Problema al mio desho

Ciao ragazzi,ascoltate è un po che vedo macchie farinose bianche sul mio acero desho,l'ho tratto con un prodotto della bayer perche era l'unica cosa che avevo in casa,non so se sono insettini o è un fungo...una cosa stavo per dimenticare,sembra attacchi solo le foglie piu giovani le piu verdi le ultime nate,quelle che sono uscite a fine marzo/aprile non hanno nessun danno sono tutte sane...ho anche eliminato alcune foglie e parti di rami che cmq non sevivano al progetto dell'acero pensando di far cosa buona e giusta..cmq l'acero è in 100% ombra accenna ancora a cacciare..ecco alcune foto sperando di capire cosa succede!

A giudicare dalle macchie e dalla polverina che si vede penso proprio ad una malattia fungina...puoi eliminare le foglie piu' brutte e le altre le tratti con prodotto antifungino (fungicida) di buona marca.... (bayer oppure KB)

ok grazie oggi vedro' di procurarmelo

si quoto Gian.. gli aceri non sono molto belli ora.. le nuove cacciate dei miei sono uscite tutte taccate.... anche dovuto all'esposizione del sole troppo forte.... e Tony invece si è beccato l'oidio.. forse anche questo caso potrebbe essere quello....

Potrebbe anche essere bruciatura da sole...con contorno di acqua ricca di calcare,diciamo che tiro molto a

Si.....è proprio lui...OIDIO

La polverina bianca che si forma ne' è la conferma...anch'io ho due aceri in coltivazione colpiti,soprattutto sulle ultime foglie emesse.
Io non ho dato nessun prodotto,ovviamente ci sono prodotti specifici contro l'oidio o mal bianco.

Giugno è stato un mese piuttosto umido,con le continue piogge il terreno non è riuscito ad asciugarsi correttamente.....dando vita a tale sintomo, che colpisce particolarmente la vegetazione giovane.

In tal caso..io bagno molto meno le piante colpite e, le colloco in posizione piu' soleggata.

TonyZ ha scritto:Si.....è proprio lui...OIDIO

La polverina bianca che si forma ne' è la conferma...anch'io ho due aceri in coltivazione colpiti,soprattutto sulle ultime foglie emesse.
Io non ho dato nessun prodotto,ovviamente ci sono prodotti specifici contro l'oidio o mal bianco.

Giugno è stato un mese piuttosto umido,con le continue piogge il terreno non è riuscito ad asciugarsi correttamente.....dando vita a tale sintomo, che colpisce particolarmente la vegetazione giovane.

In tal caso..io bagno molto meno le piante colpite e, le colloco in posizione piu' soleggata.

Vi quoto...,ma vi invito cordialmente.... nel farmi vedere anche il RETRO di qualche foglia ammalata e postata.

giacomo58 ha scritto:

TonyZ ha scritto:Si.....è proprio lui...OIDIO

La polverina bianca che si forma ne' è la conferma...anch'io ho due aceri in coltivazione colpiti,soprattutto sulle ultime foglie emesse.
Io non ho dato nessun prodotto,ovviamente ci sono prodotti specifici contro l'oidio o mal bianco.

Giugno è stato un mese piuttosto umido,con le continue piogge il terreno non è riuscito ad asciugarsi correttamente.....dando vita a tale sintomo, che colpisce particolarmente la vegetazione giovane.

In tal caso..io bagno molto meno le piante colpite e, le colloco in posizione piu' soleggata.

Vi quoto...,ma vi invito cordialmente.... nel farmi vedere anche il RETRO di qualche foglia ammalata e postata.

esatto Giacomo!!! vogliamo i retri!!!!

mhh ehm io attualmente ho eliminato tutte le voglio presenti con questa patologia sopra,cmq credo che la colpa sia della totale ombra(ho il pogiolo rivolto a Nord) e quindi mai sole in 365giorni. provero a dare meno acqua 1 volta alla settimana..vediamo va.. senno la metto al sole ma ora ci sono 36 gradi...

Matteo ha scritto:mhh ehm io attualmente ho eliminato tutte le voglio presenti con questa patologia sopra,cmq credo che la colpa sia della totale ombra(ho il pogiolo rivolto a Nord) e quindi mai sole in 365giorni. provero a dare meno acqua 1 volta alla settimana..vediamo va.. senno la metto al sole ma ora ci sono 36 gradi...

Ho sottolineato questa frase sull'annaffiameto...non e' corretto dire una volta a settimana oppure ogni 10 gg., bisogna verificare che il terreno sia asciutto e potrebbero bastare 5 gg. come 7 gg., dipende dal tempo, dal vento e tanti altri fattori...se ci sono difficolta' per poterlo rilevare, puoi prendere un rilevatore di umidita'...costa poco e e' utilissimo per vedere in profondita' quanta umidita' c'e' nel pane radicale..ecco come e' il "marchingegno" che uso anche io ogni tanto...specialmente quando ho vasi molto profondi:sorridi:

Immagine tratta da Internet

Matteo ha scritto:mhh ehm io attualmente ho eliminato tutte le voglio presenti con questa patologia sopra,cmq credo che la colpa sia della totale ombra(ho il pogiolo rivolto a Nord) e quindi mai sole in 365giorni. provero a dare meno acqua 1 volta alla settimana..vediamo va.. senno la metto al sole ma ora ci sono 36 gradi...

Ciao Matteo.

L'ombra tot. è un grosso errore...perche' il pane radicale non riesce ad aciugare correttamente.
Se pensi che i vivaisti tengono generalmente gli aceri in pieno solo...questo fa riflettere...anche perche' non hanno le foglie rovinate dal sole e ,ne' colpite dal mal bianco.

Questo perche'.....la pianta si abitua adottando le proprie difese naturali che ha a disposizione...le foglie sotto il sole si abituano ,la cuticola che protegge queste si spessora ,creando una barriera protettiva.Ovviamente un acero in vaso bonsai è cosa diversa..ma fidati che qualche ora di sole non nuoce....anzi!!!!

Allora...puoi usare dei prodotti specifici ( il mal bianco non compromette assolutamente la pianta) o irrigare solo quando vedi il pane radicale completamente asciutto e controllare se c'è un drenaggio giusto....questo è fondamentale ....altrimenti rischi anche il margiume radicale.

Inoltre converrebbe collocare la pianta in un luogo meno ombroso.....il sole mattutino o pomeridiano è ottimo

avete ragione tutti,ma io non posso pultroppo decidere "qualche ora"..perche' o cio ombra perenne oppure ho sole dalle 8 alle 15,30,cmq ce da dire che i vivai possono permettersi di metterli al sole,perche' loro sono sempre onnipresenti in qualsiasi momento della giornata per dar da bere se fa troppo caldo.io non ho sempre la fortuna di andare a casa a pranzo a mezzo di...metti che un giorno ci siano coincidenze strane che mi fanno star via fino a sera(gia sucesso) mi ritrovo un po in panico,l'acero è in 100% pomice...quinid potete capire la mia preoccupazione ne lasciarlo tanto tempo al sole,la ciotola di coltivazione è una 25 di diametro per 8cm di profondita,essendo appunto una ciotola verso la fine è molto piu stretta...

foto repertorio: 23 marzo 2011

Capisco le tue ragioni Matteo, ma se solo riesci a trovare un angolino dove il sole per una/due ore almeno "vede" il tuo alberello certo questo crescera' piu' forte..e come dice l'amico Tony magari quello delle prime ore del mattino o quello del pomeriggio inoltrato..... il sole per le piante e' vita!!!!

cerchero magari nel panchetto che ho costruito nello scomparto in basso ci trovera' della mezzo ombra creata dai altri bonsai piu enormi di dimensioni..spero pero che il muro che sta dietro non scaldi troppo la notte non so se mi spiego...

Per Giacomo...eccoti accontentato!!!!

Sopra



Sotto



Sopra



Sotto



Matteo

Io le mie piante le innaffio una volta al di'.....verso il tardo pomeriggio...sempre!!
Ovviamente questo dipende da molti fattori,oltre all'esposizione e al tipo d'essenza,il terriccio gioca un ruolo fondamentale.
Un terreno di sola pomice si asciuga velocemente.....strano che il tuo acero abbia preso il mal bianco,visto questo composto Forse la scarsita' di luce e d'aria ha messo lo zampino.

Comunque....potresti risolvere la cosa cosi',per non preoccuparti piu' di tanto







.....usando un secondo vaso che garantisca la giusta umidita' per tutto il giorno.

Tony è quello che pensavo anche io, è molto strano.. essendo in pomice piena.... probabilemente è proprio la troppa ombra.... comunq Matteo anche io tengo le mie piante in pieno sole... ma ti assicuro che nonostante faccia caldissimo, se le bagni una volta al giorno (preferibilmente di sera. xkè la sera? xkè le piante avranno tutta la notte x rifornirsi di acqua, vuol dire un bel po' di orette, mentre al mattino hanno molte meno ore, poi sopraggiunge il caldo, il sole e l'ascqua evapora), dicevo se le bagni una volta sola al giorno puoi passare pomeriggi tranquilli... va ancora meglio con la soluzione del vaso sotto, o la soluzione di metterlo sotto il panchetto... l'importante è che un po' di sole lo prenda....

Ciao Matteo, posso domandarti in che regione/città vivi?!

Ormai l'ho fatto ... comunque, potresti esporre l'acero in pieno sole realizzando un piccolo telaietto (con 4 assicelle ad esempio) sul quale posizionare un telo ombreggiante al 60% e rivestire il vaso con della carta stagnola.

La mia è solo un'idea...

Simone ha scritto:Ciao Matteo, posso domandarti in che regione/città vivi?!

Ormai l'ho fatto ... comunque, potresti esporre l'acero in pieno sole realizzando un piccolo telaietto (con 4 assicelle ad esempio) sul quale posizionare un telo ombreggiante al 60% e rivestire il vaso con della carta stagnola.

La mia è solo un'idea...

Un'idea buona!!!!

Simone ha scritto:Ciao Matteo, posso domandarti in che regione/città vivi?!

Ormai l'ho fatto ... comunque, potresti esporre l'acero in pieno sole realizzando un piccolo telaietto (con 4 assicelle ad esempio) sul quale posizionare un telo ombreggiante al 60% e rivestire il vaso con della carta stagnola.

La mia è solo un'idea...

ottima anche questa soluzione

[quote="TonyZ"]Per Giacomo...eccoti accontentato!!!!

Sopra



Sotto



Sopra




Grazie tony per la palata in testa,con il caldo micidiale/ letale di questi giorni simula una ventata di aria fresca per quanto riguarda la seconda foto sul sotto...ti confermo il mio pensiero...non e oidio, l'oidio lavora anche sotto e qui non ne vedo tracce....
fortunatamente... non conosco bene la malattia ,ma ricordando di forse non sbagliare o cercato in internet ...

La Microsphaera alphitoides (questo è il nome scentifico del mal bianco) è un fungo relativamente giovane, infatti è apparso in Italia nei primi anni del novecento, dimostrando in poco tempo tutta la sua virulenza.
Il periodo nel quale si manifesta la malattia và dalla primavera all’autunno, quando la temperatura supera i 26° e l’umidità si assesta intorno al 50-60%. La presenza del fungo si nota inizialmente per la decolorazione appena percettibile delle foglie, le quali ben presto si ricoprono della caratteristica “polverina bianca”, sia nella pagina superiore, sia nella pagina inferiore....
Conoscendoti da diverso tempo come bonsaista so bene che sai il fatto tuo e magari hai anche ragione, personalmente non mi interessa averla ,siamo in un forum "virtuale" e le foto sono quello che sono,certo che vedendo di persona tutto potrebbe cambiare

Giacomo

Ci mancherebbe......non è questione di ragione ,ma solo di condivisione.

Allora..oggi ho rivisto 'acero colpito da questo fungo.Hai ragione....che foto!!!! ...posso solo dirti che le foglie piu' "vecchie",quelle con una cuticola fogliare maggiore ,sono abbasgtanza belle...non presentano quella "muffetta" biancastra.Invece quelle piu' giovani...questo sintomo si presenta anche nella loro parte sottostante...anche se in minor misura( es. 3 e 4 foto)

Non sono un agronomo.....peccato!!! ...ma io sono convinto che sia proprio oidio...poi sai com'è.

http://agroeterra.blogspot.com/2008/06/sezione-parassiti-malbianco-o-oidio.html

ciùonfermo anche qui, oidio
un prodotto a base di zolfo è indicato, e AG sulfur è forse il migliore in commercio ora.