Impostazione Piracanta

Avendo avuto in passato una siepe di pire, dopo averla rimossa per disperazione, ora il mio prato è disseminato di centinaia di piccoli arbusti nascosti nell'erba.
Tagliando l'erba di frequente, i "figli" di piracanta tendono ad assumere forme basse e striscianti, con tronchi contorti e segnati.

In particolare a Marzo ne ho invasato uno al quale mi sono affezionato, dopo un mese le foglie avevano iniziato ad ingiallire e a cadere, poi successivamente, ha iniziato a mettere nuove gemme, e ora è in gran salute, eccetto parassiti -.-





L'idea che avrei in mente è quella di potare normalmente a fine estate i getti troppo lunghi, a primavera invece di rinvasare in vaso da coltivazione basso e largo, incastrando una roccia sotto il tronco orizzontale sperando che l'una si fonda con l'altro e inclinando la pianta.



Mi piacciono i tronchi e i rami contorti, e mi piacerebbe mantenere questo stile, anche se non ho al momento idee chiare su eventuali potature dei rami verticali .
Considerando che sono un principiante, ci sono errori di impostazione?
Come procedereste se fosse un vostro bonsai

il materiale è interessante, perchè avere curve naturali non sempre ci si riesce ad ottenerli, cmq il prox anno dovresti rinvasarlo in un terriccio un pò più drenante edopo fare delle foto più frontali per vedere bene il materiale che si ha a disposizione

Praticamente ho prelevato direttamente la zolla di terra, il prossimo anno sicuramente cercherò di liberare le radici e mettere tutto in un vaso che sia anche accessibile alla lavorazione, qui è troppo in profondità

La prima cosa da fare sara' quella di un rinvaso la prossima primavera, io le mie piracanta le ho sempre messe in akadama pura oppure mista a pomice....dimostrano di gradire molto il tipo di terreno....

Fatto questo e scoperto un po' il"piede" potrai analizzare meglio la pianta....intanto per tutto l'autunno la preparerei con una bella dose di concime per rinforzarla.....la soluzione della pietra non mi entusiasma molto...ma e' una cosa secondaria.....

Grazie per i consigli, per la pietra, come per tutto il resto c'è un sacco di tempo, (leggasi cambierò idea ancora qualche migliaio di volte) comunque verso la fine dell'estate inizierò a concimare, salvo problemi dunque se ne parlerà più in là.

scusate ragazzi intanto che siamo sul discorso ,io ho una piracanta che andrebbe potata ,rami troppo lunghi ,pero non vorrei perdermi la fioritura ,voi che consiglio mi date ????grazie e un ciao a tutti

Ormai, visto che la stagione è gia avanti, ti consiglio di potare solo quello che non puoi proprio fare a meno.
In questo modo salverai almeno una parte della prossima fioritura.
Poi a fioritura avvenuta, andrai a potare nella maniera che sarà neccessaria.
Io farei così: cercherei di "salvare capra e cavolo".

orsoferito ha scritto:Ormai, visto che la stagione è gia avanti, ti consiglio di potare solo quello che non puoi proprio fare a meno.
In questo modo salverai almeno una parte della prossima fioritura.
Poi a fioritura avvenuta, andrai a potare nella maniera che sarà neccessaria.
Io farei così: cercherei di "salvare capra e cavolo".

grazie hai ragione seguirò il tuo consiglio

Avrei un dubbio, ho tenuto i bonsai tutto l'inverno in serra fredda con temperatura costante sugli 8-9° ora le mie Pyre stanno gemmando con prepotenza e vigore, è troppo prematuro rinvasare adesso?

MANTUS ha scritto:Avrei un dubbio, ho tenuto i bonsai tutto l'inverno in serra fredda con temperatura costante sugli 8-9° ora le mie Pyre stanno gemmando con prepotenza e vigore, è troppo prematuro rinvasare adesso?

Purtroppo a gennaio e' prestissimo per un rinvaso, seppure in serra fredda, potresti farlo solo se sei sicuro che la temperatura non si abbassi mai e resti almeno sugli 8/9 gradi come adesso...altrimenti io aspetterei....

Dunque la temperatura in serra è costante, mi sono reso conto però di un principio di infestazione da afidi neri, dunque per ora ho optato per un bel lavaggio e trattamento con insetticida, e ho messo il vaso fuori al freddo, che poi eccetto la notte in questi giorni tanto freddo non è. Magari faccio passare ancora un mesetto prima di mettere mano sulle radici.

Esatto...io farei cosi'....altrimenti potresti rischiare di perderla...curala bene cosi' sara' piu' forte per affrontare il rinvaso...

gentilissimo

Dunque, siccome a breve dovranno operarmi, e poi con i punti avrò difficoltà a lavorare, quest oggi ho dato una potatura di fromazione alla pianta, alla fine vi è stata una riduzione di circa 2/3 dei rami e dell'apparato foliare. Dopo aver medicato con mastice per innesti, ho provveduto a rinvasare in ciotolone largo e basso: dopo aver costruito un drenaggio con ghiaia e carbone di legna, e dopo aver asportato tutta la terra dalle radici della Pyra e averne rimosse circa 1/3 ho sistemato la pianta nel vaso con diversa inclinazione, su un substrato a base di sabbia e ghiaino di fiume arricchita in piccole percentuali con torba, stallatico e terra di bosco, innaffiato copiosamente e disposto all'ombra.
Speriamo bene, a breve le foto.

metti una foto.............

Sono andato a farle ora XD

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Ok.
Tienila riparata fintanto che l'aria non si fa più tiepida e poi mettila al sole.
Vedrai come ti riparte.....................

Consigli un imbustamento? Per ora è semplicemente sotto un portico, vicino al muro

un piccolo shoin ...........
la seconda immagine potrebbe andare come fronte ......
un vaso un po grande per questa piccolina.....................
appena parte devi controllare la crescita.....

oppure hai in mente altro per codesta piantuzza...........

rinvaso appena fatto , le previsioni danno ancora freddo e neve ..... meglio riparala in serra fredda .....

ciao...

Ho scelto un bel vasone perchè vorrei far spingere al massimo la pianta per farle dilatare per quanto pissibile il tronco.

Anche se ora mi sembra prematuro, magari il prossimo anno potrei fare una cosa del genere: usando come tronco principale, quel ramo verticale, comunque sia vediamo come si sviluppa ora.


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io sfrutterei la parte più lunga, cambiando angolazione al tronco

Potrebbe essere un idea, considera che la parte più lunga prima del rinvaso era praticamente orizzontale, al prossimo rinvaso potrei incilnarla ulteriormente

più o meno così, però bisognerebbe aggiustare la ramificazione

Non male quella semi-cascata con il ramo inferiore. Così facendo si potrebbe anche sfruttare l'angolazione per ottenere un bel Nebari.
Sai che faccio, io ora la pianta la lascio così com'è, appena vedrò segni di ripresa vegetativa metto un cuneo sotto il vaso per simulare l'inclinazione e farla vegetare con quella postura, poi il prossimo anno rinvaso con il tonco dritto, nel frattempo vediamo come si sviuppa la nuova ramificazione visto che ci sono già delle gemme pronte ad aprirsi.