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Grosse talee fico
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Grosse talee fico
Buongiorno a tutti,
Durante la prima settimana di gennaio vista la potatura messa in atto da mio padre sul nostro fico ne ho approfittato per sperimentare le talee di grosse dimensioni...
La pianta madre è un grosso fico che cresce libero in terra nel prato vicino casa.
Premetto che non ho esperienza in taleaggio, ho solamente letto a riguardo ma poi mi sono detto “tentar non nuoce”
I tre piedi della pianta sono completamente sotto terra...ora aspettiamo e speriamo.
Ecco i miei “mostriciattolo”:
Durante la prima settimana di gennaio vista la potatura messa in atto da mio padre sul nostro fico ne ho approfittato per sperimentare le talee di grosse dimensioni...
La pianta madre è un grosso fico che cresce libero in terra nel prato vicino casa.
Premetto che non ho esperienza in taleaggio, ho solamente letto a riguardo ma poi mi sono detto “tentar non nuoce”
I tre piedi della pianta sono completamente sotto terra...ora aspettiamo e speriamo.
Ecco i miei “mostriciattolo”:
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Bueno!
Buongiorno, PREMESSA: dico la mia da poco esperto (quindi aspettiamo anche pareri più illuminati). Io proteggerei i tagli con un cicatrizzante per potature (ho letto da più fonti che il fico comunque NON calla sui tagli e non 'chiude' neanche a morire, ma almeno il legno rimane protetto anche dagli insetti che potrebbero arrivare prossimamente, e si argina una possibile disidratazione)
Attenzione anche alle gelate, magari in vaso le talee sono più sensibili. POI in molti casi si consiglia di imbustare con sacco nero per tenere sempre umido, e stimolare, a suo tempo, una prossima germogliazione (sempre però in ambiente protetto, mai al sole).
Dico queste cose proprio perché stamattina ho trovato una striscia di terra che hanno pulito di recente dai rovi e dalle piante che c'erano, e tra i rovi c'era anche un piccolo fico mezzo massacrato dai decespugliatori. Non avevo il segaccio dietro, ma ci tornerà presto a segar via un paio di rami stracciati per fare le talee, e in base alle informazioni raccolte quest'inverno, pensavo di operare in questo modo che ho descritto (ormone - anche se il fico radica molto facilmente a patto di stare sempre umido) - invaso in agriperlite pura (ma anche la pomice che vedo nelle foto andrà bene secondo me) - busta nera - li terrò in cantina in stanza non riscaldata ma luminosa, per quando germoglieranno, fino a che non ci sarà più rischio di gelate.
Questo almeno è quanto farei io
In bocca al lupo per l'attecchimento!
Buongiorno, PREMESSA: dico la mia da poco esperto (quindi aspettiamo anche pareri più illuminati). Io proteggerei i tagli con un cicatrizzante per potature (ho letto da più fonti che il fico comunque NON calla sui tagli e non 'chiude' neanche a morire, ma almeno il legno rimane protetto anche dagli insetti che potrebbero arrivare prossimamente, e si argina una possibile disidratazione)
Attenzione anche alle gelate, magari in vaso le talee sono più sensibili. POI in molti casi si consiglia di imbustare con sacco nero per tenere sempre umido, e stimolare, a suo tempo, una prossima germogliazione (sempre però in ambiente protetto, mai al sole).
Dico queste cose proprio perché stamattina ho trovato una striscia di terra che hanno pulito di recente dai rovi e dalle piante che c'erano, e tra i rovi c'era anche un piccolo fico mezzo massacrato dai decespugliatori. Non avevo il segaccio dietro, ma ci tornerà presto a segar via un paio di rami stracciati per fare le talee, e in base alle informazioni raccolte quest'inverno, pensavo di operare in questo modo che ho descritto (ormone - anche se il fico radica molto facilmente a patto di stare sempre umido) - invaso in agriperlite pura (ma anche la pomice che vedo nelle foto andrà bene secondo me) - busta nera - li terrò in cantina in stanza non riscaldata ma luminosa, per quando germoglieranno, fino a che non ci sarà più rischio di gelate.
Questo almeno è quanto farei io
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vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
vitto77 ha scritto:Bueno!
Buongiorno, PREMESSA: dico la mia da poco esperto (quindi aspettiamo anche pareri più illuminati). Io proteggerei i tagli con un cicatrizzante per potature (ho letto da più fonti che il fico comunque NON calla sui tagli e non 'chiude' neanche a morire, ma almeno il legno rimane protetto anche dagli insetti che potrebbero arrivare prossimamente, e si argina una possibile disidratazione)
Attenzione anche alle gelate, magari in vaso le talee sono più sensibili. POI in molti casi si consiglia di imbustare con sacco nero per tenere sempre umido, e stimolare, a suo tempo, una prossima germogliazione (sempre però in ambiente protetto, mai al sole).
Dico queste cose proprio perché stamattina ho trovato una striscia di terra che hanno pulito di recente dai rovi e dalle piante che c'erano, e tra i rovi c'era anche un piccolo fico mezzo massacrato dai decespugliatori. Non avevo il segaccio dietro, ma ci tornerà presto a segar via un paio di rami stracciati per fare le talee, e in base alle informazioni raccolte quest'inverno, pensavo di operare in questo modo che ho descritto (ormone - anche se il fico radica molto facilmente a patto di stare sempre umido) - invaso in agriperlite pura (ma anche la pomice che vedo nelle foto andrà bene secondo me) - busta nera - li terrò in cantina in stanza non riscaldata ma luminosa, per quando germoglieranno, fino a che non ci sarà più rischio di gelate.
Questo almeno è quanto farei io
In bocca al lupo per l'attecchimento!
Scusa errore mio che dovevo implementare il post
Ho messo pasta cicatrizzante su tutti i tagli.
Ho usato un po’ di ormone anche se ho letto che il fico spara radici di suo.
Le piantine sono imbustate (trasparente) e piazzate in garage in posto semi buio (metto foto appena posso, ora sono su ipad)
Ho piazzato anche un tappetino riscaldante (poco poco) visto che garage non è riscaldato.
Comunque grazie mille per i consigli e incrociate le dita con me
Domanda: essendo prima volta che mi cimento con questa pratica, cosa dovrei aspettarmi e tra quanto? Se è possibile fare pronostici
Ecco le foto:
Sotto il sacco nero è una quarta talea fatta una settimana prima ancora di dimensioni maggiori
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
bene, perfetto. :-D Sulle tempistiche non ho esperienza, suppongo che potrebbero iniziare a germogliare anche prima rispetto al fico che sta all'esterno, dato che sono protetti a temperatura un po' più alta. Conta però che 'germogliazione' non vuol dire automaticamente 'attecchimento sicuro': la talea potrebbe germogliare grazie alle riserve contenute nel legno; però, una volta germogliate, inizieranno, si spera, a produrre radici - ed essendo dei fichi, come ben dici, le spareranno letteralmente.
L'unica cosa - ma lo saprai meglio di me - è di tener controllato il tutto per evitare l'insorgenza di muffe, succede con le piante imbustate in casa. Per il resto secondo me ci sono ottime possibilità di attecchimento.
L'unica cosa - ma lo saprai meglio di me - è di tener controllato il tutto per evitare l'insorgenza di muffe, succede con le piante imbustate in casa. Per il resto secondo me ci sono ottime possibilità di attecchimento.
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Grazie mille vitto77...per le muffe quando ho controllato dopo una settimana ho spruzzato un po’ di fungicida e per ora non è più comparso nulla.
Domanda: il sacco va chiuso ermetico? Se si va aperto ogni settimana per ispezionare/cambiare aria/nebulizzare?
Oppure va tenuto stesso sacco con magari forellini areazione?
Ho letto il post del Re di Olea e mi restano solo questi dubbi.
Colgo occasione per ringraziarlo, questa tecnica è semplicemente magica.
Domanda: il sacco va chiuso ermetico? Se si va aperto ogni settimana per ispezionare/cambiare aria/nebulizzare?
Oppure va tenuto stesso sacco con magari forellini areazione?
Ho letto il post del Re di Olea e mi restano solo questi dubbi.
Colgo occasione per ringraziarlo, questa tecnica è semplicemente magica.
Ultima modifica di Barbün il Gio 23 Gen 2020, 21:08 - modificato 1 volta.
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Di nulla, figuriamoci.
Ecco, su questo non saprei, avevo letto anch'io quei begli articoli, però si parlava di piante prelevate con pochissime radici all'atto della messa in coltivazione... non saprei se per le talee di fico sia necessario chiudere ermeticamente. La tecnica esatta non l'ho mai provata, avevo coperto in trasparente due pini dopo il prelievo, per ridurre l'evaporazione eccessiva dagli aghi, ma lasciando circolare un po' l'aria al di sotto; e ogni due o tre giorni toglievo tutto, nebulizzavo e rimettevo (sempre in stanza fredda, avevo prelevato presto); la stessa cosa con due margotte di shishigashira staccate in settembre, che però tenevo in casa anch'esse. Su questo punto aspettiamo consigli dei più esperti
Ecco, su questo non saprei, avevo letto anch'io quei begli articoli, però si parlava di piante prelevate con pochissime radici all'atto della messa in coltivazione... non saprei se per le talee di fico sia necessario chiudere ermeticamente. La tecnica esatta non l'ho mai provata, avevo coperto in trasparente due pini dopo il prelievo, per ridurre l'evaporazione eccessiva dagli aghi, ma lasciando circolare un po' l'aria al di sotto; e ogni due o tre giorni toglievo tutto, nebulizzavo e rimettevo (sempre in stanza fredda, avevo prelevato presto); la stessa cosa con due margotte di shishigashira staccate in settembre, che però tenevo in casa anch'esse. Su questo punto aspettiamo consigli dei più esperti
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Barbün ha scritto:Grazie mille vitto77...per le muffe quando ho controllato dopo una settimana ho spruzzato un po’ di fungicida e per ora non è più comparso nulla.
Domanda: il sacco va chiuso ermetico? Se si va aperto ogni settimana per ispezionare/cambiare aria/vaporizzare?
Oppure va tenuto stesso sacco con magari forellini areazione?
Ho letto il post del Re di Olea e mi restano solo questi dubbi.
Colgo occasione per ringraziarlo, questa tecnica è semplicemente magica.
Se qualcuno ha suggerimenti o critiche è ben accetto...ho premesso che essendo prima sperimentazione potrei aver fatto (spero poche) un po’ di cavolate
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
vitto77 ha scritto:Bueno!
Buongiorno, PREMESSA: dico la mia da poco esperto (quindi aspettiamo anche pareri più illuminati). Io proteggerei i tagli con un cicatrizzante per potature (ho letto da più fonti che il fico comunque NON calla sui tagli e non 'chiude' neanche a morire, ma almeno il legno rimane protetto anche dagli insetti che potrebbero arrivare prossimamente, e si argina una possibile disidratazione)
Attenzione anche alle gelate, magari in vaso le talee sono più sensibili. POI in molti casi si consiglia di imbustare con sacco nero per tenere sempre umido, e stimolare, a suo tempo, una prossima germogliazione (sempre però in ambiente protetto, mai al sole).
Dico queste cose proprio perché stamattina ho trovato una striscia di terra che hanno pulito di recente dai rovi e dalle piante che c'erano, e tra i rovi c'era anche un piccolo fico mezzo massacrato dai decespugliatori. Non avevo il segaccio dietro, ma ci tornerà presto a segar via un paio di rami stracciati per fare le talee, e in base alle informazioni raccolte quest'inverno, pensavo di operare in questo modo che ho descritto (ormone - anche se il fico radica molto facilmente a patto di stare sempre umido) - invaso in agriperlite pura (ma anche la pomice che vedo nelle foto andrà bene secondo me) - busta nera - li terrò in cantina in stanza non riscaldata ma luminosa, per quando germoglieranno, fino a che non ci sarà più rischio di gelate.
Questo almeno è quanto farei io
In bocca al lupo per l'attecchimento!
Tienici aggiornati anche sulle talee da piccolo fico massacrato.
Più informazioni si hanno e più si impara
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
eh, poco da aggiornare per ora, sono tornato là armato male, con strumenti da taglio poco idonei... un vecchio seghetto giapponese con la lama rotta e una sorta di gattuccio di mio nonno (ereditato da suo zio all'epoca, quindi figuriamoci) che è troppo lungo e non agisce bene nell'intrico di rami e rovi in questione. Domani mi prenderò un seghetto da potatura a serramanico e spero di riuscirci la prossima volta :-D se non ce la farò lì, devo controllare due fichi abbandonati a lato della ex vigna di mio nonno, tra rovi e vitalba, insomma qualche cosa la devo avere.
Ho sempre sottovalutato il fico, invece vedo che è una specie che molti coltivano con successo, Facilissima per quanto riguarda la radicazione e il rimpicciolimento delle foglie, tramite margotta si può partire anche da diametri di base impressionanti, resiste al secco e al freddo, ma un po' complessa per la cura e la costruzione della ramificazione. Ci sono bellissime istruzioni in merito al ficus carica su questo forum. Molti lamentano che non si possano ottenere rami conici e ramificazione fine, ma se quella è la caratteristica della pianta, possiamo solo rispettarla e valorizzarla al meglio (e i risultati sono molto molto gradevoli, anche senza la ramificazione a merletto che ci può dare un olmo). Secondo me vale la pena
Ho sempre sottovalutato il fico, invece vedo che è una specie che molti coltivano con successo, Facilissima per quanto riguarda la radicazione e il rimpicciolimento delle foglie, tramite margotta si può partire anche da diametri di base impressionanti, resiste al secco e al freddo, ma un po' complessa per la cura e la costruzione della ramificazione. Ci sono bellissime istruzioni in merito al ficus carica su questo forum. Molti lamentano che non si possano ottenere rami conici e ramificazione fine, ma se quella è la caratteristica della pianta, possiamo solo rispettarla e valorizzarla al meglio (e i risultati sono molto molto gradevoli, anche senza la ramificazione a merletto che ci può dare un olmo). Secondo me vale la pena
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Poi proprio ieri sera ho letto una cosa importante qui sul forum. Purtroppo non riesco a ritrovare il post preciso, avevo cercato 'ficus carica','fico', e letto molti interventi.
Avevo scritto che 'il fico non calla e non chiude i tagli neanche a morire', e questo l'ho letto da moltissime fonti. Però in questo post letto ieri sera si diceva che il mastice in pasta o i cicatrizzanti comuni sul fico 'asfissiano' le cellule che producono il callo, quindi l'autore (che purtroppo non ricordo) usava del mastice per innesti diluito con acqua in strato molto sottile, appena appena una pellicola; la foto mostrava poi un taglio con delle belle labbra del callo tutte intorno. Mi dispiace riportare informazioni senza la fonte, ma lo cercherò ancora.
Avevo scritto che 'il fico non calla e non chiude i tagli neanche a morire', e questo l'ho letto da moltissime fonti. Però in questo post letto ieri sera si diceva che il mastice in pasta o i cicatrizzanti comuni sul fico 'asfissiano' le cellule che producono il callo, quindi l'autore (che purtroppo non ricordo) usava del mastice per innesti diluito con acqua in strato molto sottile, appena appena una pellicola; la foto mostrava poi un taglio con delle belle labbra del callo tutte intorno. Mi dispiace riportare informazioni senza la fonte, ma lo cercherò ancora.
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Questo sarebbe molto interessante, anche se credo mi interesserà solo nel caso le talee prendano. Anche io ho letto ovunque della quasi impossibilità di callare dei fichi e le difficoltà per farle ramificare...ma avendone visti alcuni mi sono piaciuti tantissimo anche se poi spogli presentano ramificazione particolare...e poi...questi sono esperimenti da cui spero di ricavare qualche materiale su cui fare esperienza e scontrarmi con difficoltà
Solo il tempo ci dirà se abbiamo commesso un errore a puntare su questa essenza.
Solo il tempo ci dirà se abbiamo commesso un errore a puntare su questa essenza.
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Certo, intanto accumuliamo 'nozioni' in caso servano - e spero di sì :-) certo poi le nozioni servono a poco se non si sperimenta, ecco perché anche sperimentare è sempre fondamentale, quindi fai bene.
Errore... può anche essere come non essere un errore - ma non credo che lo sia. in base alla mia esperienza e al mio percorso, nel bene e nel male, ho maturato la convinzione di non incaponirmi sugli errori, non insistere nel mantenere e nel portare avanti piante che, nonostante il nostro impegno e aspettative, non hanno futuro come bonsai... la soluzione sempre c'è, se specie rustica locale si trova un posto dove liberarla in natura, se specie coltivata o da vivaio, ci sarà pure un giardinetto o nostro o altrui dove piantarla. Due anni fa, nonostante quello che sapevo in merito, ho voluto sbattere la testa sul sambuco (LASCIA PERDERE), nato da seme nell'orto, bella conicità, struttura interessante... ma fogliame improponibile, come tutti sanno. Prossima primavera, via nella vigna. Con il fico, almeno sappiamo che molti lo coltivano a bonsai con ottimi esiti - abbiamo visto anche bei post su questo forum, quindi perché non tentare? Se va male, si lascia via e ritornerà un bell'albero.
Errore... può anche essere come non essere un errore - ma non credo che lo sia. in base alla mia esperienza e al mio percorso, nel bene e nel male, ho maturato la convinzione di non incaponirmi sugli errori, non insistere nel mantenere e nel portare avanti piante che, nonostante il nostro impegno e aspettative, non hanno futuro come bonsai... la soluzione sempre c'è, se specie rustica locale si trova un posto dove liberarla in natura, se specie coltivata o da vivaio, ci sarà pure un giardinetto o nostro o altrui dove piantarla. Due anni fa, nonostante quello che sapevo in merito, ho voluto sbattere la testa sul sambuco (LASCIA PERDERE), nato da seme nell'orto, bella conicità, struttura interessante... ma fogliame improponibile, come tutti sanno. Prossima primavera, via nella vigna. Con il fico, almeno sappiamo che molti lo coltivano a bonsai con ottimi esiti - abbiamo visto anche bei post su questo forum, quindi perché non tentare? Se va male, si lascia via e ritornerà un bell'albero.
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Ciao, belle taleone, se prendono avrai già una buona base di partenza, unica cosa spegnerei la piastra.
Anche se leggera, aumenta la temperatura nel substrato e nella busta con un risveglio precoce in termini di emissione e sviluppo di butti.
In più favorisci l'insorgenza di muffe. Con qualche grado in meno avrai meno cambiamenti all'apertura della busta e all'esposizione all'esterno....
Così dai modo alla talea di "lavorare" con i suoi tempi senza sprecare energia eccessiva ed arrivare anche più in linea con la fase vegetativa… almeno io farei così ma aspetta altri pareri più autorevoli.
Anche se leggera, aumenta la temperatura nel substrato e nella busta con un risveglio precoce in termini di emissione e sviluppo di butti.
In più favorisci l'insorgenza di muffe. Con qualche grado in meno avrai meno cambiamenti all'apertura della busta e all'esposizione all'esterno....
Così dai modo alla talea di "lavorare" con i suoi tempi senza sprecare energia eccessiva ed arrivare anche più in linea con la fase vegetativa… almeno io farei così ma aspetta altri pareri più autorevoli.
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Re: Grosse talee fico
ti dico la mia in base alla mia esperienza:
va bene averci provato ora, ma ti consiglio di imbustare in nero
il fico comune,cmq, conviene metterlo a radicare in primavera, con la perlite
ora puoi provare anche coi gelsi di grosse dimensioni, sempre in perlite, imbustato in nero
va bene averci provato ora, ma ti consiglio di imbustare in nero
il fico comune,cmq, conviene metterlo a radicare in primavera, con la perlite
ora puoi provare anche coi gelsi di grosse dimensioni, sempre in perlite, imbustato in nero
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Re: Grosse talee fico
kordonbleu ha scritto:ti dico la mia in base alla mia esperienza:
va bene averci provato ora, ma ti consiglio di imbustare in nero
il fico comune,cmq, conviene metterlo a radicare in primavera, con la perlite
ora puoi provare anche coi gelsi di grosse dimensioni, sempre in perlite, imbustato in nero
Si si...so di essere in anticipo ma purtroppo la potatura della pianta madre andava fatta e mi sono detto che tentar non nuoce.
Vado di sacco nero e
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Re: Grosse talee fico
Nicola80 ha scritto:Ciao, belle taleone, se prendono avrai già una buona base di partenza, unica cosa spegnerei la piastra.
Anche se leggera, aumenta la temperatura nel substrato e nella busta con un risveglio precoce in termini di emissione e sviluppo di butti.
In più favorisci l'insorgenza di muffe. Con qualche grado in meno avrai meno cambiamenti all'apertura della busta e all'esposizione all'esterno....
Così dai modo alla talea di "lavorare" con i suoi tempi senza sprecare energia eccessiva ed arrivare anche più in linea con la fase vegetativa… almeno io farei così ma aspetta altri pareri più autorevoli.
Grazie dei consigli...vi terrò aggiornati
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Re: Grosse talee fico
Scusate mi ero perso il particolare del tappetino riscaldante... concordo anch'io sul fatto di toglierlo, anche se la stanza non è riscaldata male che vada ci saranno otto dieci gradi; anche se ce ne fossero sei penso che vada bene comunque per le talee.
POI - non voglio cambiare argomento rispetto alle talee di fico che sono il tema del post, ma ho letto 'grosse talee di gelso'. Qui in paese c'è un gelso a cui hanno tagliato dei rami che davano fastidio ad una casa un paio di mesi fa, e i rami sono ancora accatastati in giro. Certo probabilmente non saranno più buoni, ma se ci provassi lo stesso? Costa niente, son lì. Controllerò anche sull'albero, i rami partivano da un bozzo del tronco. Se posso segare qualche bozzetto dalla pianta, con i gelsi potrebbe funzionare, quindi. Grazie Kordonbleu del suggerimento, non lo sapevo.
Scusate il piccolo off-topic, grazie.
POI - non voglio cambiare argomento rispetto alle talee di fico che sono il tema del post, ma ho letto 'grosse talee di gelso'. Qui in paese c'è un gelso a cui hanno tagliato dei rami che davano fastidio ad una casa un paio di mesi fa, e i rami sono ancora accatastati in giro. Certo probabilmente non saranno più buoni, ma se ci provassi lo stesso? Costa niente, son lì. Controllerò anche sull'albero, i rami partivano da un bozzo del tronco. Se posso segare qualche bozzetto dalla pianta, con i gelsi potrebbe funzionare, quindi. Grazie Kordonbleu del suggerimento, non lo sapevo.
Scusate il piccolo off-topic, grazie.
Ultima modifica di vitto77 il Mar 28 Gen 2020, 15:22 - modificato 1 volta.
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
vitto77 ha scritto:Scusate mi ero perso il particolare del tappetino riscaldante... concordo anch'io sul fatto di toglierlo, anche se la stanza non è riscaldata male che vada ci saranno otto dieci gradi; anche se ce ne fossero sei penso che vada bene comunque per le talee.
POI - non voglio cambiare argomento rispetto alle talee di fico che sono il tema del post, ma ho letto 'grosse talee di gelso'. Qui in paese c'è un gelso a cui hanno tagliato dei rami che davano fastidio ad una casa un paio di mesi fa, e i rami sono ancora accatastati in giro. Certo probabilmente non saranno ancora buoni, ma se ci provassi lo stesso? Costa niente, son lì. Controllerò anche sull'albero, i rami partivano da un bozzo del tronco. Se posso segare qualche bozzetto dalla pianta, con i gelsi potrebbe funzionare, quindi. Grazie Kordonbleu del suggerimento, non lo sapevo.
Scusate il piccolo off-topic, grazie.
I rami tagliati due mesi fa inutile provare
Per il gelso non ho idea, sono nuovo nuovo del “mestiere”
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Re: Grosse talee fico
Gelso... fatto. Ma apro un thread a parte :-)
vitto77- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
Lo scorso anno prelevati a gennaio una talea di fico nero di discreta grandezza, prelevata da un ramo potato in campagna, e la misi in un vasetto pieno di sfagno; mi radicò senza particolari accorgimenti, anche se purtroppo non fece radici lungo tutto il perimetro della base . Ad aprile, quando già c'erano le prime radici, la passai in un vaso con perlite, pomice ed un po' di terriccio universale e la lascia crescere indisturbata. Fece anche un po' di fighetti saporiti. Non dovresti avere problemi
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Re: Grosse talee fico
io le ho fatte nello stesso periodo imbustate in busta nera mi sono attacchite tutte .Pero per me possono andare bene anche imobustate cosi erano anche le mie cosi grosse
lucabe- Utente medio
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Re: Grosse talee fico
Purtroppo 2 su 3 hanno iniziato a marcire prima di germogliare...l’ultimo non si è ancora mosso...per cui temo il peggio...ma come detto all’inizio, era un tentativo che volevo fare...ci riproveremo
Barbün- Nuovo Utente
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Re: Grosse talee fico
prendi un pezzo di ramo, anche di qualche cm, con almeno una foglia e lo metti in perlite, radica
kordonbleu- Moderatore
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Re: Grosse talee fico
Ieri ripensavo a questa discussione, e sono tornato a dare un'occhiata neanche la mia talea grossa ce l'ha fatta, rimasta verde per tanto tempo ma alla fine si è spaccata come fa il legno secco. Quest'anno ci riproviamo, via!
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Altitudine ideale per piantare talee di fico bianco
Salve volevo chiedere ad un altitudine di 450/500 mentri è possibile impiantare una piantagione di fichi
Loretopaolantonio- Nuovo Utente
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