pero mandolino ( pyrus spinosa )

Salve a tutti? Durante una delle mie passeggiate in montagna sono star colpito da questa pianta che reputo sia un olivastro o olivo selvatico poiché accanto c'era un albero molto più cresciuto che sembrava un olivo ma dalle foglie piu chiare...colpito dalle foglie piccole e dal tronco vissuto o deciso di raccoglierlo...diciamo che ha poche radici infatti ho fatto subito un rinvaso e collocato all ombra con la speranza che attecchirá..inoltre ho cercato di dare una prima forma accorciando i rami piu lunghi e spessi della parte alta per dare conicità...cm sempre aspetto vostri consigli e suggerimenti soprattutto per capire se si tratta Dell essenza che io ritengo o un altra...grazie a tutti.

Entro stasera aggiungo le foto!

Ecco le foto:








particolare foglie

Ma ha le spine ??
Cosi' senza occhiali mi sembrava una piracanta

un olivastro non è

E' un prunus selvatico, ne ho visti diversi in campagna, crescono spontanei, sono difficili da raccogliere, le radici sono in profondità e quando si raccolgono non presentano mai radici sottili che aiuterebbero la pianta a sopravvivere in vaso, speriamo che la Tua possa superare questa delicata fase.

Ciao

Capisco bene di aver sbagliato XD comunque si ha le spine nei rametti...dici che é un prunus selvatico? In effetti raccoglierlo é stato piuttosto difficile infatti a poche radici sottili...navigando ho visto che anche i biancospini hanno le spine e sembrano molto simili..considera che piante più grandi della mia avevano i fiori bianchi.

le foglie del biancospino sono differenti, il tronco ha una leggera somiglianza

Buongiorno a me fa pensare ad un perastro, direi pero mandorlino (Pyrus amygdaliformis-Pyrus spinosa Forssk) corteccia e foglie giovanili feltrose lo fanno assomigliare parecchio ai miei.
Dopo quando rientro a casa esco in giardino e provo a confrontare per sicurezza.

Vedi un pò se per te ci assomiglia inoltre è da tener presente che in Italia sono presenti almeno 4 specie di Pyrus spinosa simili ma non identiche,si differenziano per la più o meno marcata forma lanceolata delle foglie oltre che per la grandezza.
In Sicilia se non ricordo male ci sono addirittura altri 2 o più endemismi.

al 100% è un perastro selvatico,occhio al colpo di fuoco batterico che in atechimento lo colpisce facilmente,fai un ciclo di rameico.

Grazie finalmente abbiamo scoperto l identità della pianta comunque non conoscendo la specie, ci sono delle esigenze particolari ? Purtroppo non ho il fungicida rameico, c'è qualche altra cosa che posso per prevenire? Dopo il rinvaso l ho collocato alla ombra e nebulizzo spesso, considerate che ha poche radici...comunque per quanto riguarda l impostazione lascio crescere, ho cercato di dare una forma...non mi convince il ramo spesso che va sul retro...

Seguirei il consiglio che ti ha dato Stefano procurandomi il rameico per disinfettare.
Parere mio se come hai detto tu hai salvato pochi capillari vedo un pò troppo verde da sostenere per un esile e compromesso apparato radicale,rischi che quando le foglie saranno mature e cominceranno a "tirare"esauriscano velocemente la benzina.
Forse è ancora un pò presto parlare del ramo che va all'indietro e non ti convince...penserei prima di tutto a mantenere la pianta in vita...

ormai la piantina ha aperto tutte le gemme,è meglio non potarla più,si rischierebbe di più l'insorgere della patologia aprendo nuove ferite.

Visto che ha poche radici secondo voi se imbusto? Non vorrei perdere assolutamente questa pianta...comunque vedrò di procurarsi il rameico al più presto ☺

niente busta,solo ombra e ripararata dal vento.

re di olea ha scritto:niente busta,solo ombra e ripararata dal vento.

Perchè niente busta in questo caso ?

Grazie Stefano

perchè la forte umidità che si forma dentro la busta,favorirebbe l'insorgere della malattia in aguato.

Ragazzi la pianta sta dando i primi segni di debolezza, le foglie stanno cominciando a diventare tutte nere..aiutatemiii!
ecco alcune foto..

come prevedevo,il colpo di fuoco batterico è arrivato,purtroppo non ci sono buone notizie,una volta presa la malattia la pianta tira le quoia,non nebulizzare le foglie.

Posso provare ad accorciare i rami ed eliminare tutte le foglie infette ? C'è qualche speranza di salvarla?

no non accorciare nulla,se si deve salvare lo fa da sola.

Il Pero mandorlino (Pyrus amygdaliformis) è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae, presente nell'Italia meridionale e nelle isole.
Quando ero in Sicilia a tenere dei work shop fra gli amici bonsaisti, raccolsi uno di questi peri selvatici e fortunatamente attecchi bene. Dopo un pò di anni di sole foglie, da 3 anni a questa parte fiorisce e fruttifica abbastanza generosamente.

ecco una foto del mio pero mandorlino (Pyrus amygdaliformis)

riportai un po di semi dalla polonia, ne ho alcune piantine; cmq è una pianta carina

questo del nostro amico non è un pero mandorlino,e un Pyrus pyrasterBurgsd.