Raccolta anticipata

Ciao a tutti ,avrei bisogno dei vosti consigli per piacere ....mi spiego..
La prossima primavera avrebbero dovuto fare dei lavori di ampliamento e ristrutturazione in una strada di montagna nei pressi di casa mia .... mio cugino è il capocantiere della coperativa montana che si occupa dei lavori e sapendo che pratico (cerco) questo hobby mi disse di andare a vedere se mi interessavano delle piante in quel tratto , andai con lui e adocchiai una decina di  piante quercie e carpini .... 3 o 4 veramente belle (per mè) , purtroppo causa una frana che sta venendo giu sulla strada i lavori iniziano tra 3 giorni , allora mi ha detto di raccoglire adesso o niente ..
Io non ho mai raccolto in questo periodo e non so neppure se raccogliere ... (non vorrei fosse fatica sprecata )
Oggi sono andato e una quercia   l ho raccolta ,ho seguito lo stesso metodo che ho sempre utillizzato in primavera zolla discreta che ho lasciato senza lavare..  potatura massiccia  ( cerano anche abbastanza capillari) messa in cassetta di legno con perlite pura e pomice sopra e sotto , stimolante e imbustata di nero e messa in cantina al buio e fresco ..
La mia paura è che magari riparta ,ho che a stare in busta fino a primavera muoia ..
Ditemi voi cosa e come fareste per piacere , magari raccolgo le belle e basta ..o lascio stare ?  
Grazie
Vi faccio vedere una foto fatta adesso , anche se non rende bene l idea la base è sui 15 cm

è un buon periodo per raccogliere le caducifoglie se sono già nella fase di caduta o ingiallimento foglie.

semplicemente, non vedo il motivo di imbustare e riparare al buio dato che ora non è periodo per RIPARTIRE con la vegetazione appunto ma è una fase di lento e progressivo rallentamento del metabolismo fino alla stasi invernale.
hai fatto tutto bene secondo me, lasciala fuori, falle prendere quanto possibile il sole che riscalda il pane radicale e favorisce i capillari (non siamo in estate dove sarebbe un discorso diverso), e proteggila solo dalle gelate quando arriveranno, ma non tenerla in ambiente chiuso.

bel colpo comunque!!

Grazie Davide dei consigli.... farò come dici tu    ,io ho imbustato senza sapere il perchè   ... solo che avevo visto in un post dove le raccolte invernali( novembre dicembre) venivano imbustate..
Purtroppo la quercia in questione aveva ancora tutte le foglie verdi , alcune  quercie qui da mè  tengono le foglie verdi fino a inverno inoltrato ..
Provero a raccogliere anche le altre ..... tanto verranno tutte tagliate e metteranno una rete metallica sopra per contenere la caduta di massi...
Ti chiedo un altro consiglio....
Lascio tutta la zolla intera o lavo le radici? la zolla e praticamente argilla pura ( una fetecchia appiccicosa ) , ho paura per il marciume.
Le poche quercie ( 4 o 5) che ho raccolto le ho raccolte sempre a primavera .. le raccoglievo e lavavo le radici e
sono andato discretamente , ne ho persa una
e grazie

Ovviamente io parlo per l'esperienza del mio clima:
sull'imbustamento sei nel posto giusto, ci sono tante discussioni in merito e ovviamente è molto utile in certe situazioni ma nel mio clima che secondo me non è molto diverso dal tuo come inverno ovviamente, parlando di caducifoglie, io nelle raccolte autunnali non lo uso perchè appunto in inverno non voglio stimolare troppo la pianta, considera che le radici sono ancora in movimento, non siamo ancora in pieno inverno, quindi il calore del sole di novembre già basterà per far "muovere" un pochino le radici e inziare il lungo processo di attecchimento (poi tu hai detto di aver lasciato molti capillari).
io ho imbustato con successo raccolte primaverili ritardate, tipo aprile maggio.....ottimo metodo in quel caso!!
ovviamente per le mediterranee il discorso è diverso (sono sempreverdi in genere e lì serve una ripresa immediata) e non sono di certo la persona adatta a spiegartelo dato che vivo in montagna quasi ahahah.


per quanto riguarda la zolla invece posso dirti con sicurezza di PULIRLA nei limiti del possibile cioè senza distruggere i capillari ma nemmeno lasciandoli imprigionati in un panetto argilloso (rischi la solita situazione del pane argilloso che non si bagnerà bene e farà scorrere l'acqua ai lati nella pomice e basta), aiutati con un getto d'acqua leggero che scioglie i grumi.
se non rompi i capillari, l'operazione non sarà drammatica per la quercia.

hai una serra fredda o un locale freddo per dicembre gennaio e febbraio in caso di gelate forti? sarebbe meglio

la zolla è fondamentale e bisogna sperare che non si rompa; altrimenti portati un nebulizzatore d'acqua che spruzzerai sulle radici se si dovesse rompere e poi imbusti tutto

Dav86 ha scritto:Ovviamente io parlo per l'esperienza del mio clima:
sull'imbustamento sei nel posto giusto, ci sono tante discussioni in merito e ovviamente è molto utile in certe situazioni ma nel mio clima che secondo me non è molto diverso dal tuo come inverno ovviamente, parlando di caducifoglie, io nelle raccolte autunnali non lo uso perchè appunto in inverno non voglio stimolare troppo la pianta, considera che le radici sono ancora in movimento, non siamo ancora in pieno inverno, quindi il calore del sole di novembre già basterà per far "muovere" un pochino le radici e inziare il lungo processo di attecchimento (poi tu hai detto di aver lasciato molti capillari).
io ho imbustato con successo raccolte primaverili ritardate, tipo aprile maggio.....ottimo metodo in quel caso!!
ovviamente per le mediterranee il discorso è diverso (sono sempreverdi in genere e lì serve una ripresa immediata) e non sono di certo la persona adatta a spiegartelo dato che vivo in montagna quasi ahahah.


per quanto riguarda la zolla invece posso dirti con sicurezza di PULIRLA nei limiti del possibile cioè senza distruggere i capillari ma nemmeno lasciandoli imprigionati in un panetto argilloso (rischi la solita situazione del pane argilloso che non si bagnerà bene e farà scorrere l'acqua ai lati nella pomice e basta), aiutati con un getto d'acqua leggero che scioglie i grumi.
se non rompi i capillari, l'operazione non sarà drammatica per la quercia.

hai una serra fredda o un locale freddo per dicembre gennaio e febbraio in caso di gelate forti? sarebbe meglio

Grazie Davide sei sempre molto disponibile
Io non ho mai raccolto in autunno o in inverno...ho sempre raccolto in primavera da fine febbraio ai primi di maggio .quando le piante stanno per partire e ho quasi sempre imbustato, a parte olmi che quelli per mè non hanno problemi .. ( ne ho raccolti anche a giugno e non ne ho mai persi )
E come dici tu ho sempre lavato la zolla e invasato a radice nuda ( parlo di quercie e carpini) , ho sempre lavato la zolla nel modo da tè descritto e devo dire che sono quasi sempre stato fortunato..
Ma so (ho letto ) che molte persone raccolgono in autunno e inverno e che lasciano la zolla integra e imbustano fino a primavera , quindi capirai che non avendo esperienza e essendo obbligato a raccogliere ora mi trovo un po in difficoltà ..
La quercia che ho messo foto ho lasciato la zolla integra e si vedevano (abbastanza radichette ) e non ci vado piu a far niente .. ho paura di fare danni .. e come dici tu adesso è al sole in serra fredda ( ho una terrazza chiusa da vetrata)
Oggi ne ho raccolta un altra piu piccola e ho lavato le radici e messo in perlite
Delle altre piante che secondo mè meritavano alcune non sono in grado di raccogliere purtroppo ... non hanno capillari vicino (solo un fittone che si pianta tra i sassi ) quindi andranno distrutte .. ne rimangono un paio che prossimo fine settimana provero a recuperare ..
Grazie di nuovo Davide

kordonbleu ha scritto:la zolla è fondamentale e bisogna sperare che non si rompa; altrimenti portati un nebulizzatore d'acqua che spruzzerai sulle radici se si dovesse rompere e poi imbusti tutto

Ciao kondom , ti dico che la zolla non è un problema per mè , so come trattarla ( andavo a fare rimboschimenti quando avevo 14 ..15 anni tanti anni fa quando si rimboscavano le montagne , facevamo le buche e piantavamo pini abeti cipressi ....e ho imparato come si lega la zolla al fusto della pianta in modo che anche se durante il tragitto la maltrattavi non si disfava
Il mio dubbio è ....... radice nuda o lavo la zolla ? imbusto o lascio in serra fredda?
Se fossimo a marzo farei come ho sempre fatto ( imbustato) , ma siamo a ottobre e lasciare una pianta imbustata fino a aprile ?
Quindi cerca di capirmi..... non sono un raccoglitore e non ho proprio esperienza di attecchimento ( specialmente quercie raccolte a ottobre ... sono bastarde) ad esempio....... non ho mai raccolto un ginepro o un pino e non lo farò mai ..
Ho sempre raccolto piante che andrebbero distrutte per lavori o frane , quindi di poco interesse ,infatti non ho piante belle .... solo ciofeche ma va bene cosi
Grazie anche a tè Kondon .... e se dici la tua mi fa piacere alla grande

io dicevo di usare la busta per il trasporto della pianta;
cmq per le piante prese ora non vedo molti problemi se hanno la zolla, poi andiamo verso l'inverno quindi non mi preoccuperei
cmq anch'io faccio come te, raccolgo sempre sui cigli delle strade, oggi ho visto un bel biancospino martoriato dagli sfalciatori del verde pubblico

kordonbleu ha scritto:io dicevo di usare la busta per il trasporto della pianta;
cmq per le piante prese ora non vedo molti problemi se hanno la zolla, poi andiamo verso l'inverno quindi non mi preoccuperei
cmq anch'io faccio come te, raccolgo sempre sui  cigli delle strade, oggi ho visto un bel biancospino martoriato dagli sfalciatori del verde pubblico

Ok Kondon capito..... e ti dico bravo per come raccogli ..... anche io ho quasi tutte piante raccolte ai bordi di strade che tutti gli anni gli stradini le Tritano con quella specie di tritatutto , purtroppo bisogna accontentarsi ..... niente di eccezzionale ,ma con un po di cure e coltivazione penso che a lungo termini ci si possa fare qualcosa di carino (SPERO)
Cioa kondon ....