Problemi con carpino coreano,acero tridente e cotogno.

Salve ragazzi,

Temo di aver qualche problema con queste essenze, vado con ordine:

-Carpino coreano: l'anno scorso in estate qualche foglia l'ha bruciata per il caldo, a marzo ha gonfiato le gemme e le ha iniziate ad aprire, però vedo che c'è qualche foglia che brucia e mi preoccupa. Substrato: Akadama e Kiryu.

-Acero tridente: l'anno scorso zero problemi e ha vegetato bene, da marzo però vedo che brucia le gemme appena le apre, vedo qualche gemma sana ma non mi fa star troppo tranquillo. Substrato: Terriccio universale,agriperlite,lapillo e pomice.

-Melo cotogno: Anche lui vegetato benissimo l'anno scorso, quest'anno a febbraio per via del caldo ha aperto le gemme, anche quà però noto che ci sono diverse foglie bruciacchiate sulle punte. Substrato: Akadama e Kiryu.

Sono tutti esposti fuori zona sud, concimati entrambi in autunno/inverno con un concime chimico pellet e da marzo con concime liquido primaverile chimico, sempre rispettando le dosi riportate.

Vi allego le foto così per essere più chiaro, non saprei cosa pensare, pensavo per il freddo notturno, il substrato per tutte ha un anno e mezzo di vita circa. Quale potrebbe essere il problema?

Grazie mille per l'attenzione e il tempo dedicato.

hai concimanto? e se si con che cosa?

Autunno reale in autunno/inverno e TNT starter bonsai.

ho l'abitudine di far riposare totalmente le piante, sospendendo le concimazioni da novembre a 20gg circa dopo la ripresa, giusto per evitare queste situazioni, perchè il tuo problema non mi sembra dovuto al freddo o altro

Come mi consigli di procedere? Io adesso sto concimando ogni 15gg con questo concime primaverile.

Ciao Jack. Per curiosità, come mai Kiryu per le caducifoglia? O intendevi Kanuma?

Comunque... non vorrei che dipendesse da un eccesso di apporto idrico. Chi ti fornisce i concimi è persona che ha tutto l'interesse (commerciale) a spingere i suoi "sudditi" ad infradiciare le piante con relativo super apporto (quindi consumo) di costosi elementi. Le piante bisogna imparare a bagnarle quando serve a loro non ai venditori.  

Sospenderei le concimazioni controllando a dovere le annaffiature... tuttalpiù farei una somministrazione di acidi Umici e microelementi in forma chelata (meglio ancora sarebbe una somministrazione di Synergist - Aifar Agrochimica).  

Clicca qui per maggiori info:  Synergist Plus

Ciao Simo.,

Ho iniziato ad usare quest'anno questi prodotti senza indagare troppo, errore mio chiaramente.

Avrei anche del biogold che ho intenzione di usare su piante più importanti e più "formate". ( Dovrei associare un altro prodotto al biogold? Tipo qualcosa con microelementi o altri tipi di nutrienti?)

Sisi, proprio la Kiryu con akadama, per migliorare l'assorbimento dei microelementi e dare "colore" alle foglie, almeno così mi è stato detto.

Dunque, io sempre della sua linea avrei DNA bonsai (avevo preso il pacchetto TNT,genesi, Autunno reale e DNA bonsai), che è un mix di microlementi quali boro,ferro,zinco,manganese,ecc) in caso continuo almeno con quello o cambio al Synergist Plus?

Per le innaffiature le faccio al bisogno quando il substrato si presenta asciutto, non saprei, penso che siano corrette.

Grazie mille per la risposta e l'interesse

Per lo scambio cationico eri già a posto con l'Akadama. La Kiryuzuna è un materiale di origine vulcanica con caratteristiche idonee alla coltivazione delle conifere... anche se personalmente non mi trovo bene ad utilizzarla neanche per quelle.

Synergist è un prodotto con ottime caratteristiche "antistress" di una nota azienda leader del settore dal 1974.
Lo troverei maggiormente indicato, per lo meno, io userei quello. Mentre non utilizzerei i prodotti di cui parli.

Dalle foto, pur essendo sfuocato il terriccio, pare fradicio. A meno che avevi appena bagnato...

Jack Skeletron ha scritto:Ciao Simo.,
Ho iniziato ad usare quest'anno questi prodotti senza indagare troppo, errore mio chiaramente.

C'è poco da indagare ahimé... è solo da un anno che lo stesso venditore li utilizza...

Non vorrei fare false insinuazioni, ma semplicemente considerazioni personali...
Ad un eccessivo apporto di NPK ed elementi vari, si potrebbe sopperire con frequenti irrigazioni volte ad un dilavamento repentino/rimediatore.
Questo potrebbe far si che si possa fare un utilizzo massiccio di prodotti riducendo gli effetti di "overdose".
Così facendo si verrebbero a creare ottime opportunità commerciali per chi vende e propone ma non sicuramente l'optimum per le piante ed il portafogli di chi acquista.

E' mio modesto parere che il punto primo del fare Bonsai sia rappresentato dalla coltivazione... diventa quindi di fondamentale importanza imparare tutto ciò che ne concerne attraverso l'osservazione in primis.

Scelta e preparazione dei composti in base al clima di appartenenza. Corretto apporto idrico e di alimentazione (NPK, microelemti, acidi umici, alghe ed ammendanti).
Controllo giornaliero visivo di patologie (crittogamiche ed animali) e relativi interventi mirati e repentini.
Per imparare a far questo, non ci si può sempre e solo affidare a chi trae benefici economici nel consigliarci. Tutto va pesato e filtrato... ma è solo il mio modo di pensare

Grazie per le delucidazioni!

Avevo da poco bagnato, di solito bagno all'ora di pranzo e sera se c'è necessità.

Andrò con il synergist plus come consigliato.

Purtroppo chi come me è nuovo di questo mondo, non sempre ha le idee chiarissime, ma con il tempo arriverà anche l'esperienza necessaria per fare le scelte migliori.

Cambierò anche la concimazione attuale con il Biogold, mi consigli qualche altro concime da associare?

Grazie ancora.

Jack Skeletron ha scritto:Cambierò anche la concimazione attuale con il Biogold, mi consigli qualche altro concime da associare?

Beh, sempre dell'Aifar Agrochimica c'è il concime "Bonsai" con titolazione bilanciata 8-8-8 con microelementi chelati:

Concime Bonsai

Eventualmente può andar bene anche li Sprintene sempre della stessa azienda a posto del Synergist Plus?

Purtroppo non è semplice all'inizio trovare le giuste misure coi concimi chimici, credo che sia capitato a tutti. Sopratutto con quelli dei consorzi agrari, è difficile trovare il giusto bilanciamento e le proporzioni per il vaso. Credo che Simo ti abbia dato degli ottimi consigli, come fa sempre. Io posso aggiungere solamente che ho provato il biogold (me lo hanno regalato) e l'ho trovato adatto a bonsai maturi, è realmente equilibrato e "leggero", non da molta spinta alle piante. Di ottimo ha l'essere inodore, davvero utile per chi coltiva in balcone o in terrazzo

Jack Skeletron ha scritto:Eventualmente può andar bene anche li Sprintene sempre della stessa azienda a posto del Synergist Plus?

lo sprintene è uno stimolante per piante che hanno bisogno di aiuto