Ginepro Bonsai

Buonasera a tutti! Colgo l'occasione per ringraziare Giancarlo per i preziosi consigli che mi ha dato e per il tempo passato a osservare i suoi meravigliosi bonsai

Detto questo:mio fratello mi lascia in custodia un suo bonsai a cui non riesce a stare dietro causa lavoro. E' un ginepro (non so quale varietà) abbastanza impostato in un corso bonsai fatto a Milano...volevo chiedervi qualche consiglio o suggerimento sulla sua coltivazione dato che di ginepri io ne so meno che zero.

Questo è il fronte

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Lato destro

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Lato sinistro

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Retro

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Visuale da sopra

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L'idea sarebbe quello di inclinarlo verso il fronte e farne uno stile a cascata/semi-cascata. Aspetto risposte, grazie :D

Ciao Stenfano, grazie per le belle parole spese per me....hai fatto un'ottima impressione anche a me, mi sembri un ragazzo posato, serio e che apprende facilmente io' che ti viene detto....mi ha fatto piacere fare quella lunga chiacchierata...

I miei virtual sono da prendere come si dice....""con le molle"", non sono bravo a farli...cerco solo di trasmettere quello che io ci vedo nelle piante....

Premetto che i rami non sono ben disposti, il jin apicale non va bene e che il fronte cosi' come e' non ce lo vedo..... ecco...io farei una cosa cosi'....naturalmente con una maggiore definizione dei particolari con spaziature giuste e magari, se possibile movimentare un po' il tronco e coprire le radici ....qui non ho potuto farlo...e mi sono limitato a farti vedere il fronte che sceglierei io...e la relativa impostazione...

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I consigli di coltivazione sono pochi e semplici.....un terreno molto drenante, bagnare quando il terreno e' asciutto in superficie ed anche oltre...molto sole e cimatura costante dei rami per fare infoltire i palchi.....

Forse se facessi tornare la vegetazione verso il jin? Magari dandogli un po' di movimento

Non credo tu possa riuscire a migliorare il disegno con questa operazione...rimango sui consigli che ti ho dato....   

Oggi non avendo niente da fare mi sono dilettato con un po' di photoshop e mi è venuta fuori questa idea.
E' da prendere un po' con le pinze ovviamente.
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Cosi' la cosa e' gia' diversa....potrebbe anche essere....i ginepri danno moltissime possibilita' di impostazione....  

Vedendo le foto mi da' l'impressione che la pianta non sia molto grande dunque io mi impegnerei a trovare un'impostazione "essenziale quasi minimalista" x quanto riguarda la vegetazione lavorando con il minimo possibile di vegetazione ............secondo il mio modus operandi in questo momento il lavoro primario deve essere concentrato nel progetto ......... dopo agire nella direzione prestabilita !!!!!!
Quella della progettazione e' una fase molto importante !!!!!!!

Non l'ho misurato esattamente ma all'incirca sarà 20/30 cm dal vaso.
Non ho capito bene cosa intendi con "secondo il mio modus operandi in questo momento il lavoro primario deve essere concentrato nel progetto ."   

La pianta e' stata potata , impostata ecc.. ecc.. poi scrivi che la probabile futura impostazione e' in semi cascata/cascata.........cioe' cambiare l'impostazione seguita fin'ora..........io penso che prima di eseguire una lavorazione bisognerebbe avere le idee ben chiare sul progetto da seguire.......        

Quoto le parole del Monsignore...

Allora cerco di spiegarmi meglio quando mio fratello me l'ha dato me l'ha presentato così

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quindi ho supposto ne volesse fare uno stile a semicascata.
Non ho seguito nè l'impostazione nè il lavoro fatto da mio fratello (anche se credo sia nullo   ) fino all'altro ieri, ed è per questo che non ho neanche ben capito il progetto   

Ok Stefano ........capito tutto.......tuo fratello aveva pensato ad una specie di prostrato ed ora a te questa soluzione non garba e cerchi di trovare una soluzione + consona al tuo modo di vedere..........giusto ????? La stai studiando x trovare il modo di apportare delle migliorie alla pianta.......

Esatto...devo dire che la cosa che mi convince di meno è quel jin sparato dritto. Io lo piegherei portandolo a contatto con la vegetazione e movimentadolo un po'.
Per spiegarmi vorrei ad avere un effetto del genere tra jin e vegetazione  
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Il secco si puo' piegare....pero' in modo cosi' estremo penso di no...tutto sarebbe stato piu' semplice se all'epoca dei lavori fatti per impostare la pianta, il jin, fosse stato piegato subito...da fresco.....adesso la cosa non credo sia possibile.....se poi qualcuno mi smentisce...non ci sono problemi...io ho fatto pieghe ma mai cosi' estreme con il secco.....

Inoltre e' un'operazione che richiede preparazione tecnica non indifferente......bisogna preparare il ramo tenendolo umido per giorni....poi scaldare bene il jin e piegare..te la senti? non e' una cosa da fare da parte di un Neofita....  

Sì ormai è abbastanza impiegabile il secco ma se la montagna non va da maometto, maometto va alla montagna. Piegando il verde verso il jin qualcosa si può fare

Chiedo ai più esperti, in questo caso si potrebbe inumidire il secco per renderlo più malleabile? Stefano se si può fare potresti provare

Non conosco la tecnica e non so quanto sia difficile ma se fattibile si può fare

Inumidire scusate

Si può' fare , come ha già' spiegato Giancarlo ma non e' un lavoro alla portata di tutti.
Io, nel mio hobby di bricolage ho piegato dei legni ma serve molta pazienza ed abilita'

Non avevo letto il post di Giancarlo... per inumidire secondo me potresti bendarlo e tenere la benda bagnata. Il problema sta nel scaldare il ramo... se era un'asse non era un problema ma su una pianta viva diventa un pelo più complicato. Ora penso a un sistema anche per scaldare poi se lo trovo te lo scrivo

il_bona ha scritto:Non avevo letto il post di Giancarlo... per inumidire secondo me potresti bendarlo e tenere la benda bagnata. Il problema sta nel scaldare il ramo... se era un'asse non era un problema ma su una pianta viva diventa un pelo più complicato. Ora penso a un sistema anche per scaldare poi se lo trovo te lo scrivo

....Microsaldatore a gas.............   

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Pensavo più ad una spada laser  

Un'ottimo strumento e la pistola elettrica per sverniciare, se non la conosci e' identica ad un phon per capelli ma con una potenza molto superiore e la trovi in tutte le ferramente , ma adesso prima di pensare come incendiare una pianta pensa a coltivarla al meglio       

Giovanni 48 ha scritto:Un'ottimo strumento e la pistola elettrica per sverniciare, se non la conosci e'  identica ad un phon per capelli ma con una potenza molto superiore e la trovi in tutte le ferramente , ma adesso prima di pensare come incendiare una pianta  pensa a coltivarla al meglio       

Quella disperde troppo calore con il rischio di "cuocere" la parte verde......mentre il Microsaldatore va' ad agire proprio su un punto preciso, anche se la vegetazione va' ben protetta in tutti i casi........
Se hai intenzione di piegarlo non ti conviene aspettare, devi farlo subito, xche' se no' con l'infoltimento del verde la cosa diventa sempre + difficile...........

Non hai il 100 gradi? Quello che spara il vapore? Io proverei con quello... ripara bene la pianta né