Un po di montagna

Ciao a tutti qualche settimana fa sono andato a fare una giro in montagna per la precisione sul Monte Grai,Colle Ardente e poi Cima Marta con le sue fortificazioni militari del Vallo Alpino (non so se conoscete la zona) è un posto molto bello e pieno di storia, dalle guerre sabaude e i resti delle caserme alle fortificazioni sotterranee nel cuore della montagna.
Mi faceva piacere condividere con voi qualche scatto.

La partenza dal rifugio Allavena a quota 1500 e in alto il rifugio Monta Grai


lungo la strada il panorama è incredibile in lontananza si vede il mare (purtroppo la qualità delle foto è quel che è )


in lontananza il Monte Pietravecchia


Arrivati al rifugio Monte Grai che è una ex caserma militare a 1900 mt


resti delle caserme ottocentesche



lungo la strada e sui prati si trovano molte di queste matasse di filo spinato arrugginito



le prime fortificazioni sotterranee a dx l'ingresso e poi le aperture dove c'erano montate delle mitragliatrici (ovviamente ora è vuota)





Colle Ardente quota 1700


ingresso alla fortificazione sotterranea principale chiamata Batteria del Barcone si addentra nel cuore della montagna per più di 500 mt con un gran dislivello si scendono più di 300 gradini



apertura sulla parete della montagna che guarda a valle (ce ne sono 5 più un altro gruppo da 4 con artiglieria più leggera) dove erano montati cannoni a lungo raggio



le scale che scendono belle ripide



BASTAAA giuro che ho finito scusateeeeee

Grazie iker, bella documentazione e belle foto...poi, io sarò malato, ma lultima mi piace un bel po'!!!

La prossima estate ..... facciamo uno scambio di località

King te abiti nella splendida Sicilia quindi la prossima estate ti lascio le chiavi sotto lo zerbino ahahah

Grazie Fabio....una bella condivisione...non si vive di soli bonsai e guardare certe foto e' stato per me' molto bello!!!!!

Ehhhh.. che bella la montagna!!!!! non vedo l'ora di farci un salto..... grazie della condivisione!!! ciaooooo

Mi fa molto piacere che apprezziate grazie...

Mi hanno molto colpito le tue foto perchè quello della memoria è un argomento che mi tocca e coinvolge parecchio... i ricordi delle atrocità della guerra cui hanno partecipato i nostri nonni e i nostri padri purtroppo stanno svanendo e con essi i valori e la memoria delle generazioni passate. Per fortuna noi non sappiamo neanche cosa voglia dire provare sulla nostra pelle gli stenti e le sofferenze di quei tempi e questo lo dobbiamo solo a loro.
Perciò ti ringrazio con tutto il cuore di questa tua testimonianza di coraggio e resistenza perchè mi hai riportato alla mente i racconti di mio nonno e di altre persone che ero solito ascoltare anni fa' e che ora, probabilmente, ascolterei con più interesse e umiltà

mattedoctor ha scritto:Mi hanno molto colpito le tue foto perchè quello della memoria è un argomento che mi tocca e coinvolge parecchio... i ricordi delle atrocità della guerra cui hanno partecipato i nostri nonni e i nostri padri purtroppo stanno svanendo e con essi i valori e la memoria delle generazioni passate. Per fortuna noi non sappiamo neanche cosa voglia dire provare sulla nostra pelle gli stenti e le sofferenze di quei tempi e questo lo dobbiamo solo a loro.
Perciò ti ringrazio con tutto il cuore di questa tua testimonianza di coraggio e resistenza perchè mi hai riportato alla mente i racconti di mio nonno e di altre persone che ero solito ascoltare anni fa' e che ora, probabilmente, ascolterei con più interesse e umiltà

quoto e riquoto !!!
bravo matteo , e grazie iker !!

Matteo hai perfettamente ragione...
Mi sono dimenticato di dirvi il posto (non si sa mai che ci capitiate) si trova nelle alture tra Sanremo e Imperia lungo il confine tra Italia e Francia (grazie al territorio Francese le fortificazioni non sono state distrutte) e da li partono molte "vie" che portano sino in piemonte toccando molte cime tra cui il Saccarello,Passo dell'incisa Colle delle Selle Vecchie ecc.
Pensate che in 1 ora di macchina si passa dal mare alla montagna toccando quote di 2000 metri e più
Ringrazio nuovamente tutti è bello poter condividere certe cose...

"grazie al territorio Francese le fortificazioni non sono state distrutte"

questo và sottolineato

Eh già Matteo... dopo la seconda guerra hanno allargato i confini sino a queste creste per inglobare fortificazioni già esistenti e confini più sicuri, mentre molte nel nostro territorio sono state minate e fatte saltare (non tutte per fortuna) solo quelle rientranti nei 20 km dai confini (accordi di pace dopo la guerra)

Ciao

iker ha scritto:Eh già Matteo... dopo la seconda guerra hanno allargato i confini sino a queste creste per inglobare fortificazioni già esistenti e confini più sicuri, mentre molte nel nostro territorio sono state minate e fatte saltare (non tutte per fortuna) solo quelle rientranti nei 20 km dai confini (accordi di pace dopo la guerra)

Ciao