Liquidambar da seme

Ciao a tutti,
ho qualche dubbio su come procedere con questo liquidambar.

Ripartire dal primo ramo (vedi seconda foto) per dare movimento (che di positivo ha anche molte gemme ed internodi corti)
Accorciare il ramo ormai sproporzionato e lasciare ancora allungare la pianta.





L'eretto formale in questa specie non mi dispiace ma ha il problema che i rami sono pochi e partono tutti già con internodi lunghi... come sarebbe meglio procedere??

Sarà chi ti consiglia di ripartire con il primo ramo , ma io la farei crescere così , ha già una bella impostazione e i rami al posto giusto . Dovresti equilibrare la vigoria per non far ingrossare troppo i rami rispetto al tronco ....

...per il momento io farei così , senti anche altri pareri .

Buon lavoro !

Daniele ha scritto:Sarà chi ti consiglia di ripartire con il primo ramo , ma io la farei crescere così , ha già una bella impostazione e i rami al posto giusto . Dovresti equilibrare la vigoria per non far ingrossare troppo i rami rispetto al tronco ....

...per il momento io farei così , senti anche altri pareri .

Buon lavoro !  

 

Grazie mille della risposta, in effetti era quello che volevo sentirmi dire , ma ti faccio notare solo alcuni particolari riguado alle gemme che mi fanno un po' preoccupare nello sviluppo futuro dei primi rami (a differenza del ramo di sacrificio)...
La cosa positiva è che alla base dei rami durante la stagione vegetativa crescono gemme ascellari che potrebbero servirmi in futuro nel caso decidessi di rifare la ramificazione. Potrebbe essere una soluzione oppure rischio di peggiorare la situazione?

Ciao, non ho mai coltivato l'essenza quindi quello che dico prendilo con le pinze. Se non sbaglio ha foglie molto grandi quindi dovresti puntare su una taglia medio-grande. Secondo me un rinvaso in ciotola grande aiuterebbe a farlo crescere più in fretta. L'eretto formale a me piace tanto come stile.essendo la pianta ancora giovane e in crescita, ed avendo una impostazione di base che ti permette di mantenerlo, credo che tu sia sulla giusta strada.

Daniele ha scritto:Sarà chi ti consiglia di ripartire con il primo ramo , ma io la farei crescere così , ha già una bella impostazione e i rami al posto giusto . Dovresti equilibrare la vigoria per non far ingrossare troppo i rami rispetto al tronco ....

...per il momento io farei così , senti anche altri pareri .

Buon lavoro !  

 

condivido l'idea di daniele, il portamento naturale del liquidambar è quello, perchè stravolgerlo?
magari mi impegnerei a farlo crescere

Ottimo, grazie delle risposte, metto in ciotola e lascio crescere.
Al massimo potrei tagliare le gemme apicali dei rami più vigorosi per equilibrare la spinta.

io ti consiglio di farlo crescere "in corpo", tagliare le gemme ora rallenti sempre la crescita, si lascia sviluppare, poi si taglia quando si raggiunge lo spessore utile

Seguo, ho anche io un numero spropositato di liquidambar da seme..in quanto tempo è diventato così? Diametro tronco al nebari?

Ciao,
ho tre piantine che a marzo 2018 fanno 5 anni. Questa è la più grande con diametro alla base sui 2 cm scarsi.
Al secondo anno ti consiglio di tagliare le radici a fittone e di mettere la classica "piastrella" alla base (cosa che non ho ancora fatto) perché questa essenza difficilmente forma una buona distribuzione a raggiera. La pianta è molto resistente e non ho riscontrato parassiti. Attento solo alle bruciature sulle foglie nel periodo estivo (luglio agosto le metto a mezz'ombra).

grazie per le info Nicola, dalle foto sembrava più giovane e il tronco più sottile, forse perchè questa varietà fessura poco la corteccia.

Le mie sono solo all'inizio, sono germogliate nello scorso maggio...al risveglio provvederò a separarle e sfittonare, per ora grazie!

per i primi anni conviene "spingerla" con il prodigy

Grazie delle info!.
Kordon il Prodigy me lo consigli in soluzione o sul terreno (potrei procurarmi le classiche cialde vuote del caffè).
Grazie

Nicola80 ha scritto:Grazie delle info!.
Kordon il Prodigy me lo consigli in soluzione o sul terreno (potrei procurarmi le classiche cialde vuote del caffè).
Grazie

puoi metterlo così sparso sul terriccio o ci fai i beveroni, prendi un collant, ci metti il prodigy e lo lasci a macerare, 3/4gg, poi innaffi, una volta settimana; questo sistema permette di utilizzare per più tempo il concime

A settembre vediamo se la base avrà allargato grazie alla mattonella

kordonbleu ha scritto:

Nicola80 ha scritto:Grazie delle info!.
Kordon il Prodigy me lo consigli in soluzione o sul terreno (potrei procurarmi le classiche cialde vuote del caffè).
Grazie

puoi metterlo così sparso sul terriccio o ci fai i beveroni, prendi un collant, ci metti il prodigy e lo lasci a macerare, 3/4gg, poi innaffi, una volta settimana; questo sistema permette di utilizzare per più tempo il concime

Ed evita anche la puzza nauseabonda per molti giorni

Grazie per il metodo del beverone... confermo, nessuna puzza.
Ne approfitto per consigliarvi un metodo preventivo naturale per afidi e acari che sicuramente conoscerete già: coltivazione di aglio in alveolari singoli appoggiati sui vasi... lo utilizzo da qualche anno e devo dire che gli attacchi sono diminuiti drasticamente.

Ciao a tutti, nonostante la stagione "atipica" rispetto alle ultime estati ho preferito comunque trasferire una parte delle piante un montagna, quelle più sensibili al caldo come liquidambar e aceri ...
I piccoli imprevisti riscontrati al momento sono stati due:
-forte vento e bombe d'acqua che hanno divelto parte del terreno
-lumache che si introducono nel substrato per deporre le uova.
Per questi motivi ho posizionato dei sassi in superficie per limitare i danni.
In base alle previsioni del tempo mi regolerò se toglierne qualcuno per aumentare il ricircolo dell'aria... un saluto a tutti!

i tuoi aceri sono interessanti..

Ciao a tutti,
i liquidambar vanno a bomba, tanto verde e nuovi rami, quest'anno proverò a tenerli in città (le scorse estati trasferiti in montagna con gli aceri) così da controllarli quotidianamente e valutare la loro resistenza al caldo.... e poi non mi entrerebbero in macchina
Lavori in progetto per quest'anno non ne ho, ho solo tolto alcune foglie grandi per far entrare luce sui rami bassi, prossimo aggiornamento le colorazioni autunnali!
Ho dovuto posizionare una retina perché le vespe mi stavano sforacchiando il substrato!


Possibile fronte


Insieme al fratello

crescono bene vedo!

I miei li tengo in pieno sole, esposti a sud... mi sembra non soffrano particolarmente il caldo che qui da me è già notevole. Altre essenze sembrano soffrirlo di più (lagerstroemia, forse anche gli aceri)

Mi fa piacere vedere che scoppiano di salute!! É una essenza affascinante, e le tue piante stanno venendo su bene.
Posso dirti che il mio acero in terrazzo non soffre più di tanto il caldo, ma piuttosto i raggi diretti del sole e i venti caldi di scirocco. Quest'anno, oltre alla rete ombreggiante, ho messo intorno al mio acero e al mio olmo dei vasetti pieni di pomice, lapillo e argilla espansa che tengo perennemente umidi. Credo che contribuiscano a formare una sorta di microclima fresco che sta facendo bene ad entrambe le piante; sopratutto all'olmo.
Magari questa soluzione può tornarti utile

richiurci ha scritto:crescono bene vedo!

I miei li tengo in pieno sole, esposti a sud... mi sembra non soffrano particolarmente il caldo che qui da me è già notevole. Altre essenze sembrano soffrirlo di più (lagerstroemia, forse anche gli aceri)

Scorso anno pieno sole ma avevo compromesso le colorazioni autunnali causa bruciature, quest'anno sono tutto il giorno sotto la tenda parasole poi pieno sole da settembre

von mises ha scritto:Mi fa piacere vedere che scoppiano di salute!! É una essenza affascinante, e le tue piante stanno venendo su bene.
Posso dirti che il mio acero in terrazzo non soffre più di tanto il caldo, ma piuttosto i raggi diretti del sole e i venti caldi di scirocco. Quest'anno, oltre alla rete ombreggiante, ho messo intorno al mio acero e al mio olmo dei vasetti pieni di pomice, lapillo e argilla espansa che tengo perennemente umidi. Credo che contribuiscano a formare una sorta di microclima fresco che sta facendo bene ad entrambe le piante; sopratutto all'olmo.
Magari questa soluzione può tornarti utile

Grazie dei consigli, non so se è un caso ma quest'anno ho deciso di stendere i panni e lenzuola a ridosso delle piante e anche questo contribuisce a creare un microclima con la giusta umidità, aceri e liquidambar ancora in perfetta forma

Nicola80 ha scritto:Ciao a tutti,
i liquidambar vanno a bomba...

Insieme al fratello

I gemellini crescono! Bene!!!

Hai fatto bene a mettere la retina anziché le pietre come l'altro anno. Non me ne ero accorto, altrimenti ti avrei suggerito la retina a suo tempo.
Le pietre limitano l'aerazione/traspirazione del substrato e i vari insetti e lumache passano comunque.

Simo. ha scritto:

Nicola80 ha scritto:Ciao a tutti,
i liquidambar vanno a bomba...

Insieme al fratello

I gemellini crescono! Bene!!!

Hai fatto bene a mettere la retina anziché le pietre come l'altro anno. Non me ne ero accorto, altrimenti ti avrei suggerito la retina a suo tempo.
Le pietre limitano l'aerazione/traspirazione del substrato e i vari insetti e lumache passano comunque.