sondaggio

dan hò voluto fare questo post per fare verere il potere degli olivastri di radicazione se ben trattati,nonostante il taglio con motosega,praticamente un taleone.

Ora che sappiamo che e' andato tutto bene, ci puoi dire in che mese e' meglio provarci? Mi e' venuta la voglia di provarci, ma vorrei anche farlo quando le probabilita' sono di piu'...

caro giancarlo,ormai la mia esperienza sugli olivastri,ormai mi permette di raccogliere questa essenza ogni mese dell'anno,adesso non vorrei sfattare una regola ferrea,ma io gli atechimenti migliori e più veloci,gli hò avuti in pieno agosto,quando il caldo è più torrido.inoltre io parlo sempre facendo conto del clima in sardegna,in ogni caso sconsiglio i mesi più freddi,tipo novembre dicembre gennaio e febbraio.

re di olea ha scritto:dan hò voluto fare questo post per fare verere il potere degli olivastri di radicazione se ben trattati,nonostante il taglio con motosega,praticamente un taleone.

Bè se riesci a partire da talea con quelle dimensioni , parti sicuramente vantaggiato , peccato non esistano olivastri qui al nord . Qui , Faggi , carpini e altre essenze manco vivono con le radici certe volte .....complimenti comunque .

re di olea ha scritto:caro giancarlo,ormai la mia esperienza sugli olivastri,ormai mi permette di raccogliere questa essenza ogni mese dell'anno,adesso non vorrei sfattare una regola ferrea,ma io gli atechimenti migliori e più veloci,gli hò avuti in pieno agosto,quando il caldo è più torrido.inoltre io parlo sempre facendo conto del clima in sardegna,in ogni caso sconsiglio i mesi più freddi,tipo novembre dicembre gennaio e febbraio.

Devo riconoscere che quanto dici e' proprio vero...io come ho sempre detto non ho molta esperienza in espianti di piante, eppure a fine luglio ho raccolto due piante un acero camperstre ed una quercia e con mia grande meraviglia sono attecchite...(Lo spero insomma... ) o perlomeno hanno dato segnali positivi!!!

lo sai re che anche io a dicembre per uno sbancamento per un lavoro a torre delle stelle o raccolto un olivastro per me molto carino e anche io lo tagliato con la motosegha per stare in una ciottola per adesso e ancora in vita penso che fra un po incomincera a gemmare fra un po postero qualche foto speriamo bene ciao

re di olea ha scritto:caro giancarlo,ormai la mia esperienza sugli olivastri,ormai mi permette di raccogliere questa essenza ogni mese dell'anno,adesso non vorrei sfattare una regola ferrea,ma io gli atechimenti migliori e più veloci,gli hò avuti in pieno agosto,quando il caldo è più torrido.inoltre io parlo sempre facendo conto del clima in sardegna,in ogni caso sconsiglio i mesi più freddi,tipo novembre dicembre gennaio e febbraio.

Grande Stefano , come sempre !!!
Se non è un segreto (spero di no), come hai operato ???
Semplicemente invasando , magari con ormoni o utilizzando qualche Re-trucco ???
Ciao

niente che non sia già stato detto e ridetto,defogliazione completa,perlite con un pugno di tericcio universale,e busta nera.

re di olea ha scritto:niente che non sia già stato detto e ridetto,defogliazione completa,perlite con un pugno di tericcio universale,e busta nera.

Grazie !
Niente ormoni radicanti quindi !?!

niente di niente.

verissimo.

re di olea ha scritto:niente che non sia già stato detto e ridetto,defogliazione completa,perlite con un pugno di tericcio universale,e busta nera.

Ciao Stefano, guardando bene la foto iniziale mi sembra di capire che tu non abbia defogliato ,ma tagliato i rami a zero,vista la tua esperienza che differenze hai notato tra la defogliazione o il partire da zero....

in questo caso che le foglie erano nella parte alta della pianta era d'obbligo la potatura,se prendiamo una pianta e gli togliamo tutte le foglie,ricacerà i nuovi germogli dalle gemme ascellari delle stesse tolte,invece se la potiamo drasticamente,la pianta ne genererà di nuove su tutto il tronco e i rami.

Daniele ha scritto:
Bè se riesci a partire da talea con quelle dimensioni ...

Mi chiedevo , anzi vi chiedo : è corretto dire che in realtà non si tratta di talea in questo caso ?
Mi spiego meglio , la pianta raccolta da Stefano è stata si tagliata senza lasciare nessuna radice , però alla base si trovava la zona rizogena (ricca di zuccheri ) che è quella che poi può (e in questo caso lo ha fatto) emettere radici .
Mentre se si taglia un ramo delle stesse dimensioni e si colloca in vaso non c'è nessuna possibilità di successo ?

direi che talea per questa pianta non è il nome giusto,visto che la zona rizzogena è sempre una porzione di radice molto grossa,la vera talea è costituita da porzioni di rami,in cui sono presenti già delle gemme dormienti.l'olivastro e l'olivo a volte per talea si riescono a fare anche con rami da 10cm di diametro,sempre con presenza di gemme,e con fattori ambientali molto favorevoli.

giusto per la cronaca,questa pianta sta bene e continua il suo viaggio,e lo chiamata la guardia scelta,in onore di un altro amico.

re di olea ha scritto:... l'olivastro e l'olivo a volte per talea si riescono a fare anche con rami da 10cm di diametro,sempre con presenza di gemme,e con fattori ambientali molto favorevoli.

Speriamo che mi vada bene allora !!!

Sai com'è Stefano , a Pasqua ero in liguria e mio suocero doveva ridimensionare alcune sue piante in campagna e sto "rametto" mi piaceva proprio ...
Ci credo poco , ma ci spero tanto ... un uccellino mi ha detto che sei un gufo fantastico , perchè non gufi anche per me !!!

PS ...

già fatto,non radicherà mai.

Complimenti un giorno ci riuscirò ahahah
qui dalle mie parti di ulivi ce ne sono da tutte le parti.... ma prima di aggredirne uno tagliandone un pezzo forse è meglio acquisire la conoscenza o per lo meno sapere quello che faccio
ancora bravo

re di olea ha scritto:già fatto,non radicherà mai.

Hahahaha ... grazie Stefano , sei un'amico !!!