Traduttore Google
Contatto forum
A causa dei tanti messaggi privati in arrivo, ho messo un limite per scrivere MP all'amministratore, quindi prima di poter scrivere messaggi all'amministratore ed i suoi componenti bisogna aver fatto almeno 10 post
Per urgenze particolari, per reclami o solo per suggerimenti gli utenti che non hanno i requisiti, possono scrivere a questo indirizzo:
giancarlo.carlini@alice.itCerca
Argomenti più visti
Ultimi argomenti attivi
Migliori postatori
giancarlo | ||||
kordonbleu | ||||
Simo. | ||||
cirodanapoli | ||||
orsoferito | ||||
TonyZ | ||||
danielo55 | ||||
alby94 | ||||
Gualty | ||||
Bonsaicaffe |
I postatori più attivi del mese
Nessun utente |
Segui Giancarlo su Facebook
La bambina che zittì il mondo...
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
La bambina che zittì il mondo...
Sono passati quasi 20 anni dal discorso al mondo di Severn Cullis-Suzuki alle Nazioni Unite, accompagnato da sei minuti di silenzio e da un applauso convinto alla fine. L’unico lascito/effetto “tangibile” delle parole accorate di una bambina di 12 anni al “Mondo”. Non importa se quelle parole non furono scritte da lei. Non è questo il punto. I “se” e i “ma” contano niente nella Vita. A maggior ragione se il messaggio che porta certe parole colpisce duro e dritto al cuore di un problema che coinvolge noi tutti.
Buona visione :
https://www.youtube.com/watch?v=NStyRt19flA
Cambiamenti climatici: conseguenze a livello mondiale
Il quinto rapporto IPCC (2013) conferma in modo inequivocabile l’influenza delle attività antropiche sul clima del pianeta. Il clima cambia, e ciò ha conseguenze a livello mondiale. L’aumento delle temperature, il mutato regime delle precipitazioni, l’innalzamento del livello dei mari, i disequilibri degli ecosistemi e l’aumento di intensità degli eventi estremi costituiscono una minaccia per insediamenti e colture agricole e mettono in pericolo l’habitat di milioni di persone.
Il quinto rapporto dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change, 2013) riassume l'attuale stato delle conoscenze sui cambiamenti climatici e sulle relative conseguenze a livello mondiale. Alla sua redazione hanno partecipato diverse migliaia di scienziati. I risultati e le raccomandazioni che ne sono scaturite per i responsabili decisionali sono condivisi da tutti i Paesi.
Effetti immediati dei cambiamenti climatici
Le emissioni di gas serra originate da attività antropiche continueranno a modificare il clima.
Verso la metà del XXI secolo si prevede, a seconda degli sviluppi socioeconomici e delle relative emissioni, un riscaldamento globale compreso tra 0,4 e 1,6 gradi (scenario minimo) e tra 1,4 e 2,6 gradi (scenario massimo).
Verso la fine del XXI secolo si presuppone un aumento della temperatura compreso tra 0,3 e 1,7 gradi (scenario minimo) e tra 2,6 e 4,8 gradi (scenario massimo).
Le precipitazioni aumenteranno probabilmente alle alte latitudini, mentre diminuiranno nella maggior parte delle regioni subtropicali.
Si prospettano inoltre i seguenti sviluppi:
un aumento del numero e della frequenza di notti e di giorni caldi, una riduzione del numero di notti e di giorni freddi;
periodi e ondate di caldo più frequenti sulla maggior parte delle terre emerse, le forti precipitazioni saranno più frequenti e ancora più intense.
Le indicazioni sulla probabilità dei cambiamenti pronosticati sono pubblicate nel quinto rapporto IPCC.
Ulteriori conseguenze dei cambiamenti climatici
La disponibilità di acqua cambierà in numerose regioni del Pianeta (con le relative ripercussioni sull'approvvigionamento in acqua potabile, sull'agricoltura, sulla produzione di energia e sugli ecosistemi naturali). Tendenzialmente, nelle regioni e nei periodi a elevata piovosità le precipitazioni aumenteranno, mentre nelle regioni e nei periodi già oggi secchi le precipitazioni si ridurranno ulteriormente (p. es. nelle regioni aride dei Paesi subtropicali o nell'area mediterranea in estate e in autunno). Le zone aride aumenteranno.
I ghiacciai, le superfici innevate e il ghiaccio del mare artico si ridurranno ulteriormente.
La capacità di adattamento di numerose specie animali e vegetali sarà sollecitata in misura maggiore.
Nella maggior parte delle regioni, un riscaldamento di oltre 2 gradi avrà effetti negativi sui raccolti agricoli, mentre le regioni a più alte quote potrebbero per contro beneficiarne.
L'incremento del livello dei mari porterà a una sempre maggiore salinizzazione delle acque sotterranee facendo crescere il rischio di inondazioni nelle zone costiere utilizzate in modo intensivo e densamente popolate.
Cambierà la diffusione nello spazio di vettori e agenti patogeni dipendenti dalla temperatura.
Aumenteranno i costi economici e sociali nonché le conseguenze psichiche in regioni esposte a eventi estremi (forti precipitazioni, siccità, ondate di caldo, inondazioni, smottamenti ecc.).
Occorre quindi adottare tempestivamente misure volte a ridurre le emissioni di gas serra e a favorire l'adattamento ai cambiamenti climatici per evitare conseguenze gravi e limitare i danni.
Buona visione :
https://www.youtube.com/watch?v=NStyRt19flA
Cambiamenti climatici: conseguenze a livello mondiale
Il quinto rapporto IPCC (2013) conferma in modo inequivocabile l’influenza delle attività antropiche sul clima del pianeta. Il clima cambia, e ciò ha conseguenze a livello mondiale. L’aumento delle temperature, il mutato regime delle precipitazioni, l’innalzamento del livello dei mari, i disequilibri degli ecosistemi e l’aumento di intensità degli eventi estremi costituiscono una minaccia per insediamenti e colture agricole e mettono in pericolo l’habitat di milioni di persone.
Il quinto rapporto dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change, 2013) riassume l'attuale stato delle conoscenze sui cambiamenti climatici e sulle relative conseguenze a livello mondiale. Alla sua redazione hanno partecipato diverse migliaia di scienziati. I risultati e le raccomandazioni che ne sono scaturite per i responsabili decisionali sono condivisi da tutti i Paesi.
Effetti immediati dei cambiamenti climatici
Le emissioni di gas serra originate da attività antropiche continueranno a modificare il clima.
Verso la metà del XXI secolo si prevede, a seconda degli sviluppi socioeconomici e delle relative emissioni, un riscaldamento globale compreso tra 0,4 e 1,6 gradi (scenario minimo) e tra 1,4 e 2,6 gradi (scenario massimo).
Verso la fine del XXI secolo si presuppone un aumento della temperatura compreso tra 0,3 e 1,7 gradi (scenario minimo) e tra 2,6 e 4,8 gradi (scenario massimo).
Le precipitazioni aumenteranno probabilmente alle alte latitudini, mentre diminuiranno nella maggior parte delle regioni subtropicali.
Si prospettano inoltre i seguenti sviluppi:
un aumento del numero e della frequenza di notti e di giorni caldi, una riduzione del numero di notti e di giorni freddi;
periodi e ondate di caldo più frequenti sulla maggior parte delle terre emerse, le forti precipitazioni saranno più frequenti e ancora più intense.
Le indicazioni sulla probabilità dei cambiamenti pronosticati sono pubblicate nel quinto rapporto IPCC.
Ulteriori conseguenze dei cambiamenti climatici
La disponibilità di acqua cambierà in numerose regioni del Pianeta (con le relative ripercussioni sull'approvvigionamento in acqua potabile, sull'agricoltura, sulla produzione di energia e sugli ecosistemi naturali). Tendenzialmente, nelle regioni e nei periodi a elevata piovosità le precipitazioni aumenteranno, mentre nelle regioni e nei periodi già oggi secchi le precipitazioni si ridurranno ulteriormente (p. es. nelle regioni aride dei Paesi subtropicali o nell'area mediterranea in estate e in autunno). Le zone aride aumenteranno.
I ghiacciai, le superfici innevate e il ghiaccio del mare artico si ridurranno ulteriormente.
La capacità di adattamento di numerose specie animali e vegetali sarà sollecitata in misura maggiore.
Nella maggior parte delle regioni, un riscaldamento di oltre 2 gradi avrà effetti negativi sui raccolti agricoli, mentre le regioni a più alte quote potrebbero per contro beneficiarne.
L'incremento del livello dei mari porterà a una sempre maggiore salinizzazione delle acque sotterranee facendo crescere il rischio di inondazioni nelle zone costiere utilizzate in modo intensivo e densamente popolate.
Cambierà la diffusione nello spazio di vettori e agenti patogeni dipendenti dalla temperatura.
Aumenteranno i costi economici e sociali nonché le conseguenze psichiche in regioni esposte a eventi estremi (forti precipitazioni, siccità, ondate di caldo, inondazioni, smottamenti ecc.).
Occorre quindi adottare tempestivamente misure volte a ridurre le emissioni di gas serra e a favorire l'adattamento ai cambiamenti climatici per evitare conseguenze gravi e limitare i danni.
Andrea Albergo- Bonsaista esperto
- Messaggi : 318
Data d'iscrizione : 27.01.14
Età : 52
Re: La bambina che zittì il mondo...
Ho visto piu' volte il filmato della ragazzina....ho letto tutto cio' che hai scritto e che anche io ho letto da qualche parte....che dire.....siamo nella M..... e nessuno lo ha ancora capito.....questa e' la cosa che piu' mi spaventa...ma non tanto per me...(per noi...) ma per i nostri figli.....che futuro avranno? Non oso pensarlo.......
giancarlo- .
- Messaggi : 16153
Data d'iscrizione : 01.01.10
Età : 68
Località : Boffalora d'Adda - Lodi
Re: La bambina che zittì il mondo...
giancarlo ha scritto:Ho visto piu' volte il filmato della ragazzina....ho letto tutto cio' che hai scritto e che anche io ho letto da qualche parte....che dire.....siamo nella M..... e nessuno lo ha ancora capito.....questa e' la cosa che piu' mi spaventa...ma non tanto per me...(per noi...) ma per i nostri figli.....che futuro avranno? Non oso pensarlo.......
Giancarlo il problema che non e' che nessuno l'ha ancora capito ....... il problema e' il solito ...... l'arricchirsi anche sulla morte del nostro pianeta e di conseguenza delle persone ....... ripeto ....l'avidita' di chi potrebbe prendere le giuste contromisure rende tutti gli sforzi dei "piccoli" quasi vani ......... il peccato e' che se l'essere umano vivesse 500 anni si farebbe in tempo vedere questi "personaggi" annegare nella "M....a" che hanno creato ...... ma la vita e' troppo breve e x questo che questi pseudo Ominidi senza coscienza continuano imperterriti e senza ritegno a prendere in giro tutti quanti....... le contromisure che attuano sono "come un cerotto in una gamba di legno" e la massa schiava del potere se ne sta' tranquilla senza muovere un dito ................ ma x fortuna non tutti se ne stanno li' a guardare, ognuno nel suo piccolo "puo' fare tanto" !!!!!!!!
il Monsignore- Moderatore
- Messaggi : 917
Data d'iscrizione : 22.01.14
Età : 57
Località : Modena
Re: La bambina che zittì il mondo...
il Monsignore ha scritto:giancarlo ha scritto:Ho visto piu' volte il filmato della ragazzina....ho letto tutto cio' che hai scritto e che anche io ho letto da qualche parte....che dire.....siamo nella M..... e nessuno lo ha ancora capito.....questa e' la cosa che piu' mi spaventa...ma non tanto per me...(per noi...) ma per i nostri figli.....che futuro avranno? Non oso pensarlo.......
Giancarlo il problema che non e' che che nessuno l'ha ancora capito ....... il problema e' il solito ...... l'arricchirsi anche sulla morte del nostro pianeta e di conseguenza delle persone ....... ripeto ....l'avidita' di chi potrebbe prendere le giuste contromisure rende tutti gli sforzi dei "piccoli" quasi vani ......... il peccato e' che se l'essere umano vivesse 500 anni si farebbe in tempo vedere questi "personaggi" annegare nella "M....a" che hanno creato ...... ma la vita e' troppo breve e x questo che questi pseudo Ominidi senza coscienza continuano imperterriti e senza ritegno a prendere in giro tutti quanti....... le contromisure che attuano sono "come un cerotto in una gamba di legno" e la massa schiava del potere se ne sta' tranquilla senza muovere un dito ................ ma x fortuna non tutti se ne stanno li' a guardare, ognuno nel suo piccolo "puo' fare tanto" !!!!!!!!
Si, si Rossano.....il problema e' piu' che altro quello che tu dici....il denaro e l'arricchirsi senza guardare a cosa si causa.......sono d'accordo.....ma anche il non voler capire che stiamo rovinando il Mondo...insomma un po' tutte e due le cose.....
E sopratutto sono d'accordo con la tua ultima frase.....""OGNUNO NEL SUO PICCO PIU' FARE TANTO"", NON CI SI DEVE ARRENDERE AL FATTO CHE la maggioranza delle persone si comporta in modo incivile ed irresponsabile, che solo per guadagnare soldi possano passare sopra tutto e tutti...... bisogna fare almeno noi quello che altri non vogliono fare....anche se questa e' solo una goccia nel mare....sara' gia' qualcosa....in attesa che i Potenti facciano cose vere ed utili per tutti noi........
giancarlo- .
- Messaggi : 16153
Data d'iscrizione : 01.01.10
Età : 68
Località : Boffalora d'Adda - Lodi
Re: La bambina che zittì il mondo...
Proprio cosi caro Giancarlo....... mai voltare la testa o chiudere un occhio ...... bisogna sempre tenere ben presente che goccia a goccia si puo' formare un' Oceano !!!!!!
il Monsignore- Moderatore
- Messaggi : 917
Data d'iscrizione : 22.01.14
Età : 57
Località : Modena
Re: La bambina che zittì il mondo...
Il problema è molto complesso ed ha mille sfaccettature.C'è chi fa il bagno nella piscina che potrebbe riempire di champagne e chi non ha acqua da bere, ma anche se larghezza venisse distribuita e spalmata su ogni dove il problema non si risolverebbe anzi peggiorerebbe all'improvviso. Pensate se i popoli africani, che sono i primi che mi vengono in mente ma c'è ne sono molti altri,vivessero un giorno come noi…perché è di questo che si sta parlando del così detto "benessere". Ci sarebbe più richiesta di energia, più inquinamento …più tutto. Il grosso problema è che non si vuol capire che il sistema socioeconomico mondiale è un grande fallimento da tutti i punti di vista, ma la cosa assurda è ch'è stato studiato per creare distanze. Cambiare il modo di vivere vuol dire che l'economia , perché è inutile nascondere che è quella che muove tutto,dovrebbe essere basata non sulla crescita ma su quello di cui l'uomo ha veramente bisogno non per vivere ma per prosperare in armonia con se stesso e con la natura. Prosperare non vuol dire produrre di più vendere di più e accumulare di più.Non devo venire io a dirvelo perché lo sappiamo tutti che tanto per fare un esempio in Italia ogni stagione quintali di frutta vanno al macero, perché la parola d'ordine di ogni imprenditore è aumentare la produzione e poco importa se il fabbisogno reale e molto inferiore e poi dall'altra parte del mondo c'è chi muore di fame.Lo so parlare è più facile e mi rendo conto che cambiare il sistema socioeconomico mondiale è un'eterna utopia. Ci sono troppe differenze a partire dalla cultura alla religione, quando il pianeta arriverà al punto che capiranno che tutte queste cose saranno niente perché non si avrà più nulla da spartire…credo che sarà troppo tardi.E' evidente che il sistema economico ha uno scopo ben preciso e cioè creare nei secoli due schieramenti, i ricchi dominatori e i poveri schiavi ,come nell'antichità, l'uomo in questo senso non si è mosso di un millimetro. Vi racconto una cosa vissuta sulla mia pelle,ormai un anno e mezzo fa lavoravo come grafico in una delle aziende di moda più grandi d'Europa la Sixty s.p.a. ora sono in cassa integrazione e a breve in mobilità perché l'azienda con una bella manovra sotterranea ha sfruttato la crisi per mandarci tutti a casa e trasferire tutto in Cina. Ma prima o poi la pacchia finirà anche lì, prima o poi vorranno anche loro, i cinesi, diritti, sindacati e quant'altro come noi.Quando lavoravamo tranquilli a fine stagione ci portavano il report delle vendite e ci dicevano che avevamo perso il 10%, io ed un mio collega confrontammo i dati e rimanemmo perplessi perché il realtà avevamo venduto il 5% in più dell'anno precedente, chieste spiegazioni capimmo l'inghippo. Alcuni cervelloni responsabili del piano delle vendite aziendale,superstipendiati avevano previsto secondo i loro calcoli un più 15% e quello era il loro obbiettivo da raggiungere.Visto che non si era raggiunto per loro eravamo in perdita, ma come dicevo io se siamo ad un più 5% ci prendono per il c**o! Questo per farvi capire la follia dell'economia e tutto il mondo funziona così ed il resto viene condizionato senza capacità d'opposizione, dall'inquinamento agli
sprechi ecc. ecc.
Qual'è il senso di tutto questo?
sprechi ecc. ecc.
Qual'è il senso di tutto questo?
Andrea Albergo- Bonsaista esperto
- Messaggi : 318
Data d'iscrizione : 27.01.14
Età : 52
Re: La bambina che zittì il mondo...
"Qual è il senso di tutto questo?"
la risposta potrebbe essere che niente dura per sempre.
Anche per il pianeta terra è programmata una fine prima o dopo.
Anche l'umanità è destinata a scomparire.
Nell'immensità dell'universo siamo meno di niente.
Se queste realtà che nessuno vuole prendere in considerazione come "eventi naturali" entrassero nel pensiero, allora forse e dico forse "tutti" potremmo essere meno egoisti.
"Niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si rinnova"
Purtroppo anche per il nostro pianeta.
L'unico rammarico che ho è che il breve tempo che ci è stato concesso di vivere per lo più lo abbiamo sprecato schiavi dell'ego.
la risposta potrebbe essere che niente dura per sempre.
Anche per il pianeta terra è programmata una fine prima o dopo.
Anche l'umanità è destinata a scomparire.
Nell'immensità dell'universo siamo meno di niente.
Se queste realtà che nessuno vuole prendere in considerazione come "eventi naturali" entrassero nel pensiero, allora forse e dico forse "tutti" potremmo essere meno egoisti.
"Niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si rinnova"
Purtroppo anche per il nostro pianeta.
L'unico rammarico che ho è che il breve tempo che ci è stato concesso di vivere per lo più lo abbiamo sprecato schiavi dell'ego.
Re: La bambina che zittì il mondo...
Vero vAndrea, prima o poi tutto dovra' finire....ma L'uomo, l'umanita', ci mette tanto di suo in questa continua autodistruzione...e questa cosa e' veramente triste....si dovrebbe lavorare per dare un futuro piu' vivibile ai nostri figli/nipoti ed invece si lavora per il denaro senza guardare in faccia a niente ed a nessuno.....
giancarlo- .
- Messaggi : 16153
Data d'iscrizione : 01.01.10
Età : 68
Località : Boffalora d'Adda - Lodi
Argomenti simili
» CAMPIONI DEL MONDO
» Non solo bonsai ma amo tutte le piante del mondo!!!
» Mondo Bonsai- Gonzaga
» Salve sono il più principiante del mondo
» Mondo Bonsai 11-12 Aprile 2015
» Non solo bonsai ma amo tutte le piante del mondo!!!
» Mondo Bonsai- Gonzaga
» Salve sono il più principiante del mondo
» Mondo Bonsai 11-12 Aprile 2015
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mar 15 Ott 2024, 19:31 Da kordonbleu
» Bonsai che perde foglie annerite
Mar 08 Ott 2024, 09:42 Da kordonbleu
» Capitozzatura e innesti
Gio 03 Ott 2024, 08:36 Da kordonbleu
» Ciao da Bologna (Suiseki)
Ven 27 Set 2024, 07:00 Da kordonbleu
» Ciao da Bologna (Suiseki)
Gio 26 Set 2024, 20:31 Da teobazbo
» Malattia melo
Ven 13 Set 2024, 20:27 Da Riki
» Che tempo fa ?
Ven 13 Set 2024, 18:48 Da kordonbleu
» mostra bonsai Cepagatti (PE) del 7/8 settembre
Ven 13 Set 2024, 18:45 Da kordonbleu
» La tecnica dell'imbustamento
Mar 10 Set 2024, 04:48 Da Armando Dal Col