" LEONIDA " pino silvestre.

vi presento un importante esemplare di pino silvestre , provveniente dalle nostre alpi italiane .
la pianta venne raccolta quasi quattro anni fa , dove ora si trova su un contenitore già di per se basso e contenuto ( cosa molto importante quando si acquista una pianta raccolta in natura ).

la pianta si presenta molto forte e vigorosa , preparata in questi anni alla sola coltivazione .
vi presento LEONIDA .
















SI INIZIA IL LUNGO LAVORO DI PULIZIA , DIVISO IN VARIE SEZIONI .








PRIMA



DOPO










IL SEGUITO A DOMANI ....   

un bel potenziale non c'è che dire, forse potresti farla vedere ad Alfredo salaccione per un consiglio  

La lavorazione guarda a caso è stata fatta proprio con lui  

ho visto alcune foto postate da salaccione,pianta molto importante e con grande personalità,mi piace comè venuta,un altro punto da aggiungere alla tua bella colezione.

Bellissima pianta, essenza stupenda!

Complimenti

Devo dire che hai scelto un ottimo Maestro che con queste essenze da' il meglio di se....e' bravo, ha fantasia e conosce queste essenze come pochi...la pianta oltre che in salute aveva tutte le caratteristiche per essere bonsaizzata e lo stile e' quello che pensavo, con l'unico dubbio del ramo piegato all'ingiu'....sembrava troppo lungo, invece una volta maturata la pianta sara' tutto perfetto....il ramo ci sta benissimo!!!

Penso possa diventare un'ottima pianta in futuro!!!!

acciderbolina!!   so "pinetto" mi piace proprio      

bene bene , visto che è di vostro interesse , proseguiamo con il reportage ....

una volta terminata la pulizia , vado a lavorare questo importante silvestre con un grande di questa essenza ( e non solo ! ) ALFREDO SALACCIONE !!
arrivato da lui , una volta aperte le porte del furgone , ne rimase stupito e impressionato dalle sue dimensioni     mi disse che in foto sembrava più piccolo , però vedevo nei suoi occhi anche quel lato di gioia nel lavorare una pianta bella .

ecco leonida una volta giunto in laboratorio .





si inizio uno studio approfondito con vari scambi di opinioni e poi proporsi la mia idea ad alfredo .



fu pienamente d'accordo con me , sul mio progetto ( virtual fatto dall'amico andy ) e quindi sotto con il grande lavoro che ci aspettava !
alfredo inizia subito con lo svuotamento della parte interna di quello che diventerà il primo ramo .





poi passiamo alla raffia e aglomerante .



scusate non ho fatto tante foto perche eravamo presi a 1000 nel lavoro ...

poi una volta eseguita la piega , ecco a metà lavoro ...



se notate , avevamo già piegato anche il grosso ramo in apice .

la giornata prosegui con il filo che andava giù a manetta ed eccoci arrivati alla fine del nuovo percorso di LEONIDA ...





per avere un rapporto delle dimensioni .






spero che questo intervento sia stato di vostro gradimento , io ed alfredo siamo rimasti pienamente soddisfatti .
la soddisfazzione più grande per me è stata quella di ricevere i complimenti da ALFREDO per come lavoro ...     
cerco sempre di impegnarmi ... 

gran bel lavoro, io l'avevo immaginato così, tranne per quel ramo che scende in basso a riempire lo spazio che dona eleganza alla pianta   

  

"La classe non è acqua!"
anche in Italia ci sono bonsaisti con...........................
Prevedo un grande futuro per il tuo silvestre.
Il colpo di genio è il grande ramo di dx a scendere.
Mi piace molto!  

orsoferito ha scritto:"La classe non è acqua!"
anche in Italia ci sono bonsaisti con...........................
Prevedo un grande futuro per il tuo silvestre.
Il colpo di genio è il grande ramo di dx a scendere.
Mi piace molto!  

Parlando con qualcuno prima di metterci le mani , lo averbbe eliminato subito .
io fin dall'inizio ho fortemente voluto che fosse il ramo primario. !!! E che diventasse il ramo focale !
La prima cosa che dissi ad alfredo fu proprio quella .

Sono felice che il mio sesto senso mi abbia reso felice .

Davide perdona la domanda che magari risulterà banale: cosa è effettivamente lo svuotamento della parte interna (in questo caso del primo ramo)?   

alla faccia del bicarbonato di sodio      

Saraceno ha scritto:Davide perdona la domanda che magari risulterà banale: cosa è effettivamente lo svuotamento della parte interna (in questo caso del primo ramo)?    

Consiste nel incidere nel senso linfatico con una fresa a punta la parte dove andrà esercitata la piega e sucessivamente con una fresa più arrotondata si entrerà a eliminare ( svuotare ) la parte centrale del ramo .

davide ha scritto:

Saraceno ha scritto:Davide perdona la domanda che magari risulterà banale: cosa è effettivamente lo svuotamento della parte interna (in questo caso del primo ramo)?    

Consiste nel incidere nel senso linfatico con una fresa a punta la parte dove andrà  esercitata la  piega e sucessivamente con una fresa più arrotondata si entrerà a eliminare ( svuotare ) la parte centrale del ramo .

questa tecnica consente delle piegatura più "audaci" inoltre la cicatrizzazione dello svuotamento fa si che il ramo tenga meglio la piega che viene effettuata

Ragazzi grazie per le spiegazioni, siete stati molto esaurienti    

Mi piacerebbe assistere a certe operazioni  

Molto bello !!

  

   

 

complimenti Davide,  bellissima pianta. Per  La piegatura è stato tolto un piccolo cuneo(per intenterci)  sotto l'ascella del ramo?   

Rino ha scritto:complimenti Davide,  bellissima pianta. Per  La piegatura è stato tolto un piccolo cuneo(per intenterci)  sotto l'ascella del ramo?   

Grazie , è stato tolto la parte interna del ramo dove si doveva effettuare la piega .

ti ribadisco i complimenti davide     

mi auguro di vederlo il prima possibile a qualche mostra perchè merita davvero tanto questo pino
    

IL materiale di raccolta era gia' molto promettente,pi dopo la lavorazione lo è diventato ancora di piu'. 
Complimenti per la lavorazione e la pianta. 

Solamente una cosa non riesco bene a capire ed è questa....



L'apice è stato fatto tirando su un ramo creando quindi un nuovo proseguimento del tronco,ma è quello giallo o il rosso.

 

alby94 ha scritto:ti ribadisco i complimenti davide     

mi auguro di vederlo il prima possibile a qualche mostra perchè merita davvero tanto questo pino
    

Grazie alby , per la mostra ci vorranno moooooolti anni , ma molti !

TonyZ ha scritto:IL materiale di raccolta era gia' molto promettente,pi dopo la lavorazione lo è diventato ancora di piu'. 
Complimenti per la lavorazione e la pianta. 

Solamente una cosa non riesco bene a capire ed è questa....



L'apice è stato fatto tirando su un ramo creando quindi un nuovo proseguimento del tronco,ma è quello giallo o il rosso.

 

Ciao tony , pensa che qualcuno non ci avrebbe scommesso niente su questa pianta. ......... E invece ci vedevo tutto  

Il ramo che crea l'apice è quello segnato in giallo ma non è stato tirato in su perche è formato da tutte curve naturali e già esistenti . 

Mi sembrava proprio cosi' Davide:sorridi: 
HO detto "tirato su" l'apice,ma ho visto che avete fatto un po' di curve. 

Ma è stata una soluzione obbligata ,nel senso che diversamente non si poteva fare,o voluta?