Ginepro Chinensis "friabile"

Carissimi,
l'inverno e' arrivato anche qui a Roma..
E' da qualche giorno che le temperature lambiscono lo zero.

A tal proposito volevo chiedervi consiglio su due problemi:

1) le foglioline del ginepro sembrano friabili, e toccandole alcune si spezzano.
2) il colore del ginepro non e' piu' verde ma piu' sul grigio.

Puo' dipendere dalle basse temperature?

Purtroppo il mio terrazzo e' esposto a NE per cui d'inverno il sole non batte mai.

Annaffio circa due volte a settimana, ma penso che diradero' ulteriormente.

Che ne pensate?

thesensej ha scritto:Carissimi,
l'inverno e' arrivato anche qui a Roma..
E' da qualche giorno che le temperature lambiscono lo zero.

A tal proposito volevo chiedervi consiglio su due problemi:

1) le foglioline del ginepro sembrano friabili, e toccandole alcune si spezzano.
2) il colore del ginepro non e' piu' verde ma piu' sul grigio.

Puo' dipendere dalle basse temperature?

Purtroppo il mio terrazzo e' esposto a NE per cui d'inverno il sole non batte mai.

Annaffio circa due volte a settimana, ma penso che diradero' ulteriormente.

Che ne pensate?

Che le scaglie siano friabili non e' buon segno...potrebbe essere secco.... se invece tutto era normale ed il colore verteva al grigio era abbastanza normale...le basse temperature non creano grossi problemi al ginepro...

Anche l'annaffiatura invernale, di certo va diradata ma non possiamo dare una frequenza settimanale o bisettimanale...bisogna vedere le condizioni del tempo come sono le piante quanto asciugano...insomma devi controllarle e bagnarle all'occorrenza..se ti va posta qualche foto ravvicinata del ginepro....

non si annaffia a scadenze regolari

Come detto da Giancarlo non è un buon segno.

Concordo con gli altri, le piante si bagnano sempre ed in ogni stagione quando il terriccio si è quasi completamente asciugato.

I ginepri, durante la stagione fredda, tendono ad imbrunire la vegetazione (non a ingrigire), per raccogliere maggiore calore dalle poche ore di sole.
Infatti, i colori scuri assorbono la luce (quindi il calore) mentre quelli chiari la riflettono...

La friabilità non me la spiego, ma mi suona male...

Ps. thesensej, già è difficile farsi un'idea da delle foto... tu non metti neppure quelle!!!

Forza e coraggio... facci vedere

thesensej ha scritto:Carissimi,
l'inverno e' arrivato anche qui a Roma..
E' da qualche giorno che le temperature lambiscono lo zero.

A tal proposito volevo chiedervi consiglio su due problemi:

1) le foglioline del ginepro sembrano friabili, e toccandole alcune si spezzano.
2) il colore del ginepro non e' piu' verde ma piu' sul grigio.

Puo' dipendere dalle basse temperature?

Purtroppo il mio terrazzo e' esposto a NE per cui d'inverno il sole non batte mai.

Annaffio circa due volte a settimana, ma penso che diradero' ulteriormente.

Che ne pensate?

ho paura che

cmq metti la foto

dipende da che ginepro si imbrunisce solo sulla parte superiore della vegetazione mentre sotto rimane verde. prova a controllare questo dettaglio....potrebbe essere importante!!!
la friabilita'...bhe'...quella purtroppo non è un buon segno!!!

Lo sbiadimento della vegetazione e il diventare friabile è segno di ritiro linfatico .
Se è localizzato solo in qualche ramo è un ritiro di vena , se invece il problema è esteso su tutta la pianta ...... Credo ci sia poco da fare ....

hai controllato se c'è del verde sul tronco?

Carissimi, scusate il ritardo della risposta, ma impegn ilavorativi mi hanno tenuto lontano dal forum.
Domani posto le foto.
PS: ho scritto innaffiature a cadenza regolare, ma non intendevo ogni n giorni precisi. Mi sono espresso male.
Diciamo che non faccio mai asciugare il substrato quasi completamente.

Ecco le foto:





L'ultima foto e' un ginepro acquistato a settembre, che come potete vedere e' di un verde piu' acceso (da qui i sospetti sul primo..).
A voi l'ardua sentenza..

a vederlo non mi sembra drammatica la situazione, hai liberato la pianta dal secco?

kordonbleu ha scritto:a vederlo non mi sembra drammatica la situazione, hai liberato la pianta dal secco?

Giorno Kordonbleu,
di secco vero e proprio non ce n'e', ma avolte passando la mano gli aghi si spezzano (in effetti non accade sempre).
Del colore invece cosa mi dici, confrontandolo con il ginepro dell'ultima foto?

un leggero cambio di colore in inverno colore ci sta (dipende anche dalla specie), i miei lo fanno,

Forse dico una sciocchezza, ma una passata, anche due, di aliette io gliela darei.
Male comunque non gli fa e forse potrebbe risolvere il problema.

Va bene, grazie a tutti!

anche i miei stanno così,quasi morti.secondo me il problema è stato il caldo di quest'anno.pensa che un vivaio qua vicino ha i suoi ginepri tutti rinsecchiti.gli ho fatto una blanda concimazione in autunno e sto cercando di dargli l'acqua con il contagocce...chissà.

orsoferito ha scritto:Forse dico una sciocchezza, ma una passata, anche due, di aliette io gliela darei.
Male comunque non gli fa e forse potrebbe risolvere il problema.

Concordo con Orso...

effimero ha scritto:anche i miei stanno così,quasi morti.secondo me il problema è stato il caldo di quest'anno.pensa che un vivaio qua vicino ha i suoi ginepri tutti rinsecchiti.gli ho fatto una blanda concimazione in autunno e sto cercando di dargli l'acqua con il contagocce...chissà.

La concimazione gliel'ho fatta anche io, ma perche' acqua col contagocce?!

Perchè quando le piante sono in sofferenza non bevono..................

chiaramente dare l'acqua con il contagocce è un modo di dire.ma è chiaro che se temi che le radici abbiano problemi di marciume o di asfissia,l'acqua deve essere data nei tempi giusti,considerando anche il periodo invernale.

effimero ha scritto:chiaramente dare l'acqua con il contagocce è un modo di dire.ma è chiaro che se temi che le radici abbiano problemi di marciume o di asfissia,l'acqua deve essere data nei tempi giusti,considerando anche il periodo invernale.

Penso che nelle colture in contenitore, e peggio che mai per i bonsai, la cosa piu' difficile da capire sia quella di come e quando somministrare acqua alle piante..

Come si ripete sempre... la buona coltivazione sta alla base di questa passione. (il saper bagnare rientra in questa)

con i primi freddi e molto più facile far star male le piante ,date le temperature non vedo bene il dare acqua ,se esposta fuori la rugiada notturna dovrebbe bastare,ricordati che nella maggioranza dei casi con questo clima e non si ammalano più piante per troppa acqua che l'inverso.