio sia pieno-pieno di radici
2) per passare da un vaso alto 30 cm. ad uno alto 3 cm. ci deve essere un "passaggio" in una ciotola bassa e larga per almeo un anno.
in pratica le piantine di melograno presentavano un grosso fittone che ho eliminato e alcuni (pochi) capillari a raggera, mi sono trovato perciò in difficoltà nel fissarle (non stavano in posizione) e alla fine mi sono limitato a sistemarle alla meglio nella speranza che attecchiscano tutte e sviluppino un discreto apparato radicale orizzontale per poi metterle a posto per bene l'anno prossimo o nel 2014.
giusto così per la curiosità allego una foto

Ti capisco benissimo Max...io mi sono cimentato molte volte e lo faccio tutt'ora con i boschetto...il risultato e' sempre stato mediocre per la fretta e per non aver considerato alcuni particolari...pero' e' anche vero che l'anno successivo ho potuto risistemare alcune cosette....

Detto questo....se le piante attecchiscono non lo vedo poi cosi' male....l'impatto mi pare buono!!!!

eh già, il risultato è veramente notevole Massimo complimenti!

Direi che hai fatto un bel lavoro e molto piacevole lo schema del boschetto , penso che non avrai nessun problema nell'attecchimento , io in passato ho fatto cose contro tutte le regole, senza perdere nemmeno una pianta, infatti sono più' robuste di quello che a volte pensiamo, fermo restando che 'e da preferire seguirle.
Tieni riparato dal vento , usa un buon prodotto radicante e vedrai che va tutto bene!

In effetti, prima di parlare di Boschetto le piante vanno preparate e come dici tu messe in ciotole basse e larghe con tanta pappa per le radici.
Comunque apparte questo prima i complimenti per la riuscita Poi per l'attecchimento speriamo bene perchè il melograno è delicato...

bello gil...come dice gian è molto piacevole all'impatto....mi piace!!!! non vedo l'ora di vederlo con le foglie..

Bello....!!!

a me piace questo boschetto...!!!

un piccolo aggiornamento e una domanda














la domanda è questa : il boschetto stà portando a maturazione più di 50 melograni, quanti ne elimino ?

ne lasciarei un paio a pianta, giusto per dargli soddisfazione!!

considerato che e' il primo anno che lo hai fatto, io ci andrei cauto e lascerei solo qualche fiore qua e la'.....

Dare una sfoltita solo nella parte apicale ,

rallentando la cresciata in suddetta zona a vantaggio dei rami bassi e interni....

questo inverno avrai modo di rifinire la potatura con un po di filo e vedrai che il disegno pian piano prendera' forma...

una buona ramificazione fine e compatta si addice , visto che sono dei melograno nano..

ottimo lavoro Gil....

concordo con le risposte di Gian e Daniele ,è un'essenza meravigliosa ,io ne ho due giapp e sono sempre generose di frutti ,l'unico inconveniente è proprio il freddo ,quest'anno nonostante gli accorgimenti una mi è gelata !!

Complimenti gill! Mi piace molto la disposizione delle piantine! Da proprio la sensazione di entrare in un bosco!

L'essenza è davvero magnifica!!! Io ne ho 3 tutti home made (ne ho uno piantato da 30 anni in giardino), 2 futuri shoin e un mame...

bello gil..... è uscito veramente un bellissimo boschetto....

[quote="gil hardy"]questa mattina mi sono messo all'opera, e, ahimè le cose non sono andate come avevo preventivato, comunque mi è servito per ribadire a me stesso alcuni concetti che conoscevo ma che per la solita maledetta fretta ho trascurato.
li ribabisco per me e per tutti
1) le piante da vivaio devono essere tenute tranquille per almeno un anno (due per le conifere) a meno che il terriccio sia pieno-pieno di radici
2) per passare da un vaso alto 30 cm. ad uno alto 3 cm. ci deve essere un "passaggio" in una ciotola bassa e larga per almeo un anno.
in pratica le piantine di melograno presentavano un grosso fittone che ho eliminato e alcuni (pochi) capillari a raggera, mi sono trovato perciò in difficoltà nel fissarle (non stavano in posizione) e alla fine mi sono limitato a sistemarle alla meglio nella speranza che attecchiscano tutte e sviluppino un discreto apparato radicale orizzontale per poi metterle a posto per bene l'anno prossimo o nel 2014.
(mess. scritto a marzo)


scusate se mi cito
ringrazio tutti per i complimenti, anche se avendo assemblato le piantine "in emegenza" visto il numero elevato delle stesse e la situazione radicale le ho "sbattute " nel vaso alla bell'e meglio. confdo perciò nel 2013 o 14 quando avranno sviluppato un buon apparato radicale di sistemarle meglio, inserendo 2 piante che ho tenuto da parte e messo in vasi più capienti per farle ingrossare _(i futuri leader).
per quanto riguarda i frutti ven. porto il boschetto al circolo e sab. li elimino
grazie a tutti

Alla fine è andato tutto bene......mi sembra di vedere tutte le piante ben attecchite, e se fruttificano la cosa lo conferma.

Le piantine sono giovani,poi questa varieta' è predisposta alla fruttificazione.....io lascerei tutti i frutti senza preoccuparmi piu' di tanto.....che soddisfazioni si avrebbero altrimenti.....??????

Confermo, fregatene delle regole.
Costruisciti il tuo bosco come meglio ti piace e goditi fiori e frutti.
Il tipo di essenza ti perdona tutto, anche lo sfruttamento.............................

orsoferito ha scritto:Confermo, fregatene delle regole.
Costruisciti il tuo bosco come meglio ti piace e goditi fiori e frutti.
Il tipo di essenza ti perdona tutto, anche lo sfruttamento.............................

ben detto