Pesco trasuda resina

Buonasera a tutti,
è da parecchio che non scrivo sul forum ma vi seguo sempre con grande interesse.

La cosa che mi ha spinto a scrivere questo messaggio, è quello che sta succedendo al mio pesco da un qualche giorno a questa parte.

Come potete vedere dalle foto allegate ha cominciato a trasudare resina sia dal tronco che dalle gemme.







Nei giorni scorsi, non sapendo di che patologia si trattasse e preso dal panico, ho trattato la pianta sia con un antiparassitario che un anti fugineo entrambi della flortis.

A distanza di un paio di giorni ultreriore trattamento con un funghicida rameico (poltiglia caffaro).

Avendo notato che la pianta strasuda prevalentemente dal lato esposto al sole, l'ho posizionata all'ombra e sembrava che la cosa (assieme a trattamenti sopra descritti) avesse in qualche modo giovato.

Purtroppo questa sera, tornato dal lavoro, l'ho trovata in condizioni peggiori di quando l'ho lasciata.

Suggerimenti??

Grazie a tutti per la collaborazione

mi sembra un principio di gommosi, occorre una profilassi a base di ziram

Concordo sulla Gommosi

Grazie per le risposte.

Da quel che ho capito lo ziram è il principio attivo, un'indicazione di un qualche nome commerciale di riferimento???

Se non fosse possibile indicarne a causa del regolamento del forum inviatemi un messaggio privato.

Grazie ancora.

E' indifferente, recati in un punto vendita ed acquista quello che hanno... tratta localmente, dove esce il liquido. Io somministrerei anche un fungicida sistemico.

Simo. ha scritto:E' indifferente, recati in un punto vendita ed acquista quello che hanno... tratta localmente, dove esce il liquido. Io somministrerei anche un fungicida sistemico.

giusto, un rameico può andar bene; una volta al mese ripeti i trattamenti

Per contenere l'infezione, devo tagliare i rami malati o aspetto che il trattamento faccia il suo corso?

Grazie

Non è una questione di rami malati, ma di un problema di carattere linfatico quindi riguarda tutta la pianta... Non tagliare nulla per il momento.

Simo. ha scritto:Non è una questione di rami malati, ma di un problema di carattere linfatico quindi riguarda tutta la pianta... Non tagliare nulla per il momento.

Ok, ricevuto

Grazie

Come siamo messi Marco...??

Ho iniziato il trattamento con la dodina perchè lo ziram non sono riuscito a trovarlo (mi hanno assicurato al consorzio e verificato in rete che è indicato per queste patologie) e fatto trattamento con poltiglia bordolese.

Mi hanno consigliato 1 nebulizzazione a settimana per almeno 4 settimane a 50ml ogni 10 litri di acqua.

Sembra che cominci a rispondere al trattamento infatti sul tronco e su alcuni rami ha smesso di trasudare.

Purtroppo le poche gemme che avevano inizato ad aprirsi sono seccate.

Spero che si riprenda

Ciao

Bene Marco... Tienici aggiornati...!!!

Aggiornamento

Ieri ho fatto il 2° dei 4 trattamenti consigliati con la dodina.

La pianta, come dicevo in uno dei post precedenti, ha smesso di trasudare dal tronco.

Adesso trasuda da solo 2 punti, la fuoriuscita non è più scura (color caramello) come all'inizio ma paglierino, nè altrettanto appiccicosa anzi, non lo è per niente.

Purtroppo tutti i rametti più piccoli sono seccati.

Come procedo??

Continuo a tenere la pianta al riparo dalla luce diretta?

Comincio a concimare (prodigy) per rinvigorire la pianta oppure aspetto??

Ricordo che al momento è completamente spoglia, le uniche 2 foglioline aperte prima della malattia sono seccate come tutte le altre gemme.

Ieri ho fatto il 3° trattamento con la dodina.

Tutti la ramificazione secondaria è seccata per cui l'ho eliminata e trattato li tagli con mastice giapponese.

Durante i tagli o notato che, se potavo troppo vicino alla parte malata, il legno risultava scuro, la corteccia molle e il legno maleodorante (un odore dolciastro vagamente chimico, forse a causa della dodina??), per cui ho continuato a potare fino a quando trovavo legno sano.







Dopo di che, visto sia la pianta in grave deabilitazione e completamente spoglia, ho provato ad imbustarla in un sacco nero e metterla in un luogo fresco e buio.

La settimana prossima nuovi aggiornamenti.

io sono riuscito a salvare i miei peschi da frutto, che presentavano una gommosi molto produttiva, con il verderame, quello che si usa per gli ortaggi, molto denso, con un pennello, naturalmente prima ho tolto tutta la gomma e in qualche caso anche dopo aver potato dei rami, si tratta però di alberi grandi, ma credo vada bene anche per i bonsai.