FARNIA LAVORATA DA ARMANDO DAL COL

Il caro Armando Dal Col mi ha mandato un altro suo post che volentieri pubblico........

Una Farnia dall’aspetto imponente tipico della specie, rimodellata per diventare un Bonsai.


Ringrazio Paolo per avermi affidato oltre al suo interessante pino silvestre, anche questa quercia della specie Farnia da modellare raccolta 10/15 anni fa. (Successivamente il proprietario, Paolo, ha ricordato ad Armando che la pianta e' stata raccolta circa 27 anni fa..)

All’epoca della raccolta la Farnia fu subito trasferita in un grande vaso di plastica da coltivazione, regolarmente potata ma mai rinvasata. In tutti questi anni la pianta non ha mai ricevuto delle tecniche bonsaistiche mirate, poiché Paolo la considerava molto simile alle vecchie querce che vivono in natura. Affidandomi la pianta da rimodellare, si è subito espresso di porre SOLO delle lievi modifiche, al fine di mantenere la forma naturale tipica della specie. Ho quindi cercato di non stravolgere la forma, anche perché eliminando dei rami “antiestetici sviluppatesi in natura”, avrei creato dei vuoti incolmabili, come la posizione di un robusto ramo cresciuto abbastanza appressato al tronco in una forma pseudo verticale che togliendolo avrebbe creato una voragine. Dopo aver valutato attentamente la pianta, decisi di scegliere il fronte opposto al ramo verticalizzato, a scapito del nebari che presentava caratteristiche migliori. Con la scelta di questo fronte, ho cercato di “nascondere” alla vista il ramo in questione, modellando le restanti branche aiutandomi soprattutto con dei tiranti. Alla fine della lavorazione, la farnia ha evidenziato maggiormente le sue caratteristiche, e Paolo ne è rimasto compiaciuto.
Chi desidera farsi modellare delle piante, Haina ed io ci rendiamo disponibili, tempo permettendo!!!

Buona visione, sia nel mio sito: www.armandodalcolseiwabonsaien.com

Che in quello dell’UBI.
http://www.ubibonsai.it/social/


La pianta prima di essere rimodellata....















Naturalmente c'e' stato il preziosissimo aiuto della consorte Haina....nella lavorazione della pianta..

























































E questa e' una quercia in natura....



Post del Maestro Armando Dal Col

Solo Armando e pochissimi altri avrebbero potuto interpretare in modo così naturale questo stupendo bonsai.



Spesso io parlo di naturalezza nel bonsai, non potrebbe esserci esempio più appropriato per descrivere quello che intendo dire.

KingBear ha scritto:Solo Armando e pochissimi altri avrebbero potuto interpretare in modo così naturale questo stupendo bonsai.



Spesso io parlo di naturalezza nel bonsai, non potrebbe esserci esempio più appropriato per descrivere quello che intendo dire.

concordo pienamente,il fotomontaggio la dice lunga su questa tesi

non voglio fare il polemico ma molti avrebbero potato di brutto,innestato, fresato o altro perchè alcuni rami erono antiestetici.
Armando qua ha tenuto una linea che ultimante apprezzo molto e poco noto sui bonsai yama: la natura o meglio la naturalità delle piante crea degli errori secondo i criteri del bonsai ma molto spesso questi servono per rendere meno artificiale/plastico il nostro lavoro.
Spero abbia espresso il mio concetto.

Maurizio ha scritto:non voglio fare il polemico ma molti avrebbero potato di brutto,innestato, fresato o altro perchè alcuni rami erono antiestetici.
Armando qua ha tenuto una linea che ultimante apprezzo molto e poco noto sui bonsai yama: la natura o meglio la naturalità delle piante crea degli errori secondo i criteri del bonsai ma molto spesso questi servono per rendere meno artificiale/plastico il nostro lavoro.
Spero abbia espresso il mio concetto.

Gianki sa bene che, se avesse postato la discussione in altro forum, quello che dici si sarebbe concretizzato in una miriade di risposte che avrebbero voluto trasformare questa pianta in un monumentale albero di natale ..... palle comprese

Condivido la tua opinione, però il concetto che esprimi per molti bonsaisti di oggi viene purtroppo considerato "retrò" o vecchio che dir si voglia.
E' mia opinione che a forza di considerare il bonsaismo un'arte, oggi si vada in maniera spasmodica a cercare nuove forme, dimenticando però, che alla fine sempre alberi sono.
P.S. Una battuta: "mai visto un cane con la coda in fronte"

mi stà sempre più simpatico Armando, vedo che la natura è la sua maestra!!!
grandioso

Secondo me questo è un perfetto esempio che rispecchia l'essenza del fare bonsai...e cioè l'osservazione della natura, la completa assenza dei segni della mano dell'uomo, la creazione di un albero...non solo di un'opera d'arte.
Complimenti ad Armando e grazie a Giancarlo per averlo condiviso.

Maurizio ha scritto:non voglio fare il polemico ma molti avrebbero potato di brutto,innestato, fresato o altro perchè alcuni rami erono antiestetici.
Armando qua ha tenuto una linea che ultimante apprezzo molto e poco noto sui bonsai yama: la natura o meglio la naturalità delle piante crea degli errori secondo i criteri del bonsai ma molto spesso questi servono per rendere meno artificiale/plastico il nostro lavoro.
Spero abbia espresso il mio concetto.

concordo pienamente.
anche perchè, quel pezzo di tronco ( doppio ) sul fronte è visto da tanti come un difetto.
eliminarlo vorrebbe dire.....togliere un gran pezzo di pianta, e ricomniciare da capo, su una pianta però dall'aspetto secolare.

orsoferito ha scritto:Condivido la tua opinione, però il concetto che esprimi per molti bonsaisti di oggi viene purtroppo considerato "retrò" o vecchio che dir si voglia.
E' mia opinione che a forza di considerare il bonsaismo un'arte, oggi si vada in maniera spasmodica a cercare nuove forme, dimenticando però, che alla fine sempre alberi sono.
P.S. Una battuta: "mai visto un cane con la coda in fronte"

secondo me dipende tanto da cosa uno interpreta del bonsai.
c'è chi ricerca ad ogni costo la perfezione, anche magari attirato da mostre ed eventuali premi ( alcuni palesemente pilotati... ) mentre invece chi ( come me ) lo fa per puro divertimento e passione.
poi pure io ho piante che sto impostatndo in modo..estremo, ma tante sono più verso l'aspetto naturale, perchè a me piace così.
ed è la cosa importante.

KingBear ha scritto:

Maurizio ha scritto:non voglio fare il polemico ma molti avrebbero potato di brutto,innestato, fresato o altro perchè alcuni rami erono antiestetici.
Armando qua ha tenuto una linea che ultimante apprezzo molto e poco noto sui bonsai yama: la natura o meglio la naturalità delle piante crea degli errori secondo i criteri del bonsai ma molto spesso questi servono per rendere meno artificiale/plastico il nostro lavoro.
Spero abbia espresso il mio concetto.

Gianki sa bene che, se avesse postato la discussione in altro forum, quello che dici si sarebbe concretizzato in una miriade di risposte che avrebbero voluto trasformare questa pianta in un monumentale albero di natale ..... palle comprese

..l'importante è che piaccia al proprietario.

il resto è relativo...e a volte aria fritta.

KingBear ha scritto:

Maurizio ha scritto:non voglio fare il polemico ma molti avrebbero potato di brutto,innestato, fresato o altro perchè alcuni rami erono antiestetici.
Armando qua ha tenuto una linea che ultimante apprezzo molto e poco noto sui bonsai yama: la natura o meglio la naturalità delle piante crea degli errori secondo i criteri del bonsai ma molto spesso questi servono per rendere meno artificiale/plastico il nostro lavoro.
Spero abbia espresso il mio concetto.

Gianki sa bene che, se avesse postato la discussione in altro forum, quello che dici si sarebbe concretizzato in una miriade di risposte che avrebbero voluto trasformare questa pianta in un monumentale albero di natale ..... palle comprese

kordonbleu ha scritto:mi stà sempre più simpatico Armando, vedo che la natura è la sua maestra!!!
grandioso

Armando dal Col, e' uno dei padri del Bonsaismo italiano e si e' fatto conoscere ed apprezzare in tutto il mondo....Giappone compreso...da lui c'e' molto da imparare e sono davvero felice che ogni tanto mandi dei suoi lavori per il Forum....ne ho un'altro che mi ha mandato oggi e che presto postero'.....

io devo dire che:nonostante il fatto di essere ad un'ora di strada da dove ha il suo giardino.....non conosco il signor Armando e pur avendo letto e visto molto sul suo operato l'ho sempre pensato come una persona irragiungibile,questo è dato dalla sua "famosità".....ci sono molte persone blasonate in questo ambiente,ma tante.....scusatemi,sono fuori dalla portata di persone come me che questo Hobby lo trattano solo per stare bene con se stesse aldilà di quello che nella stragrande maggioranza dei casi viene considerato una specie di sadismo

danielo55 ha scritto:io devo dire che:nonostante il fatto di essere ad un'ora di strada da dove ha il suo giardino.....non conosco il signor Armando e pur avendo letto e visto molto sul suo operato l'ho sempre pensato come una persona irragiungibile,questo è dato dalla sua "famosità".....ci sono molte persone blasonate in questo ambiente,ma tante.....scusatemi,sono fuori dalla portata di persone come me che questo Hobby lo trattano solo per stare bene con se stesse aldilà di quello che nella stragrande maggioranza dei casi viene considerato una specie di sadismo

Guarda Dan, Armando e' una persona speciale ed alla mano...parlare con lui e la sua Haina e' semplice perche' non si da arie ed e' una persona eccezionale...io ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente quest'anno, prima ci si parlava tramite Forum.......ne sono davvero stato felice....penso che se sei cosi' vicino un pensierino potresti davvero farcelo...li e' un paradiso per noi che amiamo quest'arte....

non voglio dire che bonsai fatti in maniera estrema e plastica non mi piacciano,è ovvio che non mi riferisco a piante visibilmente artefatte e magari contronatura, ma la naturalità anche contraria ai nostri canoni estetici credo che che sia la miglior maniera di esprimere la natura vera del bonsai,poi se siamo degli artisti va bene,ma per il mio gusto personale una pianta così nella sua pur vetusta semplicità è, credo, una delle cose più gradevoli da vedere.......è proprio un albero

Sarebbe interessante poter vedere questa pianta dal vivo. Il piede è molto bello e quelle radici danno una sensazione di forte stabilita'. Mi piace molto il primo tratto di tronco.
Sicuramente è una pianta molto naturale ,belle le proporzioni,ma a mio avviso c'è un qualcosa nella parte superiore della chioma che non mi convince molto.

TonyZ ha scritto:Sarebbe interessante poter vedere questa pianta dal vivo. Il piede è molto bello e quelle radici danno una sensazione di forte stabilita'. Mi piace molto il primo tratto di tronco.
Sicuramente è una pianta molto naturale ,belle le proporzioni,ma a mio avviso c'è un qualcosa nella parte superiore della chioma che non mi convince molto.

Di certo ognuno di noi apporterebbe delle modifiche diverse...la tua comunque Tony, e' una giusta osservazione...quello che tu vedi come "qualcosa che non ti convince" secondo me sono alcuni rami che ci piacerebbe vedere messi meglio, alcuni tolti...proprio perche' ricerchiamo sempre la perfezione e non siamo abituati alle imperfezioni...cerchiamo sempre di correggerle... Armando dopo averla analizzata, ha deciso di non correggere alcuni rami......se leggera' questo post e vorra' dare spiegazioni in merito saro' lieto di riportarle nel post....

TonyZ ha scritto:Sarebbe interessante poter vedere questa pianta dal vivo. Il piede è molto bello e quelle radici danno una sensazione di forte stabilita'. Mi piace molto il primo tratto di tronco.
Sicuramente è una pianta molto naturale ,belle le proporzioni,ma a mio avviso c'è un qualcosa nella parte superiore della chioma che non mi convince molto.

Ecco puntuale la risposta del Maestro........

Queste le sue parole sulle perplessita' di Tony ma anche di altri.....

"""""Ciao Giancarlo, ho letto i vari interventi sulla farnia e devo dire che sono rimasto molto compiaciuto sul giudizio espresso. Riguardo l'ultimo intervento sulla parte apicale della pianta "poco convincente", in realtà vista dal vero non dà quell'impressione di "confusione" dei rami, poichè quello un pò robusto che si erge sinuoso sul lato destro dell'apice, è la continuità del grosso ramo posteriore che si innalza sinuosamente in una perfetta conicità ben ramificata. Tagliandolo, si sarebbe perso quel "non sò che" della corona."""""

Un grazie di cuore ad Armando per la sollecita risposta.....

Riguardo al fatto che alcuni hanno detto che avrebbero piacere di vederla da vicino questa bella Farnia, Paolo Beltrame (proprietario della Farnia) mi ha contattato per email
con queste parole....

"""""""Ciao Giancarlo,ti ringrazio per il tuo post sulla Farnia;tenevo a precisare che secondo il mio modesto parere quando si vuol creare un bonsai di una determinata specie come ad es. una farnia è determinante la fedeltà del fenotipo i rami che sembrano dei difetti dal punto di vista bonsaistico sono invece le peculiarità caraterizzanti questa specie.

Ti invio come peraltro ho fatto al Maestro Armando una foto per dimostrare l'avvenuta maturità sessuale dell'esemplare in questione.

Qualcuno del vostro forum ha espresso il desiderio di vedere dal vivo questa pianta,ti informo che al prossimo Arco bonsai sarà possibile farlo perchè io abito a circa 20 km.

Ti mando un salutone,a risentirci,naturalmente se sarai presente ad Arco sarà piacere mio invitarti per un momento conviviale."""""

Paolo B.

Ecco la foto inviata da Paolo




Un grazie di cuore a Paolo per l'attenzione dimostrata al Forum e per le ulteriori delucidazioni.....

Cosi' come pervenuta, aggiungo questa altra email di Paolo Beltrame..


""""""""""""Buongiorno Giancarlo,hai fatto bene a pubblicare cio' che ti ho scritto ti invio un post rcriptum interessante;se lo vuoi pubblicare mi farebbe piacere.
Ti mando un saluto, anche a tutti gli amici del forum.""""""""""""""
Paolo B.

ps: Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà.

Bernard de Clairvaux, XII sec.


Che dire.... parole che trovo bellissime!!!!

giancarlo ha scritto:

TonyZ ha scritto:Sarebbe interessante poter vedere questa pianta dal vivo. Il piede è molto bello e quelle radici danno una sensazione di forte stabilita'. Mi piace molto il primo tratto di tronco.
Sicuramente è una pianta molto naturale ,belle le proporzioni,ma a mio avviso c'è un qualcosa nella parte superiore della chioma che non mi convince molto.

Ecco puntuale la risposta del Maestro........

Queste le sue parole sulle perplessita' di Tony ma anche di altri.....

"""""Ciao Giancarlo, ho letto i vari interventi sulla farnia e devo dire che sono rimasto molto compiaciuto sul giudizio espresso. Riguardo l'ultimo intervento sulla parte apicale della pianta "poco convincente", in realtà vista dal vero non dà quell'impressione di "confusione" dei rami, poichè quello un pò robusto che si erge sinuoso sul lato destro dell'apice, è la continuità del grosso ramo posteriore che si innalza sinuosamente in una perfetta conicità ben ramificata. Tagliandolo, si sarebbe perso quel "non sò che" della corona."""""

Un grazie di cuore ad Armando per la sollecita risposta.....

Scusate il ritardo.... e grazie ancora a Gian per aver interagito con il Maestro Armando.
Grazie anche al M. Armando.

E' sempre bello poter vedere il lavori di altri bonsaisti,maggiormente quando questi sono esperti.Unico neo a questo:le foto. Le piante spesso ci appaiono diverse,e spesso ancora alcuni piccoli difetti si amplificano.
Oltre a tutto questo ,poi, si aggiungono i gusti personali.IL bello del bonsai è anche questo...la diversita' e il poterne discutere con critiche costruttive.
Fortunatamente e ribadisco,fortunatamente ,arrivo da una scuola dove in primis c'è la natura e poi tutto il resto. Il mio maestro è un pioniere come lei,i primi in Italia a dedicarsi " anima e corpo" nel mondo bonsaistico.
IO amo la naturalezza e la pianta in questione ne' ha da vendere e il mio giudizio è stato appunto guardando una foto.

So quanto ami la naturalezza delle piante Tony, e so che hai un maestro che te l'ha insegnata benissimo.....Il Prof. Genotti!!!!