domanda sciocca, ma neanche tanto

Io la pomice usata la riciclo, dopo averla opportunamente trattata, solo con piante appena raccolta e messe nei grandi ciottoloni da coltivazione.
Non è tanto per la spesa, noi abbiamo l'occasione di pagare 5 euro il 50 l, ma semplicemente perché ritengo inutile buttarla se si può usarla ancora.
Per piante già in lavoro, assolutamente pomice vergine.
Fra parentesi, io riciclo anche il filo di alluminio.
Il mio intento con questo tipo di domanda "inutile" era di mettere un po tutti a confronto affinché anche quelli che ne sapevano di meno potessero essere informati meglio.
Penso che in qualche maniera di esserci riuscito.  

orsoferito ha scritto:Io la pomice usata la riciclo, dopo averla opportunamente trattata, solo con piante appena raccolta e messe nei grandi ciottoloni da coltivazione.
Non è tanto per la spesa, noi abbiamo l'occasione di pagare 5 euro il 50 l, ma semplicemente perché ritengo inutile buttarla se si può usarla ancora.
Per piante già in lavoro, assolutamente pomice vergine.
Fra parentesi, io riciclo anche il filo di alluminio.
Il mio intento con questo tipo di domanda "inutile" era di mettere un po tutti a confronto affinché anche quelli che ne sapevano di meno potessero essere informati meglio.
Penso che in qualche maniera di esserci riuscito.  

A questo punto approfondiamo l'argomento visto che lo hai introdotto, su come la tratti opportunamente così da condividere la tua esperienza.
Sono d'accordo con te sul suo riutilizzo, anche io uso quella riciclata per le piante nuove raccolte nei ciotoloni, ma prima di essere preso di mira da chi la può pensare diversamente , non ho espresso in toto il mio pensiero che coincide con il tuo modo di operare, mentre per le altre piante preferisco sempre quella pulita .    

Giancarlo potresti cortesemente scrivermi in un messaggio privato dove la trovi a 8 euro? Cmq io la riutilizzarei nell'orto o nelle piante "nuove" su quelle vecchie non rischierei nemmeno io...

fferro74 ha scritto:

orsoferito ha scritto:Io la pomice usata la riciclo, dopo averla opportunamente trattata, solo con piante appena raccolta e messe nei grandi ciottoloni da coltivazione.
Non è tanto per la spesa, noi abbiamo l'occasione di pagare 5 euro il 50 l, ma semplicemente perché ritengo inutile buttarla se si può usarla ancora.
Per piante già in lavoro, assolutamente pomice vergine.
Fra parentesi, io riciclo anche il filo di alluminio.
Il mio intento con questo tipo di domanda "inutile" era di mettere un po tutti a confronto affinché anche quelli che ne sapevano di meno potessero essere informati meglio.
Penso che in qualche maniera di esserci riuscito.  

A questo punto approfondiamo l'argomento visto che lo hai introdotto, su come la tratti opportunamente così da condividere la tua esperienza.
Sono d'accordo con te sul suo riutilizzo, anche io uso quella riciclata per le piante nuove raccolte nei ciotoloni, ma prima di essere preso di mira da chi la può pensare diversamente , non ho espresso in toto il mio pensiero che coincide con il tuo modo di operare, mentre per le altre piante preferisco sempre quella pulita .    

Praticamente la lascio al sole, all'acqua ed all'aria per una stagione, poi la lavo e la riutilizzo.  

Io la pomice esausta la butto nelle aiuole dell'orto....oppure, a volte la riciclo....la lavo bene con acqua quasi bollente, la lascio asciugare e la metto in un secchio pulito e la uso poi solo per talee, semine, o piante molto rustiche di poco conto, giovani, raccolte o comunque ancora in fase molto preliminare.

Per le piante più belle, anche giovani, non la riciclo mai...

Ragazzi, domanda scema ( questa per davvero ) potreste indicarmi velocemente come lavate voi i vostri subatrati? Tipo pomice appunto ma anche gli altri...

Scusate ma vi faccio un paio di domande ancora piu' sciocche: che differenza c'è tra il lapillo e la pomice ?
Perchè bisogna lavare la pomice prima di usarla nel rinvaso ?

suiseki ha scritto:Scusate ma vi faccio un paio di domande ancora piu' sciocche: che differenza c'è tra il lapillo e la pomice ?
Perchè bisogna lavare la pomice prima di usarla nel rinvaso ?

allora il lapillo è presso che uguale alla pomice la differenza sostanziale è che quest'ultima trattiene piu acqua. essendo pieno di minuscoli fori spesso i capillari si infilano li dentro e quando rinvasi rimane attaccata alle radici
la pomice bisogna lavarla per eliminare i residui di eventuali muffe/batteri

Maverick7 ha scritto:Ragazzi, domanda scema ( questa per davvero ) potreste indicarmi velocemente come lavate voi i vostri subatrati? Tipo pomice appunto ma anche gli altri...

Io uso un grande scolapasta e acqua corrente

suiseki ha scritto:Scusate ma vi faccio un paio di domande ancora piu' sciocche: che differenza c'è tra il lapillo e la pomice ?
Perchè bisogna lavare la pomice prima di usarla nel rinvaso ?

la differenza fondamentale fra lapillo e pomice è la notevole differenza di capacità di assorbimento dell'acqua.
Il lapillo, in granulometria 3 - 5 mm assorbe circa 35 gr di acqua per 100 gr.
La pomice nella stessa granulometria assorbe 100 gr di acqua per 100 gr.

Beh! Ognuno ha i suoi metodi.
Oggi ho fatto 2 rinvasi ,il vecchio terriccio dello scorso anno era ottimo e emanava un odore buonissimo, ricco sicuramente di micorizze
Lo scopo del rinvaso era solo per eliminare l'ultima porzione del vecchio T .U. ,quindi ho solo aggiunto un po' di pomice e pochissimo lapillo e per rimpiazzare il terriccio tolto e di lavare o sostituire mi spiace, ma in questo caso, non se parla proprio.
Non adotto regole standard ma opero in modo diverso secondo le situazion.  

Giovanni 48 ha scritto:Beh! Ognuno ha i suoi metodi.
Oggi ho fatto 2 rinvasi ,il vecchio terriccio dello scorso anno era ottimo e emanava un odore buonissimo, ricco sicuramente di micorizze
Lo scopo del rinvaso era solo per eliminare l'ultima porzione del vecchio T .U. ,quindi ho solo aggiunto un po' di pomice e pochissimo lapillo e per rimpiazzare il terriccio tolto e di lavare o sostituire mi spiace, ma in questo caso, non se parla proprio.
Non adotto regole standard ma opero in modo diverso secondo le situazion.  

beh si dipende pure dalle piante in questione, ovvio che su un bonsai di pregio non riutilizzo alcun componente ma preferisco rinnovare tutto.

il_bona ha scritto:Giancarlo potresti cortesemente scrivermi in un messaggio privato dove la trovi a 8 euro? Cmq io la riutilizzarei nell'orto :)o nelle piante "nuove" su quelle vecchie non rischierei nemmeno io...

Si certo...te lo faccio subito un MP.

andrew e luigimita vi ringrazio per le risposte che mi avete dato ciao .

Io la lavo e la riutilizzo, setacciando e dividendo per granulometria. Talvolta la riutilizzo al rinvaso con la stessa pianta che sino a pochi minuti prima vi era immersa. Mentre per il filo il riciclo è una questione un po' economica e un po' di approvvigionamento, per quanto riguarda la pomice perchè buttarla se, essendo inerte, può tranquillamente essere riutilizzata???

ritornando a una vecchia discussione si lava e si setaccia per eliminare la polvere di cui la pomice è piena .
per quanto riguarda il lapillo è più pesante poichè ha un'altra composizione minerale, e anche esso è pieno di polvere ,Per quanto riguarda il riciclo se le piante che si hanno non hanno patogeni non vedo il motivo di buttarla tanto più se si consumano 7-8 sacchi ogni stagione , e facendo il conto della serva ...................