Shohin che passione!

Ciao a tutti,
Chi mi segue avrà notato che ho aperto diverse discussioni su questa taglia di bonsai, posto che si addice decisamente a chi, come me, ha a disposizione solo un balcone per questa passione, senza considerare che i bonsai di piccola taglia esercitano un certo fascino su di me, in quanto li associo a piccoli gioielli.
Ciò premesso ieri mi sono state consegnate delle piantine di Melograno e di Cotoneaster, di varietà salicifolia e lacteus (esperimento, in quanto non conosco l'essenza).
Essendo in alveolo, ho passato il tardo pomeriggio e parte della serata a rinvasare e a movimentare; qui una prima foto "di gruppo", mentre in futuro posterò specifiche fotografie delle evoluzioni delle singole piantine.
Per quanto riguarda quelle di melograno, sono talmente giovani ed intricate che ho deciso di costruire una piccola forestina, tranne una che movimenterò a tempo debito.
A presto per gli aggiornamenti del caso!
S.

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Mi piacciono le tue piantine, in particolare i cotonaster danno subito l'impressione di alberelli veri in miniatura. Riuscirai sicuramente a ricavarci dei piccoli graziosi gioiellini.


A me, da neofita, piace molto lavorare con piantine cosi piccole e mi ritrovo a farci esperimenti di impostazione per vedere risultati relativamente veloci. Questo mi aiuta ad impratichirmi sulle tecniche evitando di rovinare piante più impegnative non ancora alla mia portata.

MeloMat90 ha scritto:Mi piacciono le tue piantine, in particolare i cotonaster danno subito l'impressione di alberelli veri in miniatura. Riuscirai sicuramente a ricavarci dei piccoli graziosi gioiellini.


A me, da neofita, piace molto lavorare con piantine cosi piccole e mi ritrovo a farci esperimenti di impostazione per vedere risultati relativamente veloci. Questo mi aiuta ad impratichirmi sulle tecniche evitando di rovinare piante più impegnative non ancora alla mia portata.

Grazie delle tue considerazioni!
Penso che il tuo attuale modo di approcciarti al bonsai sia quello giusto, tuttavia, come un po' per tutte le pratiche della vita, man mano che prenderai dimestichezza, dovrai cercare di alzare il "livello di difficoltà" delle tecniche/lavorazioni/piante, così la tua perizia potrà evolversi.
Buona "via del bonsai"!

Grazie a te!
Esattamente essendo proprio all'inizio cerco di sperimentare le tecniche e le cure su piantine di valore ridotto con l'intento poi di sperimentare su livelli sempre crescenti.
Pian piano con pazienza e passione spero di riuscire.
Grazie!

MeloMat90 ha scritto:Grazie a te!
Esattamente essendo proprio all'inizio cerco di sperimentare le tecniche e le cure su piantine di valore ridotto con l'intento poi di sperimentare su livelli sempre crescenti.
Pian piano con pazienza e passione spero di riuscire.
Grazie!

Con costanza e passione sono certo che otterrai risultati!
Quindi, ancora, buon bonsai!

Breve aggiornamento su una delle piantine della foto che ho movimentato e che mi pare si sia ben ambientata!

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Tempo di rinvasi, ieri, soprattutto per questi esperimenti di taglia shohin, con sperimentazione della tecnica della coltivazione in scolapasta (qui ho usato la variante delle formelle in plastica per ricotte e piccoli formaggi)...

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Originale!!!
Anch'io volevo sperimentare l'uso dei contenitori della ricotta ma ho sempre desistito perchè pensavo fossero troppo piccoli.

Sono curioso di seguire l'evoluzione e la crescita di queste piantuzze così sistemate.

alè_bonsai ha scritto:Originale!!!
Anch'io volevo sperimentare l'uso dei contenitori della ricotta ma ho sempre desistito perchè pensavo fossero troppo piccoli.

Sono curioso di seguire l'evoluzione e la crescita di queste piantuzze così sistemate.

Anche per me è una sperimentazione, non avendo trovato scolapasta così piccoli (mentre nel paese del Sol Levante, sembrano all'ordine del giorno...).
In ogni caso si tratta del primo step per stimolare la configurazione di un pane radicale abbastanza compatto ed inserito in un substrato ben drenante: il prossimo anno, confermo, ulteriore rinvaso in scolapasta di dimensioni "medie"...

non conosco nel dettaglio la tecnica in giappone ma mi pare di ricordare che in una fase successiva vengano collocati in contenitori ancora + grandi. comunque contenitori forati così piccoli sarebbero improponibili in climi caldi con estati secche, tipiche delle zone mediterranee. alto rischio di appassimento a meno di non essere monitorate costantemente oppure trovare un qualche rivestimento x ridurre la perdita di acqua.

andria ha scritto:non conosco nel dettaglio la tecnica in giappone  ma mi pare di ricordare che in una fase successiva vengano collocati in contenitori ancora + grandi. comunque contenitori forati così piccoli sarebbero improponibili in climi caldi con estati secche, tipiche delle zone mediterranee. alto rischio di appassimento a meno di non essere monitorate costantemente oppure trovare un qualche rivestimento x ridurre la perdita di acqua.

Sì, esatto: man mano si aumenta la dimensione dei "cestini". In realtà le indicazioni connesse a questa tecnica segnalano che si deve tener conto del fatto che si dovrà procedere con irrigazioni più frequenti, nelle zone più calde, addirittura, più volte al giorno.
Personalmete, vivendo in zona di montagna, ancorché con le piante esposte a sud ed in pieno sole, penso che, al massimo, nel periodo più caldo dovrò bagnare giornalmente le piantuzze, quindi un impegno nemmeno troppo esagerato.

Io uso la tecnica dello scolapasta da anni ormai....per avere ottimi risultati bisogna comunque bagnare piu' volte al giorno e "pompare" il tutto con concime tipo prodigy...naturalmente io facendo queste cose in vivaio e non potendo sempre seguire a volte annaffio giornalmente come tutte le altre piante...si hanno risultati meno immediati e meno forti...ma si hanno comunque buoni risultati....resta il fatto che una maggiore quantita' di terreno e quindi un contenitore piu' grande, favorisce i migliori risultati per ovvi motivi...

Io uso proprio degli scolapasta che compero al supermercato...e nel caso del mio kaede e qualche altra pianta, , ho usato una cassetta della frutta..quindi molto capace e l'ho foderata di una retina tipo quella delle zanzariere ma di plastica...i risultati posso assicurare che sono stati superlativi....

giancarlo ha scritto:Io uso la tecnica dello scolapasta da anni ormai....per avere ottimi risultati bisogna comunque bagnare piu' volte al giorno e "pompare" il tutto con concime tipo prodigy...naturalmente io facendo queste cose in vivaio e non potendo sempre seguire a volte annaffio giornalmente come tutte le altre piante...si hanno risultati meno immediati e meno forti...ma si hanno comunque buoni risultati....resta il fatto che una maggiore quantita' di terreno e quindi un contenitore piu' grande,  favorisce i migliori risultati per ovvi motivi...

Io uso proprio degli scolapasta che compero al supermercato...e nel caso del mio kaede e qualche altra pianta, , ho usato una cassetta della frutta..quindi molto capace e l'ho foderata di una retina tipo quella delle zanzariere ma di plastica...i risultati posso assicurare che sono stati superlativi....

Sì, seguendo diverse tue discussioni ho ben presente come hai adeguato le cassette della frutta (meglio se di plastica per evitare marciumi), ma penso che quelle dimensioni siano opportune per piante di una certa dimensione.
Per gli shohin, opterei per gli scolapasta, posto che se ne trovano di diversi diametri, anche se non piccolissimo: d'altronde, come tu stesso segnali (e come è più che noto), più terriccio c'è e meglio è!

Luposolitario1978 ha scritto:

giancarlo ha scritto:Io uso la tecnica dello scolapasta da anni ormai....per avere ottimi risultati bisogna comunque bagnare piu' volte al giorno e "pompare" il tutto con concime tipo prodigy...naturalmente io facendo queste cose in vivaio e non potendo sempre seguire a volte annaffio giornalmente come tutte le altre piante...si hanno risultati meno immediati e meno forti...ma si hanno comunque buoni risultati....resta il fatto che una maggiore quantita' di terreno e quindi un contenitore piu' grande,  favorisce i migliori risultati per ovvi motivi...

Io uso proprio degli scolapasta che compero al supermercato...e nel caso del mio kaede e qualche altra pianta, , ho usato una cassetta della frutta..quindi molto capace e l'ho foderata di una retina tipo quella delle zanzariere ma di plastica...i risultati posso assicurare che sono stati superlativi....

Sì, seguendo diverse tue discussioni ho ben presente come hai adeguato le cassette della frutta (meglio se di plastica per evitare marciumi), ma penso che quelle dimensioni siano opportune per piante di una certa dimensione.
Per gli shohin, opterei per gli scolapasta, posto che se ne trovano di diversi diametri, anche se non piccolissimo: d'altronde, come tu stesso segnali (e come è più che noto), più terriccio c'è e meglio è!

Si Samuele, per gli shohin non serve una cassetta della frutta...io l'ho detto solo nel caso del mio kaede...per far si che se uno avesse una pianta di notevoli dimensioni possa usufruire comunque del "metodo scolapasta"...

giancarlo ha scritto:

Si Samuele, per gli shohin non serve una cassetta della frutta...io l'ho detto solo nel caso del mio kaede...per far si che se uno avesse una pianta di notevoli dimensioni possa usufruire comunque del "metodo scolapasta"...

Benissimo così, abbiamo fornito, in maniera più che completa, le informazioni opportune!

giancarlo ha scritto:

Io uso proprio degli scolapasta che compero al supermercato...e nel caso del mio kaede e qualche altra pianta, , ho usato una cassetta della frutta..quindi molto capace e l'ho foderata di una retina tipo quella delle zanzariere ma di plastica...i risultati posso assicurare che sono stati superlativi....

personalmente non mi sento di dare un giudizio positivo alla cassetta, fuscelle di formaggi e ricotte si senza problemi, ne uso regolarmente, ma la cassetta ha un problema, il fondo non è abbastanza rigido per cui a meno di piazzarla e non muoverla più ne sconsiglio l'uso, praticamente ogni volta che si solleva la cassetta cedendo quel tantino il fondo crea vuoto d'aria intorno alle radici

vicious ha scritto:

giancarlo ha scritto:

Io uso proprio degli scolapasta che compero al supermercato...e nel caso del mio kaede e qualche altra pianta, , ho usato una cassetta della frutta..quindi molto capace e l'ho foderata di una retina tipo quella delle zanzariere ma di plastica...i risultati posso assicurare che sono stati superlativi....

personalmente non mi sento di dare un giudizio positivo alla cassetta, fuscelle di formaggi e ricotte si senza problemi, ne uso regolarmente, ma la cassetta ha un problema, il fondo non è abbastanza rigido per cui a meno di piazzarla e non muoverla più ne sconsiglio l'uso, praticamente ogni volta che si solleva la cassetta cedendo quel tantino il fondo crea vuoto d'aria intorno alle radici

Mahh devo dire che io uso le cassette della frutta che sono molto resistenti e non ho mai avuto alcun problema...hanno un fondo molto rigido...non ho mai riscontrato i problemi che dici tu....quindi o hai usato una cassetta venuta male oppure siccome ce ne sono tanti tipi, forse quella che hai usato tu non era delle migliori,....pero' questa e' la tua esperienza ed e' giusto che l'utente possa valutare bene il tutto...

giusto per capirci queste sono le cassette di plastica che uso io senza alcun problema....

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Naturalmente la rivesto di una retina per trattenere il terreno e posso assicurare che e' 100 volte meglio di uno scolapasta oppure una grossa ciotola....

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beh io uso un'altro tipo, quelle ripiegabili, che dipenda da questa differenza?

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cerco di muoverle il meno possibile per ovviare al problema fondo, infatti l'olivastro in foto è l'ultimo rimasto in cassetta ed a giorni gli darò una nuova dimora

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Penso di si... le cassette ripiegabili non sono abbastanza resistenti e si muovono da ogni parte...quando ti capita, prova com le cassette che ti ho mostrato...li hanno tutti i Supermercati, fruttivendoli...ecc.ecc. sono molto robuste...se lo farai mi farebbe piacere avere la tua opinione...io mi sono trovato sempre molto bene....

giancarlo ha scritto:Penso di si... le cassette ripiegabili non sono abbastanza resistenti e si muovono da ogni parte...quando ti capita, prova com le cassette che ti ho mostrato...li hanno tutti i Supermercati, fruttivendoli...ecc.ecc. sono molto robuste...se lo farai mi farebbe piacere avere la tua opinione...io mi sono trovato sempre molto bene....

ti ringrazio per il consiglio e ancor di più per la mia opinione ti farò sapere anche se avevo deciso di non usarle più, se accadrà più che volentieri di dirò la mia esperienza
solo una cosa... non è troppo fine la trama della rete che usi nelle cassette? non rischia di intasarsi?

vicious ha scritto:

giancarlo ha scritto:Penso di si... le cassette ripiegabili non sono abbastanza resistenti e si muovono da ogni parte...quando ti capita, prova com le cassette che ti ho mostrato...li hanno tutti i Supermercati, fruttivendoli...ecc.ecc. sono molto robuste...se lo farai mi farebbe piacere avere la tua opinione...io mi sono trovato sempre molto bene....

ti ringrazio per il consiglio e ancor di più per la mia opinione  ti farò sapere anche se avevo deciso di non usarle più, se accadrà più che volentieri di dirò la mia esperienza
solo una cosa... non è troppo fine la trama della rete che usi nelle cassette? non rischia di intasarsi?

Il Forum serve a questo...serve a confrontare le nostre esperienze, a dare e ricevere consigli provati negli anni da tutti noi....e quindi grazie a te per la tua disponibilita'...purtroppo, a cominciare da me e passando da tutti gli utenti devo notare sempre meno interventi da parte di tutti....ew questo non mi piace ma lo accetto....

Le foto che ho messo non sono mie...le ho reperite in internet e le ho postate qui perche' la cassetta e' identica alle mie...la seconda foto fa vedere una specie di telo bianco neanche forellato...ma era per dare un'idea...io la rete la metto cosi'...ma uso reti a maglie un po' piu' larghe...che reperisco presso i negozi Fai da te nella mia zona....

giancarlo ha scritto:

Il Forum serve a questo...serve a confrontare le nostre esperienze, a dare e ricevere consigli provati negli anni da tutti noi....e quindi grazie a te per la tua disponibilita'...purtroppo, a cominciare da me e passando da tutti gli utenti devo notare sempre meno interventi da parte di tutti....ew questo non mi piace ma lo accetto...

beh sai a volte si prova un certo timore a scrivere, anche io delle volte vorrei dire la mia ma magari temi di dare un consiglio sbagliato e allora eviti, lo so che magari anche dicendo cose sbagliate si impara xò non è facile come sembra e allora (forse te ne sarai accorto) scrivo solo sui miei post lasciando i commenti sui consigli a voi più titolati

vicious ha scritto:

beh sai a volte si prova un certo timore a scrivere, anche io delle volte vorrei dire la mia ma magari temi di dare un consiglio sbagliato e allora eviti, lo so che magari anche dicendo cose sbagliate si impara xò non è facile come sembra e allora (forse te ne sarai accorto) scrivo solo sui miei post lasciando i commenti sui consigli a voi più titolati

Al di là dell'interessante approfondimento sulla tipologia di cassette in plastica di cui eventualmente dotarsi e su come prepararle per accogliere la pianta, penso che far parte di un forum voglia dire essere presenti, intervenire, per quanto disponibile in base agli impegni della propria vita e/o alla tematica di volta in volta toccata, anche a costo- talvolta - di rischiare di ripetere consigli già forniti in altri contesti. Ciò può comunque essere un'occasione di ripasso; si sa infatti che repetita iuvant...per cui, a mio parere, è comunque opportuno scrivere la propria opinione, anche a rischio di sbagliare, posto che nessuno nasce imparato...poi ognuno interagisce con i forum come meglio crede, ovviamente...

vicious ha scritto:

giancarlo ha scritto:

Il Forum serve a questo...serve a confrontare le nostre esperienze, a dare e ricevere consigli provati negli anni da tutti noi....e quindi grazie a te per la tua disponibilita'...purtroppo, a cominciare da me e passando da tutti gli utenti devo notare sempre meno interventi da parte di tutti....ew questo non mi piace ma lo accetto...

beh sai a volte si prova un certo timore a scrivere, anche io delle volte vorrei dire la mia ma magari temi di dare un consiglio sbagliato e allora eviti, lo so che magari anche dicendo cose sbagliate si impara xò non è facile come sembra e allora (forse te ne sarai accorto) scrivo solo sui miei post lasciando i commenti sui consigli a voi più titolati

Mo no, trovo sempre i tuoi interventi molto garbati. misurati e competenti...se tu dai consigli sulla tua personale esperienza non sbagli mai...chiaramente se si danno consigli perche' letti da altre parti allora no...non sarebbe neanche serio...comunque non avere timore...aiutare altri che sono meno preparati e' sempre un bel gesto...

Luposolitario1978 ha scritto:

vicious ha scritto:

beh sai a volte si prova un certo timore a scrivere, anche io delle volte vorrei dire la mia ma magari temi di dare un consiglio sbagliato e allora eviti, lo so che magari anche dicendo cose sbagliate si impara xò non è facile come sembra e allora (forse te ne sarai accorto) scrivo solo sui miei post lasciando i commenti sui consigli a voi più titolati

Al di là dell'interessante approfondimento sulla tipologia di cassette in plastica di cui eventualmente dotarsi e su come prepararle per accogliere la pianta, penso che far parte di un forum voglia dire essere presenti, intervenire, per quanto disponibile in base agli impegni della propria vita e/o alla tematica di volta in volta toccata, anche a costo- talvolta - di rischiare di ripetere consigli già forniti in altri contesti. Ciò può comunque essere un'occasione di ripasso; si sa infatti che repetita iuvant...per cui, a mio parere, è comunque opportuno scrivere la propria opinione, anche a rischio di sbagliare, posto che nessuno nasce imparato...poi ognuno interagisce con i forum come meglio crede, ovviamente...

Quoto in toto il tuo pensiero......