Acero campestre - in progress

Buongiorno a tutti.
Vi presento l'evoluzione iniziale di quello che ritengo essere un acero campestre. Recuperato (già in vaso da anni) da casa dei miei la scorsa primavera.





A fine estate ha subito un pesante attacco da qualche parassita (penso quello in foto) che lo ha pesantemente defogliato:



A gennaio l'ho potato e poi rinvasato a febbraio (qui le foto del rinvaso), prima:




e dopo lo sfoltimento delle radici:





e poi nel vaso:





Attualmente la ripresa vegetativa sembra ottima.
Benvenuti pareri sul trattamento e consigli sulla formazione.
Grazie

avendo lasciato pochi rami e il capolungo mi viene da pensare che miri alla crescita, l'unica osservazione è che potevi metterlo in una ciotola larga e sistemare le radici

Mi pare un po' mingherlino e pensavo di farlo crescere almeno in diametro. Ho tolto la biforcazione ma ho lasciato comunque rami bassi.
Però sono aperto anche a suggerimenti differenti. Può aver senso accorciare un po' l'apice e lasciare che siano i rami più bassi a tirare la linfa?

Per il vaso, come per il cipresso dovrò procurarmi qualche ciotola appena finito lo shut down

se è mingherlino conviene non tagliare l'apice