gommosi su prunus

Ciao a tutti,vorrei sapere dagli esperti se la gommosi può essere recidiva e se si parte sempre dallo stesso punto.
Grazie in anticipo

Si Orlj,può essere recidiva,visto che è una malattia fungina,e i prunus la contraggono facilmente per le potature forti o per la troppa umidità stagionale.Fai un trattamento di anticrittogamico rameico adesso uno a gennaio ed uno in primavera appena le gemme cominciano ad ingrossare.Non capisco che intendi con"se si parte sempre dallo stesso punto".

Intendevo chiedere se la gomma, in caso di recidiva, fuoriesce sempre dallo stesso punto del tronco perchè dopo un trattamento con la fiamma e una passata di poltiglia bordolese ho dovuto scavare per arrivare al punto,non vorrei essere obligato a scavare completamente la pianta. Ti ringrazio per le informazioni.Ciao.

Orly,io ho avuto a che fare con la gommosi su di un ciliegio,ho pulito le parti colpite,ma la fuoriuscita di essodati gommosi dalle crepe della corteccia erano limitati ad una zona di tronco,e non sono andato in profondita visto che la parte colpita era dura e non marcia.Ho nebulizzato ossicloruro di rame con sipcam fruttene 76wg visto che contiene ziram,spennellato sulla zona colpita dove usciva l'essodato un paio di volte dopo aver fatto il trattamento,tanto per essere sicuri.In tutto cinque trattamenti,Ottobre appena cadute le foglie rame-fruttene,Gennaio fruttene,Marzo rame-fruttene,Maggio fruttene meta dose consigliata,Luglio fruttene meta dose consigliata.Ad oggi,dopo tre anni,la gommosi non si è più presentata

Ciao Diego, le piante che sono state colpite nel mio giardino sono, una fila di 4 peschi, un pruno e un giovane albicocco e in più il prunus prebonsai in questione, solo quest'ultimo presentava gomma in profondità ,adesso sembrano guariti(sembrano),è meglio comunque che prenda provvedimenti in caso di recidiva e ti ringrazio, sei stato, non utile, più che utile. Da molti anni mi interesso di bonsai ma non mi era mai successo di avere un problema simile.

Orlj,tieni presente che la gomma-resina non è la malattia,è una difesa che l'albero mette in pratica contro questi patogeni:Pseudomonas syringae/Xantomonas campestris/Fusicoccum spp., che causano cancri ai rami foglie e tronchi su drupacee,ma può avere anche altre cause e la gommificazione interessa talvolta anche il cambio ma per lo più investe cellule di tipo parenchimatico ricche di amido che il cambio produce internamente invece del legno, essa s'inizia nelle pareti e nei contenuti delle cellule più giovani e poi s'estende alle altre formando una cavità piena di gomma che facendo pressione determina spaccature e fuoriesce.Può succedere anche in primavera quando si dà una dose massiccia di concime ad alto contenuto d'azoto,la pianta spinge molto spaccandosi e allora anche in questo caso si ha la comparsa della gomma-resina, anche se per essere pignoli sono sostanze gelatinose brune dette più specificatamente mucillagini;esse sono un miscuglio di molte sostanze, tra cui prevalgono gli arabani e i galattani.Pensa che mio Nonno,in primavera incideva per prevenzione,longitudinalmente e in maniera leggera,nelle piante giovani,i tronchi,di peschi albicocchi e ciliegi ,per evitare grosse spaccature e conseguente gommosi.

Ecco come si presenta adesso la pianta              
anta.