olivastro la grotta

Mi permetto di fare un'osservazione.
Pianta bellisima, ottima tecnica e grande risultato in tempi molto corti visto che stiamo parlando di bonsai.
Un particolare non mi convince troppo perchè mi impedisce di vedere l'insieme della pianta.
Il particolare di destra della caverna a me pare troppo invadente con la sua forma rotondeggiante e suo malgrado stà diventando un punto forte. Forse con la bravura che hai potresti alleggerire evidenziando un'ulteriore particolare di secco.
Magari mi sbaglio, ma osservando la foto ho notato questo elemento di disturbo.
Comunque ancora complimenti, SEI VERAMENTE BRAVO!

ciao rè se la tua pianta ha qualcosa che non ti convince....non c'è problema....tu dalla a mè io ne sono convintissimo della sua bellezza!!!!!!!!è la tua incertezza è risolta!!!!!!

L'ho guardata parecchio ma trovo che a parte cio' che ha detto Davide a me disturba un po' la parte dx......mentre tutti i rami tendono ad andare in su, a dx il secondo ramo scende.....questo e' un motivo di disturbo (piccolo piccolo.....) e proverei anche a ruotarla (ma lo avrai gia' fatto da sx verso dx..a piccoli gradi, per vedere fino a che punto gli elementi di disturbo si attenuino....per il resto e' bellissima!!!!!

Stefano, vista dal vivo non lo avevo pensato, ma in effetti la parte rotondeggiante a dx un po' stona. Oggi ho lavorato un po' sul mio e stavo pensando la stessa cosa
La cupola invece per me e' a posto cosi'.

davide ha scritto:La pianta Stefano sta assumendo quel senso di maturità , unico GAP se posso esprimere un parere personale , è che la chioma è troppo matura rispetto ai primi palchi primari .
Se si può ( e questo lo sai solo tu avendo la pianta davanti ) alleggerirei un pò la cupola dell' apice ( sempre se sia fattibile ) .
Comunque resta il fatto che a me piace molto anche così

davide,in foto sembra che la chioma abbia più densità dei rami laterali,ma non è così,dal vivo e abbastanza diradata,e solo che essendo la chioma più larga,vista di fronte dall'obbiettivo,va a sommare anche il fogliame della parte posteriore facendo si che sembri più densa.

orsoferito ha scritto:Mi permetto di fare un'osservazione.
Pianta bellisima, ottima tecnica e grande risultato in tempi molto corti visto che stiamo parlando di bonsai.
Un particolare non mi convince troppo perchè mi impedisce di vedere l'insieme della pianta.
Il particolare di destra della caverna a me pare troppo invadente con la sua forma rotondeggiante e suo malgrado stà diventando un punto forte. Forse con la bravura che hai potresti alleggerire evidenziando un'ulteriore particolare di secco.
Magari mi sbaglio, ma osservando la foto ho notato questo elemento di disturbo.
Comunque ancora complimenti, SEI VERAMENTE BRAVO!

bravo questo è uno dei punti di mio disturbo,sono indeciso se lasciare quella vena molto grossa oppure fare alcuni punti di secco.

Ciao, io porterei l'apice più verso destra perchè la pianta con il suo secco porta da quella parte, mentre l'apice sembra ritornare verso sinistra... (mio parere) e poi qualche ritocco al secco sulla parte destra come ti hanno detto anche altri
ho provato a fare un virtual

giancarlo ha scritto:L'ho guardata parecchio ma trovo che a parte cio' che ha detto Davide a me disturba un po' la parte dx......mentre tutti i rami tendono ad andare in su, a dx il secondo ramo scende.....questo e' un motivo di disturbo (piccolo piccolo.....) e proverei anche a ruotarla (ma lo avrai gia' fatto da sx verso dx..a piccoli gradi, per vedere fino a che punto gli elementi di disturbo si attenuino....per il resto e' bellissima!!!!!

giancarlo il ramo che dici tu,non è che va verso giù,ma è solo un ramo più debole degli altri ed ancora non hà vegetato come dovrebbe,quindi e scarno.

un altra cosa che a me disturba è che la pianta ormai hà bisogno di una nuova filatura di impostazione,alcuni rametti incominciano a perdere direzionalità,però il mio dilemma e questo,se lascio così,e vado solo di potature,la pianta rimane con un aspetto da sempreverde o caducifoglia,se invece filo ,io non mi accontento di sistemare qualche rametto,e rimpalcherei tutta la pianta,perchè così mi piaciono,quindi sono indeciso se puntare sulla naturalezza,oppure sulla teknica e sulla perfezione.

re di olea ha scritto:

davide ha scritto:La pianta Stefano sta assumendo quel senso di maturità , unico GAP se posso esprimere un parere personale , è che la chioma è troppo matura rispetto ai primi palchi primari .
Se si può ( e questo lo sai solo tu avendo la pianta davanti ) alleggerirei un pò la cupola dell' apice ( sempre se sia fattibile ) .
Comunque resta il fatto che a me piace molto anche così

davide,in foto sembra che la chioma abbia più densità dei rami laterali,ma non è così,dal vivo e abbastanza diradata,e solo che essendo la chioma più larga,vista di fronte dall'obbiettivo,va a sommare anche il fogliame della parte posteriore facendo si che sembri più densa.

certo stefano capisco che sia un effetto ottico della foto.
allora lavora con del secco sulla grossa vena a destra , in modo da uniformare l'aspetto visivo.
poi è perfetta così

re di olea ha scritto:un altra cosa che a me disturba è che la pianta ormai hà bisogno di una nuova filatura di impostazione,alcuni rametti incominciano a perdere direzionalità,però il mio dilemma e questo,se lascio così,e vado solo di potature,la pianta rimane con un aspetto da sempreverde o caducifoglia,se invece filo ,io non mi accontento di sistemare qualche rametto,e rimpalcherei tutta la pianta,perchè così mi piaciono,quindi sono indeciso se puntare sulla naturalezza,oppure sulla teknica e sulla perfezione.

secondo il mio punto di vista stefano puoi effettuare un'altra filatura per migliorare quanto di già hai fatto , e poi negli anni futuri andare di sole potature per dare naturalezza

mi do ancora un pò di tempo per decidere,non voglio fare le cose afrettate,voglio essere sicuro di fare la cosa giusta.

davide ha scritto:

re di olea ha scritto:un altra cosa che a me disturba è che la pianta ormai hà bisogno di una nuova filatura di impostazione,alcuni rametti incominciano a perdere direzionalità,però il mio dilemma e questo,se lascio così,e vado solo di potature,la pianta rimane con un aspetto da sempreverde o caducifoglia,se invece filo ,io non mi accontento di sistemare qualche rametto,e rimpalcherei tutta la pianta,perchè così mi piaciono,quindi sono indeciso se puntare sulla naturalezza,oppure sulla teknica e sulla perfezione.

secondo il mio punto di vista stefano puoi effettuare un'altra filatura per migliorare quanto di già hai fatto , e poi negli anni futuri andare di sole potature per dare naturalezza

concordo nel filare tutta la piantuzza Stefano. ( anche se non ti fa voglia ...capisco .... )

avrai modo il prossimo anno di andar solo di forbice , visto che la struttura di base sara' perfetta e consolidata .

se bello vuoi apparire un po' di male devi soffrire .....

ciao e buona serata .

E' un bonsai che merito caro Stefano...e' molto bello un po' di sacrificio nel filarlo e nel lavorare il secco ti ripaghera' delle fatiche fatte.......

il problema e proprio il contrario,e che hò molta voglia di reimpostarlo,ma sicome questa pianta,diversamente da altre ha una forma da latifoglia e non da conifera,ho paura di stravolgerla troppo,per il secco non è un problema.

Insomma vorresti mantenere l'impostazione data piu' somigliante ad una latifoglia, a differenza di altre che sono leggermente coniferose? ma hai paura che non venga bene? Io dico che e' gia' bella cosi' basta poco per potertela godere appieno.....

Poi lo sai, se la devi buttare non serve neanche che ti mando l'indirizzo...lo conosci gia'.....

giancarlo ha scritto:Poi lo sai, se la devi buttare non serve neanche che ti mando l'indirizzo...lo conosci gia'.....

Ci provi tutte le volte Giancarlo , vedrai che un giono forse qlc ti ascolta

ciao

Bonsaicaffe ha scritto:

giancarlo ha scritto:Poi lo sai, se la devi buttare non serve neanche che ti mando l'indirizzo...lo conosci gia'.....

Ci provi tutte le volte Giancarlo , vedrai che un giono forse qlc ti ascolta

ciao

Sono tremendo........ma scherzo.... di piante ne ho anche troppe....pero' la battuta ci vuole sempre...e' per fargli capire che lui ha piante belle che tutti vorrebbero avere..anche con qualche difettino.....poi se non si scherza non mi diverto.....

va bene giancarlo,dopo filata e impostata,se non mi piace la do a te.

re di olea ha scritto:va bene giancarlo,dopo filata e impostata,se non mi piace la do a te.

re di olea ha scritto:il problema e proprio il contrario,e che hò molta voglia di reimpostarlo,ma sicome questa pianta,diversamente da altre ha una forma da latifoglia e non da conifera,ho paura di stravolgerla troppo,per il secco non è un problema.

Si !!!!!! .....questa tua pianta è impostata diversamente da tutte le altre,ha un aspetto piu' tipico dell'essenza.

Mi viene da chiederti questo: è un cambio di tendenza o altro

no tonyz,non è un cambio di tendenza,di solito tutte le piante nelle prime impostazioni si tende a impostarle come una conifera,ma questo è dovuto solo alla selezione dei rami primari e alle pieghe forti delle prime filature,che con il tempo si naturalizzano e prendono un altro aspetto.il caso di questa pianta è che sicome è una pianta tozza con ramifficazione corta,è bastato filarla poche volte per mantenere la forma,poi non c'è stato più bisogno di legarla per molto tempo,e si è proceduti solo con potature mirate,ora nonostante abbia un aspetto finito,molti rami si stanno piegando naturalmente nel modo sbagliato,se procedo solo con la potatura di ripristino,dovrei eliminare la metà della ramifficazione,invece con una filatura si salverebbero quasi tutti,ecco la risposta alla tua domanda,io frequento una scuola con base teknica,quindi le mie impostazioni tendono in quella direzione rendendo meno naturale il disegno della pianta,dovrò andarci cauto nella stilizzazione frenando il mio istinto di pianta perfetta.

condivido quanto detto Stefano..

la pianta e tozza e quindi necessita di una chioma fitta e molto definita , cercando la perfezione della pianta si snaturalizza la pianta stessa, molte volte ho assistito a lavorazioni che palstificavano la pianta , bella di grande effetto visivo, perfetta quasi di plastica appunto....
cerco sempre nelle mie lavorazioni di restare naturale e meno soffisticato nelle esecuzioni sulle chiome delle piantuzze , meno perfette ma molto piu' naturali e con qualche errore se Vuoi , certo si posssono migliorare e questo è implicito nel far visionare le piante a diverse persone , si notano diversi approcci e diverse visioni interpretative , come giusto che sia .

UN PUNTO FONDAMENTALE per me è che la pianta rispecchi l'essenza stessa, e non rappresenti altro, poi il gusto personale fara' il resto.

credo che analizzando con meno vincoli formali la tua pianta arriverai da solo al naturale sviluppo della Tua creatura .

ciao e buona giornata Marcello

grazie marcello,sicuramente lavorerò cercando snaturalizzare il meno possibile.

complimenti rè sei un mito