Olmo campestre da margotta

Aggiornamento dopo il taglio dell'apice di sacrificio, la pianta è esplosa nonostante il caldo, adesso libera crescita poi a settembre valuto un rientro dei getti.
AAAAAAHH se riuscissi a piegare quel tronco

si può, devi usare un martinetto

kordonbleu ha scritto:si può, devi usare un martinetto

Hai ragione, ho provato ma ho un martinetto troppo piccolo e ho difficoltà a dare pressione... ritenterò ma ho paura di danneggiare la corteccia anche con le dovute precauzione

A me il tronco non dispiace

Nicola80 ha scritto:

kordonbleu ha scritto:si può, devi usare un martinetto

Hai ragione, ho provato ma ho un martinetto troppo piccolo e ho difficoltà a dare pressione... ritenterò ma ho paura di danneggiare la corteccia anche con le dovute precauzione

usa dei tiranti, metti a leva la parte che ti interessa

kordonbleu ha scritto:

Nicola80 ha scritto:

kordonbleu ha scritto:si può, devi usare un martinetto

Hai ragione, ho provato ma ho un martinetto troppo piccolo e ho difficoltà a dare pressione... ritenterò ma ho paura di danneggiare la corteccia anche con le dovute precauzione

usa dei tiranti, metti a leva la parte che ti interessa

Grazie, proverò, mi basterebbe veramente poco tanto da togliere l'effetto palo

A me sembra di vedere un ingrossamento dove hai tagliato la prima volta per creare un nuovo leader (dove finisce la suberificazione). Foto 12 febbraio 2018.
Noto inoltre, dalla foto di presentazione, che ha questa tendenza. Mi sa che non riusciresti a recuperare la controconicità.
Se fosse così non mi dannerei tanto per dare movimento al tronco sotto; farei una margotta e il tronco sotto lo lascerei sfogare libero per qualche anno perchè si ingrossi e, magari, ricavarne una scopa.

Prendo spunto dall'ultimo intervento, quello di danielep... O punti ad una scopa rovesciata, rivedendo la gestione della ramificazione e margottando di modo da non avere un eccessivo tratto diritto o opti per un eretto informale giocando con la cara vecchia inclinazione valutando comunque una margotta per ridurre il tratto verticale. In entrambi i casi, a margotta distaccata piastrelli sotto e tenti di far allargare la base.

Di base... manca un progetto per saper come proseguire.

danielep ha scritto:A me sembra di vedere un ingrossamento dove hai tagliato la prima volta per creare un nuovo leader (dove finisce la suberificazione). Foto 12 febbraio 2018.
Noto inoltre, dalla foto di presentazione, che ha questa tendenza. Mi sa che non riusciresti a recuperare la controconicità.
Se fosse così  non mi dannerei tanto per dare movimento al tronco sotto; farei una margotta e il tronco sotto lo lascerei sfogare libero per qualche anno perchè si ingrossi e, magari, ricavarne una scopa.

sacrosanto!!!
poi la parte restante in funzione di come caccia te la giochi a scopa o come dice simo inclinandola in altro stile.
Per te la giochi a scopa non intendo a carte

vicious ha scritto:
sacrosanto!!!
poi la parte restante in funzione di come caccia te la giochi a scopa o come dice simo inclinandola in altro stile.
Per te la giochi a scopa non intendo a carte

perderei subito (com'è il detto? "Sfortunato nel gioco, fortunato nel bonsai" )
OK, grazie a tutti dei consigli, mi avete confermato che la margotta è da fare...

Ecco la domanda di un neofita , in fatto di bonsai.
perchè la pianta in una cassetta?
perchè lasciar crescere l'apice cosi alto? il motivo?

Ugo ha scritto:Ecco la domanda di un neofita , in fatto di bonsai.
perchè la pianta in una  cassetta?
perchè lasciar crescere l'apice cosi alto? il motivo?

Ti posso rispondere anche io. La cassetta si utilizza per far crescere le radici più in orizzontale che in verticale; in questa maniera, non solo la pianta allargherà la base, da dove partono le radici (uno dei punti focali del bonsai) ma inoltre sarà più facile avere un apparato radicale sano che entri in un vaso bonsai.
In questo caso l'apice è lasciato crescere in modo da fargli raggiungere un diametro che vada a raccordarsi con il resto del tronco. Quando raggiungerà il diametro desiderato, verrà accorciato di parecchio. Se non ricordo male, andando indietro nella discussione questo punto è stato trattato

grazie molte

Ciao a tutti, è arrivato il momento di praticare una margotta per ridurre il tratto del tronco troppo cilindrico. Quest'anno non ho fatto potature primaverili per evitare stress ulteriori e lasciar vegetare in abbondanza.

aspettiamo il risultato