Somministrazione prodotti

Ciao a tutti

volevo porre questa domanda ai più esperti per vedere come si comportano loro e qual è il metodo migliore, o più diffuso, relativo alla somministrazione dei principali prodotti radicali e fogliari

Premessa, io somministro fogliarmente un estratto di alga laminaria japonica della protema,il kombu (ogni 2 o 3 giorni a 2/3 della dose consigliata), e radicalmente somministro settimanalmente aminoacidi della stessa marca (radimix), acidi umici liquidi e concime (non uso solo il propoli, su alcune piante sto sperimentando un prodotto liquido, sempre organico 100%). Altra premessa, tutte le sere faccio fare una doccia leggera (femminile) alle foglie.

Per i prodotti radicali mi piacerebbe sapere se li somministrate prima o dopo l'annaffiatura o se addirittura la sostituite con questi.
Per i prodotti fogliari idem, li date a foglia asciutta o "predocciata"?

Sembra una belinata, ma non sono mai riuscito a trovare pareri univoci su questo argomento e quindi mi fa piacere sapere come voi operate.

Ciao a tutti e scusate per 'infinità di avverbi usati.

Un abbraccio
Lorenzo

Ciao Lorenzo....altro che ""belinata"", sono cose serie che fanno la differenza con altri che non danno nulla alle loro piante...

Tu secondo me, se hai la costanza di farlo stai facendo una buona cosa....

Io ho a che fare con circa 250 piante....per me e' impossibile poter fare cio' che fai tu... pero' quando posso uso Il Kombu 40, e gli estratti umici settimanalmente...il radimix non lo uso se non quando faccio rinvasi....

Sono convinto anche che troppi prodotti producono l'effetto contrario....quindi dopo qualche concime mi fermo qui......a settembre ripristino ferro, potassio e fosforo e concimo procedendo con acidi umici....il kombu lo do a piante un po' giu' di corda......

p.s. i prodotti li do a foglia asciutta e se capita semi bagnata....radimix invece lo somministro come prescritto...2/3 ml per litro ed annaffio la pianta....ma solo quelle che rinvaso...

Anche qui non troverai mai pareri univoci....ognuno di noi procede in tanti modi diversi per vari motivi.....

Ciao Lorenzo , posso risponderti con chiarezza in quanto la coltivazione è una cosa che mi piace molto a cui dedico molto tempo , ma sopratutto studio .

Allora inizio a dirti subito ( come ti ha già detto il buon Giancarlo ) che troppi prodotti ti daranno a lungo andare l'effetto contrario , quindi somministrali a distanza di 7/10 giorni , questo anche perché attireresti maggiormente gli insetti che troverebbero ( con somministrazioni frequenti ) maggiore glucosio e quindi sostanza zuccherina di cui ne vanno ghiotti e dovresti poi intervenire con insetticidi per debellare .
 
I prodotti fogliari , meglio se li somministri in acqua distillata e non con quella della tua rete idrica , questo perché gli stomi delle foglie non verranno chiusi dal calcare e avrai il totale assorbimento dei nutrienti .
Altra cosa importante la nebulizzazione va eseguita sia sopra ma sopratutto SOTTO le foglie dove si ha la maggiore assorbenza .

Tutti i prodotti fogliari si somministrano a foglia asciutta , preferibilmente al mattino quando la temperatura è ancora fresca .
l'annaffiatura fogliare non è una cosa importante come si pensa , specialmente se utilizziamo acqua di acquedotto , dove troviamo oltre al calcare anche il cloro .
Altro fattore per non farla , se tu hai somministrato i prodotti fogliari o insetticida , devi attendere almeno 48 ore , altrimenti andresti a dilavare quello che hai nebulizzato .
Io l'annaffiatura fogliare la applico solamente dopo tre giorni che ho applicato un insetticida , solamente per dilavare residui di melata o insetti morti .
Su un numero di B&N ci fu un articolo ( se non erro di kimura ) che spiegava appunto che l'annaffiatura fogliare non è necessaria a differenza di quanto si pensi .

Per il discorso dei prodotti radicali , li devi somministrare nell'annaffiatura e non dopo .

Ciao e spero di esserti stato utile.

Grazie tanto delle preziose e minuzione dritte, cercherò di applicarle al meglio!!

Il discorso sul calcare lo immaginavo, ma non credevo potesse esser così dannoso.

quoto in tutto Davide e aggiungo ,l'annaffiatura fogliare serve se hai piante debilitate per svariati motivi nell'apparato radicale ,( quindi non nutrono la pianta) ,altrimenti meglio la classica concimazione .
prodotti ce ne sono una marea ....,guardate sto link e vedete voi...
http://www.botanicaurbana.com/growshop/produttori/atami/

Grande Davide....e' sempre un piacere leggere i tuoi consigli!!!!! e

È sempre un piacere essere di aiuto

davide ha scritto:È sempre un piacere essere di aiuto

un grande aiuto, hai evidenziato un botto di errori che facevo!!! Grazie di cuore

kunzaman ha scritto:Ciao a tutti

,il kombu (ogni 2 o 3 giorni a 2/3 della dose consigliata), e radicalmente somministro settimanalmente aminoacidi della stessa marca (radimix)

il kombu in piante ormanentali e floricole (a cui noi facciamo riferimento) lo danno a 15gg ogni intervento a 2-3ml/lt.
Ciò significa che in un mese ogni foglia si prende una dose di 4-6ml di prodotto diluito in acqua e la composizione di questo prodotto a base di auxine,gibirelline e betaine danno un apporto corretto alla regolazione cellulare della vegetazione.
Se tu lo dai con la frequenza e dosaggio scritto sopra significa che la singola foglia in un mese si prende dai 20-30ml di prodotto scritto.
come si comportino queste cellule ?
Stessa cosa per il radimix dovrebbe esssere utilizzato solo al rinvaso o trapianto e magari un richiamo a settembre dopo la stasi estiva.

è vero che per piante in costruzione "anabolizzare" la parte aerea in un modo e quella radicale in un altro può essere favorevole ad abbattere i tempi ma non vi è prova che in futuro a pianta formata si abbia un crollo quando si smette.

Maurizio ha scritto:

kunzaman ha scritto:Ciao a tutti

,il kombu (ogni 2 o 3 giorni a 2/3 della dose consigliata), e radicalmente somministro settimanalmente aminoacidi della stessa marca (radimix)

il kombu in piante ormanentali e floricole (a cui noi facciamo riferimento) lo danno a 15gg ogni intervento a 2-3ml/lt.
Ciò significa che in un mese ogni foglia si prende una dose di 4-6ml di prodotto diluito in acqua e la composizione di questo prodotto a base di auxine,gibirelline e betaine danno un apporto corretto alla regolazione cellulare della vegetazione.
Se tu lo dai con la frequenza e dosaggio scritto sopra significa che la singola foglia in un mese si prende dai 20-30ml di prodotto scritto.
come si comportino queste cellule ?
Stessa cosa per il radimix dovrebbe esssere utilizzato solo al rinvaso o trapianto e magari un richiamo a settembre dopo la stasi estiva.

è vero che per piante in costruzione "anabolizzare" la parte aerea in un modo e quella radicale in un altro può essere favorevole ad abbattere i tempi ma non vi è prova che in futuro a pianta formata si abbia un crollo quando si smette.

Quoto Maurizio!!!
Come ti dissi io , a lungo andare potresti avere l'effetto contrario .

Maurizio

Ancora grazie a tutti delle Info, ho immediatamente "registrato" il mio modo di utilizzare i prodotti.
Come avevo anticipato su internet si trova di tutto e di più. Nel caso mio avevo sentito che aumentare la frequenza, riducendo le dosi era meglio, ma mi accorgo di aver sbagliato (non dico dove per "politically correct")

Ora passerò a somministrazione quindicinale continua (da me in riviera di ponente la stasi estiva praticamente non esiste).
Il radimix non l'avevo specificato, ma anche io lo do solo a piante in attecchimento o appena rinvasate.

Che dire, grazie ancora ragazzi!