Travasi autunnali

Domenica sono tornato dalle ferie estive e ho controllato lo stato di salute delle piante e la loro crescita. Con mio grande solievo stavano quasi tutte bene e non sembrano aver sofferto troppo la calura delle scorse settimane.
In particolare ero molto curioso di vedere come avevano reagito i pini silvestri alla potatura dei rami ... e siccome voglio lasciarvi un poi' in ansia ed aspettativa vi chiedo:
come hanno reagito o non reagito le piantine secondo voi?

m'interessano i pini silvestri, ne ho alcuni piccoli da seme e vorrei iniziare a lavorarli

saranno sicuramente state bene.
però c'è da dire che, un conto sono piante in coltivazione e giovani, un altro sono piante vecchie e in vasi adeguati.
hanno ritmi biologici diversi, che dipendon oanche dallo stato di salute del singolo, concimazione ecc.....
rischioso generalizzare sulle piante.

Ehh si la penso come Franco....e sono sicuro che stanno bene comunque.....ma attendiamo tue notizie!!

Premetto che avevo potato diversi rami su molte delle piantine di pino silvestre travasate quest'autunno. Su tutti i rami sono comparse nuove gemme. Direi che il numero di gemme e il loro vigore sembrerebbe proporzionale al vigore del ramo e della pianta potate. Queste sono le immagini:





file eliminato...gli utenti non possono usare tale agevolazione......

sicuramente scoppiano di salute...

interessante vedere la reazione della pianta; se abbonda di gemme bisogna preoccuparsi di selezionarle

La sperimentazione sostanzialmente è giusta, altrimenti saremmo ancora nelle caverne.
Ma nello specifico mi domando e vi domando se sia giusto obbligare la pianta ad uno sforzo tale da emettere decine e decine di gemme che poi il bonsaista andrà ad eliminarle quasi tutte perchè al fine della pianta che andrà a formare non gli servono.
Comunque tecnica interessante, però da usare con parsimonia e se veramente serve.

Sono desolato.....ma ho dovuto togliere il file per lo scarico CHE AVEVI INSERITO..........e' riservato solo a me.....il motivo e' che ho un piccolo spazio per i download ed e' quasi esaurito...

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orsoferito ha scritto:La sperimentazione sostanzialmente è giusta, altrimenti saremmo ancora nelle caverne.
Ma nello specifico mi domando e vi domando se sia giusto obbligare la pianta ad uno sforzo tale da emettere decine e decine di gemme che poi il bonsaista andrà ad eliminarle quasi tutte perchè al fine della pianta che andrà a formare non gli servono.
Comunque tecnica interessante, però da usare con parsimonia e se veramente serve.

Personalmente avevo già notato questo tipo di reazione del pino silvestre e del pino nero ma l'avevo applicata solo su giovani piantini alti alti e senza ramificazioni (se non in cima). In questo caso cimando la pianta e lasciando degli aghi sotto il taglio, con un po' di fortuna, sono riuscito a ottenere delle gemme in vari punti del tronco accorciando così lo spazio tra nebari e prime ramificazioni.
Questo è il primo anno che provo a intervenire su piante più grandicelle e con diverse ramificazioni. L'ho fatto solo perchè avendo travasato le piantine durante l'inverno non avevo voluto disturbarle durante la crescita delle candele (mentre ancora le stavo tenendo imbustate). Per questo motivo la maggior parte delle cacciate è cresciuta decisamente troppo rispetto a quello che avrei voluto e le nuove ramificazioni le avrei ottenute troppo distanti.
Per questo ho deciso di potare le nuove cacciate e indurre la formazione di nuove gemme nei punti che più mi interessavano cercando di evitare quindi di ritrovarmi la prossima primavera con crescite abbondanti ma in punti che proprio non mi interessavano.
Se avessi potuto accorciare le candele al momento giusto questo intervento estivo non avrebbe avuto molto senso e probabilmente io stesso non mi sentirei di consigliarlo.
In un bonsai formato non so se possa essere applicato e non credo sia consigliabile: il rischio maggiore è che alcuni rami, ed in particolare quelli più deboli, non ce la facciano ad emettere nuove gemme e possano essere persi negli anni seguenti.
Tuttavia nel caso di giovani prebonsai questa tecnica può sicuramente essere utile anche solo per correggere errori commessi in precedenza.

Un esperimento che non pensavo potesse essere cosi' proplifico....naturalmente bisogna andarci con i piedi di piombo....ma potrebbe essere utile una volta che si e' sicuri che la pianta gode ottima salute......specialmente quando ci sono casi disperati dove i rami sono spogli completamente....

ciao ho un piccolo melo che questa estate per mia negligenza ha avuto le foglie bruciacchiate per metà dal sole, ma per il resto stà benone avendo anche germogliato dal tronco, le foglie ovviamente sono rimaste li in quanto non morte ma ripeto secche solo sulla parte bruciata, volevo sapere se è il caso di effetuare il rinvaso a metà ottobre primi di novembre o aspettare la primavera .
grazie

gionny33 ha scritto:ciao ho un piccolo melo che questa estate per mia negligenza ha avuto le foglie bruciacchiate per metà dal sole, ma per il resto stà benone avendo anche germogliato dal tronco, le foglie ovviamente sono rimaste li in quanto non morte ma ripeto secche solo sulla parte bruciata, volevo sapere se è il caso di effetuare il rinvaso a metà ottobre primi di novembre o aspettare la primavera .
grazie

Puoi farlo sia in autunno che in primavera il rinvaso...se lo farai in primavera pero', potresti non avere la fioritura...i meli andrebbero rinvasati per l'appunto in autunno se si vuole godere di tutta la fioritura...

ok, però volevo sapere dato le condizioni della pianta che dicevo, se è il caso o rischio di perderla.

gionny33 ha scritto:ok, però volevo sapere dato le condizioni della pianta che dicevo, se è il caso o rischio di perderla.

Allora fallo in primavera...avrai piu' possibilita' che la pianta superi il rinvaso e potrai nel contempo dargli qualche prodotto per tirarla su....

ok farò così anche se forse perderò la fioritura per quest'anno

giancarlo ha scritto:Sono desolato.....ma ho dovuto togliere il file per lo scarico CHE AVEVI INSERITO..........e' riservato solo a me.....il motivo e' che ho un piccolo spazio per i download ed e' quasi esaurito...

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ecco...il solito raccomandato!!!

ottima ripresa!!

Io dovreri rinvasare il mio chamaeciparis obtusa nana, potrei farlo in autunno? O nel caso aspetto Marzo \ Aprile per potare filare e rinvasare direttamente?

Grazie e ciao!

francobet ha scritto:

giancarlo ha scritto:Sono desolato.....ma ho dovuto togliere il file per lo scarico CHE AVEVI INSERITO..........e' riservato solo a me.....il motivo e' che ho un piccolo spazio per i download ed e' quasi esaurito...

Prego tutti gli altri utenti di non usare l'opzione "AGGIUNGERE FILE"....E' RISERVATO SOLO ALL'AMMINISTRATORE

ecco...il solito raccomandato!!!

ottima ripresa!!

Ehhh caro Franco, ci sono dei vantaggi ad essere proprietari di un forum!!!

Fossero stati vantaggi economici almeno... Ma chi se ne frega dai....va bene lo stesso....

Gennaro ha scritto:Io dovreri rinvasare il mio chamaeciparis obtusa nana, potrei farlo in autunno? O nel caso aspetto Marzo \ Aprile per potare filare e rinvasare direttamente?

Grazie e ciao!

Si puo' fare anche in autunno...ma io aspetto sempre la primavera...e ricorda che la regola vuole sempre che se rinvasi gia' stressi abbastanza la pianta e quindi non fili....lo fai l'anno dopo....

c'è anche chi lo fa in novembre

grazie Giancarlo e Kordonbleu delle risposte ciao!

gionny33 ha scritto:ciao ho un piccolo melo che questa estate per mia negligenza ha avuto le foglie bruciacchiate per metà dal sole, ma per il resto stà benone avendo anche germogliato dal tronco, le foglie ovviamente sono rimaste li in quanto non morte ma ripeto secche solo sulla parte bruciata, volevo sapere se è il caso di effetuare il rinvaso a metà ottobre primi di novembre o aspettare la primavera .
grazie

ciao , devo correggermi e penso che non sono bruciature ma un qualche fungo che rende le foglie per metà marroni con la sola parte marrone che si secca ma la foglia non cade, ora l'ho defogliato completamente e vi chiedo come è meglio agire, se imbustarlo in trasparente o lasciarlo così aspettando la primavera

Perchè imbustarlo, vuoi farlo ripartire?
Lascialo in pace che si goda il meritato riposo, tuttalpiù puoi fare un trattamento antifungino
radicale.
Io perè rimanderei tutto al prossimo anno.