uno futuro shonin di edera..

ciao raga allora,cosi per gioco ho iniziato a coltivare una delle ottomila edere che ha mia madre..ne ho scelta una variegata,cosi a gennaio da pazzo ahuhau i primi dell'anno ho fatto un rinvaso in un vasetto bonsai..e pota pota pota,pizzicando proprio le cacciate sui apici,concimando a bomba con il duetto della italpollina un buon 4-4-4,cè molto da fare ancora,ma la piantina è stata promossa da "Zona Esperimento" a "Tavolo sul Terrazzo",come dire dalla Primavera di una squadra a panchinaro della squadra principale

per ora il risultato è stato questo
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E' un buon inizio Matteo....l'edera e' una pianta abbastanza ostica educata a bonsai...stagli sotto che magari viene fuori qualcosa di carino....intanto e' OK!!

si è carina, col tempo, con l'infittirsi dell'apparato radicale, ridurrà pure le foglie

Mi permetto una piccola osservazione.
Ho avuto l'occasione di lavorare una pianta con Mark Neulander.
Grande maestro!
Un insegnamento in particolare mi è rimasto scolpito nella memoria: "Quando imposti una pianta cerca di ridurre lo spazio fra un ramo e l'altro in particolare i primari a V.
Altrimenti lo sguardo non sapra quale seguire".
Ora osservando la tua edera io riscontro questo particolare.
Prova a chiudere la V ed immaginare un doppio tronco oppure qualche altra cosa che possa comunque rappresentare la sagoma di un albero.