alberelli in regalo

a caval donato non si guarda in bocca, mi hanno donato queste essenze, volevo chiedervi se era possibile cavarci qualcosa, premetto che il tempo non è un problema, anzi. vi allego le foto
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Tutto si può fare, però tutto dipende dall'atteggiamento con il quale ti poni davanti alle tue piantine.
Se pensi che siano un gioco e di sperimentare mille cose possibili è una cosa, se invece sei deciso a farle diventare dei possibili bonsai nel tempo, allora devi studiare e studiare...............e armarti di pazienza, tanta pazienza.
Il percorso sarà lunghissimo ed il risultato non è scontato perché gli inconvenienti che potrai trovare nel percorso saranno molti.
Però se la costanza e la tenacia sono le doti fondamentali del tuo carattere ce la puoi fare.
Per incominciare cerca sulla rete le caratteristiche di ogni singola pianta che possiedi..............

puoi unire l'utile al dilettevole!!
buon divertimento  

Era quello che volevo sapere, anche una sola possibilità di riuscita mi basta. Come già detto non voglio raggiungere risultati in tempi brevi , ma il mio intento è accompagnare le piante con i loro tempi. Le essenze sono tutte autoctone e quindi adatte al mio clima, volevo chiedervi come muovermi, sinceramente non so da dove cominciare, se per esempio serve capitozzare o altro.

Le piantine sono interessanti come essenze, ma molto, molto immature per un eventuale impiego come Bonsai, io se fossero mie le metterei al piu' presto in piena terra e li dovranno starci fino a quando non raggiungeranno uno spessore adeguato....la fase successiva, sara' la capitozzatura per alcune (eccetto le conifere naturalmente..) e per altre magari aggiustamenti meno drastici...ma tutto questo tra qualche annetto.....

Intanto, come suggerito da Orsoferito, comincerei a documentarmi sulle essenze che hai reperito....cosi' non sarai impreparato su come accudirle.....   

ok, allora le pianto in pieno terreno, ma come faccio a non capitozzare le conifere, in questo caso il pino è già alto 1,80 m .

vicio28 ha scritto:ok, allora le pianto in pieno terreno, ma come faccio a non capitozzare le conifere, in questo caso il pino è già alto 1,80 m .

Le conifere purtroppo non si possono capitozzare.....altrimenti a differenza delle caducifoglie non ricacceranno e le perderai.....forse e' meglio neanche metterle in piena terra....

Gian ha ragione Vicio  
Tutalpiù potrai fare una sostituzione d'apice... forse intendevi questo?!

Il pino nero è molto forte e ricaccia indietro (come si vede già nella foto postata)  

Ps.
Lo scorso Sabato a lezione, c'era anche un amico molto bravo, che aveva con se un pino nero che coltiva da 15/20 anni... era una matita a suo tempo ed oggi ha una base di circa 15cm. Lasciava e lascia tuttora cresce liberamente rami laterali di sacrificio, per poi approfittare delle nuove crescite per l'impostazione. (un lavoro lungo e paziente in modo direttamente proporzionale alla soddisfazione resa).  

si, intendevo questo, infatti per il pino ho messo la foto con la ricacciata alla base, nella speranza di averne altre........ma cmq non è consigliabile tenerle in vaso? La mia intenzione iniziale era quella di tenerli in quei vasi fino al prossimo rinvaso e poi dopo la giusta ripresa tagliarli cambiando l'apice, magari impostando una margotta.

vicio28 ha scritto:si, intendevo questo, infatti per il pino ho messo la foto con la ricacciata alla base, nella speranza di averne altre........ma cmq non è consigliabile tenerle in vaso? La mia intenzione iniziale era quella di tenerli in quei vasi fino al prossimo rinvaso e poi dopo la giusta ripresa tagliarli cambiando l'apice, magari impostando una margotta.

Già ti stai addentrando in ipotesi di pratiche complesse.
Sicuramente sono fattibili, però i tempi sono prematuri.
Se non ti è possibile metterli in terra (ottima idea sarebbe) puoi anche metterli in vasi più adatti alla coltivazione, cioè contenitori larghi e bassi che sono più adatti alla coltivazione.
Una cura particolare però dovrai dedicarla alla composizione del substrato, anche perché ogni categoria di piante ha bisogno di un substrato adatto.
Come vedi bisogna partire dall'inizio, prima fai star bene le tue piantine e poi inizierai la coltivazione.
La regola chiama così, poi le regole si possono anche.............trasgredire, però................    

allora opto per il rinvaso anziché piantarli in piena terra, perchè la mia campagna dista 30 km da casa e quindi non potrei monitorarli in maniera adeguata.....per il rinvaso devo aspettare il periodo adatto o è consigliabile effettuarlo ora tramite un falso rinvaso?

scordavo di ringraziarvi per il vostro aiuto.

Io rimanderei i rinvasi alla prossima stagione.

ok, grazie.

potresti anche cominciare con il dargli un minimo di movimento...visto che sono piantine giovani non dovrai faticare molto, le dovrai monitorare stando attento a non farle segnare.... 

Simone ha scritto:Io rimanderei i rinvasi alla prossima stagione.

se è solo per un cambio di contenitore (più grande) si può fare, senza essere invasivi

magari aspetto che scenda un pò la temperatura.

anche io rimanderei i rinvasi in primavera..e poi per i prossimi anni mi concentrerei soltanto sulla coltivazione!!ciaoooo

Esatto, se vuoi il vaso grosso e' perche' vuoi far crescere... Se vuoi far crescere, oltre al vaso grosso serve un composto ideale. In Primavera fai tutto ad hoc (in sicurezza), tanto piu' che in Inverno non spingono.

Aggiungerei anche una buona concimazione nei tempi e nei modi giusti

al momento una manciata di prodigy c'è!

In questo periodo il concime deve essere sbilanciato verso il fosforo e potassio...

anche con temperature estive?

cosa intendi per temperature estive? ho visto le temperature di caltanissetta e non mi sembrano estive... in questo periodo si devono consolidare le crescite di quest'anno e preparare la pianta per il risveglio della prossima primavera..se somministriamo ancora parecchio azoto la pianta non riesce a far maturare le nuove cacciate prima che arrivi l'inverno...almeno questo è quello che faccio io con il mio clima...ad esempio ieri vedevo il video fatto da giancarlo con ospite il re di olea..e lui diceva che in sardegna la "primavera" c'è dopo l'estate...

non conosco il tuo clima e quindi tutto il ragionamento che ho fatto può essere non adatto dalle tue parti....


aspettiamo anche qualche risposta da utenti più esperti..


ciaoooo

vicio28 ha scritto:anche con temperature estive?

Anche se le temperature sono ancora estive, un certo raffreddamento c'e' stato....e se hai deciso di concimare, suppongo che tu lo abbia fatto perche' le temperature un po' sono scese....

Allora, in autunno si cambia leggermente il modo di concimare....il concime deve avere poco o nulla azoto.....ed almeno un 10-10 di fosforo e potassio....concimi fino a novembre inoltrato e sei a posto....