recuperare un nebari inguardabile

Prima di tutto chiedo scusa se non fosse questa la sezione corretta per questo argomento.
Ho ereditato ed allevato da circa dieci anni  questo olmo in stile eretto formale(troppo formale)con diversi difettucci corretti nel tempo. Ho lasciato per ultimo un vistoso difetto del nebari. Come vedete dalle foto vi è un gruppo di radici lignificate sulla sinistra formate da tre rami convergenti dei quali due furono eliminati lo scorso inverno.Lo feci a cuor leggero,certo che il ramo superstite avrebbe assicurato la necessaria circolazione.Ora dovrei eliminare quello che rimane e forma una inestetica "C" e  che vedete bene in foto. Domanda:ritenete che possa farlo con tranquillità,come ci si regola in questi casi,come si stabilisce se una radice nutrendo una data parte della pianta,può essere tagliata, quali attenzioni prestare?







Grazie a tutti

E fare una margotta più o meno all'altezza della radice in questione?

A mio parere, togliere soltanto quella radice a "C" non ti risolve il difetto del nebari....

Grazie Ale :Non ho alcuna esperienza in margotte se non teorica e mi sembrerebbe molto azzardato iniziare proprio su questa pianta. capisco che la soluzione più corretta potrebbe essere quella che mi consigli ma allo stato preferirei aggiustare quello che ho, il meglio possibile.

Ti capisco, io ho alle spalle 1 (e dico UNA) margotta....al tuo posto avrei lo stesso timore.

Potresti legargli un filo (di ferro, di rame o d'alluminio) intorno da stringere gradualmente nel tempo fino a strozzarla ed infine eliminarla.

la soluzione è una "falsa" margotta, interra la parte da eliminare e fai come detto da simo

Simo. ha scritto:Potresti legargli un filo (di ferro, di rame o d'alluminio) intorno da stringere gradualmente nel tempo fino a strozzarla ed infine eliminarla.

grazie Simo mi sembra un ottimo consiglio.Intuisco che in questa maniera si consente la formazione di circoli collaterali e si evita cosi la perdita di qualche ramo.

kordonbleu ha scritto:la soluzione è una "falsa" margotta, interra la parte da eliminare e fai come detto da simo

grazie kordonbleu.potresti spiegarmi meglio?a che pro interrare una parte che deve andare via?credo di non aver inteso……..

così

perfetto!! in tal modo ricreo ex novo il nebari.Basta interrare o si deve in qualche modo "preparare"il tronco per favorire la nuova radicazione?Dopo quanto tempo si controllano le nuove radici e quando è possibile poi tagliare il superfluo? grazie mille

usa un contenitore capiente, una ventina di giorni dopo la ripresa vegetativa, somministri concime con una buona percentuale di fosforo, e verso la fine di aprile procedi con la margotta

partendo dal presupposto che la soluzione ideale è quella di kordon, e lo si nota bene in foto, accorciando di quei pochi cm il tronco la pianta è più bilanciata, l'altra alternativa indolore che potresti provare è inserire una pietra in modo che sembri abbracciata dalla radice, in questo modo anche il nebari ti diventa più importante

Con la margotta risolveresti tutto, ma anche l'idea si vicious è molto accattivante. Trovando la pietra giusta, avresti modo di non toccare la pianta e al tempo stesso avere qualcosa di particolare. Questo è uno stile che prima non amavo, ma devo dire che dopo aver visto video Au YouTube (tra l'altro di olmi) ho cambiato idea

sono contrario all'inserimento di sassi, perchè poi diventa un punto focale e attira gli sguardi accentuando il difetto