Andiamo a cercare piantine di cotoneaster

Questa sera lavoro per i neofiti, voglio cercare di spiegare come cercare delle piantine di cotoneaster e provare a farne un bonsai…

Troppe volte ho visto proposte di alcuni con materiale molto scarso che non valeva la pena di provare…

Ricordo che quando si va alla ricerca di una piantina, che sia rosmarino, cotoneaster, bosso, ecc.ecc. bisogna cercare del materiale che desti interesse anche minimo…perche’ in vivaio non sempre ci sono piante belle per il nostro hobby, ma con una scelta un pochino piu’ mirata, forse si riesce a fare un bonsai credibile….anche se non bellissimo…

Partiamo allora per il vivaio dove presto la mia opera..….ecco, qui ci sono le piantine dove io ogni tanto passo e ne cerco una da trasformare in bonsai…naturalmente quelle che faccio qui sono tutte di natura “commerciale”…pertanto non sto proprio a guardare che tutte abbiano le giuste caratteristiche…certo e’ che non vado a cercare dei paletti….piuttosto si passa ad altro materiale…




Iniziamo la ricerca, bisogna avere pazienza e tirarle su una per una…vanno visionate bene cercando di coglierne i pregi che possono essere una base discreta, un buon movimento…una forma particolare…

Ecco il posto dove ho cercato....

















e qui ecco qualche esempio…..di materiale osservato da vicino per visionarlo meglio e poter scegliere di conseguenza..



















Io faccio questo tipo di raccolta sempre…in particolar modo da settembre a giugno…e poto quasi sempre in maniera drastica….queste piante rispondono sempre con grandi cacciate in ogni dove…e da li si parte per cercare di farne un bonsai…

Le piantine che vedrete in sequenza, sono state raccolte per l’appunto da novembre a giugno scorsi..ed hanno da pochi mesi ad un anno circa di lavorazione….la strada e’ lunga per farne bonsai…ma e’ quella da percorrere…..
















































Spero con questo post di aver contribuito ad aiutare qualcuno a districarsi tra le piantine e fare in modo di capire come cercarne una….

hai solo impostato, senza rinvasare vero?. io pure ne ho preso uno ma stà in un vaso da vivaio con un vaso di quelli neri di plastica .

Come vedi, alcuni sono solo impostati nel vaso d'origine ed altri rinvasati (a primavera naturalmente..)..io preferisco sempre prima di rinvasarli, lavorarli nel contenitore d'origine, sempreche' il terreno sia in buono stato....la pianta ha meno traumi e si fa prima a terminare quello che ci si era prefissi in termini di proporzione della ramificazione e stile da dare alla pianta..

ok, lo chiedevo perchè anche io ho impostato un piccolo cotonaster nel suo vaso da vivaio, ed ero super tentato di rinvasarlo , ma ora è chiaro che è d'obbligo aspettare la primavera.
grazie

gionny33 ha scritto:ok, lo chiedevo perchè anche io ho impostato un piccolo cotonaster nel suo vaso da vivaio, ed ero super tentato di rinvasarlo , ma ora è chiaro che è d'obbligo aspettare la primavera.
grazie

Si, lavoralo nel vaso d'origine...nella primavera prossima sara' tutto piu' facile e la pianta avra' maggiore spinta per ripartire....

vedere con che semplicità riesci a tirare fuori queste piantine è a dir poco incredibile...ma ci vuole occhio allenato che tu hai affinato col tempo Giancarlo

danielo55 ha scritto:vedere con che semplicità riesci a tirare fuori queste piantine è a dir poco incredibile...ma ci vuole occhio allenato che tu hai affinato col tempo Giancarlo

Quando si ha a disposizione materiale in abbondanza e' chiaramente piu' facile trovare qualche piantina interessante...capisco anche chi a fatica trova questa essenza...e quando le trova non ha molta scelta...

Un po' di occhio ci vuole....ma qui ci sono tanti che avendo a disposizione piantine saprebbero tirarci fuori qualcosa..tu compreso naturalmente...