finalmente ho un pino nero

ciao vi presento il mio pino nero se avete consigli li accetto volentieri ciao a tutti

Ciao Marco, spero tu non sia un neofita perche' un pino nero e' una pianta molto impegnativa.....che dire e' molto bella come pianta...

Ha un aspetto, pero' un po' disordinato...andrebbe legata bene e sistemata un po'-......un'ottima pianta comunque...complimenti....

quoto gian, cmq bell'acquisto

giancarlo ha scritto:Ciao Marco, spero tu non sia un neofita perche' un pino nero e' una pianta molto impegnativa.....che dire e' molto bella come pianta...

Ha un aspetto, pero' un po' disordinato...andrebbe legata bene e sistemata un po'-......un'ottima pianta comunque...complimenti....

ho vari bonsai da anni ma non ho mai avuto un pino nero mi sto documentando speriamo bene .grazie del consiglio

Complimenti per l'acquisto! Bella

Pianta interessante con del potenziale ... ora sta' a te a valorizzarla al meglio......

col pino nero è la mia prima esperienza .Fra una settimana faro' il rinvaso ,posso spezzare le candele al momento che si sono allungate o è meglio lasciarla vegetare indisturbata, mentre i rami deell'apice a parecchie gemme sulla punta che era stato tagliato posso eliminarle quelle di troppo prima che rinvaso. Grazie ho bisogno di consigli se potete aiutarmi nella cura buona giornata a tutti.

marco65 ha scritto:col pino nero è la mia prima esperienza .Fra una settimana faro' il rinvaso ,posso spezzare le candele al momento che si sono allungate o è meglio lasciarla vegetare  indisturbata, mentre i rami deell'apice a parecchie gemme sulla punta che era stato tagliato posso eliminarle quelle di troppo prima che rinvaso. Grazie ho bisogno di consigli se potete aiutarmi nella cura buona giornata a tutti.

Spezzare le candele per una conifera come il pino nero e' essenziale per aumentare la ramificazione e creare palchi folti in ogni ramo...chiaramente ci sono parti dove vanno lasciate crescere per fare nuovi rametti e parti dove invece vanno spezzate per far si che nascano poi nuove gemme...ecco perche' questa pianta va coltivata da una persona che abbia gia' molta esperienza...altrimenti si combinano pasticci...

Anche la selezione delle gemme e' fondamentale e va valutata bene...

Quando nascono più di due gemme in un ramo, è necessario sfoltire lasciandone solo due, nei rami dove ci sono molte gemme si tagliano quelle forti e si mantengono le due più deboli.
Nei rami poco vigorosi, in genere, quelli bassi e all'interno, è meno frequente trovare più di due o tre gemme, se questo dovesse verificarsi, si lasciano le due più forti eliminando quelle deboli, anche in questo caso se il rametto ha tre gemme se ne lasciano due.

giancarlo ha scritto:

marco65 ha scritto:col pino nero è la mia prima esperienza .Fra una settimana faro' il rinvaso ,posso spezzare le candele al momento che si sono allungate o è meglio lasciarla vegetare  indisturbata, mentre i rami deell'apice a parecchie gemme sulla punta che era stato tagliato posso eliminarle quelle di troppo prima che rinvaso. Grazie ho bisogno di consigli se potete aiutarmi nella cura buona giornata a tutti.

Spezzare le candele per una conifera come il pino nero e' essenziale per aumentare la ramificazione e creare palchi folti in ogni ramo...chiaramente ci sono parti dove vanno lasciate crescere per fare nuovi rametti e parti dove invece vanno spezzate per far si che nascano poi nuove gemme...ecco perche' questa pianta va coltivata da una persona che abbia gia' molta esperienza...altrimenti si combinano pasticci...

Anche la selezione delle gemme e' fondamentale e va valutata bene...

Quando nascono più di due gemme in un ramo, è necessario sfoltire lasciandone solo due, nei rami dove ci sono molte gemme si tagliano quelle forti e si mantengono le due più deboli.
Nei rami poco vigorosi, in genere, quelli bassi e all'interno, è meno frequente trovare più di due o tre gemme, se questo dovesse verificarsi, si lasciano le due più forti eliminando quelle deboli, anche in questo caso se il rametto ha tre gemme se ne lasciano due.

grazie mille ci proverò con i vostri consigli sicuramente farò bene con la vostra esperienza. quando sarà il momento di fare interventi vi chiederò aiuto mettendo altre foto, la settimana prossima visto che il pino bianco che ho fatto il rinvaso 20 giorni fa a reagito bene toccherà al pino nero. Grazie alla prossima

ciao a tutti ho trovato un articolo sul mantenimento del pino nero ,naturalmente seguendo lo sviluppo della pianta a secondo della propria Regione, che ne dite avete consigli maggiori grazie.
Nel primo anno:
1.La pulizia degli aghi. (fine ottobre/novembre)
2.L´applicazione del filo e messa in posa dei rami e potatura dei rami superflui. (subito dopo il punto 1)
3.Controlli periodici del filo (bimestrale) ed eventuale rimozione. (inizio primavera)
4.Selezione delle gemme (primavera)
5.Pinzatura delle candele per dare equilibrio alla pianta. (fine maggio/giugno)
6.Uno sguardo indietro di verifica dei cambiamenti. (fine estate)

Secondo anno:
1.Riposizionamento dei rami con filatura (fine ottobre/novembre)
2.Rinvaso per correggere il nebari e selezione delle gemme (febbraio/marzo)

Il terzo anno si ripeterà la sequenza del primo.

scusate la mia ignoranza sul pino nero quando si tagliano i nuovi germogli detto mekiri se non erro vanno anche tolti una parte di aghi vecchi nel senso si lasciano tre coppie intorno al taglio? grazie ho bisogno di aiuto su questa specie

MEKIRI - E' una tecnica bonsai che consiste nella completa eliminazione del germoglio, questa può essere eseguita dopo una scandelatura (eliminazione di parte delle candele) si puo fare anche dopo che la pianta porta a maturazione i nuovi aghi...

Cosa molto importante deve essere fatta solo ed esclusivamente dopo che la pianta e' stata preparata...e quindi ben concimata e senza alcuna malattia....perche' e' una tecnica invasiva che fa produrre uno sforzo vegetativo non indifferente alla pianta....questa operazione fa si che i germogli nuovi vengano emessi anche piu' indietro nei rami...perfino sul tronco......

Tale tecnica viene applicata di norma al pino nero (thumbergii) e rosso (densiflora).

Da non confondere con la scandelatura...

Questa tecnica viene eseguita su tutte le varietà di pino per equilibrare il vigore nelle varie zone delle piante, serve inoltre a ridurre la dimensione degli aghi.

Di norma si pratica una volta che la candela ha raggiunto la sua lunghezza massima e sta per cominciare ad aprire li aghi!

Spero di essere stato chiaro...

grazie Gian chiarissimo grazie mille

Molto carino il tuo pino...

X la tecnica del Mekiri non bisogna prenderla "sotto gamba" ......... se la pianta non e' ben preparata con oculate concimazioni gia' dall' anno prima puo' portare un grosso indebolimento alla pianta ......... anni fa' ho voluto azzardare un Mekiri su un Pino Nero "non" preparato adeguatamente e ho impiegato 2 anni x fargli riacquistare una buona vigoria ............. a volte azzardare puo' andare bene ma a volte no e il rischio e' alto ...........

eccolo adesso dopo il rinvaso di primavera non ha sviluppato tanto ma me lo avevano detto
https://i.servimg.com/u/f21/19/17/67/94/img_0322.jpg
https://i.servimg.com/u/f21/19/17/67/94/img_0324.jpg
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marco65 ha scritto:eccolo adesso dopo il rinvaso di primavera non ha sviluppato tanto ma me lo avevano detto
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Ciao Marco,

il colore degli aghi non mi convince molto.... Hai modo di fare foto più ravvicinate? Poi, non so se è un problema "visivo", ma non si intravedono gemme, soprattutto in apice. Oltre al rinvaso, hai fatto qualche altro intervento? Quando hai fatto la pulitura degli aghi?
Di norma, il mekiri, sarebbe meglio non farlo se la pianta viene rinvasata. E' una tecnica indispensabile ma molta dispendiosa per la pianta, va fatta, oltre che nel periodo giusto, quando la pianta è in piena forza.