Bosco di aceri campestri in coltivazione.

Quando si hanno a disposizione delle piccole piantine,che singolarmente sono piuttosto "insignificanti",generalmente escluse a priori da molti "bonsaisti" perche' ritenute....UN PERDITEMPO..... ,il loro utilizzo migliore è: farne un boschetto.
Con la costanza,la passione e il tempo,si otterra' un insieme,"l'insignificante "verra' valorizzato,ottenendo una composizione gradevole.

5 aceri campestri vinti alla lotteria di fine anno,alla cene del club.

...mannaggia !!!!..ma quanto so brutti














Dopo una potatura aerea e radicale inizio a collocare le piantine nell'unico vaso a disposizione.







Nonostante il freddo ho dovuto piu' volte cercare il giusto posizionamento di ogni singola piantina.Era un continuo mettere e ritogliere,puo' sembrare pazzesco vedendo il materiale di partenza,ma è cosi'.....Ogni singola piantina deve trovare il giusto posto e il giusto "vicino" ( le altre piante).

Il vaso era poco capiente,il poco terreno a disposizione non permetteva una giusta crescita delle piantine,ma nel contempo è servito a creare un nuico pane radicale .Gli aceri ,dalla precaria stabilita',si sono saldamente ancorati fra loro.

Nel 2010 vengono travasati in cassetta.












.....il bosco è cresciuto di numero,da 5 a 7 ....due nuovi nati

Nel 2011 ,mi sono ritrovato con un vaso per le mani,basso e largo,adatto nella coltivazione di un boschetto.Dopo un rinvaso molto semplice,tagliando il pane radicale da sotto e aggiungendo quel poco di terreno in piu' nel perimetro,gli aceri passano nel nuovo vaso.

Oggi.....

FRONTE



IL RESTO








le danze ormai si sono aperte non mi resta che.....

Caro Tony, hai aperto le danze con cose che a me piacciono molto.....e cioe' la lavorazione di materiale povero al quale tu hai restituito dignita', mettendoci tanta fantasia, la tua ormai proverbiale competenza ed amore per questo hobby....

Trovo questa tua composizione gradevole e forse l'unica che potevi fare.....non conosco molto bene l'acero campestre...(ne sto coltivando uno preso in natura nell'orto di mio padre...ma e' solo un tronco e non so' se e' attecchito, vedremo questa primavera..)

Ma le foglie ? sono cosi' grandi? Beh ma questo e' un problema secondario...sicuramente rimpiccioliranno.....resta il fatto che aspetto di vederlo anche in foglia cosi' come e' composto adesso...

Qualche consiglio sulla coltivazione? e per la lavorazione.......

giancarlo ha scritto:Caro Tony, hai aperto le danze con cose che a me piacciono molto.....e cioe' la lavorazione di materiale povero al quale tu hai restituito dignita', mettendoci tanta fantasia, la tua ormai proverbiale competenza ed amore per questo hobby....

Trovo questa tua composizione gradevole e forse l'unica che potevi fare.....non conosco molto bene l'acero campestre...(ne sto coltivando uno preso in natura nell'orto di mio padre...ma e' solo un tronco e non so' se e' attecchito, vedremo questa primavera..)

Ma le foglie ? sono cosi' grandi? Beh ma questo e' un problema secondario...sicuramente rimpiccioliranno.....resta il fatto che aspetto di vederlo anche in foglia cosi' come e' composto adesso...

Qualche consiglio sulla coltivazione? e per la lavorazione.......

anche io trovo che sia una composizione molto gradevole e ti faccio i complimenti.
inoltre l'acero campestre ha dei colori autunnali molto belli, che ne fanno un ottimo materiale per bonsai
ciao

essenza molto vigorosa, personalmente ho trovato un po' difficile controllare tutta questa energia

il boschetto è solo all'inizio, ma trovo sia un buon inizio solo, sostituirei la prima a sinistra con un'altra più fine. poi col tempo aggiungerei piantine più fini per dare un po' di profondità

il trive ha scritto:essenza molto vigorosa, personalmente ho trovato un po' difficile controllare tutta questa energia

il boschetto è solo all'inizio, ma trovo sia un buon inizio solo, sostituirei la prima a sinistra con un'altra più fine. poi col tempo aggiungerei piantine più fini per dare un po' di profondità

, una ceppaia e' come un boschetto....pertanto gli alberi che vengono davanti, forzatamente devono essere piu' grandi ed a mano a mano che si va indietro questi saranno sempre piu' piccoli....cosi' facendo la composizione acquista tridimensionalita'.....buono, invece il discorso di voler aumentare, se piace il numero degli alberi.......

Infatti.....la sua crescita da seme è veloce,se in campo,ed anche la corteccia in breve tempo assume l'aspetto rugoso ed interessante.E' molto comune nei boschi dove raggiunge diametri interessanti,come tronco.Se viene capitozzato il taglio rimargina bene e la chioma viene facilmente ricostruita,per le numerose gemme che si sviluppano sul tronco restante.Il suo apparato radicale è molto forte,infatti riempie subito il vaso bonsai.In autunno-inverno sopporta anche grossi interventi,sia a livello radicale che aereo.Sopporte bene sia il freddo che il pieno sole.Sopporta molto bene la defogliazione e i rinvasi ,"datati",che aiuteranno la miniaturizzazione del lembo fogliare.
Come unico "difetto"; molti lo giudicano cosi',per me è una peculiarita' dell'essenza, ha foglie con lungo picciolo.

Io consiglio vivamente il tipo d'essenza ai neofiti perche' è rustico e permissivo.



Ps.
In autunno si colora di un giallo vivo che smorza il fiato.

mat 19....fatto centro

Pss.
Io non sono tanto legato alla numerologia e confesso ,che volevo aggiungere nuove piantine.......

.....NASCONO DA SOLE !!!!!!!

L'ACERO CAMPESTRE E' .... e non solo....non è la classica essenza "MODAIOLA"

Non sono tutte cosi' le foglie di un acero campestre ,che coltivo dal 2004,...pero' si riducono ...ehhhh eehhhh..notevolmente!!!




...sono le uniche due

ps.

Mi scuso con lo staff per l'eccesso di ironia ,ma non riesco a contenerla quando condivido

Tony ha detto......""Mi scuso con lo staff per l'eccesso di ironia ,ma non riesco a contenerla quando condivido""

Parto dall'ultima tua "battuta" Tony....E ti dovresti scusare? per cosa? Per portare un po' di ulteriore aria di simpatia, di divertimento, non tutti ti conoscono come me..ma impareranno a conoscerti, apprezzeranno le tue battute spiritose, la tua gioia di vivere ed il tuo modo di porti verso gli altri, educato ed allo stesso tempo scanzonato e divertente...avanti, continua cosi' perche' sei quello che ho tanto apprezzato in altri lidi e che ha voluto onorarmi della tua presenza qui.......una persona speciale che va ad aggiungersi al gruppo "speciale" del Forum Bonsai di Lodi".....

Riguardo alla miniaturizzazione delle foglie....ero sicuro che fossero le uniche due....

Tony...

Mmmmh ... ne ho vista un'altra ... tre in tutto !!! Non fare il furbo Tony !!!
Potrai farla a Giancarlo ma a me no !!!

mi piacciono gli aceri campestri,io ne sto coltivando uno salvato da morte certa ed è bello grosso e devo aggiungere che è di facile coltivazione ed è piuttosto adatto anche ai neofiti,ma i boschetti devo dire sono un tabù,ho sempre paura che siano troppo difficili da gestire

Condivido con i ragazzi , la facilita' di gestione dell'acero in questione .

Ho un boschetto e da molte soddisfazioni , a tal proposito volevo chiederti se anche il tuo, il colore delle pagine inferiori delle foglie sono Violacee.

CMQ hai fatto l'unica cosa possibile con quelle piantuzze vinte , non credo si potesse fare altro.

@ Simone

Tre!!!!!..... ,impossibile ,viaggiano in coppia

..allora sono 4...Urca!!!!..quante!!!!

@ Bonsaicaffe

.....Marcello,giusto

La pagina inferiore è di colore violaceo.??

....capisco , è solo un po' di influenza.

No,non sono violacee.....sicuro che sia un acero campestre.

Non è che sono dei liquidamber

E' certo che se fossero tutte cosi' ben miniaturizzate quelle foglioline, sarebbe un vero capolavoro....ma non si sa mai nella vita Tony.... intanto sta venendo fuori bene.....

giancarlo ha scritto:Tony ha detto......""Mi scuso con lo staff per l'eccesso di ironia ,ma non riesco a contenerla quando condivido""

Parto dall'ultima tua "battuta" Tony....E ti dovresti scusare? per cosa? Per portare un po' di ulteriore aria di simpatia, di divertimento, non tutti ti conoscono come me..ma impareranno a conoscerti, apprezzeranno le tue battute spiritose, la tua gioia di vivere ed il tuo modo di porti verso gli altri, educato ed allo stesso tempo scanzonato e divertente...avanti, continua cosi' perche' sei quello che ho tanto apprezzato in altri lidi e che ha voluto onorarmi della tua presenza qui.......una persona speciale che va ad aggiungersi al gruppo "speciale" del Forum Bonsai di Lodi".....

Riguardo alla miniaturizzazione delle foglie....ero sicuro che fossero le uniche due....

Tony...

La mia iscrizione,qui nel forum, è piuttosto "fresca",ma subito ho percepito quella senzazione di "benessere" che da tempo non trovavo piu'.

Detto cio'......sono io a ringraziarti Gian.

Bene Tony, dopo i reciproci attestati di stima, riparliamo di questa essenza non molto usuale come bonsai....ma che mi attira molto....

Hai da suggerire cose particolari nella coltivazione?

Il terreno, ad esempio... quale terra hai usato? E poi parlavi di due nuove nascite ed allora 5 + 2 fa.....7
ma poi rivedo ancora 5 piantine....che e' successo? te le hanno rubate?

Acero Montano.

Appena le mie foglie si sono stabilizzate e cominciano a produrre , la pagina inferiore diventa viola , sono bellissime , appena ha fatto ti posto le immagini del color ......

nel frattempo ti inserisco una photo del boschetto , ma lo sai che sono gemellini



primavera 2010





come sono adesso
appena ho tempo devo filare tutto e sistemare gli apici , la pianta a sx credo di toglierla per avere 5 piante .






ciao

@ Marcello....

sai....mi piace !!! e devo confessarti che hai fatto un ottimo lavoro con il tipo d'essenza,perche' l'acero montano ,addirittura,ha foglie piu' grandi del campestre.

Devo dire che anch'io eliminerei la pianta evidenziata,non tanto perche' sarebbero in numero pari,ma cosi' facendo avrai meno simmetria con la parte dx.



@ Gian......

Guarda quanto tempo mi fai perdere ..........ora le vedi



L'acero campestre se capitozzato emette molte gemme,sia sulla parte rimanente del tronco che dalle radici.Spesso nascono a "gruppi",si concentrano in numero elavato in un'unico punto che, se non eliminate provocano un ingrossamento.Anche se eliminate una volta,una seconda e una terza.... continuano a rinascere.

Non ha grosse esigenze di terreno infatti un'ottimo substrato e': Tu miscelato con lapillo e pomice(aka facoltativa)
Reagisce bene a tutti gli interventi bonsaistici e se defogliato,se poco concimato, e rinvasato a distanza ,emette foglie piu' piccole.....ci vanno anche gli anni eh eh!!

Ora vi faccio vedere un esp.
Un piccolo acero-campestre coltivato in campo per diversi anni,da notarsi le varie capitozzature, e poi passato in vaso .

Sottolineo questo.......anche qui,un'essenza poco usata e non solo......in stile literati.!!

Non ditemelo..... ... per me questo e far bonsai.





Qua le cose saranno diverse....BEI FOGLIONI!!!!....devo farlo tirare per chiudere il callo-apice.

Ahhh mi piace farti lavorare Tony....

Un po' mi dispiace...ma non si vedeva un cavolo... Ok i conti tornano allora....e vedo anche che ti sei sbizzarrito con questa essenza, facendone addirittura un litterati....lo sai che se mi viene la voglia poi sperimento anche io e'!!!!!!!

Grazie per gli utili consigli di coltivazione...ne terro debito conto!

anche la ceppaia di Marcello e' molto simile alla tua e ben fatta....ecco..la ceppaia mi manca....o forse no'...credo di avere qualcosa...domani controllo....

come promesso oggi si sono modificati i colori fogliari , del mio boschetto.

dimmi se ti piace con i colori violacei







ma ci vedi beneeeeeeeeee















sono dei colori bellissimi il verde intenso della pagina superiore e quando arriva una folata di vento vedi quel color vinaccia che è

ciao

Belle davvero quelle foglie cosi' particolari...io sinceramente non me le ricordavo....solo per questa bella particolarita' sarebbe il caso di provare questa essenza.... mi piace proprio....

TonyZ ha scritto:

@ Bonsaicaffe

.....Marcello,giusto

La pagina inferiore è di colore violaceo.??

....capisco , è solo un po' di influenza.

Ahahahahaha , anche Marcello non dimentica , ToniZ !

Mi ero scordato.......il boschetto ora,con un tocco di verde.







Lo stato di coltivazione è ottimale....vanno che un piacere.

Ovviamente è in crescita libera,si vede vero!!!!! ,questo per aumentare i diametri dei tronchi.Sicuramente in questo stadio di coltivazione non si riesce a tenere sotto controllo i vari diametri rameali,neppure la loro utilita',ma il tutto sara' ripreso con un grande lavoro di potatura, autunnale.

Si, scoppia di salute il tuo boschetto.... , in questa fase della stagione, siamo tutti piu' preoccupati a far vegetare le piante per ragioni varie piuttosto che a sistemarle....a meno che non vadano in mostra....

Insomma Tony....il boschetto e' spettinato....ma sempre bello dai....

utile lasciar crescere per dare il vigore alla piantuzza e

poi è buona cosa avere una struttura di base a posto per poi continuare nella selezione della chioma



vai con i boschetti ......

[quote="Bonsaicaffe"]come promesso oggi si sono modificati i colori fogliari , del mio boschetto.

dimmi se ti piace con i colori violacei







ma ci vedi beneeeeeeeeee















sono dei colori bellissimi il verde intenso della pagina superiore e quando arriva una folata di vento vedi quel color vinaccia che è

ciao [/quote

è la classica colorazione autunnale del saccarino...
ops nn so se questo è il modo giusto per rispondere a bonsaicaffè....mi sn iscritto da poco a questo forum..
innanzitutto sn un neofita, però sinceramente i tuoi nn sono dei campestri bensì degli aceri saccarini...(ne sn quasi sicuro)...ciao