scopetta di bagolaro

danielep ha scritto:Ho preso il tuo a modello ed il coraggio a due mani ed ho margottato il mio nel 2016, staccato 2017.
Devo dire che la margotta viene bene sul celtis.
Il tuo, comunque

ora mi hai incuriosito, se ti va posta il risultato.

andria ha scritto:

danielep ha scritto:Ho preso il tuo a modello ed il coraggio a due mani ed ho margottato il mio nel 2016, staccato 2017.
Devo dire che la margotta viene bene sul celtis.
Il tuo, comunque

ora mi hai incuriosito, se ti va posta il risultato.

Dal momento che mi inviti tu, posto anche il mio.
Balza subito all'occhio che, coltivato male, non ha avuto modo di formare un nebari convincente come quello del tuo ed anche i rami non sono altrettanto ben costruiti, ma ti seguo e se avrai voglia di aggiornare il post, trarrò insegnamento dall' evoluzione della tua pianta.
Queste sono le foto al momento dello stacco e del rinvaso, il 21 febbraio 2017.

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andria ha scritto:oggi leggera potatura e così ho colto l'occasione x scattare una foto e documentare l'evoluzione ad un anno.
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con i diametri secondo me ci siamo, ora mi serve un vaso piccolo x sviluppare una ramificazione densa e sottile.
il bagolaro sembra un essenza ideale perché di suo ha già la tendenza a produrre rametti sottili, come l'olmo d'altronde.

bellissimo lavoro
il mio bagolaro non "collabora" come il tuo

la base di partenza del bagolaro di daniele mi piace, solo che io avrei aspettato un paio d'anni prima di dargli un vasetto, lo avrei messo in ciotola larga per avere un nebari più incisivo, visto che è una peculiarità della specie

devo dire che la margotta è venuta molto bene e secondo me arrivati a questo punto un vaso bonsai si può mettere anche perché il tronco è bello formato e resta solo da creare la ramificazione. il vaso mi piace, penso che anche io userò qualcosa di simile x il mio bagolaro.
se posso aggiungere una cosa, la partenza di alcuni rami è difettosa e non so se dipende dalla modalità di formazione adottata e se vuoi dire qualcosa su questo, perchè non mi è chiaro.
comunque io +o - sto seguendo lo stesso meccanismo di formazione x l'olivastro spazzato dal vento. la mia idea attuale è che come tipo di ramificazione siano molto simili a parte la direzione che è differente, in quanto nella scopa rovesciata i rami si aprono in tutte le direzioni e nello spazzato seguono il movimento del vento.

Davvero una bella lavorazione! Pensa tra un paio di anni con tutta la ramificazione bella formata che goduria sarà! Io sto cercando di formare una classica zelkova chissà...

A me piace molto, anche per la "pulizia" del lavoro... La mia osservazione è più una domanda, anche perché non ho mai provato a costruire una pianta in questo stile... Otticamente, quello che manca mi sembra la ramificazione che torna verso il centro... Sbaglio? Comunque, anche alla luce della relativa rapidità - al netto dei dieci anni per crescere il tronco - con cui stai ottenendo questi risultati, il tuo lavoro fa venir voglia di provarci!

@ andria
avevo capitozzato un mio bagolaro ed il risultato è stato avere una ramificazione con la base esterna e rigonfia, come certi olivastri; è complicato costruire una parte aerea come la tua che sembra molto naturale

ale ha scritto:A me piace molto, anche per la "pulizia" del lavoro... La mia osservazione è più una domanda, anche perché non ho mai provato a costruire una pianta in questo stile... Otticamente, quello che manca mi sembra la ramificazione che torna verso il centro... Sbaglio? Comunque, anche alla luce della relativa rapidità - al netto dei dieci anni per crescere il tronco - con cui stai ottenendo questi risultati, il tuo lavoro fa venir voglia di provarci!

si in effetti manca un ramo di profondità. se noti sul retro c'è uno spazio vuoto, manca un ramo in corrispondenza di quello frontale. sarà necessario o no? in principio avevo anche pensato di innestare ma poi niente. il discorso è che comunque sto andando a tentativi, sono pure autodidatta e imparo dall'esperienza oltre che dai consigli del forum.

con l'arrivo dell'autunno aggiorno pure questo bagolaro.
oggi defogliazione e allora ho colto l'occasione x fare una foto dopo poco meno di un anno.
in primavera avevo rinvasato, attecchimento senza problemi e poi controllo delle crescite. niente di che.
ci sarebbe da aggiustare qualcosina sulla sinistra in basso con un po' di filo, magari in seguito.
il vaso x ora va bene ma cercherò qualcosa di + basso.
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Ciao, la pianta sta venendo su molto bene, lo stile é uno dei più affascinanti e secondo me difficili. Mi stupisce che circa voi le piante abbiamo già perso le foglie. Caspita che differenza di clima tra nord e sud...qui l'autunno arriverà tra due mesi!!! Siccome anche io mi sto cimentando in questo stile con un olmetto, più guardo la mia pianta (anche la mia capitozzata e con rami a raggiera) e le vostre e più mi viene un dubbio...ma il tronco non dovrebbe proseguire su? Invece di troncarsi di botto

ciao von mises, in effetti anche da me l'autunno in termini meteo arriva tardi ma le foglie stavano comunque iniziando a cadere e allora io l'ho defogliata. va detto che questa pianta coltivata in vaso anticipa, rispetto a quelle in natura, di almeno un mese la caduta delle foglie.
a proposito del tronco l'effetto del taglio è ancora molto evidente e penso che passeranno diversi anni prima che prenda aspetto naturale. questo avverrà con la fusione dei tronchi alla base. sicuramente sarebbe stato preferibile un maggior numero di tronchi a livello del taglio, ma la pianta aveva deciso così. comunque confido nel fattore tempo.

Secondo me lo scheletro della pianta è già molto armonioso! Probabilmente un maggior numero di rami avrebbe creato un rigonfiamento troppo pronunciato! (ovviamente il parere è espresso sulla foto, dal vivo magari è diverso)

dai che è veramente carino

grazie feanor e kordonbleu

Come per lo scorso anno, non posso che esprimere ammirazione per la tua pianta e per come la stai portando avanti

molto bella scusa il ritardo nella risposta. Mapoi per fargli prendere la forma dove taglieresti?

grazie a tutti
a proposito daniele, come procede il tuo bagolaro?
X lucabe: non credo di aver capito la domanda.

Il mio procede, ma quel difetto di impostazione rami in partenza ne pregiudica l'estetica; il tuo è un'altra cosa.
Per il nebari mi sembra che la tendenza sia verso l'allargamento della base. La primavera prossima lo rinvaso (nello stesso) tirandolo un pò più in superficie e selezionando le radici.
Quando si spoglia posto una foto, se continui ad ospitarmi
Tu come consiglieresti di procedere? Ruotare il fronte, presentandolo con un ramo frontale, come il tuo? Incidere la capitozzatura a "V" ?

ma certo, posta quando vuoi.
su quello che chiedi magari vediamo gli aggiornamenti, anche se basandomi sulla vecchia foto forse una rotazione e rimozione di materiale come dici potrebbe andare; mi pare di notare un'eccessiva distanza tra 2 tronchi destro e sinistro. queste sono cose che puoi provare a verificare.
però al momento mi sento di dire che il problema + importante che devi cercare di risolvere sia proprio la partenza dei secondari.

andria ha scritto:.
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Direi che procede bene...

continua l'educazione di questo bagolaro shohin.
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ho anticipato una defogliazione e leggera potatura.
prossimo anno penso di rinvasare e nell'occasione dovro cercare di riequilibrare una certa prevalenza di vigore della chioma sul lato sinistro.

Complimenti vivissimi.ogni anno diventa sempre più bella

C'erano già le premesse, ma che spettacolo di nebari stai ottenendo

Veramente notevole questa pianta.
Mi sarebbe piaciuto vederla anche "vestita"...hai una foto?