Il regalo per S.Gaetano

Come dicevo nel titolo questo è il regalo di mia moglie e dei miei figli per il mio onomastico.Vedendo la punta di qualche foglia un po' annerita ho provveduto a fare una passata di aliette,per il resto lo sto' solo annaffiando.Il terriccio anche se non di qualita' è abbastanza drenante.Ho letto qualcosa in merito alla coltivazione ma preferirei avere qualche suggerimento da qualcuno del forum che abbia esperienza sulla pianta. a tutti quelli che vorranno aiutarmi.
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Il regalo di S.Gaetano ha bisogno urgente del vostro aiuto.Gia' al momento dell'acquisto,mi diceva mia moglie,che la pianta presentava qualche foglia annerita in punta,la proprietaria del vivaio gli disse che si trattava della conseguenza di questo caldo eccessivo.Dopo un paio di giorni torno al vivaio per far presente che la situazione stava,a mio avviso peggiorando e non si trattava di caldo ma molto probabilmente di marciume radicale.La proprietaria fa di tutto per rassicurarmi dicendomi che eventualmente avrei potuto sostituire la pianta.Sono passati altri due giorni e la situazione attuale è questa:
[im[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]g]https://i.servimg.com/u/f18/19/22/76/96[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]/2015082[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]2/76/96/20150824.jpg" />1.jpg[/img]P.S. il terreno si mantiene costantemente inzuppato.  :[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]mah:        

Ciao Gaetano aspetta quello che ti dicono i piu esperti , ma io ti dico cosa farei io...
Penso sia un problema radicale da quello che si vede ...purtroppo anche io ne ho avuti molti e ne avro ancora
Farei un falso rinvaso un un vaso piu capiente di quello della foto ....non toccherei le radici per niente e metterei solo pomice media per riempire il vaso ,poi farei un paio di passate a distanza di 10 giorni con un prodotto a base di fossetil alluminio es. Aliette ma va bene anche un altro ...basta che il principio attivo sia fossetil alluminio  e metterei all ombra ... innaffierei solo quando è veramente secca la sua terra ,che da quel che vedo non sembra molto drenante ...

Ma comunque aspetta che i piu esperti ti dicano la loro ... e in bocca al lupo

Secondo me si tratta proprio di marciume radicale, se la vivaista te la sostituisce ti conviene cambiarla. Se fa storie falso rinvaso con pomice pura, pulizia delle foglie morte e trattamenti con aliette

diciamo che ti hanno fatto un regalino impegnativo, l'agrifoglio è un'acidofila non sopporta i ristagni e quei problemini denotano un principio di marciume; regola le irrigazioni fagli prendere luce ma il sole diretto non lo preferisce essendo una pianta da sottobosco; dagli un fungicida

Smipar ha scritto:Ciao Gaetano aspetta quello che ti dicono i piu esperti , ma io ti dico cosa farei io...
Penso sia un problema radicale da quello che si vede ...purtroppo anche io ne ho avuti molti e ne avro ancora  
Farei un falso rinvaso un un vaso piu capiente di quello della foto ....non toccherei le radici per niente e metterei solo pomice media per riempire il vaso ,poi farei un paio di passate a distanza di 10 giorni con un prodotto a base di fossetil alluminio es. Aliette ma va bene anche un altro ...basta che il principio attivo sia fossetil alluminio  e metterei all ombra ... innaffierei solo quando è veramente secca la sua terra ,che da quel che vedo non sembra molto drenante ...

Ma comunque aspetta che i piu esperti ti dicano la loro ... e in bocca al lupo

All'opportunita' di un falso rinvaso ci avevo gia' pensato e una passata di Aliette l'ho gia' effettuata ma non vorrei rischiare perché se mi muore fra un mese poi non posso chiedere un eventuale cambio.  Smipar per il tuo interessamento.

il bona ha scritto:Secondo me si tratta proprio di marciume radicale, se la vivaista te la sostituisce ti conviene cambiarla. Se fa storie falso rinvaso con pomice pura, pulizia delle foglie morte e trattamenti con aliette

Ciao Roberto,anche io sono convinto che si tratti di marciume radicale e poiché la vivaista mi ha detto che eventualmente mi avrebbe cambiato la pianta che dici me la faccio sostituire? Anche se lo faccio a malincuore perché come dicevo precedentemente è il regalo di mia moglie e dei miei figli per il mio onomastico. Comunque

kordonbleu ha scritto:diciamo che ti hanno fatto un regalino impegnativo, l'agrifoglio è un'acidofila non sopporta i ristagni e quei problemini denotano un principio di marciume; regola le irrigazioni fagli prendere luce ma il sole diretto non lo preferisce essendo una pianta da sottobosco; dagli un fungicida

Come gia' detto una passata di Aliette è stata effettuata e visto che ho la possibilita' di cambiarlo io approfitterei,non vorrei ritrovarmi fra un mese con una pianta morta senza possibilita' di sostituirla. Kordon

Io la cambierei e non rischierei! Intanto basta il pensiero, ti occuperai dell'altra pianta come se fosse quello il tuo regalo

Concordo sul sostituirla subito .......... io se fossi in te penserei di sostituire anche il tipo di essenza se e' possibile ...........

il bona ha scritto:Io la cambierei e non rischierei! Intanto basta il pensiero, ti occuperai dell'altra pianta come se fosse quello il tuo regalo

Proprio stamattina ho riportato la pianta al vivaio,la titolare continua a sostenere che la pianta è in buone condizioni e mi ha detto di lasciaglierla per una decina di giorni e di tornare dopo le ferie.Non so in dieci giorni che cosa possa cambiare,comunque la cambiero'.P.S.un ginko me lo consigli? Ho notato che il vivaio i bonsai li annaffia per immersione. Roberto.Buon ferragosto.

il Monsignore ha scritto:Concordo sul sostituirla subito .......... io se fossi in te penserei di sostituire anche il tipo di essenza se e' possibile ...........

Come gia' detto con Roberto sicuramente,come tu sostieni,cambiero' la pianta.Non so se dipenda dal fatto che annaffiano per immersione ,ma i pochi bonsai che ho visto sembrano tutti,chi piu' chi meno,sofferenti.L'unico che sembra non avere problemi è un ginko,me lo consigli?  per l'interessamento. P.S. Buon ferragosto.

per il momento il ginko lascialo perdere, prenditi una pianta facile, a prova di neofita, poi col tempo aumentando esperienza e conoscenza potrai passare ad essenze più complicatine; te lo dico per esperienza

Quando ti capita di ripassare segnati le essenze che hanno a disposizione e scrivicele. Vedendo il vaso, sono i classici bonsai coltivati in serie. Se trovi un cotoneaster o una pirachanta (non so se li ho scritti in mondo corretto) sarebbe cosa buona e giusta. Evita i soliti biscioni commerciali, cerca qualcosa con una base interessante senza controconicità o protuberanze poco gradevoli.

Bagnare per immersione non è sbagliato, tutto sta a quanto tempo ci stanno e in che terreno sono le piante.

kordonbleu ha scritto:per il momento il ginko lascialo perdere, prenditi una pianta facile, a prova di neofita, poi col tempo aumentando esperienza e conoscenza potrai passare ad essenze più complicatine; te lo dico per esperienza

beh il ginkgo è pressochè immortale, sopporta tutto, caldo, freddo, un'innaffiatura saltata, una di troppo.....ovviamente è difficile trovare un ginkgo su cui "mettere mano" perchè o sono piante molto costose già impostate a scopa-fiamma oppure sono tronchetti insignificanti con 4 foglie

io la considererei pianta "facile" comunque

Dav86 ha scritto:

kordonbleu ha scritto:per il momento il ginko lascialo perdere, prenditi una pianta facile, a prova di neofita, poi col tempo aumentando esperienza e conoscenza potrai passare ad essenze più complicatine; te lo dico per esperienza

beh il ginkgo è pressochè immortale, sopporta tutto, caldo, freddo, un'innaffiatura saltata, una di troppo.....ovviamente è difficile trovare un ginkgo su cui "mettere mano" perchè o sono piante molto costose già impostate a scopa-fiamma oppure sono tronchetti insignificanti con 4 foglie

io la considererei pianta "facile" comunque

Ho seguito la discussione e non volevo intervenire....


Pero' senza pretendere di aver ragione e riportando la mia esperienza con le piante di Ginko, io per un neofita non le consiglio e non ritengo sia una pianta definita facile...a livello di coltivazione sono abbastanza d'accordo con te Davide, riguardo a potature - filatura - cimatura la mia esperienza none' stata molto positiva...

Gaetano 57 ha scritto:

il Monsignore ha scritto:Concordo sul sostituirla subito .......... io se fossi in te penserei di sostituire anche il tipo di essenza se e' possibile ...........

Come gia' detto con Roberto sicuramente,come tu sostieni,cambiero' la pianta.Non so se dipenda dal fatto che annaffiano per immersione ,ma i pochi bonsai che ho visto sembrano tutti,chi piu' chi meno,sofferenti.L'unico che sembra non avere problemi è un ginko,me lo consigli?  per l'interessamento. P.S. Buon ferragosto.

e ti credo che il ginkgo sta bene, sono resistenti pure alle radiazioni nucleari eheheheh

da quanto dici significa che è un vivaio poco "pratico" di bonsai, ti consiglierei una specie "conosciuta" così puoi avere mille consigli qui e ovviamente in salute, almeno più in salute rispetto ad altre, lascia perdere pini e ginepri , vai su un olmetto o una bouganville o un olivastro, per dire....un acero campestre.....un carpino....un ficus anche se lo trovi carino (NO GINSENG)...

giancarlo ha scritto:

Ho seguito la discussione e non volevo intervenire....


Pero' senza pretendere di aver ragione e riportando la mia esperienza con le piante di  Ginko, io per un neofita non le consiglio e non ritengo sia una pianta definita facile...a livello di coltivazione sono abbastanza d'accordo con te Davide, riguardo a potature - filatura - cimatura la mia esperienza none' stata molto positiva...

diciamo "resistente" allora ......sì io intendevo come coltivazione ovviamente anche perchè appena presa una pianta si pensa solo a farla vivere meglio.

non ti devono prudere le mani con il ginkgo sicuramente eheh dato che è di una lentezza incredibile a fare rami.

Dav86 ha scritto:

giancarlo ha scritto:

Ho seguito la discussione e non volevo intervenire....


Pero' senza pretendere di aver ragione e riportando la mia esperienza con le piante di  Ginko, io per un neofita non le consiglio e non ritengo sia una pianta definita facile...a livello di coltivazione sono abbastanza d'accordo con te Davide, riguardo a potature - filatura - cimatura la mia esperienza none' stata molto positiva...

diciamo "resistente" allora ......sì io intendevo come coltivazione ovviamente anche perchè appena presa una pianta si pensa solo a farla vivere meglio.

non ti devono prudere le mani con il ginkgo sicuramente eheh dato che è di una lentezza incredibile a fare rami.

Si Davide, adesso sono piu' d'accordo con te... sulla coltivazione ci siamo...questa pianta sopporta male anche la filatura ed i rami tendono a spezzarsi facilmente...anche la pinzatura non e' cosa per neofiti...nel complesso certamente potrebbe provare anche un neofita...ma anche io sconsiglierei Gaetano ad intraprendere una strada che lo porterebbe a qualche delusione...meglio una piantina facile nella coltivazione e facile nella gestione....per ora!!!!

Concordo con Dav a riguardo la coltivazione del Ginko e anche con Giancarlo x quanto riguarda la "gestione" a Bonsai ......... vorrei aggiungere che rendere credibile un Ginko e farlo diventare un "bel" Bonsai e' difficile ........ non e' di facile interpretazione x questo se ne vedono pochi di "pregio" in giro .............

Volevo innanzitutto ringraziare tutti voi che con grande disponibilita' mi state aiutando nella scelta di una pianta adatta ad un neofita come me,è questo il grande pregio di questo forum.  Tornando alla discussione volevo informarvi che il vivaio in questione non è molto fornito riguardo ai bonsai quindi la scelta è limitata, anche perché alcune essenze fanno gia' parte della mia raccolta.Le essenze a disposizione sono:falso pepe,ficus(ne ho gia' 2),mirto,camelia,ginko,olmo(ne ho 3),una conifera(non ricordo quale),melo(che pero' l'ultima volta non ho visto),azalea.Quale mi consigliate di scegliere?  P.S. Buon Ferragosto a tutto il forum.

Perché non ti prendi una pianta o due (per raggiungere la cifra) in vivaio e inizi a coltivare qualcosa che non sia di fattura commerciale? Chiedi se hanno aceri campestri (di solito questi non sono innestati) o cmq le essenze già elencate sopra. Per una buona scelta controlla bene la base, il movimento del tronco e che non abbia protuberanze sgradevoli sul tronco (almeno nella prima parte). Dopo inizierai un percorso a se molto più lungo ma molto più gratificante.

il bona ha scritto:Perché non ti prendi una pianta o due (per raggiungere la cifra) in vivaio e inizi a coltivare qualcosa che non sia di fattura commerciale? Chiedi se hanno aceri campestri (di solito questi non sono innestati) o cmq le essenze già elencate sopra. Per una buona scelta controlla bene la base, il movimento del tronco e che non abbia protuberanze sgradevoli sul tronco (almeno nella prima parte). Dopo inizierai un percorso a se molto più lungo ma molto più gratificante.

In verita' è un'opportunita' che avevo preso in considerazione,tu intendi una pianta da vivaio che in futuro,si spera,possa diventare un buon bonsai.Avro' una settimana per pensarci tanto il vivaio riapre lunedi 24,vi faro' sapere che cosa c'è disponibile.

Puoi prendere una pianta già grande destinata a giardino. Poi ci sarà da lavorare ma è proprio questo il bello! Rinvaso quando è il suo periodo, capitozzatura o margotta, concimazioni, scelta futuro apice ecc ecc... aspetta ulteriori consigli io sono l'ultima ruota del carro ahahahaha