Ficus Carica e Pino Silvestre

Ciao a tutti,
vi mando qualche foto di alcune mie piante.
Avrei bisogno di qualche suggerimento per un virtual sul ficus carica ed un vostro parere sull'impostazione che ho dato al Pino Silvestre.


Inizio con il Pino Silvestre.




Non so se dalla foto si comprende, ma la mia immagine mentale futura è la seguente: con l'ingrandirsi del tronco l'effetto “spirale” dovrebbe lasciare il posto all'effetto “torsione” , sul lato sinistro. A destra la torsione è più disordinata e caratterizzata da più intrecci di rami. La parte destra sarà lavorata a secco, un domani; fra almeno 5 anni.


Per quanto riguarda il Ficus abbiamo una situazione più disordinata che mi fa uscire di senno!
Ho scalpellato la pianta sulla parte secca, per renderla conica, ma non l'ho ancora fresata per renderla liscia.
Sulla futura chioma devo intervenire in modo drastico. Sul Ficu Carica non trovo molti consigli: ho chiesto aiuto anche ad un negozio di bonsai vicino casa mia. Vorrei sapere cosa ne pensate?


Un primo problema è quel bozzo sul lato: Penso che l'unica soluzione possibile qui sia fresare a secco.



Qui vi mostro un primo piano della chioma.
La forma che volevo dare ai primari era logicamente ad S, ma il Ficus “scappa” in continuazione. Ho deciso di farlo scappare e di tagliarlo solo quando sarà in vaso da bonsai, in modo che potrò controllarne meglio la crescita.




Questa è una panoramica dell'enorme “cratere” che andrà fresato. E allisciato/lavorato.



Insomma, questo fico in foto fa decisamente schifo. Dal vivo invece io ne vedo le potenzialità. Spero che con un po' di immaginazione possiate immaginare la pianta non schiacciata dall'effetto fotografico.
Voglio essere drastico e conservare lo stile essenziale e minimale che mi caratterizza.

Aspetto i vostri suggerimenti.

Ciao sottocolle, immagino tu sia quello del forum di Andrea... benvenuto nel forum...ma potevi almeno presentarti... , almeno dai modo agli altri di conoscerti e di salutarti.....

Altra cosa, ti prego per le prossime volte di usare l'editor interno (ci sono le istruzioni su come procedere per il caricamento delle immagini in ogni sezione..) Per adesso ho provveduto io a sistemare le foto...

Questa richiesta e' perche' con hosting esterni non c'e' la sicurezza che poi le foto rimangano in archivi e con il passare del tempo poi avremmo un post senza piu' immagini....e poi gia' non mi ricordo la prima foto e devo andare a rivederla...

Ahh ecco il pino silvestre...io ora vedendolo cosi' non ho suggerimenti, se non quello di coltivarlo per qualche anno in ciotola grande o piena terra......fantasticarci ora serve a poco...

mentre il ficus e' abbstanza interessante...ma quel ramo a arco..... no..proprio non e' bello...dovresti provare a fare un innesto per approssimazione oppure a foro passante....elimineresti un brutto difetto estetico....

Il pino non mi pare sia silvestre.....anche se è giovane ha gli aghi tanto tanto lunghi e fini...io sarei più propenso per un pino di aleppo o pino nero, comunque sia se vuoi accelerare la crescita della pianta per darle un'impostazione da shoin di una certa rilevanza(appunto in 5-6 anni)dovresti mettere la piantina in uno scolapasta o in una cassetta traforata e concimare e bagnare a bomba (questo è un sistema che ho imparato da un giapponese),le torsioni vanno bene però dovresti lasciare,o meglio fare crescere un ramo come apice che spari in alto e che spinga la pianta a ingrossarsi,poi le cure come l'eliminazione degli aghi e delle nuove cacciate per far nascere nuove gemme e stimolare l'uscita sul legno più vecchio di altre gemme che col tempo faranno riempire le torsioni e creare i rami che dovrai scegliere per dare forma al bonsai sono cose che chi tratta le conifere conosce benissimo,ah le lavorazioni a secco ,soprattutto con piantine di questa misura(anche se solo in fase di progetto) mi sembrano quantomeno una cosa assurda,il secco si presta bene a piante mature e con una certa dose di carattere,non esiste proprio un pinetto con un ramo secco....sembrerebbe uno spastico....scusa la franchezza...ciao

Sottocolle


Il silvestrino ha tanto bisogno di crescere,pero' qualche piegatina,com hai fatto non guasta.
Cosi' facendo si ottengono mame o shioin aventi tronchi belli contorti.

Il fico carica da quanto lo coltivi

I rami piegati in quel modo non rispecchiano molto la tipicita' dell'essenza ....non è un salice


.

Salve ragazzi!
Allora, per quanto riguarda il Pino, è piccolo, lo so. Anche quando ho parlato di lavorazione di secco non alludevo a qualcosa da fare ora. Si tratta di una pianta che dovrà crescere per molto tempo e che sto solo impostando.

Il fico, ragazzi, è un bel problema. La pianta è yamadori, è un ricaccio di un fico abbattuto che avrà una 30ina di anni. Quel ramo che sembra impostato è venuto un po' da sè; l'avevo abbassato e lui in una settimana è ripartito verso l'alto.
In ogni caso sono già intevrenuto rimuovendolo.
Queste piante sono tutte in ciotolone da coltivazione, molto concimate; per cui il fico cresce tantissimo! Ricaccia in continuazione, si allunga a vista d'occhio. NOn scherzo se dico che le gemme si allungano di almeno un cm al giorno.
Per ora penso che mi dedicherò alla lavorazione del tronco. La chioma la potrò modellare quando il vaso bonsai "frenerà" un po' la crescita troppo vigorosa.

P.S.
Comunque il Pino voglio farlo crescere molto di più. Non lo sto avviando a shoin o mame.

Per come la vedo io per vedere risultati sul pino ci vuole tempo...,il fico invece promette bene,oltre ai consigli già dati di mio ti consiglio di concimare a manetta con buon organico bilanciato,cosi facendo potrai potare il fico e correggere cosi errori ,il fico se in salute spara gemme a go-go