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Picea abies nidiformis moribondo da vivaio. La sfida!
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Picea abies nidiformis moribondo da vivaio. La sfida!
Picea abies nidiformis moribondo da vivaio. La sfida!
Girando per vivai in cerca di piante sofferenti, ci siamo imbattuti in questo piccolo abete nidiformis. Le sue condizioni di salute erano messe piuttosto male, ma Haina volle comunque acquistarlo perché anche a lei piacciono le sfide.
Per prima cosa era necessario che la pianta offrisse un minimo di sopravvivenza al primo intervento, che consiste nella pulizia della pianta eliminando tutti i rami e rametti secchi, controllando l’apparato radicale al fine di selezionare le radici che formeranno la base di partenza per questo abete.
L’unico vantaggio di questa pianta martoriata è la miniaturizzazione degli aghi dovuti all’incuria di manutenzione da parte del vivaista. Purtroppo anche questo aspetto ha il suo lato negativo, in quanto la concentrazione degli aghi apicali a cuscino hanno impedito il passaggio della luce, per cui i rami risultano spogli all’interno perché i rametti ormai secchi devono essere rimossi con la pulizia delle branche.
Vediamo alcuni passaggi di questo primo step a cura di mia moglie Haina.
Girando per vivai in cerca di piante sofferenti, ci siamo imbattuti in questo piccolo abete nidiformis. Le sue condizioni di salute erano messe piuttosto male, ma Haina volle comunque acquistarlo perché anche a lei piacciono le sfide.
Per prima cosa era necessario che la pianta offrisse un minimo di sopravvivenza al primo intervento, che consiste nella pulizia della pianta eliminando tutti i rami e rametti secchi, controllando l’apparato radicale al fine di selezionare le radici che formeranno la base di partenza per questo abete.
L’unico vantaggio di questa pianta martoriata è la miniaturizzazione degli aghi dovuti all’incuria di manutenzione da parte del vivaista. Purtroppo anche questo aspetto ha il suo lato negativo, in quanto la concentrazione degli aghi apicali a cuscino hanno impedito il passaggio della luce, per cui i rami risultano spogli all’interno perché i rametti ormai secchi devono essere rimossi con la pulizia delle branche.
Vediamo alcuni passaggi di questo primo step a cura di mia moglie Haina.
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