Vasi di coltivazione

ha funzionato l'esperimento?  

kordonbleu ha scritto:buona idea!!!

i vasi in ceramica come li buchi?  

per forare la ceramica scheggiatela leggermente con un chiodino, bastano pochi millimetri superficiali, poi le punte normali penetrano. faccio cosi con le piastrelle del bagno.

Ragazzi non vi ponete problemi inutili , ho forato molti vasi in ceramica , vasi bonsai, vasi di argilla .
Trapano a moderata velocita' , un bicchiere d'acqua vicino per raffreddare la punta e che cada qualche goccia dentro il foro , un pezzo di legno da inserire all'interno del vaso , affinché quando la punta sfonda , non andate a picchiare con il mandrino sulla base del vaso , questo e' l'unico pericolo di rottura.
Quando manca pochissimo spessore da bucare, sentirete cambiare il rumore tipo cigolio , alleggerite la pressione , aumentate la velocità' del trapano e tenete il vaso fermo con l'altra mano per evitare che possa ruotare.
E' più' difficile da spiegare che a farlo…andate tranquilli  

Complimenti Giovanni idea pregevole e di semplice realizzazione. Un'unica cuirosità perchè inserire la rete ? Potresti tranquillamente non metterla ed ottenere ugualmente lo stesso scopo non trovi ?

batinblack ha scritto:Complimenti Giovanni idea pregevole e di semplice realizzazione. Un'unica cuirosità perchè inserire la rete ? Potresti tranquillamente non metterla ed ottenere ugualmente lo stesso scopo non trovi ?

Caro Bat e' un'esperimento.
Senza rete l'aria , nel fondo, passa solo dai 2 fori parzialmente ostruiti dalla rete stessa e dal terriccio sopra, invece in questo modo crei una camera con superficie di scambio molto più' ampia e aerata che permette di asciugare ed ossigenare di più lo strato profondo del vaso, che nelle altre condizioni "normali" invece rimane più' bagnato ed e' l'ultimo ad asciugare.
Come ripeto e' un'esperimento che purtroppo non ho potuto studiare perché l'ulivo presente in questo vaso si e' ammalato di quel nuovo batterio che sto ancora combattendo , e rinvasato da poco per cambiare tutto il terriccio e disinfettare il vaso.   

Scusa Giovanni avevo risposto al volo e non avevo visto le foto. Effettivamente il discorso calza a pennello e come giustamente suggerito Ti basterebbe rimpicciolire le maglie della rete in modo da far passare solo qualche capillare. Perchè vito che l'idea è Tua non lo brevetti ? Si potrebbero per esempio creare dei vasi da coltivazione ampi e rpofondi modificandoli con la Tua idea e magari predisponendo al centro un rialzo in modo da obbligare le radici a crescere a raggiera. In questa maniera le radici potrebbero sfruttare la maggiore quantità di terriccio, si dirigerebbero in profondità solo le radici che non interessano in futuro per adare ad inserire il bonsai nel suo vaso definitivo, il tutto in un ambiente ben ossigenato.
E' un po contorto come lo ho espresso ma effettivamente potrebbe funzionare non trovate ?
Se riesco ne faccio un progettino e lo posto.

Grazie per la stima ma il brevetto e' forse un po' esagerato dato la semplicità' della cosa, pero' ognuno puo' trovarla utile per svariati utilizzi , il mio principale e' quello di dare più' aria alle radici per vedere se si otteneva qualche beneficio e in particolari modo per le conifere potendole annaffiare in modo molto abbondante quando ci sono i picchi alti del caldo ma far si che alla notte restassero appena umide  

in preda a una delle mie "pazze idee" ho trovato questo 3d e lo riesumo!

Ho poco spazio per i bonsai e molti vasi grossi su uno dei balconi, vasi profondi e fioriere.

Un po' per non dover usare troppa terra, un po' per non avere apparati radicali profondi, ho pensato di "ribassarli" dall'interno. Inoltre visto che grazie ai forum .. ho scoperto l'importanza di arieggiare ... questa è l'idea.

Su vasi piccoli potrebeb bastare un bello strato di qualche cm di argilla/lapillo/ghiaia molto grossi e sopra la rete.

Ma su vasi molto profondi, tipo 15-20cm o più, ho pensato di posizionare sul fondo, in verticale, tanti spezzoni di un grosso tubo plastico comprato al Leroy (diametro intorno ai 4-5cm) riempendo gli spazi tra i tubi con un inerte solito. Sopra solita rete e/o zanzariera e poi il terriccio.

In tal modo avrei dei "canali" di aria e un'areazione esagerata, inoltre forse complicherei la vita agli insettini che usano piazzarsi sotto i vasi grossi e magari entrare a infestare le radici.

Che ne dite? E' chiara l'idea? quando proseguo coi lavori magari faccio qualche foto.

richiurci ha scritto:in preda a una delle mie "pazze idee" ho trovato questo 3d e lo riesumo!

Ho poco spazio per i bonsai e molti vasi grossi su uno dei balconi, vasi profondi e fioriere.

Un po' per non dover usare troppa terra, un po' per non avere apparati radicali profondi, ho pensato di "ribassarli" dall'interno. Inoltre visto che grazie ai forum .. ho scoperto l'importanza di arieggiare ... questa è l'idea.

Su vasi piccoli potrebeb bastare un bello strato di qualche cm di argilla/lapillo/ghiaia molto grossi e sopra la rete.

Ma su vasi molto profondi, tipo 15-20cm o più, ho pensato di posizionare sul fondo, in verticale, tanti spezzoni di un grosso tubo plastico comprato al Leroy (diametro intorno ai 4-5cm) riempendo gli spazi tra i tubi con un inerte solito. Sopra solita rete e/o zanzariera e poi il terriccio.

In tal modo avrei dei "canali" di aria e un'areazione esagerata, inoltre forse complicherei la vita agli insettini che usano piazzarsi sotto i vasi grossi e magari entrare a infestare le radici.

Che ne dite? E' chiara l'idea? quando proseguo coi lavori magari faccio qualche foto.

E' passato un po' di tempo e sperimentando l'utilizzo di questo vaso non ho trovato benefici aggiunti rispetto al metodo tradizionale anzi  ho verificato che dando una aerazione maggiore non si da' un beneficio se il fondo si asciuga troppo  ,quindi il metodo classico togliendo il terriccio universale completamente ,o in percentuali bassissime su alcune piante, e usando Lapillo e Pomice a grana grossa nel fondo  media al centro e poi più' fine sulla superficie dà risultati migliori e si  scongiura comunque il marciume radicale.

Quindi nel tuo caso penso che l'utilizzo dei tubi possa servire solo su vasi che superano  i 20 o più' cm ma cè anche da considerare che se operi durante un rinvaso tanto vale che inserisci la pianta n un vaso più' basso, mentre potrebbe funzionare nel Falso rinvaso quando la pianta presa dal vivaio si trova nei soliti vasi neri e profondi, in attesa di procedere al rinvaso al momento giusto .

rieccomi, ecco come ho realizzato la mia idea che assomiglia a quella proposta in questo 3d.

Fori grossi sul fondo, fatti con fresa che avevo già:



poi ho posizionato, oltre alle solite reti anti intrusione, sezioni di tubo e per tenerli fermi argilla, comprata prima di capire che non è adatta per farci terriccio bonsai



altre reti grossa e fine per fermare parassiti in un senso e radici e terra nell'altro:


e la prima infornata di aceri campestri, messi a riposo in attesa della primavera

Direi ottimo lavoro (richiurci) e siccome dovrò seminarne anche io una decina chiedo .....
Non è meglio tagliare l ala del seme e liberare il seme ? ho sempre pensato fosse la cosa migliore ,ma magari sbaglio
Ciao

non credo sia importante, in natura nessuno gliela toglie...

Penso che il nostro scopo sia farne germinare il maggior numero possibile ....Diciamo almeno 30   40 %
IN natura ne nasce uno su 1000 forse meno ....poi magari sbaglio (come di solito) .
Mi sembra di aver letto da qualche parte che liberare il seme aumenta la percentuale di germinazione ..
Nel 2103 ho seminato una trentina di semi di olmo campastre senza togliere l aletta e sono germinate solo 2 piantine
Quest anno ho provato a togliere l aletta degli olmi e su una ventina ne sono nati 6 .... poi ripeto ... magari è stato il caso ..
Magari aspettiamo che qualcuno piu  esperto di noi dica la sua ...
Ciao

credo sia stato il caso o meglio il resto, cioè il terriccio, l'umidità ecc.

Parlo a sensazione, le alette sono talmente fagili, si sbriciolano già adesso, che dopo qualche mese interrate saranno belle che dissolte.

Dopo il tuo post ho guardato un paio di semi, all'inizio dell'aletta c'è una piccola struttura più compatta che magari fa parte del seme, non saprei se togliendola va lasciata o no...

dimenticavo, sulla quantità io pensavo di fare selezione dopo la germinazione: spostandoli potrei perderne un po', e tra i superstiti scegliere quelli più "svegli" o magari con tronco più movimentato.

Insomma, fare la strage degli infanti invece che la strage dei semi

o magari regalarne in giro, sempre se avrò realmente questa invasione!

l'idea non è malvagia, solo che avrei "alzato" il substrato, ricordiamoci che i semi devono essere coperti per 1 volta e mezzo la loro grandezza

se ti riferisci all'ultima foto era per far vedere i semi, poi altri 1-1,5cm di terriccio a coprirli !

a volte è pure troppo, cmq se sotto ha la possibilità di svilupparsi è meglio

Buongiorno a tutti vorrei sapere se qualcuno ha mai coltivato un bonsai o un pre bonsai in vasi come questo in foto!
Si chiamano air pot e secondo me sono ottimi per la respirazione delle radici
Grazie e fatemi sapere

no, è la prima volta che lo vedo, uso ciotole capienti

Questi sono vasi che puoi scegliere tu le dimensioni perché si costruiscono in base alle dimensioni che vuoi
Le caratteristiche di questi vasi e che sono completamente forati sia sotto che sui lati

Anch'io uso ciotole da coltivazione e, spesso quello che ho a disposizione, magari adattandolo alle situazioni con tagli e fori supplementari (specialmente se di plastica). Non conoscevo questa chicca, grazie per l'info.

Io ne ho presi due per provare...prossimo rinvaso il mio olmetto finirà in uno di questi...a tra qualche anno per gli esiti